Mezzi paccheri con zucchine e pomodori, un primo sfizioso
Un primo piatto pieno di energia
Se amate le verdure e la delicatezza del prosciutto cotto, la ricetta che vi stiamo per proporre fa proprio al caso vostro. I mezzi paccheri con zucchine, pomodorini e prosciutto cotto si rivelano un piatto ideale per ogni stagione, perfetto anche per chi non desidera mangiare il secondo. Infatti, potrà fornirvi un buon carico di energia, carboidrati, proteine, vitamine e minerali.
Questa ricetta è amata da adulti e bambini e potrà essere gustata sia fredda che calda, sia a pranzo che a cena. A questo proposito, andiamo a scoprirne il valore nutrizionale, i benefici e le modalità di preparazione.
Ricetta mezzi paccheri
Preparazione mezzi paccheri
- Lessate la pasta in abbondante acqua salata.
- Lavate e tagliate a cubetti le zucchine, poi lavate i pomodorini e tagliateli a cubetti.
- Affettate a velo lo scalogno e fate appassire in padella con un po’ d’olio.
- Aggiungete le zucchine, un pizzico di sale e lasciate cuocere a fiamma vivace per qualche minuto.
- In seguito potrete versare in padella anche i dadini di prosciutto e, dopo un paio di minuti, anche i pomodorini.
- Altri due minuti di cottura e potrete aggiungere la pasta e il pepe.
- A questo punto, il piatto sarà pronto per essere gustato da adulti e bambini.
Ingredienti mezzi paccheri
- 320 gr. di mezzi paccheri rigati mais e teff Lt Africa
- 2 zucchine piccole
- uno scalogno
- 12 pomodorini
- 50 gr. di prosciutto cotto a cubetti
- un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- un pizzico di sale
Vitamine, minerali e proteine: energia e salute
I Mezzi paccheri con zucchine, pomodorini e prosciutto potranno regalarvi una buona dose di energia sotto forma di carboidrati. Se lo desiderate, potrete scegliere un prodotto integrale, in modo tale da acquisire anche una grande quantità di fibre, che vi aiuteranno a restare sazi più a lungo (e quindi a mantener sotto controllo il peso) e a regolarizzare le funzioni dell’intestino.
Questi benefici vanno aggiunti a quelli apportati dal consumo di zucchine, degli ortaggi ipocalorici e ricchi di acqua, minerali (come potassio, fosforo, calcio, ferro, magnesio, zinco e rame) e vitamine (in particolare A e C). Le sostanze nutritive contenute in questo vegetale, ci consentono di depurare il nostro corpo, di mantenere l’epidermide sana e luminosa, drenare i liquidi in eccesso accumulati nel corpo e abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.
Alcune ricerche hanno dimostrato inoltre che il consumo frequente di zucchine può prevenire e migliorare l’ipertensione, ma anche a aiutare a gestire il peso, a ridurre i problemi intestinali (come diarrea e stitichezza) e a migliorare la qualità del sonno. Avendo anche ottime proprietà antinfiammatorie, le zucchine sono l’ideale per alleviare asma, artrite reumatoide e artrosi.
Quali zucchine utilizzare in questi mezzi paccheri?
Si fa presto a dire zucchine, in realtà a ci sono a disposizione numerose varietà. Quale zucchine utilizzare per questo piatto? L’ideale sarebbe una zucchina a polpa consistente, che conserva la sua texture anche dopo la cottura. In particolare vi consiglio la Romanesca, la Trombetta di Albenga e la Costata.
La zucchina romanesca vanta una forma costoluta e una buccia verde chiaro. E’ apprezzata per il sapore delicato e per la consistenza compatta. Si presta bene alla cottura in padella, come avviene in questo caso, ma può essere anche cotta al forno. La Trombetta di Albenga, invece, si presenta con una forma allungata e sinuosa. Vanta un sapore dolce, a cui fa da contraltare una polpa densa. È perfetta per cotture lunghe, come nelle zuppe o nei minestroni, poiché resiste bene alle alte temperature senza diventare molle.
La zucchina Costata, infine, ha un sapore delicato, leggermente dolce e rustico, che le conferisce grande versatilità in cucina. La sua polpa è soda e, rispetto ad altre varietà, mantiene meglio la croccantezza anche dopo la cottura a fiamma alta, proprio per questo viene spesso grigliata.
Prosciutto cotto: leggete l’etichetta!
Parlando invece del prosciutto cotto, è utile sapere che questo alimento è considerato uno dei salumi più sani: viene digerito molto più facilmente, contiene molto meno sale ed è ricco di ferro e zinco. In più, è una buona fonte di proteine magre e pertanto, se consumato con moderazione, non farà ingrassare, ma aiuterà i muscoli a svilupparsi e a mantenersi sani.
