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Salame al cioccolato, un dolce semplice e senza cottura

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

salame al cioccolato
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 2 ore 15 min
cottura
Cottura: 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (2 Recensioni)

Come servire al meglio il salame al cioccolato (o salame di cioccolato), goloso e senza glutine

Ci sono ricette che ci fanno tornare bambini, come la ricetta del salame al cioccolato, un dolce semplice e divertente, perfetto per ogni occasione. Basta un morso per ritrovare il sorriso: è l’ideale per una merenda tra piccoli golosi, ma anche per concludere una cena tra amici con un tocco di dolcezza. Non fatevi ingannare dal suo aspetto rustico: per servire un salame di cioccolato davvero irresistibile ci vuole un po’ di cura.

Il salame al cioccolato si presenta come un rotolo compatto da tagliare a fette, proprio come un vero salame. Per ottenere l’effetto giusto, l’impasto va modellato a cilindro, avvolto nella stagnola e lasciato riposare in frigorifero per almeno quattro ore. Questo passaggio è fondamentale: il dolce deve essere ben sodo, facile da affettare e pronto a fare bella figura in tavola.

Un dolce, mille occasioni
Servilo a fettine, spolverato con zucchero a velo o accompagnato da una crema al latte. Può essere anche una base originale per il gelato oppure un elemento decorativo in un buffet di dolci. Semplice ma versatile!

Questo dessert si adatta a ogni situazione: potete prepararlo in anticipo e servirlo a temperatura ambiente o leggermente freddo. È comodo da trasportare, non richiede cottura e si può arricchire con varianti: frutta secca, biscotti gluten-free, un tocco di liquore per gli adulti, o cacao amaro per un gusto più deciso.

Insomma, il salame di cioccolato è un dolce che non delude mai. Piace a grandi e piccoli, è senza glutine se si scelgono i biscotti giusti, ed è sempre pronto a trasformare un momento qualunque in una piccola festa. E voi, come lo servite?

Ricetta del salame al cioccolato (salame di cioccolato senza cottura)

Preparazione salame al cioccolato

Sbriciolate i biscotti. Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato e il burro e lasciatelo intiepidire. Sgusciate e tritate velocemente la frutta secca e le fave di cacao.

In una terrina riunite i biscotti, la frutta secca, la farina di mandorle, lo zucchero e aggiungete il cioccolato,  il burro fuso  e la vaniglia.  Mescolate bene il tutto  e ponete il composto su di un foglio di carta da forno cercando di dargli una forma cilindrica aiutandovi con le mani e con una spatola.

Arrotolatelo e chiudete i lati come una caramella e mettetelo a riposare in frigorifero per almeno 4 ore oppure se avete fretta in freezer per circa due ore

Una volta indurito rotolatelo nello zucchero a velo e servite a fettine

Ingredienti salame al cioccolato

  • 100 gr. di biscotti secchi consentiti
  • 250 gr. di cioccolato fondente di cacao
  • 50 gr. di burro chiarificato
  • 30 gr. di fave di cacao
  • 120 gr di frutta secca (mandorle: noci; nocciole; arachidi)
  • 40 gr. di farina di mandorle
  • 60 gr. di zucchero di cocco
  • 1 fiala di estratto di vaniglia
  • 1 pizzico di sale

Salame al cioccolato, ogni morso un’emozione

Il salame al cioccolato, conosciuto anche come salame di cioccolato, è uno dei dolci più popolari e apprezzati. Sarà capitato a tutti di vederlo almeno una volta sulla tavola alla fine di una cena o durante una merenda pomeridiana. In molte famiglie viene chiamato anche salame turco, salame inglese, salamino di cioccolata, “tronco di cioccolato” o persino salsiccia di cioccolato: tanti nomi diversi per lo stesso dolce freddo senza cottura, ricco di biscotti e cacao.

Questa è la mia ricetta originale del salame al cioccolato, una versione casalinga che ricorda il salame di cioccolato classico della nonna, ma pensata anche per chi ha intolleranze e cerca dolci più leggeri e più consapevoli. Con pochi ingredienti e qualche accortezza potete portare in tavola una di quelle ricette di salame al cioccolato che piacciono a tutti, dagli adulti ai bambini.

