bg header
logo_print

Zuppa con quinoa e lenticchie, una variazione esotica

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Zuppa con quinoa e lenticchie
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 20 min
cottura
Cottura: 00 ore 40 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
3.4/5 (10 Recensioni)

Zuppa con quinoa e lenticchie: calore semplice e nutriente

La zuppa con quinoa e lenticchie è uno di quei piatti che preparo quando voglio qualcosa che scalda, sazia e fa bene. Mi piace per la sua semplicità, ma anche per la ricchezza di sapori e consistenze. La quinoa resta leggermente croccante, mentre le lenticchie si sfaldano e addensano il brodo. Le patate danno corpo, il porro aggiunge un aroma rotondo e avvolgente. Inizio sempre da un soffritto leggero, senza bruciare nulla. Poi verso il brodo caldo e lascio andare piano, mescolando ogni tanto, senza fretta. È una ricetta che profuma di casa e momenti tranquilli.

Questa zuppa con quinoa e lenticchie è perfetta quando voglio un piatto unico, sano ma mai noioso. La preparo in anticipo e la scaldo al momento, magari con un filo d’olio crudo sopra. La quinoa mi piace perché resta leggera ma consistente, mentre le lenticchie rosse cuociono in fretta e si amalgamano benissimo al resto. Uso sempre brodo vegetale fatto in casa, con sedano, carota e cipolla, per dare profondità al gusto. È il piatto ideale per una cena d’inverno o per una pausa pranzo che coccola. Semplice negli ingredienti, ma piena di attenzione.

La zuppa con quinoa e lenticchie è uno di quei piatti che preparo anche quando ho ospiti vegetariani. Piace a tutti, perché ha sapore, consistenza e calore. A volte aggiungo una grattugiata di zenzero fresco o un pizzico di curcuma, per dare un tocco speziato. Altre volte, la servo con crostini di pane rustico. È un piatto flessibile, economico e nutriente. Non stanca mai, si conserva bene, si riscalda facilmente. In una ciotola di questa zuppa c’è equilibrio, semplicità e un grande senso di cura. Proprio quello che cerco in cucina, ogni giorno.

Ricetta zuppa con quinoa e lenticchie

Preparazione zuppa con quinoa e lenticchie

Per la preparazione della zuppa con quinoa e lenticchie iniziate ammorbidendo le lenticchie in acqua per 1 ora. Poi sbucciate le patate e fatele a dadini. Ora pulite il porro, lavatelo e ricavatene delle fette sottili. Imbiondite il porro in una pentola con poco olio e unite le patate. Mescolate il tutto e integrate con il brodo caldo. Infine, cuocete a fiamma moderata per circa 20 minuti dall’inizio del bollore.

Intanto sciacquate la quinoa sotto un getto di acqua corrente, versatela in un pentolino con 400 millilitri di acqua (il doppio rispetto al peso della quinoa) e cuocete per 12 minuti dall’inizio del bollore. Ora aggiungete la quinoa e le lenticchie in una pentola, versate anche le patate, poi mescolate e regolate con un po’ di sale. Cuocete per circa 10 minuti e servite.

Ingredienti zuppa con quinoa e lenticchie

  • 200 gr. di quinoa in grani
  • 150 gr. di patate
  • 200 gr. di lenicchie rosse
  • 1 porro
  • 1 lt. di brodo vegetale
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • q. b. di sale.

La zuppa con quinoa e lenticchie è una variante molto particolare della classica zuppa, anche perché presenta ben due variazioni sul tema. In primo luogo, al posto delle classiche lenticchie troviamo una varietà poco diffusa, ossia le lenticchie rosse. Secondariamente, la zuppa è arricchita dalla presenza della quinoa in grani. Il risultato è una zuppa a metà strada tra il tradizionale e l’esotico, che coniuga un sapore squisito con delle proprietà nutrizionali eccellenti. Le protagoniste della ricetta sono comunque le lenticchie rosse. Esse si caratterizzano per il colore, determinato da un’abbondante presenza di antocianine, sostanze antiossidanti che contrastano gli effetti dei radicali liberi, sostengono i processi di riproduzione cellulare e aiutano a prevenire i tumori.

