
Gelato al tè verde matcha, un ingrediente per un dolce unico

Chi non vuole gustare il solito ice cream
Il gelato al tè Matcha o matcha ghiacciato (qualcuno scrive impropriamente the macha) è una varietà tipica del Giappone, diffusa in molti paesi dell’Asia orientale. Viene venduto spesso all’interno della monaka (cialda di riso) ed utilizzato in Giappone nella tradizionale cerimonia del tè. La sua larga diffusione e commercializzazione in altri continenti è iniziata negli anni Ottanta, soprattutto nei ristoranti giapponesi e nei negozi di alimentari. In precedenza, i gusti più diffusi in Giappone erano vaniglia, fragola e cioccolato.
Non è dato di sapere quando di preciso è nata l’usanza di questo gelato. L’unica cosa certa è che, in alcune cene di gala imperiali del periodo Meiji (1868-1912), fu offerto un dolce a base di gelato al tè verde con la forma del Monte Fuji. Prima del gelato vero e proprio, era popolare in Giappone il ghiaccio tritato aromatizzato al tè verde di Uji Kintoki.
Fu negli anni Ottanta che l’azienda giapponese Meiji Dairies Corporation decise di immettere sul mercato un gelato al tè verde con il marchio Lady Borden. Nel 1995, l’azienda statunitense Maeda-en cominciò a vendere in Giappone i propri gelati al tè verde reclamizzando con lo slogan “Pure Japanese style made from California” (puro stile giapponese proveniente dalla California). Fu un successo e, da allora, i produttori giapponesi misero in vendita diverse varianti di gelato al tè verde. Tra i maggiori produttori giapponesi ricordiamo Häagen-Dazs Giappone, Baskin-Robbins e Natuur.
Ricetta gelato al te verde
Preparazione gelato al te verde
- Per preparare il gelato al tè matcha pesate tutti gli ingredienti separatamente e munitevi di termometro. Procuratevi una bacinella e iniziate a mescolare lo zucchero solido con il guar e il sale.
- Scaldate il latte a 40 gradi e versate a pioggia lo zucchero solido con il guar.
- Mescolate e aggiungete lo zucchero liquido e il formaggio, infine portate il composto ad 85 gradi.
- Una volta tolto dal fuoco addizionate la panna, il te e trasferite in un altro recipiente.
- Con il metodo bagnomaria a freddo abbassate velocemente la temperatura del composto fino a 4 gradi e coprite con pellicola a contatto.
- Poi lasciate riposare il composto in frigo almeno 12 ore.
- Inserite nella macchina gelatiera e formate il gelato.
- Una volta pronto lasciate in congelatore per almeno 2 ore in modo che si stabilizzi.
- Servite in coppa o cono, decorando la superficie con polvere di te.
Ingredienti gelato al te verde
- 450 ml. di latte intero consentito
- 100 gr. di zucchero di canna
- 60 ml. di sciroppo di agave
- 300 ml. di panna consentita
- 100 gr. di ricotta consentito o formaggio cremoso Senza Lattosio Exquisa3 gr. di guar
- un pizzico di sale
- 30 gr. di tè matcha in polvere
Quale tè matcha scegliere e dove acquistarlo
I coltivatori giapponesi fanno crescere il tè matcha all’ombra, al riparo dal sole per circa 3 settimane.
Le foglie vengono raccolte a mano e, dopo un’iniziale cottura al vapore, vengono asciugate e trasformate in polvere con l’utilizzo di mulini in pietra. Questo tipo di lavorazione produce un tè molto pregiato, in polvere molto fine e profumata, di un intenso color verde smeraldo. Il migliore tè Matcha, in polvere e di qualità pregiata, proviene dalla regione dell’Uji Tawara. Le foglie della migliore qualità di Gyokuro vengono sbriciolate in appositi frantoi.