Di cosa sto parlando? Del famigerato Manuale di Nonna Papera, che ha iniziato alla cucina moltissime persone oggi non più giovanissime, che non potevano neanche immaginare che un giorno avrebbero imparato a destreggiarsi tra i fornelli grazie a blog e video tutorial! Non è bellissimo pensare a quanto sono cambiate le cose anche in questo mondo e a quanti passi siano stati fatti in pochissimo tempo… mentre il nostro salame al cioccolato resta sempre lo stesso comfort food di una volta?

Dolce goloso, semplice e senza cottura? Il salame al cioccolato!

Il salame al cioccolato è una di quelle ricette di cucina casalinga il cui successo a tavola è garantito. Senza fatica e con pochi, semplici passaggi, possiamo ottenere un salame dolce sfizioso amatissimo dai bambini e dagli adulti. Senza accendere il forno, tutto è più semplice: cioccolato fondente, biscotti secchi consentiti, burro chiarificato, frutta secca e zucchero sono gli ingredienti base di questo dolce simpatico alla vista e gradevole al gusto. Niente uova crude, niente passaggi complicati, solo un po’ di pazienza per il riposo in frigorifero.

Perfetto come fine pasto semplice o per una merenda golosa, il salame al cioccolato si conserva bene in frigo anche per alcuni giorni. Ideale per l’arrivo di ospiti, può essere preparato con un certo anticipo e poi lasciato anche in congelatore senza che il sapore si alteri. Il consiglio è quello di scegliere biscotti in linea con i propri gusti: saranno infatti proprio questi a conferire il sapore al nostro dolce salame e quella nota di croccantezza così gradevole.

Questa ricetta del salame dolce al cioccolato è solo una delle tante ricette di salame di cioccolato che potete preparare in casa: cambiate tipo di biscotti, frutta secca o aromi e ogni volta avrete un nuovo dolce di salame da portare in tavola, sempre senza cottura e con la stessa, rassicurante golosità.

ingredienti salame di cioccolato

Non può mancare la frutta secca nel salame al cioccolato

Tutti sanno, grossomodo, cosa sia la frutta secca a guscio. D’altronde, essa viene consumata abitualmente in Europa come negli altri continenti, e figura nella lista degli ingredienti di molte ricette dolci e salate. Tuttavia, questo termine non ha un significato dal punto di vista botanico. Di base, infatti, e a seconda della specie, la frutta secca a guscio rientra ora nella categoria della “frutta”, ora in quella dei “semi”. Nondimeno, si segnalano alcune caratteristiche in comune, condivise da tutti i tipi di frutta secca, dalle “nostrane” mandorle fino alle più esotiche noci di macadamia.

Per esempio, la frutta secca in generale si caratterizza per un’estrema abbondanza di grassi: si tratta, però, di grassi “buoni” in quanto giovano alla salute e in particolare all’apparato cardiovascolare. Di conseguenza, la frutta secca è piuttosto calorica, con un apporto che va dalle 550 alle 770 kcal per etto. Altra caratteristica condivisa da tutta la frutta secca a guscio, benché declinata in modi differenti, è la presenza di amminoacidi essenziali e dell’acido oleico (più abbondante nei semi). Buono, ma estremamente vario, il contenuto di vitamine e sali minerali; ridotto è, invece, quello delle proteine. Ad ogni modo, possiamo dividere la frutta secca a guscio in due categorie: nostrana e di importazione. Proprio seguendo questa distinzione descriverò le specie più importanti.

Trucchi e accorgimenti per un risultato perfetto

Se vi state chiedendo come si fa il salame al cioccolato o cercate una ricetta per salame dolce facile e senza cottura, questi piccoli accorgimenti vi aiuteranno a ottenere un risultato perfetto ogni volta. Preparare il salame al cioccolato è davvero semplice: si sbriciolano i biscotti, si uniscono cacao, frutta secca e farina di mandorle, poi si versa il cioccolato fondente fuso insieme al burro chiarificato e allo zucchero. Si lavora l’impasto fino a ottenere una massa compatta, che si modella a cilindro, si avvolge nella carta forno e si lascia riposare in frigorifero. Ecco come fare il salame di cioccolato passo dopo passo, senza cottura e senza uova crude.

