bg header

Latte di mandorla aromatizzato alla cannella

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

latte di mandorla aromatizzato alla cannella

La colazione è il pasto più importante della giornata e questa non è di certo una novità. Il primo cibo della giornata deve essere quindi in grado di darci la forza e l’energia necessaria per poter affrontare la nostra quotidianità, senza però appesantirci o renderci gonfi. Con queste premesse, oggi proviamo un nuovo menu: la colazione con il latte di mandorla aromatizzato alla cannella.

Tra le bevande più quotate per iniziare bene c’è sicuramente il latte di mucca, ricco di sostanze nutrienti necessarie per fronteggiare al meglio le nostre fatiche. Tuttavia,  chi è intollerante al lattosio puo’ optare per un latte vegetale : mandorle, riso, cocco etc  . Oggi, il latte di mandorla sta vivendo il suo periodo d’oro.

Se per i Paesi Mediterranei, prima tra tutti l’Italia, non è certo una novità, negli Stati Uniti le vendite del latte di mandorla sono aumentate del 79%, superando quelle del latte di soia . Perché tutta questa popolarità? Il latte di mandorla è riconosciuto tra il latte di origine vegetale più buono e con le proprietà nutritive più simili a quelle del latte vaccino.

Secondo Wikipedia la produzione del latte di mandorla è molto antica e venne sperimentata nei monasteri e nel Medioevo in quanto prodotto dal frutto di una pianta, veniva consumato durante la Quaresima.

Una curiosità che dovete sapere. Sia Il latte di mandorla che il latte di cocco sono gli unici a essere autorizzati a usare il termine latte. Sono bevande ricche di grassi buoni ma povere di proteine. Il latte di cocco, invece,  contiene elevati quantitativi di acidi grassi saturi. Tutti gli altri si chiamano bevanda.

E’ un ottimo sostituto del latte vaccino. Focalizziamoci proprio su quest’ultimo: fare colazione con il latte di mandorla aromatizzato alla cannella. sarà una scelta piena di gusto e salute!

latte di mandorla

Conosciamo insieme le proprietà del latte di mandorla

Il latte di mandorla è una bevanda che può essere integrata facilmente da chi segue una dieta proteica, da chi mal tollera il latte vaccino, sia per questioni etiche, come accade ad esempio con i vegani, che per questioni di salute, e per tutte le persone intolleranti o che non lo digeriscono facilmente. Fare colazione con il latte di mandorla è una buona abitudine perché in questo caso puntiamo su una bevanda più digeribile, idonea per gli intolleranti al lattosio e che tiene a bada i livelli di colesterolo .

Contrariamente al latte comune, quello di origine vegetale favorisce molto di più la digestione, anche perché è ricco di fibre, oltre ad essere una valida fonte di potassio, calcio, ferro, manganese, magnesio e selenio. Unica nota dolente è il fatto che si tratta di un drink calorico: non a caso, la dose consigliata è quella di circa un bicchiere al giorno. Inoltre, è una bevanda molto dolce, ma noi smorzeremo la sua dolcezza con un tocco di cannella!

Gli alimenti ideali per evitare lo zucchero!

L’aroma alla cannella si unisce al latte di mandorla e con esso crea un mix di sapori che mettono al bando l’aggiunta dello zucchero: non serve e, tra l’altro, potrebbe rovinare il gusto perfetto della nostra colazione con il latte di mandorla aromatizzato alla cannella.! Abbiamo a che fare con una spezia particolarmente apprezzata in quanto utile per contra stare i mali di stagione, come influenza e raffreddore, ma anche perché è capace di donare quel tocco di carattere in più a tutti gli alimenti che accompagna.

Un altro punto a favore della colazione è che la cannella abbassa i livelli di glucosio nel sangue. Oltre a questo delizioso latte aromatizzato, porteremo in tavola un po’ di uva, energizzante e carica di vitamine, e tutta la bontà del porridge di avena!

Potete aggiungere oltre all’uva anche della frutta secca tipo noci, nocciole etc . Se opportunamente contestualizzata e rapportata alle specifiche necessità fisiologiche di ogni individuo, la frutta secca può rappresentare davvero uno dei principali pilastri di ogni dieta.

Esatto, rapportata, perché l’apporto di frutta secca può cambiare in base alle esigenze, al consumo di calorie, al fabbisogno quotidiano di energie, che cambia anche in base al peso, alle attività svolte ed al sesso. A dispetto di quello che si comunemente si pensa, la frutta non è grassa, almeno se intesa nella più comune sua accezione del termine. Si, grassi ne sono presenti, ma trattasi di grassi insaturi, amici del nostro organismo.

Preparare il latte di mandorla fatto in casa è facilissimo. Leggete ingredienti e preparazione a questo link.

Un’altra idea tradizionale italiana per una bevanda dissetante puo’ essere il caffè in ghiaccio. E’ una bevanda dissetante tipica del leccese che nell’estate trascorsa in Salento ci ha deliziato e rinfrescato cosi come ci hanno saziato i pizzi leccesi.   Si prepara con un caffè espresso, 2 cl di latte di mandorla e dei cubetti di ghiaccio. Se passate da quelle parti non potete fare a meno di provarlo.

Se, invece, volete un’alternativa dissetante da fare a casa provate il latte di mandorla con gocce al caffè .

Ingredienti per una porzione

  • 30 gr di fiocchi d’avena Fior di Loto,
  • ½ bicchiere di latte di mandorla,
  • 120 ml di acqua naturale,
  • 1 cucchiaino di sciroppo d’acero,
  • ½ cucchiaino di cannella macinata,
  • 6 acini uva bianca senza semi,
  • 6 acini uva nera o rosata senza semi,
  • 5-6 mandorle tostate

Preparazione

In un pentolino antiaderente, mettete il latte di mandorla e l’acqua, portate ad ebollizione; poi abbassate la fiamma ed aggiungete i fiocchi d’avena.

Cuocete lentamente, mescolando ogni tanto per 7-8 minuti; dovrete ottenere una consistenza morbida e cremosa.

Unite lo sciroppo d’acero e la cannella, amalgamando il tutto; versate il porridge ottenuto in una tazza e lasciate intiepidire fino a portarlo a temperatura ambiente .

Servite con frutta fresca di stagione o, come in questo caso, con uva senza semi e mandorle tostate spezzettate grossolanamente.

2.8/5 (4 Recensioni)
Riproduzione riservata
CONDIVIDI SU

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Pancakes senza burro

Pancakes senza burro, la colazione per chi ha...

Di cosa sa la farina di grano saraceno La vera protagonista della ricetta dei pancakes senza burro è la farina di grano saraceno. Fa parte dei cosiddetti “grani antichi”, ovvero quei cereali...

Loco moco

Loco moco, una corposa colazione hawaiana

Quale riso utilizzare per il loco moco? Benché non richieda chissà quale impegno, la cottura del riso è importante, d’altronde funge da base per l’intera ricetta. Occorre fare attenzione...

Ymerdrys con frutti di bosco

Ymerdrys con frutti di bosco, il dessert ricco...

Il gusto e le proprietà del pane di segale Il protagonista della ricetta del ymerdrys con frutti di bosco è ovviamente il pane di segale. Esso spicca per i sentori decisamente rustici ma allo...

logo_print