Mezzelune con mozzarella e peperoni, un piatto diverso dal solito
Mezzelune con mozzarella e peperoni: i ravioli di pasta sfoglia
Le mezzelune con mozzarella e peperoni sono una pietanza a cavallo fra un primo e un secondo piatto. Si tratta, infatti, di ravioli elaborati con pasta sfoglia ripieni di mozzarella e peperoni. Una sorta di piccoli panzerottini da degustare come primo o come secondo ma anche come antipasto sfizioso. Potete preparare voi stessi la pasta sfoglia o scegliere una nel vostro supermercato che sia libera d’ingredienti che provocano intolleranze, come il glutine o il lattosio.
Per preparare questa ricetta sfiziosa avrete bisogno di: pasta sfoglia, mozzarella, peperoni dolci, acciughe, origano, olio extravergine di oliva, uovo, sale e pepe. Sono tutti ingredienti che solitamente si trovano nelle dispense e nel frigorifero di qualsiasi casa italiana. Per questo, le mezzelune con mozzarella e peperoni possono essere un piatto da tenere nelle prime pagine del vostro ricettario nei momenti in cui avete voglia di qualcosa di diverso, senza dover impiegare troppo tempo.
La mozzarella, il latticino più amato dagli italiani
La pasta sfoglia che abbiamo scelto per preparare le nostre mezzelune racchiuderà uno degli ingredienti più apprezzati della gastronomia italiana, in particolar modo del sud: la mozzarella. Senza dubbio è amata anche all’estero, essendo uno degli ingredienti principali della pizza. Questo latticinio a pasta filata esiste in diverse varianti a seconda della zona e del latte con cui viene elaborato, come la famosa mozzarella di bufala. Per fortuna, da diversi anni, anche gli intolleranti alla lattosio possono gustare questo alimento, nella versione .
Quali sono le origini di questo latticinio? Non si sa con certezza l’epoca storica in cui venne elaborata per la prima volta. Secondo le testimonianze scritte, potrebbe risalire al XVI secolo. Nonostante ciò, è probabile che venisse consumata anche nei secoli precedenti. Era una maniera per utilizzare il latte che non era stato conservato correttamente e quindi per nasconderne l’acidità.
Oggi utilizziamo la mozzarella senza lattosio, scelta obbligata per molti fra coloro che soffrono di intolleranza a questo zucchero contenuto nel latte, presente in quantità abbastanza alte in formaggi molli e latticini. Ma cominciamo dall’inizio!
Coloro che soffrono di intolleranza al lattosio, non producono (o non ne producono abbastanza) l’enzima lattasi, il cui scopo è quello di scindere il lattosio, che è uno zucchero complesso, nei due zuccheri semplici che lo compongono, il glucosio ed il galattosio, rendendolo così digeribile.
Quando il soggetto intollerante assume alimenti contenenti lattosio, quest’ultimo non viene digerito, e permanendo nell’intestino, vi attira liquidi per osmosi, provocando diarrea, e dà inizio a sgradevoli fenomeni di fermentazione.
Va da sè che il latte e tutti i suoi derivati, devono essere eliminati dalla dieta degli intolleranti gravi, allo scopo di evitare tutta una serie di sgradevoli sintomi.
Per quanto riguarda i formaggi, la maggior percentuale di lattosio si riscontra in quelli molli e non stagionati, mentre con la stagionatura la percentuale di quest’ultimo tende a scemare (motivo per cui di solito gli intolleranti posso tranquillamente mangiare un formaggi molto stagionati, come il parmigiano od il pecorino per esempio).
I formaggi freschi potrebbero creare non pochi problemi agli intolleranti, e qui entrano in gioco quelli “delattosati” fra cui appunto la mozzarella senza lattosio.