Il tè Matcha si può trovare in erboristeria, nei negozi di alimentazione bio oppure online. E’ da preferire il matcha biologico di grado 1 per il quale si utilizzano solo i primi germogli. Nei tè matcha più economici (dal grado 2 in poi) vengono mescolate anche foglioline di seconda e terza raccolta.
Alcuni gelati al tè verde industriali sono prodotti con coloranti alimentari artificiali, mentre altri contengono il colore naturale del tè verde (catechina) da tenere al riparo dalla luce solare. La preparazione migliore avviene per sospensione (la polvere viene unita in una ciotola d’acqua o latte), non per infuso. In questo modo, si otterrà una maggiore concentrazione di sostanze rispetto alla solita infusione. Questa bontà del Sol Levante prevede una coltivazione, raccolta, lavorazione e preparazione ad hoc per mantenere intatte le sue proprietà nutritive.
In quali occasioni preparare e consumare questo gelato al tè verde matcha?
Il gusto gelato the verde è il preferito dalla stragrande maggioranza dei giapponesi. Secondo le statistiche dell’Associazione del gelato giapponese, questo ingrediente si posiziona al terzo posto fra quelli preferiti dai consumatori locali. Il gelato al te verde è un dessert elegante, ideale per rinfrescare il palato dopo un pasto abbondante o da preparare per stupire gli amici.
Si può gustare da solo o in compagnia, per concludere in bellezza un pranzo o una cena estiva come pure a colazione per salutare un nuovo giorno. Per la preparazione non è indispensabile usare una gelatiera anche se, il più delle volte, è utile. Di questa ricetta esistono diverse varianti, tutte piuttosto semplici.
Tè matcha: proprietà e benefici dell’ingrediente verde
Il matcha dà gusto e colore al gelato, un sapore speciale e inconfondibile. E’ un gelato vegetariano, senza glutine, quindi adatto anche ai celiaci. E’ un toccasana per la salute e vanta molte proprietà benefiche.
Il tè verde giapponese ha proprietà antiossidanti superiori rispetto a quelle di ogni altra tipologia di tè verde. Alcuni studi riportano che le foglie di tè matcha contengono una maggiore percentuale di antiossidanti (137 volte) rispetto al classico tè verde. Senza contare polifenoli, vari amminoacidi in grado di ridurre lo stress psicofisico, l’acido glutammico che agisce sul sistema nervoso centrale.
Il tè matcha è particolarmente ricco di vitamine B1, B2 e C, beta-carotene, sali minerali, clorofilla e caffeina che favorisce uno stato di vigile attenzione. I monaci buddisti lo utilizzavano durante la meditazione. Attenzione però: se aiuta alcuni a stare ben svegli, chi è sensibile alla caffeina non dovrebbe esagerare con le quantità.
Il tè matcha in cucina
Il tè matcha è ottimo per il consumo classico, ma anche per la preparazione di dolci. Questo gelato al tè verde matcha è solo uno dei tanti esempi. Per esempio a me piace preparare delle piccole cheesecake al cucchiaio con base di biscotti e una crema al formaggio e tè matcha, oppure muffin soffici con un leggero sentore erbaceo, dovuto proprio all’integrazione del tè nell’impasto.
Ma si può pensare anche ai pancakes: basta un cucchiaino di matcha per aggiungere colore e conferire alla preparazione una complessità aromatica unica. D’altronde il tè matcha si presta a molte interpretazioni creative, e ogni sua versione mantiene quella nota vegetale intensa e vagamente amarognola che lo distingue da qualsiasi altro tè verde.
Lo sciroppo di agave: un ingrediente speciale per il gelato al tè verde
Il gelato al tè verde è dolce, tuttavia non lo è solo grazie allo zucchero, ma anche grazie allo sciroppo di agave. Esso viene estratto dalla linfa dell’agave blu, la stessa pianta da cui si ricava la tequila. Esercita un potere dolcificante molto elevato, superiore a quello dello zucchero bianco, ma ha un indice glicemico inferiore. Questo lo rende interessante per chi desidera evitare picchi di zucchero nel sangue, ma vuole preservare una dolcezza soddisfacente nelle preparazioni.
