Tartare di gamberi e anguria marinata, un secondo di classe
Tartare di gamberi e anguria marinata: un secondo elegante e fresco
La tartare di gamberi e anguria marinata è un piatto che conquista già dal primo sguardo. I colori vivaci e la freschezza degli ingredienti richiamano immediatamente le atmosfere estive, quelle in cui si ha voglia di leggerezza senza rinunciare al gusto. È una preparazione che unisce la dolcezza dell’anguria al sapore delicato del gambero crudo, creando un equilibrio unico e sorprendente.
Il segreto di questa ricetta sta nella marinatura, che esalta i profumi e rende ogni boccone un’esperienza completa. La consistenza morbida del gambero si abbina perfettamente alla croccantezza dell’anguria, mentre la nota acidula di agrumi o aceto bilancia la dolcezza della frutta. Prepararla è semplice, ma il risultato è raffinato: ideale per stupire gli ospiti o regalarsi un momento di cucina gourmet anche a casa.
Chi soffre di intolleranze può adattare facilmente questa tartare. È naturalmente priva di glutine e lattosio, e può essere resa adatta anche a chi deve ridurre l’assunzione di nichel scegliendo condimenti e agrumi a basso contenuto di questo metallo pesante. In questo modo, anche chi ha esigenze particolari può godersi la freschezza di un piatto elegante e sicuro.
Se ami le ricette che sanno raccontare una stagione, questa preparazione sarà la tua preferita dell’estate. Scoprirai come pochi ingredienti, trattati con cura, possano trasformarsi in un piatto da chef. Nelle prossime righe ti guiderò passo passo per realizzare questa tartare di gamberi e anguria marinata e servire in tavola un secondo che unisce semplicità, freschezza e stile.
Ricetta tartare di gamberi
Preparazione tartare di gamberi
- Per preparare la tartare di gamberi e anguria marinata iniziate proprio da quest’ultima. Tagliate l’anguria a cubetti molto piccoli e regolari, poi trasferitela in una ciotola insieme agli ingredienti della marinatura. Infine mescolate con cura e fate marinare in frigo per 15-30 minuti.
- Ora passate ai gamberi. Sgusciateli, rimuovete l’intestino e tritateli finemente con il coltello. Se preferite i gamberi cotti cuoceteli in acqua bollente per un minuto. Poi raffreddateli in acqua e ghiaccio, e infine tritateli.
- Tagliate l’avocado a cubetti piccoli e conditelo con un po’ di succo di lime (essenziale per evitare l’annerimento).
- Ora passate all’assemblaggio. In una ciotola versate l’anguria scolata dalla marinatura, i gamberi e l’avocado. Condite con l’olio, il pepe rosa, un po’ di sale e la menta tritata. Mescolate con cura, poi tagliateli con il coppapasta per ricreare la forma della tartare.
- Guarnite con un po’ di scorza di lime grattugiata, un filo di olio a crudo e qualche goccia della marinatura filtrata.
Per la tartare:
- 300 gr. di gamberi freschi abbattuti,
- 200 gr. di anguria a cubetti piccoli,
- 1 avocado maturo, tagliato a cubetti.
- succo di 1 lime,
- q. b. di olio extravergine d’oliva,
- q. b. di sale Maldon o fiocchi di sale,
- 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato,
- q. b. di pepe rosa o pepe nero,
- q. b. di menta
Per la marinatura dell’anguria:
- succo di mezzo lime,
- scorza grattugiata di lime,
- 1 cucchiaino di aceto di riso (o aceto bianco delicato),
- 1 cucchiaino di miele o sciroppo d’agave,
- un pizzico di zenzero fresco o peperoncino (facoltativo)
Tartare di gamberi e anguria per stupire gli ospiti
Oggi cuciniamo la tartare di gamberi e anguria marinata, un secondo speciale che riconcilia con la cucina gourmet e la rende accessibile a tutti. Il piatto infatti è sofisticato e elegante, frutto di un ragionamento complesso sugli abbinamenti.
Troviamo ingredienti che raramente vengono combinati dalla cucina tradizionale, ma che qui concorrono alla preparazione di una delizia raffinata, che qualifica chi la cucina e chi la serve. Dal punto di vista gastronomico si tratta di cubetti di gamberi e anguria marinata in spezie, ben modellata e condita con scorza di lime e olio di oliva.
Una vera sciccheria, che può essere apprezzata anche dai palati meno fini. Un piatto per valorizzare le cene e da riservare alle occasioni speciali, quando lo scopo è quello di stupire i commensali con qualcosa di insolito ma prezioso.
Un approfondimento sui gamberi
Vale la pena parlare dei gamberi, che sono i veri protagonisti di questa ricetta. In particolare, il tartare di gamberi è un piatto dove emergono candidamente la loro consistenza morbida e il loro sapore marino intenso, che si abbina perfettamente con ingredienti aciduli e aromatici. A tal proposito ecco qualche informazione sul loro valore gastronomico e nutrizionale. I gamberi si prestano bene a preparazioni leggere, che esaltano la delicatezza delle loro carni. In particolare offrono il meglio di sé da crudi (abbattuti correttamente).
Nel caso di questa tartare il gambero non viene coperto, ma viene valorizzato dalla freschezza dell’anguria e dalla componente lipidica dell’avocado. Si disegna così un’armonia di consistenze e sapori, resa possibile proprio dalle proprietà del crostaceo. Chi non vuole mangiarli crudi può optare per una cottura rapidissima che, pur alterando leggermente il gusto, mantiene intatta l’eleganza del piatto.
Ma i gamberi non sono solo deliziosi, ma anche molto nutrienti. Contengono poche calorie (circa 100 per 100 grammi) e sono ricchi di proteine ad alto valore biologico, essenziali per il mantenimento della massa muscolare e per il corretto funzionamento dell’organismo. Apportano inoltre acidi grassi omega tre, noti per il loro effetto benefico sul sistema cardiovascolare.

