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Il nespolino, un ottimo liquore ricavato dai noccioli

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

nespolino
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 10 min
cottura
Cottura: 00 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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3.6/5 (45 Recensioni)

Il nespolino, un liquore sui generis

Il nespolino è uno di quei liquori che appartengono alla tradizione italiana, la cui origine si perde nei secoli. Non vi è una ricetta unica, forse è proprio questa la sua forza, dal momento che presta il fianco a numerose varianti. Quasi ogni tradizione locale ha la sua ricetta di nespolino. Sia chiaro, il sapore è più o meno lo stesso, così come gli ingredienti. Alcuni elementi si ripetono, e non potrebbe essere altrimenti, come l’impiego dei noccioli, dello zucchero e dell’alcool a 90 gradi (o superiore). A cambiare, però, sono spesso i procedimenti e le tempistiche.

Ricetta nespolino

Preparazione nespolino

Per la preparazione della ricetta del liquore nespolino iniziate dando una sciacquata ai noccioli delle nespole e asciugandoli per bene. Dovrebbero rimanere a riposo per un paio di giorni. A questo punto, rimuovete la pellicola scura che li avvolge e riducete i noccioli a pezzi piccoli. Ora trasferiteli in un barattolo di 2 litri a chiusura ermetica e riempitelo con l’acqua, l’alcol e lo zucchero.

A questo punto, non rimane che aspettare. Il barattolo deve riposare per 40 giorni, tuttavia agitatelo di tanto in tanto, magari un paio di volte al giorno. Trascorso questo lasso di tempo, filtrate il liquido con un colino e con dei filtri di carta (vanno bene quelli per caffè), fino a rendere il tutto molto limpido. Travasate il liquido in bottiglie precedentemente sterilizzate, chiudete e lasciate decantare in un luogo buio e fresco per altri 40 giorni. Solo allora il nespolino sarà pronto per essere gustato.

Ingredienti nespolino

  • 230 gr. di noccioli di nespole
  • mezzo lt. di alcool alimentare a 90 gradi
  • mezzo  lt. di acqua naturale
  • 450 gr. di zucchero semolato.

Le protagoniste indiscusse dietro la creazione della nostra squisita confettura di prugne gialle portano con sé un bagaglio di virtù che va oltre il loro irresistibile sapore. Oltre alla loro dolcezza delicata, queste prugne vantano anche una serie di proprietà benefiche che meritano di essere scoperte.

Tra le loro doti, spiccano le proprietà diuretiche, che contribuiscono a favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso dal nostro corpo. Questo aspetto non solo aiuta a mantenere un equilibrio idrico adeguato, ma può anche essere di supporto a chi cerca di depurarsi e sentirsi leggero.

Inoltre, queste prugne svolgono un ruolo prezioso nel regolare le funzioni intestinali. La loro presenza nelle preparazioni culinarie può offrire un supporto naturale per il corretto funzionamento dell’apparato digerente, contribuendo così a una sensazione di benessere dall’interno.

La prugna gialla, con il suo caratteristico gusto dolce e delicatezza, emerge come una scelta perfetta per creare una confettura indimenticabile. Oltre ad essere nutriente e deliziosa, la prugna gialla è un ingrediente ideale per arricchire le vostre prime colazioni e merende. Inoltre, la sua versatilità la rende adatta anche alla preparazione di dolci, torte e dessert.

La scelta tra le varie varietà di prugne diventa così una decisione personale, una piccola gioia culinaria da esplorare. Che sia la dolcezza delle prugne gialle o un’altra varietà che conquista il vostro palato, l’esperienza di gustare questa confettura è un’opportunità per celebrare la bontà della natura.

Qualunque sia la prugna siate tentati di scegliere, le possibilità che si aprono sono entusiasmanti. Potrete sperimentare l’accostamento con una varietà di piatti e bevande, arricchendo le vostre creazioni culinarie con il tocco fruttato di questa confettura. Che sia per un’occasione speciale o per arricchire la quotidianità, questa confettura di prugne gialle è destinata a portare una nota di dolcezza e vitalità al vostro tavolo in ogni momento dell’anno.

Le interessanti proprietà delle nespole

Vale la pena soffermarsi sulle nespole, che giocano un ruolo essenziale nella ricetta del nespolino liquore. Le nespole sono tra i frutti più “antichi” e tra quelli più coltivati nella fascia mediterranea e nel Medio Oriente. Si prestano soprattutto ai climi caldi e miti, come quelli del nostro sud Italia. Le coltivazioni più imponenti, tra quelle del nostro Paese, si trovano non a caso in Salento, in Calabria e in Sicilia. Il sapore delle nespole è dolce, ma equilibrato, invece la polpa è croccante e mediamente succosa. Dal punto di vista nutrizionale, si difendono molto bene. Il riferimento è alla presenza di vitamina C, che è tutt’altro che trascurabile. La vitamina C esercita una funzione antiossidante, dunque agisce come anti-tumorale, sostenendo il sistema immunitario.

