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Il croccante di seppie e asparagi con spuma di robiola

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

croccante di seppie e asparagi

Per Pasqua, provate il croccante di seppie e asparagi

Volete preparare qualcosa di unico per i vostri familiari e volete rendere i pranzi e le cene del periodo di Pasqua ancor più speciali? Allora vi suggerisco di puntare sul croccante di seppie e asparagi con spuma di robiola al pepe di Timut! Non vi sembra una buona idea? Sicuramente sì, anche perché si tratta di una ricetta raffinata, ma al contempo semplice da preparare. Tra l’altro, permette di combinare alimenti dal sapore particolare.

In poche parole, si rivela la pietanza ideale per una ricorrenza come Pasqua e per le tante altre occasioni speciali che fanno parte della nostra vita. Perciò, ho deciso di consigliarvela e di spiegarvi come prepararla. Ma prima voglio fare un viaggio immaginario alla scoperta degli ingredienti di un gustoso piatto di croccante di seppie e asparagi. Alcuni li conoscete… Ma li conoscete bene? Scopriamolo insieme!

Dalle seppie agli asparagi…

Per la preparazione di questa ricetta, useremo un prezioso mollusco: la seppia. Quest’ultima si trova molto facilmente sia nell’oceano Atlantico orientale che nel mare Mediterraneo. Da un punto di vista organolettico, è un alimento molto saporito e donerà a ogni piatto di croccante di seppie e asparagi con spuma di robiola un gusto eccezionale. A livello nutrizionale, è un mollusco ricco di proteine ad alto valore biologico e di fibre, ma anche di vitamina A, B1, B12 e D. Per quanto riguarda i sali minerali, le seppie ci regalano notevoli quantità di zinco, selenio, ferro, fosforo, rame e potassio. D’altra parte, sono povere di zuccheri e grassi. E gli asparagi?

Questi ortaggi particolari, molto diffusi nell’Europa centro-meridionale, sono altamente apprezzati e usati in cucina, per preparare numerose ricette: proprio come nel caso del croccante di seppie e asparagi, si sposano bene con diverse tipologie di alimenti. Vantano interessanti proprietà depurative, diuretiche, remineralizzanti e antiossidanti, e propongono un elevato contenuto di vitamine (soprattutto la C), fibre e minerali come fosforo, potassio e calcio. Contengono inoltre notevoli livelli di acido folico, utile per favorire la sintesi proteica e la riproduzione delle cellule. Insomma, abbiamo a che fare con due ingredienti favolosi!

Ed ecco qualche notizia sugli asparagi

L’ Asparagus officinalis è una pianta indigena dell’Europa e dell’Asia in zone dal clima temperato; in Italia viene comunemente coltivato negli orti. Gli asparagi erano molto apprezzati dai Romani, tra i quali sono da ricordare Giulio Cesare e il poeta satirico Giovenale. Gli asparagi possono essere coltivati dal seme oppure darizomi (detti zampe) da cui si originano i polloni carnosi e muniti di squamette alla estremità, che si usano come ortaggi di primavera.

A seconda del modo di coltivazione si hanno asparagi verdi o asparagi bianchi (cresciuti interrati), che sono tanto più apprezzati quanto più estesa è la parte tenera e commestibile. Si hanno numerose varietà di asparagi, da raggruppare nel modo seguente: asparago verde o asparago comune; asparago violetto o rosato, fra cui il bianco d’Olanda, che ha per prototipo assai pregiato l’ Argenteuil; l’asparago d’Alemagna o di Milano.

Negli Stati Uniti sono state ottenute delle varietà giganti quale la colossale di Connovers, ancora poco diffusa in Italia. Le varietà precoci si trovano già a febbraio, ma la massima produzione si ha in maggio/giugno.

La varietà più comune di asparagi è di colore verde chiaro. Scegliete cime diritte, di dimensioni uniformi, con punte compatte. Le cime rotonde e piene sono generalmente più tenere di quelle piatte. Dopo avere avvolto le basi in un panno umido, si conserva in frigorifero in una busta di plastica.

Gli asparagi sono una buona fonte delle vitamine A e C, sono inoltre ricchi di calcio, fosforo, potassio, ferro e tianina.

croccante di seppie e asparagi

A tavola con il croccante di seppie e asparagi

Dopo aver parlato degli ingredienti principali, non ci resta altro che dare la giusta considerazione anche agli altri alimenti che andremo a usare per completare questa ricetta. Parlando della robiola, è utile dire che per la preparazione ne ho scelta una senza lattosio e, pertanto, più leggera e digeribile. Si tratta comunque di un alimento ricco di proteine e minerali, ideale per chi desidera mangiare sano e con gusto. D’altra parte, anche il pepe di Timut merita la nostra attenzione!

In realtà, non è come il pepe che conosciamo: abbiamo a che fare con la buccia della bacca di una pianta coltivata in Nepal, che vanta un profumo unico, un colore che non passa inosservato e un sapore inebriante e piccantino, accompagnato da note agrumate. Questo ingrediente, appartenente alla stessa famiglia del pepe di Sichuan, si abbina alla perfezione con gli asparagi e propone un interessante effetto diuretico. Le popolazioni del luogo usano le bacche persino per la preparazione di tisane contro la febbre. Perciò, il nostro piatto di croccante di seppie e asparagi con la spuma di robiola al pepe di Timut nasconde davvero tante potenzialità… Prepariamolo!

Ed ecco la ricetta del Croccante di seppie e asparagi

Ingredienti per 4 persone:

  • 4 seppie medie
  • 12 asparagi verdi
  • 120 gr. di Robiola Osella Senza Lattosio
  • 20 gr. di panna Accadi
  • q.b. sale rosa
  • 3 cucchiai di aceto di riso
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • qualche goccia di Salsa di Soia Senza Glutine Tamari
  • pepe di Timut a piacere

Preparazione

Pulite le seppie e lavatele molto bene. Tagliatene la metà con il taglio thai. Tagliate la rimanenza a tartara e conditela con olio extravergine di oliva, aceto di riso e salsa di soia. Lasciate marinare per circa 30 minuti.

Pulite e cuocete in acqua gli asparagi, facendo in modo che restino croccanti. Tagliate le punte, tenendole separate, e tagliate la rimanenza a dadi regolari.

Con una frusta sbattete bene la robiola con la panna e conditela con sale e un goccio di olio. A questo punto, cuocete la parte di seppia con il taglio thai in un soute con coperchio.

In un piatto, sistemate le punte di asparagi con la seppia marinata, gli asparagi a dadini e la spuma di robiola. Finite guarnendo con il pepe e servite.

 

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