Asparagi bianchi alla Bismarck, un secondo speciale
Asparagi bianchi alla Bismark, un classico piatto lombardo
Chi è appassionato di cucina lombarda conosce certamente gli asparagi bianchi alla Bismarck. Oggi, tuttavia, vi presento un secondo piatto leggermente diverso, ossia gli asparagi bianchi alla Bismarck con uova di faraona. Nella ricetta originale si utilizzano le usuali uova di gallina, ma in questa ricetta ho deciso di conferire al piatto un sapore più spiccato e più insolito, che sappia stuzzicare il palato. Anche perché le uova di faraona si caratterizzano per un sentore più delicato e allo stesso tempo capace di emettere note “selvatiche”.
Le uova di faraona si fanno apprezzare anche per le proprietà nutrizionali. Tanto per cominciare apportano una quantità maggiore di colina, una sostanza che supporta la funzione del fegato e funge da detossinante. Per il resto questo tipo di uova spicca per l’apporto di vitamine del gruppo B (che incidono sul metabolismo energetico), di vitamina E (che funge da antiossidante) e di vitamina K, che preserva la corretta densità del sangue. Per quanto riguarda i sali minerali troviamo i soliti zinco, calcio, fosforo, potassio e manganese.
Ricetta asparagi bianchi alla bismarck
Preparazione asparagi bianchi alla bismarck
Per preparare gli asparagi bianchi alla Bismarck con uova di faraona iniziate proprio dagli asparagi. Tagliate la parte finale più dura degli asparagi e lavateli bene. Pulite il gambo prima di cuocerli, togliendo sempre la parte finale che è piuttosto dura. Legate gli asparagi fra loro con uno spago da cucina, per tenerli insieme ed evitare che si rompano durante la cottura. Fate bollire gli asparagi in una pentola piena di acqua salata per circa 10-15 minuti, a seconda della grandezza. Mi raccomando, gli asparagi vanno cotti in verticale per evitare che le punte si rompano. Per controllare che siano cotti basta toccarli per verificare che siano al dente, cioè non troppo morbidi.
Quando sono pronti, togliete la pentola dal fuoco, ma lasciate gli asparagi immersi nell’acqua bollente. Intanto preparate le uova: mettete a scaldare il burro in una padella e aggiungete le uova. Per dare una forma diversa all’uovo, potete cuocerlo all’interno di una formina. Cuocete un uovo a persona, cercando di non rompere il tuorlo ed evitando che il bianco si cuocia troppo e diventi duro. Mentre le uova si cuociono, scolate gli asparagi, togliete lo spago e metteteli nel piatto, poi coprite le punte degli asparagi con il Parmigiano Reggiano grattugiato. Quando l’uovo è cotto, va adagiato sulle punte degli asparagi. Infine irrorate gli asparagi con il burro di cottura e servite.
Ingredienti asparagi bianchi alla bismarck
- 750 gr. di asparagi bianchi di Bassano
- 40 gr. di burro chiarificato
- 50 gr. di Parmigiano Reggiano 36 mesi (un po’ a scaglie e un po’ grattugiato)
- 8 uova di faraona
- q. b. di sale.
Le proprietà nutrizionali degli asparagi
Nonostante il ruolo giocato dall’uovo, il protagonista della ricetta degli asparagi bianchi alla Bismarck rimangono proprio gli asparagi. A differenza delle tradizionali varietà verdognole, gli asparagi bianchi spiccano per il sapore decisamente aromatico e quasi amarognolo, che sa esprimere delle suggestive note dolciastre. Un’altra differenza risiede nel profilo nutrizionale, che vede la presenza di sostanze importanti come la rutina e il glutatione. La prima protegge i capillari, il secondo svolge una funzione antiossidante che inibisce i radicali liberi, rallenta l’invecchiamento e aiuta a prevenire il cancro.
Gli asparagi bianchi, poi, sono ricchi di vitamina C, essenziale per il sistema immunitario, e di potassio, che regolarizza la circolazione del sangue e la pressione. Gli asparagi bianchi, come qualsiasi altra varietà di asparago, sono ricchi di acido folico, un altro potente antiossidante che agisce sul sistema nervoso. Infine, anche questa varietà svolge un’azione diuretica e depurativa.
Il Parmigiano Reggiano come valore aggiunto
Un’altra differenza tra gli asparagi bianchi alla Bismarck con uova di faraona e la ricetta classica riguarda il formaggio. Di solito l’ortaggio, una volta cotto, viene abbondantemente arricchito con Grana Padano grattugiato. In questo caso ho optato per il Parmigiano Reggiano. Il suo sapore più sapido e più intenso si abbina alla perfezione con l’aroma spiccato e peculiare degli asparagi bianchi.
E poi, seppur di poco, il Parmigiano Reggiano è più nutriente del Grana Padano. Ha una percentuale di grassi minori ed è ricco di proteine come pochi altri alimenti (è superato solo dal baccalà). Apporta inoltre ottime dosi di vitamina D, una sostanza fondamentale per le difese dell’organismo, e di calcio, utile alle ossa e ai denti. Il Parmigiano Reggiano ha però due difetti: contiene molto sodio ed è piuttosto calorico. Un etto di formaggio viaggia sulle 400 kcal per 100 grammi.
Una guarnizione semplice e deliziosa
Gli asparagi bianchi alla Bismarck sono una ricetta semplice, che tra il meglio da ingredienti reperibili, che vengono impiegati spesso. Inoltre la guarnizione è abbastanza creativa. Nella fattispecie si utilizza il burro in cui vengono cotte le uova, che assumono un gusto ancora più delizioso. Fate comunque attenzione al tipo di burro, in questo caso dovreste optare per il burro chiarificato.
Il burro chiarificato è privo di caseine, dunque resiste meglio alle elevate temperature, fino a fungere da grasso di cottura. Inoltre propone un sapore molto più delicato, tale da arricchire le preparazioni senza coprire gli altri ingredienti. Infine è completamente senza lattosio, sebbene il burro standard ne contenga poco. L’unico difetto risiede nell’apporto calorico, che è molto elevato e si avvicina a quello dell’olio.
Come cuocere gli asparagi bianchi alla Bismarck?
La ricetta degli asparagi bianchi alla Bismarck non pone in essere particolari difficoltà, tranne che nella preparazione e nella cottura degli asparagi. Il riferimento è in primo luogo alla pulitura degli asparagi, che deve seguire degli accorgimenti ben precisi. Gli asparagi vanno privati della parte finale, che è piuttosto coriacea. I gambi, poi, vanno pelati, in quanto la parte esterna non è del tutto commestibile e risulterebbe molto amara. Per quanto concerne la cottura, i gambi vanno legati uno all’altro e inseriti in posizione verticale. Ad ogni modo si cuociono piuttosto in fretta, infatti richiedono massino un quarto d’ora in acqua bollente.
Discorso simile anche per quanto concerne l’altro ingrediente sottoposto a cottura: le uova. Queste vanno spadellate con un po’ di burro in modo da ammorbidire il tuorlo, lasciandolo comunque morbido e cremoso. Inoltre potreste modellare la forma dell’uovo in modo da creare un gradevole impatto visivo, basta applicare una forma in metallo direttamente in padella.
Ricette di asparagi ne abbiamo? Certo che si!
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