Cardi fritti, una ricetta originale per un finger food sano
Cardi fritti, una rosticceria genuina
Oggi cuciniamo i cardi fritti, un magnifico esempio di come la rosticceria, e in particolare la rosticceria fritta, possa essere preparata all’insegna del buon gusto e della leggerezza. I cardi infatti sono degli ortaggi ipocalorici, sostanzialmente privi di grassi e ricchi di proprietà nutrizionali. La loro texture, una volta che sono stati puliti e tagliati a dovere, si presta alle panature più svariate. Per l’occasione ho pensato a una panatura media, che vede come protagonisti l’uovo e la farina.
A proposito della farina, potete utilizzare quella che preferite ma io ho optato per la farina di riso, che è molto delicata e lascia spazio all’ingrediente principale. Inoltre, è priva di glutine e quindi è perfetta per i celiaci.
Se soffrite di celiachia, ma cercate qualcosa di ancora più sfizioso, utilizzate pure la farina di grano saraceno, che spicca per il sapore vagamente dolce ma rustico, o per la farina di teff, che trasmette delle delicate note di nocciola.
Ricetta cardi fritti
Preparazione cardi fritti
- Per preparare i cardi fritti procedete in questo modo.
- Pulite i cardi eliminando le parti più coriacee e fibrose, poi fateli a tocchetti e immergeteli in una soluzione di acqua e succo di limone.
- Aprite le uova in una ciotola, aggiungete un po’ di sale, un po’ di pepe e sbattete per bene il tutto.
- Immergete i tocchetti di cardi nella soluzione di uova e copriteli con la farina.
- Ora scaldate tanto olio per friggere in una padella e cuocete i cardi finché non avranno acquisito una tonalità dorata e una consistenza croccante.
- Infine, lasciateli riposare sulla carta da cucina prima di servirli.
Ingredienti cardi fritti
- 500 gr. di cardi
- 150 gr. di farina di riso (o qualsiasi altra farina gluten-free)
- q. b. di sale
- 2 uova
- q. b. di pepe
- q. b. di olio per friggere
Consigli utili e proprietà nutrizionali dei cardi
I cardi fritti ci danno modo di approfondire le proprietà dei cardi, che sono ovviamente i protagonisti di questa ricetta. L’ortaggio si presenta con un colore verde che può coprire le tonalità più pallide come quelle più vivaci. E’ formato da un gambo da cui si diramano delle foglie tese e compatte. Il sapore è particolare, in quanto ricorda da vicino quello del carciofo ma trasmette anche note che richiamano al sedano.
Anche la pulizia ricorda quella del carciofo, in particolare vanno rimosse le foglie esterne più coriacee, così come le parti del gambo più fibrose. Poi si passa al taglio (per l’occasione consiglio i tocchetti) e all’immersione in acqua leggermente acidula. Quest’ultimo accorgimento è necessario per evitare l’annerimento.
I cardi spiccano anche per le proprietà nutrizionali. A fronte di un apporto calorico molto basso, pari a 17 kcal per 100 grammi, contengono tanta vitamina C, potassio e altri sali minerali. Inoltre abbondano di fibre e di antiossidanti, oltre ad esercitare funzioni digestive e depurative, soprattutto nei confronti del fegato.
Come preparare al meglio i cardi fritti
Il cardo fritto è più leggero di qualsiasi altro ortaggio sottoposto al medesimo metodo di cottura, vista la scarsità di grassi e il basso apporto calorico. Tuttavia, per raggiungere il massimo risultato in termini di leggerezza è necessario prendere alcuni accorgimenti. In buona sostanza è necessario friggere bene.
In primo luogo l’olio deve essere abbondante e sufficientemente caldo. Per verificare la temperatura dell’olio potete utilizzare un termometro da cucina, o procedere con un metodo più rudimentale ma ugualmente efficace: immergete la punta di uno stecchino nell’olio, se tutto intorno compaiono delle bollicine allora potete iniziare ad immergere i cardi.
Fate attenzione anche alla quantità di cardi che immergete in contemporanea. Se friggete troppi cardi insieme rischiate di abbassare la temperatura dell’olio. Un altro accorgimento fondamentale riguarda la fase di riposo. Una volta pronti, adagiate i cardi sulla carta assorbente da cucina, in questo modo cederanno l’olio in eccesso e risulteranno più leggeri.
Per quanto concerne il tipo di olio va bene qualsiasi olio “per friggere”, quindi olio di semi di girasoli, olio di mais, olio di semi di lino etc. Va assolutamente evitato l’olio extravergine di oliva, che appesantisce oltremisura il fritto.
Quale condimento scegliere per i cardi fritti?
Quella dei cardi fritti è una ricetta che si regge molto bene da sola, infatti i cardi sono eccellenti anche se vengono gustati così come sono. Tuttavia, possono essere valorizzati da alcune salse. A tal proposito vi consiglio di dimenticare i classici ketchup e maionese, che apparirebbero troppo ordinari e rischierebbero di coprire il sapore dei cardi. Piuttosto puntate a salse un po’ più elaborate ma leggere, in modo da rendere i cardi fritti ancora più buoni e ricchi di gusto.
Potete optare quindi per una buona salsa tzatziki, che prevede l’impiego dello yogurt greco e dei cetrioli, conferendo al fritto delle note gradevolmente acidule.
Potete preparare anche la salsa verde, che è sì abbastanza pesante ma piuttosto aromatica in quanto è realizzata con prezzemolo, acciughe e aglio. Stesso discorso per la tartara, che è realizzata con tuorlo e aceto, proponendo così una versione più elaborata della maionese. Se invece gradite i sapori orientali, preparate la salsa tendon, che è realizzata con il mirin e il sake, due derivati alcolici del riso.
FAQ sui cardi fritti
Cosa sono i cardi?
I cardi sono una specie vegetale appartenente alla famiglia delle asteraceae. Il gambo è oblungo e ospita delle foglie molto spesse e dure. Il sapore è simile a quello del carciofo, così come le applicazioni in cucina.
Qual è la stagione dei cardi?
La stagione dei cardi è l’inverno, infatti si raccolgono da dicembre a febbraio, sebbene alcune varietà precoci maturino anche sul finire di ottobre.
Come si puliscono i cardi?
Per pulire i cardi è necessario eliminare le foglie esterne, che sono molto dure e coriacee. E’ necessario anche eliminare le parti più fibrose del gambo. Infine, si taglia a tocchetti il gambo, che rappresenta il vero elemento commestibile del cardo.
Come si preparano i cardi fritti?
Per preparare i cardi fritti è necessario pulirli, tagliarli a tocchetti e immergerli in acqua acidulata per evitare l’annerimento. Poi vanno passati prima nell’uovo sbattuto e poi nella farina, infine si cuociono in abbondante olio caldo. Fondamentale è anche la fase di riposo sulla carta da cucina.
Quante calorie hanno i cardi fritti?
Dipende dalla qualità della frittura e della fase di riposo. In media i cardi fritti viaggiano sulle 100 kcal per 100 grammi e sulle 200 kcal a porzione.
Ricette con i cardi ne abbiamo? Certo che si!
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