Saltimbocca di pollo con prosciutto, un secondo perfetto
Saltimbocca di pollo con prosciutto e salvia, una variante del celebre piatto romano
I saltimbocca di pollo con prosciutto e salvia sono una variante dei celebri saltimbocca alla romana. Le differenze sono numerose, mentre il procedimento e lo “spirito” della ricetta originarie rimangono invariati. Per esempio, nei saltimbocca alla romana è necessaria la carne di vitello, invece per questa variante è necessaria la carne di pollo. Un cambiamento non da poco, che cambia parzialmente il volto della preparazione, conferendole un tocco più delicato.
Per quanto concerne la cottura, questi saltimbocca di pollo vanno cotti in padella con un filo d’olio, previa sfumatura con abbondante vino bianco (utilizzatene uno secco). Certo è possibile cuocerli diversamente, realizzando magari dei saltimbocca di pollo al forno, ma in questo caso vi consiglio un forno ventilato e una quantità di olio adeguata. Il rischio, infatti, è che si secchino.
Ricetta saltimbocca di pollo
Preparazione saltimbocca di pollo
Per preparare i saltimbocca di pollo con prosciutto e salvia procedete in questo modo. Stendete le fettine di pollo sul piano di lavoro, conditele con il pepe e passatele nella farina.
Applicate su ogni fettina una fetta di prosciutto cotto. Mettete al centro di ogni fetta una fogliolina di salvia e fissate il tutto con degli stuzzicadenti.
Versate un po’ di olio in una padella, riscaldate e rosolate i saltimbocca rigirandoli dopo qualche minuto. Infine sfumate con il vino bianco e proseguite con la cottura per 10 minuti, verificando la quantità di sale.
Se necessario, aggiungete un po’ di acqua. Servite i saltimbocca con un buon contorno di insalata mista e buon appetito!
Ingredienti saltimbocca di pollo
- 400 gr. di fettine di petto di pollo
- 120 gr di fette di prosciutto cotto
- 8 foglie salvia fresca
- 80 gr. di vino bianco secco
- q. b. di farina di riso
- 3 cucchiai olio extravergine di oliva o una noce di burro
- q. b. di sale e di pepe nero macinato.
Come gestire la carne di pollo?
La presenza della carne di pollo in questi particolari saltimbocca pone in essere qualche difficoltà in più rispetto ai saltimbocca alla romana? In realtà no, anzi è il pollo più facile da gestire. Tuttavia occorre battere la carne per avere delle fettine molto sottili, funzionali a una cottura rapida che non comprometta l’integrità degli altri ingredienti. Come battere la carne di pollo? Semplice, stendetela sul piano di lavoro, copritela con della carta forno e appiattitela con il batticarne. Se non avete a disposizione a diposizione il batticarne, utilizzate il mattarello.
Per inciso, le fette “sottili” di pollo possono essere utilizzate anche per altre preparazioni, inoltre si prestano più di altre all’infarinatura e alla panatura, e quindi alla preparazione delle cotolette. Perché proprio la carne di pollo? Abbiamo scelto questo tipo di carne per creare una versione di saltimbocca più delicata e più dolce. Inoltre la carne di pollo è la più apprezzata in assoluto, in quanto il suo sapore non è affatto impegnativo, è digeribile ed è nutriente. L’apporto proteico non ha nulla da invidiare alla carne di manzo o di suino. Stesso discorso per le vitamine (principalmente del gruppo B) e per i sali minerali (ferro).
Il prosciutto cotto fa ingrassare?
Un’altra novità di questi saltimbocca di pollo è il salume impiegato per la farcitura. Non viene usato il prosciutto crudo, bensì il prosciutto cotto, scelto nella prospettiva di una maggiore delicatezza. Secondo alcuni il prosciutto cotto fa male in quanto salume. Certo, contiene la sua dose di nitriti e nitrati, che non fanno bene alla salute, ma che non destano preoccupazioni se il consumo rimane moderato.
Al di là di ciò, il prosciutto cotto vanta alcuni pregi. E’ tra i salumi più magri, infatti il suo apporto (grasso incluso) viaggia sulle 130-150 kcal per 100 grammi. E’ iper-proteico, infatti l’apporto di proteine supera i 30 grammi per etto. Infine contiene le vitamine e i sali minerali tipici degli alimenti di origine animale: vitamine del gruppo B, potassio, magnesio e ferro. Il prosciutto cotto, a differenza del crudo, è molto meno salato. Ciò significa che contiene meno sodio, che notoriamente fa aumentare la pressione se viene ingerito in quantità eccessive.
Quali spezie usare per i saltimbocca di pollo?
