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Lasagne alla mantovana, un primo piatto tradizionale

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Lasagne alla mantovana
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 25 min
cottura
Cottura: 20 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4.7/5 (6 Recensioni)

Le lasagne alla mantovana sono la scelta giusta!

Eh già, le lasagne alla mantovana sono parte di una tradizione lunga un secolo. Tra i libri di cucina di cui ho piena la mia libreria, ho trovato questa ricetta che, con i suoi ingredienti (mostarda a parte!), mi ricorda molto i tortelli di zucca che mia suocera solitamente prepara per le feste di Natale. Così ho voluto provare a cucinarle ed è stato un successo!

L’incontro tra il sapore dolciastro della zucca e il particolare gusto degli amaretti creano un’accoppiata culinaria davvero particolare e insolita. Andiamo a conoscere qualche altra curiosità e poi passiamo alle specifiche modalità di preparazione!

Ricetta lasagne alla mantovana

Preparazione lasagne alla mantovana

  • Per la purea di zucca: su una teglia da forno, cuocete la polpa di zucca leggermente condita e coperta con carta forno.
  • Quando sarà stracotta, frullate tutto per ottenere una crema vellutata e densa. Conservatela al caldo, coperta con della pellicola.
  • Con la confezione di lasagne pronte non avrete bisogno di precottura, per cui potete passare subito alla fase successiva che è quella di incorporare la panna alla purea di zucca che avete precedentemente preparato.
  • Pulite la zucca, pelatela e cuocetela a bagnomaria per circa 35 minuti con  la panna, aggiungete un po’ di sale, pepe e noce moscata.
  • A fine cottura, tenete da parte alcuni pezzi che vi serviranno per la decorazione e frullate il resto per ottenere una crema vellutata e densa. Conservate al caldo, coperta con della pellicola.
  • Sbriciolate gli amaretti. Cominciate a portare il forno a 220 gradi.
  • Ungete una pirofila con qualche cucchiaio di olio. Rivestite il fondo con un paio di fogli di lasagne, distribuitevi sopra spatolando il purè di zucca e uno strato di amaretti sbriciolati e uno strato di parmigiano reggiano grattugiato.
  • Ripetete gli strati, fino a esaurire gli ingredienti, terminando con una spolverata di parmigiano grattugiato e i fiori di zucchina puliti e mondati.
  • Mettete le vostre lasagne alla mantovana nel forno che, nel frattempo, avrà già raggiunto la temperatura ideale. Cuocete per 15/20  minuti. Sfornate e lasciate riposare qualche minuto prima di servire.

Ingredienti lasagne alla mantovana

  • 1 conf. di lasagne di lenticchie verdi Explore
  • 500 gr. di polpa di zucca
  • 1 dl. di panna fresca consentita
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 50 gr. di amaretti consentiti
  • 60 gr. di parmigiano reggiano 48 mesi grattugiato
  • qualche fiore di zucchina
  • q. b. di sale.

Lasagne alla mantovana, una versione con la zucca

Oggi cuciniamo le lasagne alla mantovana, una versione gustosa che valorizza la zucca. E’ una ricetta in parte simile ai tortelli alla mantovana, anch’essi realizzati con il prezioso ortaggio. In un certo senso ne rappresentano la versione in formato lasagna. Gli ingredienti sono simili, infatti anche in questo caso troviamo gli amaretti. Ad ogni modo, siamo di fronte al perfetto piatto delle feste, da sfoderare nelle occasioni più conviviali. Specifico, inoltre, che la ricetta è abbastanza semplice, persino di più delle lasagne classiche, d’altronde non richiede la preparazione del ragù e della besciamella.

Per questa ricetta suggerisco di utilizzare le lasagne di lenticchie verdi di Explore. Si tratta di un prodotto dal sapore rustico, realizzato con le migliori materie prime, che offre una marcia in più ad un piatto di per sé squisito. Questo particolare ingrediente conferisce personalità alle lasagne alla mantovana, contribuendo a creare un’esperienza gastronomica suggestiva.

Un focus sulla zucca

L’ingrediente protagonista delle lasagne alla mantovana è quindi la zucca, che viene cotta al forno, frullata e infine unita alla panna fresca. Si ottiene così un condimento che sostituisce egregiamente il ragù e la besciamella, un condimento morbido al punto giusto e valorizzato da una tonalità arancione chiaro.

