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La colazione per i bambini che rientrano a scuola

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

colazione per i bambini

Il rientro a scuola dalle vacanze, un momento stressante

Il rientro a scuola dopo le vacanze estive prevede una colazione sana per bambini, soprattutto dopo un periodo di vacanze molto lungo. Le giornate all’insegna del gioco diventano un ricordo, e vengono sostituite dalle mattine a scuola e dai pomeriggi passati a fare i compiti. Insomma, il cambio di abitudine è abbastanza drastico e stressante. D’altronde, ricordiamo la sensazione di tristezza e dolce malinconia che coglie tutti al ritorno in aula. Le generazioni cambiano, ma le dinamiche sono sempre le stesse.

E’ anche una questione di ritmi, infatti è necessario, per i bambini riprendere il ritmo e il tran tran scolastico. Non è facile a livello mentale, e lo è ancora di meno a livello fisico. Ecco che entra in gioco l’alimentazione, che deve essere il più possibile nutriente, ricca di elementi essenziali e in grado di fornire energia (mentale e fisica) senza appesantire. Le possibilità sono molte, quindi tanto vale metterle in ordine, e proporre una pratica sintesi. I punti nevralgici, quelli su cui un genitore deve concentrare gli sforzi, sono la mattina e il pomeriggio, ovvero la colazione e la merenda. Qui di seguito vi elenco qualche idea per una colazione e una merenda adatta ai bambini che rientrano a scuola dalle vacanze.

Saltare la colazione priva il nostro organismo di elementi nutritivi essenziali per affrontare la giornata.

La colazione ideale per favorire il rientro dei bambini a scuola

Prima di parlare in maniera approfondita della colazione ideale per bambini, e quindi presentare soluzioni il più possibile varie, vorrei soffermarmi su un alimento che può essere consumato un po’ in tutti i momenti della giornata. Un alimento prezioso per iniziarla, ma anche per riempire un semplice break senza dedicare troppo tempo alla preparazione. In questi momenti molti suggeriscono il consumo dello yogurt, che nutre senza appesantire. Io suggerisco, invece, lo Skyr alla vaniglia di Exquisa, magari abbinato a pezzi di frutta fresca, uvetta e frutta secca. Perché abbiamo optato proprio per lo Skyr? E perché proprio alla vaniglia?

Abbiamo scelto lo Skyr per vari motivi. Intanto è ufficialmente un formaggio, in quanto realizzato con il caglio, tuttavia ha l’aspetto e il sapore di uno yogurt bianco-magro, molto vicino a quello greco. E’ un’ottima fonte di proteine, calcio (che fa bene alle ossa durante lo sviluppo) e vitamina D.

Questa sostanza, è bene ricordarlo, sostiene e rafforza il sistema immunitario e non è così facile da trovare in natura. Il tutto a un apporto calorico davvero minimo, inferiore a quello dei formaggi freschi e di molti yogurt.

Le peculiarità di Exquisa per una colazione sana adatta ai bambini

La linea Exquisa comprende molti gusti, tra cui quello alla vaniglia, che è davvero squisito e molto dolce. In questo modo i bambini, a prescindere dal momento della giornata (colazione o merenda), non sentiranno la mancanza della classica merendina pomeridiana.

Lo Skyr alla vaniglia di Exquisa dimostra ancora una volta la capacità di questo brand di stupire con prodotti genuini eSmoothie bowl con Skyr alla vaniglia diversi dal solito. D’altronde stiamo parlando di una ricetta islandese, adattata al meglio per risultare compatibile con il gusto mediterraneo, ma non così tanto da modificarne lo spirito.

Va detto che, di base, lo Skyr non fa parte della categoria alimenti senza lattosio. Quindi se siete intolleranti a questa sostanza, dovreste cercare altri prodotti. Ma non vi preoccupate, non dovete andare poi così lontano, infatti la stessa Exquisa offre una grande varietà di prodotti per gli intolleranti al lattosio. Ovviamente tutti i prodotti sono preparati con materie prime genuine, sono davvero buoni e indistinguibili dal punto di vista organolettico rispetto agli analoghi  prodotti con lattosio.

Latte, frutta, pane integrale e altri alimenti salutari

Skyr con ananas e ribesPer quanto concerne la colazione x bambini, il consiglio è di puntare ovviamente al latte, che è una buona fonte di proteine, vitamine, sali minerali e zuccheri. In caso di intolleranza al lattosio, potete optare per i vari tipi di bevande vegetali in sostituzione al latte vaccino. Attualmente in commercio ne trovate di ogni tipo: cocco, mandorle, soia ecc. La scelta è davvero ampia e adatta ad ogni tipo di gusto. Inoltre potete accompagnare una tazza di latte, più che con i biscotti, con un bel dolce fatto in casa. All’occorrenza, potete sostituire quest’ultimo con del pancake o delle crepes che possono essere dolci o salate. Potete optare per pane e marmellata o per un muesli con sciroppo d’acero. Quest’ultimo, nonostante l’apporto calorico, si rivela molto nutriente.