Questi saltimbocca di pollo, benché non alla romana, conservano intatto il carattere mediamente speziato della ricetta originale. Troviamo dunque la salvia, che per l’occasione viene posta sul prosciutto e assicurata con uno stecchino. La salvia è perfetta per aromatizzare le carni in quanto aggiunge un tocco amarognolo, che si abbina al meglio con il sentore tipicamente corposo del pollo, del suino e del manzo. Ovviamente si tratta pur sempre di una spezia, quindi è meglio non abbondare se non si vuole correre il rischio di coprire gli altri ingredienti.
La salvia è anche una risorsa importante per la medicina naturale, infatti esercita funzioni benefiche per la salute: è antispasmodica, antisettica e carminativa (fa bene allo stomaco). Inoltre la salvia è ricca di antiossidanti, sostanze che inibiscono l’azione dei radicali liberi, regolarizzano i meccanismi di rigenerazione cellulare e allontanano lo spettro del cancro.
Come si cucinano i saltimbocca di pollo?
La ricetta dei saltimbocca con petto di pollo è molto semplice da realizzare. Basta stendere le fettine di carne, infarinarle e porre sopra di esse una fetta di prosciutto cotto. Poi si aggiunge una fogliolina di salvia e si fissa il tutto con uno stecchino. Dopodiché si cuociono in padella con l’olio, sfumando con il vino bianco e stando attenti a cuocere bene tutte e due i lati. Il tempo di cottura non dovrebbe andare oltre dieci minuti.
A questo punto vi potreste chiedere come accompagnare i saltimbocca, d’altronde un secondo piatto così leggero e gustoso necessita di un contorno. Ebbene, vi consiglio di muovervi sui binari della semplicità servendoli con una bella insalatina mista. La misticanza, giusto per rimanere nei confini della cucina romana, può essere una buona idea. In merito, comunque, avete ampio margine di discrezione.
Saltimbocca: Il piatto Italiano che “salta in bocca”
I saltimbocca sono uno dei piatti più iconici della cucina italiana, ma l’origine del loro nome è affascinante quanto il loro sapore. La parola “saltimbocca” deriva dalla lingua italiana e significa letteralmente “salta nella bocca”. Ma come è nato questo nome e perché è associato a questo piatto?
L’origine del nome “saltimbocca” risale alla cucina romana, dove questo piatto è stato creato e poi battezzato. Il termine è stato coniato per esprimere l’idea che i sapori di questo piatto sono così deliziosi e invitanti che sembra che il cibo “salti direttamente in bocca” al primo morso. In altre parole, è una dichiarazione di quanto sia gustoso.
La versione classica dei saltimbocca è fatta con sottili fettine di vitello, prosciutto crudo e foglie di salvia, ma nel corso del tempo sono state create molte varianti, comprese quelle a base di pollo, maiale o persino pesce. La caratteristica principale che le lega tutte è la combinazione di ingredienti che creano un’armonia di sapori, che sembra “saltare” direttamente in bocca.
Quindi, la prossima volta che assaggerete dei deliziosi saltimbocca, saprete che il loro nome racchiude l’idea di un piatto così gustoso che sembra quasi desiderare di essere assaporato immediatamente. La cucina italiana è piena di storie e tradizioni affascinanti, e il nome “saltimbocca” è solo uno dei tanti esempi di come la lingua e il cibo si intrecciano in un connubio delizioso.
Oltre alla versione romana tradizionale, esistono numerose varianti regionali dei saltimbocca in Italia. In alcune regioni, ad esempio, si possono trovare versioni di saltimbocca con carne diversa da quella di vitello, come il pollo o il maiale, ciascuna con le sue sfumature di gusto.
I saltimbocca sono diventati così popolari che hanno varcato i confini italiani, conquistando i cuori dei buongustai di tutto il mondo. Spesso serviti nei ristoranti italiani all’estero, questi bocconcini deliziosi sono diventati un’icona della cucina italiana.
La preparazione dei saltimbocca è spesso una tradizione familiare in Italia, con ricette tramandate di generazione in generazione. Questo piatto è sinonimo di momenti di condivisione e di gioia a tavola.
Ricette di saltimbocca ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Arrosto di maiale con castagne, una ricetta per...
Come preparare le castagne? Le altre protagoniste di questo arrosto di maiale sono le castagne, che caratterizzano questo secondo piatto, differenziandolo dalla versione canonica. Le castagne...
Lumache alla calabrese, una ricetta gustosa e tradizionale
Un focus sulle lumache La ricetta delle lumache alla calabrese ci da modo di parlare della lumaca, un ingrediente che non ricorre spesso nelle ricette della cucina tradizionale ma che può regalare...
Harira, l’ottima zuppa di carne della cucina marocchina
Ceci e lenticchie, una combinazione perfetta L’harira può essere definito un secondo con ambizioni da pasto completo grazie al contestuale apporto di proteine e carboidrati. Le proteine vengono...