I peperoni ci aiutano a proteggere la vista
Nella ricetta delle mezzelune con mozzarella e peperoni non possono mancare i peperoni dolci. In questa ricetta li prepareremo direttamente nel forno, per potergli poi togliere la pelle e inserirli nella pasta sfoglia. I peperoni vengono utilizzati in una vasta gamma di ricette, tradizionali o più moderne, cotti o crudi. Qualche esempio? Nel sito di Nonna Paperina potete trovare ricette come i peperoni ripieni con riso freddo alle verdure o gli spaghetti con peperoni, porri e pancetta affumicata.
I peperoni solitamente si differenziano per colore: rossi, gialli e verdi. Si tratta di una prima classificazione, i peperoni verdi hanno un elevato contenuto di sali minerali ed acqua, quelli gialli una quantità importante di vitamina A e i peperoni rossi contengono molta vitamina C. Le loro differenze consentono anche di sceglierli per differenti preparazioni culinarie. Potreste rimanere stupiti dalla varietà di peperoni presenti in Italia, qui trovate una panoramica su quelli maggiormente diffusi.
- Carmagnola Igp. Presenta 4 differenti tipologie morfologiche: il quadrato, il corno di Bue, la Trottola e il Tumaticon. A farlo giungere a Carmagnola fu un orticoltore e da allora è diventato un elemento distintivo del territorio. L’intenso colore rosso o giallo lo rende ancora più distinguibile.
- Capriglio. È un presidio slowfood che viene coltivato da oltre 200 anni nel Monferrato. La dimensione è piccola e il colore può essere giallo o rosso.
- Nostrano Mantovano. L’ortaggio presenta una forma allungata, si tratta di una varietà tipica della Lombardia.
- Quadrato di Asti rosso. La sua forma è quadrata e la polpa è particolarmente spessa.
- Papaccella napoletana. Una qualità dalle bacche piccole, un poco schiacciate e costolute (ecco perché si dice riccia), molto carnosa e saporitissima: ideale per le conserve tradizionali sottaceto oppure sottolio.
Oltre a dare sapore e allegria a molti piatti, come le nostre mezzelune con mozzarella e peperoni, questi ortaggi offrono tantissime proprietà benefiche per la nostra salute. In primis, grazie alla presenza della zeaxantina e della vitamina C, i peperoni sono un alimento che aiuta a proteggere la vista. Da non dimenticare, inoltre, che questi ortaggi hanno anche proprietà antiossidanti e che hanno un basso apporto calorico.
Ed ecco la ricetta delle Mezzelune con mozzarella e peperoni
Ingredienti per 4/6 persone
- 1 rotolo di pasta sfoglia consentita
- 150 gr. di mozzarella consentita
- 6 acciughe
- 4 peperoni dolci
- un cucchiaio di origano
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 uovo
- q.b. sale e pepe
Preparazione
Stendere la pasta sfoglia nello spessore di 3-4 millimetri circa dandogli forma quadrata e ritagliarne 12 quadrati da circa 8 cm di lato.
Spezzettare la mozzarella, metterla in un colino e strizzarla con le mani per farle perdere il liquido in eccesso. Metterla in un piatto sopra un foglio di carta da cucina ad asciugare.
Preriscaldare il forno a 200 °C. Lavate e mondati i peperoni e adagiateli una teglia foderata con carta forno e cuocerli per circa 35 minuti, finché le pelli non iniziano a scurirsi. Togliere i peperoni dal forno e metterli in una busta di plastica per circa mezz’ora. Togliete la pelle e riducete a dadini
Condire ogni quadrato di pasta sfoglia suddividendo gli ingredienti come segue: mettere un po’ di mozzarella, un cucchiaio di peperoni , un’acciuga e filo d’olio.
Piegare la pasta sfoglia formando delle mezze une e chiudere bene premendo il bordo per sigillare.
In una ciotolina sbattere l’uovo e spennellare la superficie dei ravioli con l’uovo ed infornare nel forno preriscaldato a 190° C per 20 minuti. Se necessario prolungare di qualche minuto la cottura fino ad ottenere una pasta uniformemente dorata e gonfia.
Servire tiepidi.
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