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Pizza antica Roma, una suggestiva combinazione di condimenti

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Pizza antica Roma
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana, Pizza
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (2 Recensioni)

Pizza antica Roma, un’idea creativa

Oggi vi presento la pizza antica Roma, una pizza speciale che ho rielaborato prendendo spunto dalla pizzeria di Paolo per la rubrica “Fiori ed Erbe” insieme alle mie amiche Miria Onesta di erbe e fiori nel piattoDue Amiche in Cucina, Daniela Boscariolo di Timo e Lenticchie, Paola Segattini di Le Mie Ricette Con e Senza, Marialuisa Maruzzella di Mantra Bio ed Elisa di Rienzo de Il Fior di Cappero. Sono food blogger molto seguite in quanto propongono piatti davvero interessanti, salutari e creativi. Inoltre gestiscono importanti community, unite dalla passione per la buona cucina.

In genere siamo sempre soddisfatte delle nostre creazioni, ma questa volta ci siamo superate. Con pochi e semplici ingredienti, abbiamo tirato fuori dal cilindro una pizza straordinaria, che si regge su abbinamenti creativi. L’idea è di mio figlio, che l’ha inserita nel menù della sua pizzeria De Gustibus. Ad ogni modo, è realizzata con pomodoro e mozzarella, come vuole la tradizione. Come condimenti, invece, troviamo il guanciale, le acciughe e i fiori di cappero. Sono degli ingredienti che si vedono spesso nelle pizze, ma quasi mai insieme. La ricetta è molto semplice, una volta realizzato l’impasto non vi sono difficoltà di sorta.

Ricetta pizza antica roma

Preparazione pizza antica roma

Per preparare la pizza antica Roma dovrete innanzitutto riscaldare il forno a 200 gradi. Poi cospargete di olio il fondo di una teglia e ponete al suo interno la base per la pizza ben stesa. Distribuite sulla base la passata di pomodoro, arricchite con un filo di olio e cuocete al forno per 15 minuti.

Intanto scolate con cura la mozzarella e fatela a cubetti. Poi scolate anche le acciughe e i fiori di cappero. Prelevate la pizza dal forno e aggiungete la mozzarella e i fiori di cappero. Infine cuocete per altri 5 minuti prima di aggiungere le fette di guanciale. Ultimate la cottura (due o tre minuti massimo). Togliete dal forno e completate con le acciughe. Servite la pizza calda e buon appetito.

Ingredienti pizza antica roma

  • 1 base pizza consentita
  • 250 gr. di mozzarella consentita
  • 200 ml. di passata di pomodoro
  • 18-20 fette di guanciale
  • 50 gr. di filetti di acciughe di Cetara
  • una manciata di cucunci o fior di cappero sott’olio.

Il guanciale fa male?

Il guanciale gioca un ruolo fondamentale nella ricetta della pizza antica Roma. Eppure alcuni potrebbero storcere il naso a causa della sua presenza. D’altronde, l’immaginario collettivo la ritrae spesso come un alimento da evitare, in quanto troppo grasso e in grado di nuocere alla salute. Il riferimento, in quest’ultimo caso, è ai nitriti e ai nitrati, che sono tipici delle carni trattate.

In effetti il guanciale contiene queste sostanze e anche una certa dose di grassi, infatti apporta 400 kcal per 100 grammi. Eppure, di tanto in tanto vale la pena consumarlo,  infatti oltre a essere buono è anche abbastanza nutriente. Inoltre apporta un’ottima dose di proteine, vitamine e sali minerali tipici degli alimenti di origine animale. La pizza è quindi nutriente e davvero deliziosa, basta non esagerare con le dosi. Per l’occasione bastano poche fette per un’intera pizza. Il guanciale è un ingrediente davvero speciale in quanto si lega al meglio con gli altri ingredienti, valorizzando le note salate delle acciughe e quelle dolci e acidule della mozzarella.

Le proprietà dei fiori di cappero

La lista degli ingredienti della pizza antica Roma comprende anche i fiori di cappero. Rispetto ai capperi normali propongono un sapore molto più delicato, pur mantenendo intatta la loro capacità aromatica. In alternativa è possibile utilizzare anche i cucunci, che sono i “frutti” del cappero. Dal punto di vista del sapore, i cucunci non si differenziano granché, pur essendo più intensi e si avvicinano al cappero vero e proprio. Che utilizziate i cucunci o i fiori di cappero poco importa, la ricetta si adatta ad entrambe le scelte. Questo tipo di capperi spicca per una presenza di sodio appena accennata, una bella differenza rispetto ai capperi normali, che invece abbondano nelle note sapide.

Pizza antica Roma

Per il resto, tanto i fuori quanto i cucunci, si fanno apprezzare per l’abbondanza di vitamine e sali minerali. Contengono tanta vitamina A, K e C, oltre a potassio e calcio. Esercitano anche una funzione protettiva rispetto al sistema circolatorio, in quanto preservano l’elasticità dei vasi sanguigni. Infine vantano proprietà diuretiche, in quanto abbassano il colesterolo cattivo e aiutano a digerire.

Quali acciughe scegliere per la pizza antica Roma?

Tra i condimenti della pizza antica Roma figurano anche le acciughe. La loro presenza è determinante, in quanto conferisce una maggiore sapidità e determina un ottimo binomio mare – terra. In questa ricetta vi consiglio di utilizzare le acciughe di Cetara, una delle varietà migliori in assoluto, almeno in riferimento alle specialità italiane. Sono raccolte a largo della costiera amalfitana e si distinguono per un sapore forte e alquanto aromatico.

Sul piano nutrizionale eccellono esattamente come le altre acciughe. Contengono una certa quota di grassi benefici appartenenti alla categoria omega tre. Inoltre giovano alla salute del cuore e abbassando il colesterolo cattivo. Infine apportano molte proteine, più o meno come i pesci considerati più pregiati, come il pesce spada o il merluzzo. Non mancano poi le vitamine, come la vitamina D, che esercita un impatto straordinario sul sistema immunitario. Tra i sali minerali troviamo anche il fosforo, tipico delle specie ittiche, che contribuisce alla salute dei denti e stimola le capacità cognitive. Per quanto concerne l’apporto calorico, le acciughe fresche si aggirano sulle 120 kcal per 100 grammi, mentre quelle sott’olio (se ben scolate) raramente superano le 200 kcal.

Ricette di pizze ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (2 Recensioni)
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