Le nespole sono anche ricche di vitamina A, che quale esercita un impatto benefico sulla vista, sulle ossa e sulla pelle. Buono è anche l’apporto di sali minerali, come il potassio e il magnesio. Le nespole sono ricche di tannini, altre sostanze con funzioni antiossidanti, ma che potrebbero acuire gli episodi di stitichezza. Tuttavia, la loro azione è inibita o compensata dalla grande quantità di fibre che caratterizzano le nespole. In quanto ad apporto calorico, infine, siamo su livelli molto bassi, in linea con gli altri frutti: 100 grammi di nespole apportano circa 30 kcal.

nespolino

Quale zucchero utilizzare per questo liquore?

Parliamo dello zucchero, un componente fondamentale in ogni creazione di liquori, e anche il nespolino non fa eccezione. Ma quando si tratta di scegliere quale tipo di zucchero utilizzare, si apre un mondo di opzioni da esplorare. Tra le varie tipologie di zucchero disponibili sul mercato, la scelta tra lo zucchero bianco e lo zucchero bruno, semolato e fino, può sembrare un piccolo ma significativo dilemma culinario. Questa scelta influenzerà non solo il sapore complessivo del liquore, ma anche la relazione tra gli ingredienti.

Quando ci troviamo di fronte al nespolino e, in generale, alla creazione di liquori, è consigliabile optare per lo zucchero bianco semolato. Questa scelta è una sorta di omaggio al classico, ma nasconde una motivazione ben ponderata. Lo zucchero, in questo caso, agisce come un compagno di viaggio discreto, svolgendo il suo ruolo di supporto senza rubare la scena. Questa scelta è strategica perché evita che l’intenso sapore caratteristico dello zucchero bruno, con la sua nota caramellata data dalla melassa, prevalga sulla bevanda e si scontri con i sentori rilasciati dai noccioli delle nespole.

Scegliendo lo zucchero bianco semolato, si permette al nespolino di esprimersi appieno, evidenziando i suoi profumi unici e l’aroma raffinato senza distrazioni. Questa scelta culinaria mirata crea un equilibrio armonico tra tutti gli ingredienti e permette che il risultato finale sia una sinfonia di sapori senza eguali.

In conclusione, la scelta dello zucchero giusto per il nespolino è una decisione sottile ma significativa. La selezione di uno zucchero bianco semolato rappresenta un atto di rispetto per gli ingredienti e una sagace strategia per garantire che il nespolino possa brillare nella sua intera bellezza gustativa.

Quanto è alcolico il liquore nespolino?

E’ molto complicato rispondere a questa domanda, d’altronde la ricetta del liquore di noccioli di nespole non è  standardizzata. Inoltre, non vi è nemmeno un disciplinare che possa orientare la preparazione verso l’una o l’altra variante. E’ comunque possibile ricavare una stima operando un semplice calcolo, ovvero analizzando il “peso” che l’alcol esercita sulla ricetta. In questo caso l’alcol pesa per un quarto sulla lista degli ingredienti.

Quindi dividendo per quattro il volume dell’alcol (pari al 90%), siamo intorno al 22%. Se si usa, invece, l’alcol al 95-98%%, siamo intorno al 23-25% di grado alcolico. Ovviamente il tutto al netto del filtraggio e della fase di decantazione, dei passaggi essenziali per preparare un buon nespolino. In ogni caso siamo di fronte a un classico  liquore da fine pasto, piuttosto che da aperitivo. Di ricette per liquore nespolino ne ho trovate parecchie ma questa, data da una nonna  è quella che mi è venuta meglio!!! Fatemi sapere che ne pensate.

Ricette liquori fatti in casa ne abbiamo? Certo che si!

3.6/5 (45 Recensioni)
Riproduzione riservata

5 commenti su “Il nespolino, un ottimo liquore ricavato dai noccioli

  • Mar 30 Mag 2023 | Alfredo ha detto:

    Ottimo lo preparo tutti gli anni ..

  • Ven 23 Giu 2023 | Manu ha detto:

    Quest’anno finalmente il mio alberi o mi ha regalato un bel po’ di frutti così posso provare a fare il Nespolino.Grazie di aver condiviso la ricetta.Buona giornata Manu

  • Gio 13 Giu 2024 | Agata Lamera ha detto:

    Ok mille ciao

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