Inoltre ha un sapore neutro e più delicato rispetto ad altri dolcificanti naturali come il miele o lo sciroppo d’acero. È proprio questa delicatezza a renderlo ideale per un gelato in cui la dolcezza non deve nascondere il gusto del tè, ma accompagnarlo in modo discreto.
Perché abbiamo scelto la ricotta nel gelato al tè verde matcha
Tra le peculiarità di questo gelato al tè verde spicca la presenza della ricotta nell’impasto. Il ruolo di questo ingrediente consiste nel conferire cremosità, ma anche una leggera acidità che bilancia perfettamente il sapore erbaceo del tè matcha.
La ricotta, inoltre, è un latticino relativamente magro rispetto alla panna e, a differenza del latte, contribuisce a mantenere una texture vellutata senza appesantire più di tanto. Il risultato è un gelato fresco e non troppo pesante, ideale per chi cerca un dessert goloso ma equilibrato.
Badate alla qualità della ricotta: deve essere fresca, priva di retrogusti e ben scolata per evitare eccessi di umidità che potrebbero compromettere la riuscita della ricetta. Solo in questo modo potrà apparire come una scelta che sorprende, soprattutto se si è alla ricerca di un gelato fatto in casa diverso dal solito.
FAQ sul gelato al tè verde matcha
Che sapore ha il tè matcha?
Il tè matcha ha un sapore distintivo, che può sorprendere chi è abituato ai classici tè in bustina. È intenso, erbaceo, con una nota amara e con un retrogusto leggermente dolce. Alcuni lo paragonano al gusto delle alghe o degli spinaci freschi, ma ha una persistenza aromatica molto più lunga.
Come viene fatto il tè matcha?
Il tè matcha si ottiene dalla macinatura finissima delle foglie giovani del tè verde, coltivate all’ombra per circa venti giorni prima della raccolta. Questo metodo rallenta la crescita della pianta e ne potenzia la produzione di clorofilla e aminoacidi, rendendo il colore più brillante e il gusto più umami. Dopo la raccolta le foglie vengono cotte a vapore, essiccate e ridotte in polvere con macine in pietra.
A cosa fa bene il tè matcha?
Il tè matcha è noto per le sue proprietà antiossidanti, in particolare per l’alto contenuto di catechine, sostanze utili per contrastare i radicali liberi. Favorisce la concentrazione grazie alla presenza di L-teanina, un aminoacido che ha un effetto calmante senza generare sonnolenza.
Come si fa il gelato senza gelatiera?
Fare il gelato senza gelatiera è possibile. Dopo aver preparato la miscela (a base di ricotta, sciroppo di agave, tè verde matcha e zucchero), basta versarla in un contenitore e riporla nel freezer. Ogni mezz’ora circa va mescolata energicamente per rompere i cristalli di ghiaccio che si formano. Questo passaggio va ripetuto per 3-4 ore.
Ricette di gelati ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE

Panna cotta al cocco con coulis di fragole,...
Panna cotta con coulis di fragole: una squisitezza da gustare Il cocco interviene sotto forma di latte in questa variante di panna cotta con coulis di fragole. In tal modo sostituisce il latte...

Mini pancake con gocce di cioccolato: deliziosi monoporzione
Come rendere la pasta sfoglia ancora più leggera La pasta sfoglia è in genere piuttosto grassa. E’ vero, esistono anche le versioni light, ma quelle in commercio spesso lasciano a desiderare in...

Gelato alle ciliegie, un gelato fatto in casa...
Le proprietà delle ciliegie Vale la pena parlare delle vere protagoniste di questo delizioso gelato: le ciliegie. Vediamo insieme qualche utile informazione sul sapore e sulle loro proprietà...