Per i resto, non si discostano molto dalle lenticchie comuni. Sono ricche di proteine e di carboidrati, sali minerali e vitamine, dunque possono essere considerate come una specie di superfood. Contengono soprattutto il ferro, presente in dosi di gran lunga superiori alla media. Le lenticchie rosse, in virtù di ciò, vanno bene soprattutto a chi soffre di anemia.

Cosa sapere sulla quinoa

L’elemento di rottura di questa zuppa con lenticchie è dato dalla quinoa, che in questo caso viene utilizzata in grani e non sotto forma di farina, come avviene di solito. La quinoa è uno pseudo-cereale, ossia assomiglia nell’aspetto a un cereale, ma appartiene alla famiglia delle amarantacee. E’ un alimento prezioso e dal carattere spiccatamente esotico, nonostante si stia diffondendo anche dalle nostre parti. Non c’è di cui stupirsi dal momento che non è solo salutare, ma anche gustoso e molto versatile.

Zuppa con quinoa e lenticchie

La quinoa è un alimento così completo da essere considerato un superfood. Proprio come le lenticchie rosse, è ricca sia di carboidrati che di proteine. A differenza di cereali e legumi, però, contiene anche tanti acidi grassi omega tre, che esercitano un impatto positivo sull’apparato cardiovascolare, sulla funzione visiva e sul sistema nervoso centrale. Un’altra caratteristica positiva è l’abbondanza di amminoacidi essenziali, che impattano positivamente sull’organismo nei modi più vari. Infine va segnalata la totale assenza di glutine, in virtù di ciò anche i celiaci possono consumare la zuppa di quinoa e lenticchie.

Quali patate sono più indicate per la nostra zuppa?

Le patate giocano un ruolo molto importante nella zuppa con quinoa e lenticchie, infatti conferiscono corpo e sapore e favoriscono una migliore amalgama tra gli ingredienti. Ciò è dovuto principalmente all’azione dell’amido, che nelle patate è molto abbondante. Tuttavia, quali patate è opportuno utilizzare? Domanda più che legittima, dal momento che sono in commercio numerose varietà di patate.

Di base, non vi sono indicazioni precise in merito, quindi avete ampio margine di discrezione. Tuttavia, vi consiglio di optare per le patate bianche farinose. D’altronde, si caratterizzano per una consistenza morbida e una maggiore presenza di amido, elementi ideali per pietanze a base di zuppa. Tra l’altro, le patate bianche non hanno nulla da invidiare a quelle con pasta gialla. Sono altrettanto ricche di vitamine e di sali minerali, inoltre non contengono molti grassi e abbondano in carboidrati. L’apporto calorico, infine, è davvero contenuto, pari a 70 kcal per 100 grammi di prodotto.

3.4/5 (10 Recensioni)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

minestra di astice e ceci

Minestra di astice e ceci, un pasto sano...

Minestra di astice e ceci: quando eleganza e comfort si incontrano La minestra di astice e ceci è l’esempio perfetto di come un piatto umile possa trasformarsi in un’esperienza gastronomica...

Pasta e lenticchie con la verza

Pasta e lenticchie con la verza, un ricetta...

Cosa sapere sulle lenticchie Vale la pena parlare delle lenticchie, che sono le vere protagoniste di questo piatto di pasta. Sul sapore abbiamo già speso qualche parola, dunque non rimane che...

spaghetti alla carrettiera

Ricetta spaghetti alla carrettiera: tradizione e gusto in...

Spaghetti alla carrettiera e tradizioni di un piatto autentico Origini popolari e memoria della carrettiera La pasta alla carrettiera affonda le radici nella vita dei carrettieri che viaggiavano a...