Inoltre, non può mancare la frutta, visto che è la fonte privilegiata di vitamine e sali minerali. La frutta nutre senza appesantire, quindi una spremuta di arance (o un altro agrume) o un succo di frutta al mattino è quello che ci vuole per iniziare la giornata all’insegna del gusto e della salute. Potete abbinarlo a una fetta di pane e miele, o fette biscottate con della marmellata.

Il pane, se possibile, dovrebbe essere integrale, infatti le farine integrali garantiscono un maggiore apporto di fibre, che agevolano le funzionalità dell’apparato digerente. Inoltre, gli impasti integrali hanno un basso indice glicemico, ossia generano un minor senso della fame rispetto agli altri cibi. Per quanto riguarda la colazione salata la scelta è altrettanto ampia. In genere si dovrebbe optare per le verdure e per i pomodori. Sul fronte dei condimenti, vanno bene l’olio, i semi di sesamo e di zucca, che sono un ricettacolo di antiossidanti e grassi benefici.

Al bando le merendine con una merenda salutare

Il problema principale della merenda , o della prima colazione per i bambini, è la preferenza spiccata per le merendine. Al cospetto di qualsiasi cibo o preparazione salutare, le merendine vincono a mani basse. Tuttavia è possibile intervenire per cambiare questo dato di fatto, e ispirare un approccio più salutare alla merenda. Si potrebbe, per esempio, puntare al cioccolato fondente, che piace anche ai bambini ed è comunque salutare in quanto contiene molti antiossidanti. Il consiglio è di abbinare il cioccolato ad un piccolo panino, oppure condirlo con della marmellata o del prosciutto crudo (se si punta al salato).

Le torte fatte in casa rappresentano una garanzia per le colazioni per bambini. Potete organizzarvi e prepararle la sera prima. Se potete cercate di prepararne una senza grandi farciture, in quanto aumentano l’apporto calorico e di zuccheri. Potete trovare soluzioni senza zuccheri aggiunti. Non dovrebbe mancare poi un frutto di stagione e la frutta secca. Anzi quest’ultima rappresenta lo spuntino ideale in quanto non è molto calorica (se consumata in piccole dosi) e fornisce grassi salutari, che fanno bene all’organismo. Il riferimento è agli acidi grassi omega tre e agli omega sei, che impattano non solo sulla salute del cuore, ma anche sulle performance cognitive.

Lo sapevi che?

Alimentazione per un buon rientro a scuolaIl rientro da scuola può essere facilitato da alcune buone pratiche, che vanno oltre l’organizzazione di una buona colazione e della merenda. Per esempio occorre mantenersi ben idratati. La questione dell’idratazione è importante e allo stesso tempo complicata da affrontare. Infatti il corpo tende a disidratarsi prima ancora di emettere lo stimolo della sete. Per questo motivo, molti bevono meno di quanto dovrebbero. Tale dinamica coinvolge soprattutto i ragazzi, che si disidratano più in fretta a causa della tendenza a “muoversi molto”, specie quando – al rientro dalle vacanze – riprendono tutte le attività. Per inciso, la disidratazione può causare senso di spossatezza, atteggiamento letargico, mal di testa, cali di concentrazione e riduzione drastica della pressione sanguigna.

Il consiglio, dunque, è di stimolare i ragazzi a bere anche fuori dai pasti. Spesso, basta dotarli di una semplice borraccia, che consente loro di avere a portata di mano il necessario per dissetarsi. Ovviamente, in questi frangenti si dovrebbe bere solo acqua. Niente bevande preconfezionate o zuccherate, che in molti casi favoriscono la disidratazione. Un altro consiglio è quello di integrare nella dieta alimenti che aiutano la concentrazione, che non è facile da “recuperare” dopo mesi di gioco e di divertimento  Per fortuna, alcuni di questi alimenti sono anche buoni, il riferimento è al cioccolato e ai latticini.

Un altro consiglio è anche quello di modificare l’alimentazione in base all’intensità dello sforzo fisico che il ragazzo compie. Se per esempio pratica sport intensi e di resistenza, come il nuoto, dovrebbe consumare più carboidrati e grassi, sebbene eccedere in queste sostanze possa risultare dannoso in tutti gli altri casi. Se invece lo sport sfrutta la potenza muscolare, piuttosto che la resistenza, si dovrebbe aumentare la quota riservata agli zuccheri e alle proteine. Fate attenzione anche all’età. Un ragazzo prima dello sviluppo necessita di più calcio e più proteine, mentre un ragazzo che ha già fatto lo sviluppo dovrebbe assumere una dose discreta di carboidrati, perché deve sostenere una maggiore massa muscolare.

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