Infine, non bisogna dimenticare che il pomodoro è un alimento pieno di antiossidanti utili per ringiovanire e proteggere il nostro corpo dai danni dei radicali liberi. Questo ortaggio si presenta anche come una buonissima fonte di minerali, vitamine e di licopene (una sostanza perfetta per la prevenzione del cancro).
Perciò, non possiamo fare a meno di pensare che questa ricetta può rivelarsi non solo una delizia per il palato, ma anche un toccasana per la nostra salute. A questo proposito, ecco gli ingredienti e le modalità di preparazione che vi consentiranno di portare sulla vostra tavola un bel piatto di mezzi paccheri con zucchine, pomodorini e prosciutto cotto. Per le persone celiache o intolleranti al glutine utilizzate salumi senza glutine e senza lattosio. Sul mercato ci sono molte marche che producono salumi ad hoc.
Pomodorini rossi o gialli? A voi la scelta!
La ricetta dei mezzi paccheri non pone vincoli sulla tipologia di pomodorini da usare, dunque avete in merito ampio margine di movimento. Ovviamente la scelta è tra i peperoni gialli e rossi, tenendo presenti le differenze in termini di gusto.
Nello specifico, i pomodorini rossi hanno un sapore dolce e leggermente acidulo, con un gusto intenso che li rende perfetti per arricchire non solo i primi piatti (come in questo caso) ma anche le insalate. I pomodorini gialli, invece, sono meno acidi e più delicati, dunque hanno una dolcezza “più tenue” e un retrogusto quasi fruttato, ideale per chi desidera un sapore più morbido.
Dal punto di vista nutrizionale i pomodorini – a prescindere dalla loro varietà – si rivelano una preziosa fonte di vitamine, in particolare vitamina C e vitamina A, importanti per il sistema immunitario e per la salute della pelle. I pomodori sono inoltre ricchi di antiossidanti (licopene nei pomodori rossi e beta-carotene nei pomodori gialli), che aiutano a contrastare i radicali liberi e a prevenire i tumori. Inoltre contengono minerali come il potassio, utile per la regolazione della pressione del sangue.
Come aromatizzare questa deliziosa pasta con zucchine e pomodorini
I mezzi paccheri con zucchine, prosciutto e pomodorini sono buoni così come sono, tuttavia possono essere aromatizzati in fase di guarnizione per acquisire una maggiore vivacità. A tal proposito, quali erbe aromatiche utilizzare? Per questa ricetta è opportuno usare il basilico, la menta, oppure il timo.
Il basilico esalta il sapore delle zucchine con la sua nota aromatica e leggermente speziata, conferendo alla ricetta un carattere spiccatamente mediterraneo. La menta, invece, si caratterizza per un aroma fresco e pungente, che dà vita a un bel contrasto e vivacizza il piatto. Nondimeno, il basilico conserva un profilo “discreto”, che non copre gli altri ingredienti.
Infine il timo è perfetto per conferire un tocco più rustico e corposo, che si lega bene alle zucchine cotte e conferisce alla pasta un profumo caratteristico e delicato. Inoltre, il timo mantiene il suo aroma anche durante la cottura.
FAQ sui mezzi paccheri con zucchine
A cosa fanno bene le zucchine?
Le zucchine sono ricche di acqua, vitamine (soprattutto A e C) e minerali come potassio e magnesio. Queste sostanze favoriscono l’idratazione, l’efficienza del sistema immunitario e il benessere della pelle. Le zucchine sono inoltre ipocaloriche e quindi adatte alle diete dimagranti, infine sono ricche di fibre e aiutano a digerire.
Il prosciutto cotto fa ingrassare?
Il prosciutto cotto è una fonte proteica magra se viene consumato senza eccessi e senza aggiunte di grassi. È meno calorico rispetto ad altri salumi, ma può contenere sale e conservanti. In una dieta equilibrata, e in quantità moderate, non compromette la propria linea, ma bisogna fare attenzione alle versioni più lavorate o arricchite.
Che differenza c’è tra paccheri e mezzi paccheri?
I paccheri e i mezzi paccheri si differenziano per le dimensioni. I paccheri sono grandi e larghi tubi di pasta, ideali per essere farciti o serviti con sughi densi. I mezzi paccheri, invece, sono più corti e facili da amalgamare in piatti con salse.
Che differenza c’è tra scalogno e cipolla?
Lo scalogno ha un sapore più delicato e dolce rispetto alla cipolla, nonché una consistenza più morbida; proprio per questo è ideale per salse e condimenti raffinati. La cipolla, invece, è più intensa, anche se il grado di intensità dipende dalle varietà (cipolla bianca, rossa o dorata).
Ricette primi piatti di pasta ne abbiamo? Certo che si!
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