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Gelatina di cocktail mimosa, la bevanda che si fa dessert

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Gelatina di cocktail mimosa
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana, Festa della donna
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
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5/5 (11 Recensioni)

Gelatina di cocktail mimosa, una ricetta per l’8 marzo

La gelatina di cocktail mimosa è una ricetta particolare, in quanto trasforma un cocktail in un dessert. Per la precisione in una gelatina monoporzione, così piccola da essere consumata in un sol boccone. Come stampi vengono utilizzati quelli per il ghiaccio, un’idea semplice e geniale, nonché un modo per reinterpretare un cocktail famoso. A proposito, il cocktail Mimosa non si chiama così perché contiene il celebre fiore, ma perché ne assume il colore. Questo è dato dal succo di arancia, che interagendo con lo spumante assume tonalità più chiare e brillanti. Proprio in virtù del colore, consiglio di preparare la gelatina di cocktail mimosa in occasione della festa della Donna. E’ un modo per celebrare la parità di genere e i diritti della donna, facendo leva sul colore simbolo di questa ricorrenza.

D’altronde, al netto dell’importanza etica e sociale della festa, merita di essere vissuta a tavola, all’insegna del buon gusto e dell’allegria. A maggior ragione se la ricetta, pur essendo particolare, è davvero molto semplice. Si tratta infatti di preparare la gelatina nel succo di arancia, aggiungendo quasi in contemporanea lo zucchero. La fase successiva consiste nell’integrazione di altro succo di arancia, dello spumante e nel riempimento degli stampi. Questi vanno posti in frigorifero, affinché possano stabilizzarsi. Al momento del servizio gli stampi vanno immersi per qualche secondo in acqua calda. Si tratta di un piccolo accorgimento per sformare le gelatine senza rovinarle.

Ricetta gelatina di cocktail mimosa

Preparazione gelatina di cocktail mimosa

  • Per preparare la gelatina di cocktail mimosa dovrete iniziare proprio dalla gelatina.
  • Ammollate 20 gr. di colla di pesce per 10 minuti.
  • Poi versate in un pentolino 250 ml. di succo di arancia ben filtrato, in seguito aggiungete un cucchiaio di zucchero e accendete a fiamma bassa.
  • A questo punto incorporate la gelatina ben strizzata e attendete che si sciolga mescolando per tutto il tempo necessario. Poi spegnete la fiamma.
  • Incorporate altri 250 ml. di succo di arancia filtrato, 500 ml. di spumante e poche gocce di colorante.
  • Mescolate con cura e versate la soluzione negli stampini per ghiaccio. Infine riponete in frigo per almeno 8 ore.
  • Prima di sformare le gelatine, immergete brevemente lo stampo in acqua calda. A questo punto potete servire su un vassoio.

Ingredienti gelatina di cocktail mimosa

  • 500 ml. di succo di arancia
  • 500 ml. di spumante brut
  • 20 gr. di colla di pesce
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • q. b. di gocce di colorante alimentare giallo.

Le proprietà organolettiche del brut

Lo spumante gioca un ruolo fondamentale nella ricetta della gelatina di cocktail mimosa, d’altronde è l’ingrediente base della bevanda. In linea teorica è possibile utilizzare qualsiasi tipo di spumante e persino il prosecco o un normale vino bianco. In pratica, invece, andrebbe utilizzato solo il brut. Questa varietà infatti spicca per una quantità minima di zucchero e per un sapore deciso. In tal modo può “resistere” efficacemente all’interazione con il succo di arancia, che rischia di coprire tutto con i suoi sentori lievemente aciduli.

Tra l’altro lo zucchero, se presente in quantità elevata, impatterebbe in modo non positivo sulla texture del composto. Alcuni potrebbero storcere il naso a causa della presenza di un alcolico come il brut in un dessert, ma le quantità utilizzate sono piuttosto moderate. In buona sostanza basta mezzo litro per oltre trenta gelatine, dunque ognuna contiene a malapena 16 cl (circa un dito).

Gelatina di cocktail mimosa

Il ruolo del succo di arancia

Il succo di arancia è un ingrediente fondamentale della gelatina di cocktail mimosa. Di conseguenza, lo è anche in questa ricetta, che prende ispirazione proprio dalla celebre bevanda. Per la precisione si utilizza mezzo litro di succo, che viene inserito a due riprese. Il succo di arancia dovrebbe essere fresco e ben filtrato, infatti la presenza di piccoli pezzi di polpa causerebbe problemi al composto, e renderebbe di fatto impossibile la realizzazione di una soluzione omogenea.

C’è un altro motivo per utilizzare il succo fresco, ossia è più nutriente. Anzi, se si escludono le fibre, commuta tutte le proprietà nutrizionali dal frutto vero e proprio. Dunque è ricco di vitamina C, che fa bene al sistema immunitario, di sali minerali e di acido citrico. Questa sostanza è un toccasana per l’apparato digerente, ma agisce anche sulla pelle e sul pH, mantenendolo sotto controllo.

Come preparare la colla di pesce?

La ricetta della gelatina di cocktail mimosa non è affatto complicata. L’unico elemento di difficoltà è dato dalla preparazione della colla di pesce. Di norma esistono due metodi per prepararla e quindi renderla compatibile con gli impasti. Il primo metodo consiste in una fase di ammollo in acqua fredda e nell’immersione in un pentolino pieno d’acqua posto su una fiamma. Il calore contribuisce a sciogliere la gelatina e creare un composto facilmente integrabile.

Il secondo metodo prevede sempre l’ammollo, ma a questo segue un breve passaggio nel forno a microonde, che fa sciogliere la colla di pesce in pochi secondi. In ogni caso, la gelatina ammollata va strizzata per bene. In occasione di questa ricetta si opta per un procedimento diverso. La gelatina dopo essere stata ammollata e strizzata, non viene immersa nell’acqua, bensì nel succo di arancia. In questo modo si garantisce una totale fusione tra gli ingredienti.

Ricette per la festa della donna ne abbiamo? Certo che si!

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