Una marinatura speciale per la tartare di gamberi
Per quanto possa sembrarvi strano la marinatura non coinvolge i gamberi, ma l’anguria. A tal proposito potete gestirla come meglio credete, ma vi consiglio di associarla a questi ingredienti: succo di lime, aceto di riso, scorza di lime grattugiato, zenzero e miele. Ecco come ciascuno agisce sulla marinatura e sul risultato finale.
Il succo di lime agisce da acidificante, penetra nell’anguria e ne modifica la struttura, rendendola più compatta e capace di sprigionare note agrumate. L’aceto di riso, che è più dolce e delicato rispetto a quello di vino, aggiunge profondità e arricchisce il bouquet aromatico. La scorza grattugiata di lime, invece, intensifica il profumo e regala un retrogusto amaro che bilancia la dolcezza dell’anguria. Lo zenzero, infine, aggiunge un tocco esotico, mentre il miele introduce una componente morbida e dolce.
Quale tipo di miele scegliere per le tartare di gamberi
Per quanto concerne il miele, avete solo l’imbarazzo della scelta, a tal proposito vi consiglio di dare un’occhiata al libro che ho scritto con l’amico ed esperto Marco Negri, A prova di miele. Al suo interno trovate curiosità, informazioni scientifiche e tantissime ricette! Ad ogni modo per questa ricetta vi consiglio le seguenti varietà di miele.
- Miele di agrumi. Un miele fresco, floreale e leggermente acidulo, che si sposa bene con la componente fruttata dell’anguria.
- Miele di acacia. Un miele neutro e delicato, perfetto per non coprire il sapore degli altri ingredienti.
- Miele di coriandolo. Un miele poco comune e dal profilo aromatico interessante, capace di introdurre note speziate.
- Miele di timo. Un miele forte e aromatico, consigliato se si desidera una marinatura più incisiva.
Infine vi sconsiglio il classico miele Millefiori, che è troppo forte per questa ricetta. Il rischio è di coprire il sapore degli altri ingredienti.
Vini di qualità per una tartare di gamberi gourmet
Questa ricetta è in realtà una tartare di gamberi gourmet. Proprio per questo sarebbe un vero peccato se non curate l’abbinamento! A tal proposito ecco tre opzioni interessati per il beverage.
Vermentino di Gallura. Un vino bianco sardo, fresco e minerale, forte di una delicata nota fruttata e una buona acidità. Si sposa perfettamente con la dolcezza dei gamberi e la succosità dell’anguria.
Gewürztraminer Alto Adige. Un vino profumatissimo, ricco di sentori di frutta esotica, spezie e fiori. E’ ideale per esaltare la componente aromatica del piatto, soprattutto in presenza di zenzero e lime.
Champagne Blanc de Blancs. Si tratta di un vino elegante, prodotto esclusivamente da uve Chardonnay, che aggiunge freschezza e pulizia al palato. Vanta un perlage fine e un’acidità naturale ma moderata, che bilanciano perfettamente le note dolci e lipidiche dell’avocado.
FAQ sulla tartare di gamberi
Che differenza c’è tra tartare e carpaccio?
La tartare è una preparazione a base di carne o pesce crudo tagliati a cubetti piccoli, spesso condita con olio, sale, spezie e altri ingredienti. Il carpaccio, invece, consiste in fettine sottilissime di carne o pesce crudo, generalmente condite con olio, limone e scaglie di formaggio (o erbe aromatiche).
A cosa fanno bene i gamberi?
I gamberi sono ricchi di proteine ad alto valore biologico, poveri di grassi e contengono acidi grassi omega tre, sostanze utili per la salute cardiovascolare. Inoltre forniscono vitamine del gruppo B, zinco e selenio, sostanze che assicurano il corretto funzionamento del sistema immunitario e aiutano a preservare l’integrità della pelle e dei capelli.
A cosa fa bene l’anguria?
L’anguria è un frutto ricco d’acqua, ideale per l’idratazione durante l’estate. Contiene vitamina C, licopene e antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi e a stimolare il sistema immunitario. Inoltre favorisce la diuresi, è povera di calorie e può contribuire a ridurre la pressione arteriosa.
Quali sono i gamberi migliori?
I gamberi migliori si distinguono per freschezza, provenienza e tipo. Tra i più apprezzati spiccano il gambero rosso di Mazara del Vallo (dolce e carnoso) e il gambero viola di Gallipoli, che si caratterizza per un sapore deciso.
Come condire una tartare di gamberi?
Per condire la tartare di gamberi si possono usare molti ingredienti. Qui ho optato per l’olio extravergine d’oliva, la scorza di lime, il pepe rosa e il sale di Maldon. E’ presente anche l’avocado, che funge da ingrediente a sé stante piuttosto che da condimento.
Ricette di tartare ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Brie al forno con mirtilli rossi e noci:...
Brie al forno con mirtilli rossi e noci, una coccola che apre il pranzo Quando porti in tavola il brie al forno con mirtilli rossi e noci succede sempre la stessa cosa: il tagliere diventa il punto...
Salumi e formaggi a forma di corona, un...
Quali salumi utilizzare? A questo punto la domanda da porsi è la seguente: quali ingredienti utilizzare per un antipasto unico di salumi e formaggi? Per quanto concerne i salumi avete ampia...
Pandorini di polenta ai formaggi, un antipasto natalizio
Un focus sulla polenta Vale la pena parlare della polenta, che è la vera protagonista della ricetta dei pandorini. E’ un alimento base per le culture culinarie dell’Italia nord-orientale, che...




