La zucca rende le lasagne più leggere, meno caloriche e più delicate dal punto di vista organolettico. Inoltre, le impreziosisce anche sul piano nutrizionale. A fronte di un apporto calorico minimo, infatti, apporta molte vitamine, antiossidanti e sali minerali. Il riferimento è alla vitamina A, che fa bene alla pelle e alla vista, e al betacarotene. Stesso discorso per il potassio e per le altre sostanze nutritive.

La zucca è anche ricca di fibre, che “sopravvivono” alla cottura e al passaggio nel frullatore, dunque sono in grado di esercitare la loro funzione benefica sull’intestino.

Il contributo degli amaretti nelle lasagne alla mantovana

Tra gli ingredienti più peculiari delle lasagne alla mantovana spiccano gli amaretti. Gli amaretti sono dei biscotti sbriciolosi a base di mandorle amare, albume d’uovo, miele, latte e aromi vari. Il loro sapore è particolare in quanto trasmette un interessante mix di note amarognole e dolci. In occasione di questa ricetta gli amaretti vengono ridotti in briciole grossolane e posti tra uno strato di lasagne e l’altro. In tal modo conferiscono maggiore spessore organolettico alla ricetta e rendono la texture più varia. Gli amaretti fanno in pratica le veci degli ingredienti solidi delle lasagne tradizionali, come possono essere i piselli e i cubetti di prosciutto cotto.

Potete acquistare gli amaretti al supermercato, ma vi consiglio comunque di prepararli in casa, in questo modo ne trarrete maggiore soddisfazione ed eserciterete un pieno controllo sulla qualità degli ingredienti. Come riferimento potete utilizzare la ricetta degli amaretti che ho pubblicato qui sul sito.

Una copertura classica

Come ogni lasagna che si rispetti, anche le lasagne alla mantovana vantano una bella copertura. Questa è realizzata, in particolare, con i fiori di zucca e con il Parmigiano Reggiano. I fiori di zucca sono ingredienti particolari che spiccano per i colori sgargianti, per la texture morbida e per il sapore floreale e rustico allo stesso tempo. Per quanto concerne il Parmigiano vi consiglio di utilizzare un Parmigiano stagionato 48 mesi. La lunga stagionatura, infatti, garantisce una certa capacità di resistere alle elevate cotture, formando la classica crosticina croccante.

A prescindere dalla stagionatura, il Parmigiano si rivela come uno dei migliori formaggi al mondo. Le note di latte si incontrano con quelle sapide, celando un profilo nutrizionale di primo ordine. Il riferimento è all’abbondanza di proteine, calcio (che fa bene alle ossa) e vitamina D (che fa bene al sistema immunitario). L’unico difetto del Parmigiano è l’abbondanza di sodio, che impone comunque una certa prudenza in quanto a consumo. Potrebbe essere considerato un difetto anche l’apporto calorico, visto che raramente scende al di sotto delle 400 kcal per 100 grammi.

FAQ sulle lasagne alla mantovana

Quanti strati di pasta occorrono per le lasagne?

Dipende dal risultato che volete ottenere. Una lasagna abbondante può contenere anche cinque strati. In ogni caso è bene comporre almeno tre strati, se non volete ritrovarvi con una lasagna molto povera.

Quando le lasagne sono cotte?

Il tempo di cottura delle lasagne varia in base al tipo di pasta. Se si tratta di pasta fresca bastano 20 minuti al forno a 180 gradi. Invece, se è pasta secca, il tempo si estende a 40 minuti con una temperatura di 160 gradi.

Quanto deve riposare la lasagna?

Una volta pronta, dovreste far riposare le lasagne per circa cinque minuti. In tal modo si preserva la sua consistenza e non rischiate di scomporla quando la taglierete.

Ricette con la zucca ne abbiamo? Certo che si!

4.7/5 (6 Recensioni)
Riproduzione riservata

2 commenti su “Lasagne alla mantovana, un primo piatto tradizionale

  • Dom 29 Lug 2018 | mossa ha detto:

    waww.bello complimenti

    • Lun 30 Lug 2018 | Tiziana Colombo ha detto:

      Grazie!

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