La prima regola che ci sentiamo di darvi è quella di utilizzare biscotti secchi fragranti e dal gusto neutro, meglio se senza glutine se in famiglia ci sono intolleranti. Il salame al cioccolato perfetto deve avere poi dei pezzi di biscotti grandi circa 1 cm: sono questi a dare l’aspetto del “grasso del salame” che è caratteristico di questo dolce. Un impasto troppo fine risulterebbe compatto, ma povero di quella piacevole alternanza tra cremoso e croccante.

Anche il riposo in frigo è fondamentale: lasciate rassodare il dolce per alcune ore, o addirittura una notte, e se volete potete passarlo rapidamente in congelatore per ottenere fette più nette. Un piccolo trucco? Aggiungete nocciole, mandorle o noci tostate per una consistenza ancora più croccante. Per gli intolleranti al nichel, invece, questo dolce è purtroppo inavvicinabile: può essere introdotto solo seguendo una dieta a rotazione e su consiglio del nutrizionista, perché il cacao è l’alimento con più alto contenuto di nichel.

cioccolato fondente

Un focus sul cioccolato fondente

Il cioccolato è ovviamente l’ingrediente più importante di questa ricetta. Badate bene, non un cioccolato qualsiasi, bensì il cioccolato fondente. Questo tipo di cioccolato è il solo ad esprimere in modo pieno l’aroma del cacao, e ad amalgamarsi al meglio con gli altri ingredienti del nostro salame al cioccolato. Esistono diversi tipi di cioccolato fondente, ma vi consiglio un discreto 70%, che offre un compromesso accettabile tra aroma e sentori amari. Ad ogni modo, in occasione di questa ricetta il cioccolato viene fuso a bagnomaria o al microonde, per poi essere inserito nell’impasto insieme agli altri ingredienti.

Il cioccolato fondente è l’alimento più amato del pianeta, anche più di quello bianco, al latte e alle nocciole. La buona notizia è che entro certi limiti è anche salutare. Contiene tanta vitamina E, che funge da antiossidante, dunque regolarizza i meccanismi di rigenerazione cellulare e allontana lo spettro del cancro. Inoltre è ricco di sali minerali, tra cui il magnesio, che mantiene elevati i livelli di energia. Infine fa bene all’umore, una verità che tutti gli appassionati conoscono, ma che è stata convalidata anche da alcuni studi scientifici. L’unico vero difetto del cioccolato fondente è l’apporto calorico sostenuto, pari ad almeno 500 kcal per 100 grammi. Proprio per questo va consumato con prudenza.

Perché abbiamo scelto il burro chiarificato?

L’impasto del salame al cioccolato vede il contributo del burro, che insaporisce e rende più stabile la texture del dolce. Ovviamente il burro deve essere fuso, in modo da amalgamarsi al meglio con gli altri ingredienti. Mi raccomando, utilizzate solo il burro chiarificato. Rispetto a quello standard, il burro chiarificato è totalmente privo di caseine. Un dettaglio da cui procedono a cascata tanti altri pregi. Tanto per cominciare, il burro chiarificato ha un sapore più delicato, un elemento importante in una ricetta che prevede un numero di ingredienti tutto sommato limitato. In questo modo si evita il rischio di creare un salame al burro, piuttosto che al cioccolato.

In secondo luogo il burro chiarificato resiste bene alle elevate temperature, visto che mancano le caseine che produrrebbero sgradevoli sentori di carbonizzazione. Non a caso, in molte culture culinarie (comprese quelle del nord Italia) il burro chiarificato è utilizzato per cuocere, friggere e soffriggere, in alternativa al più tradizionale olio. Il burro chiarificato, poi, è privo di lattosio. Sia chiaro, quello standard non ne contiene moltissimo, ma la differenza è evidente, soprattutto per chi soffre di intolleranze alimentari. L’unico difetto del burro chiarificato è l’abbondanza di calorie, che si avvicina a quella del grasso puro e dell’olio. Per fortuna, però, in genere sono sufficienti dosi molto ridotte; in questo caso basta mezzo etto per un intero salame al cioccolato.

burro chiarificato. burro e intolleranza al lattosio

I pregi della farina di mandorle

La lista degli ingredienti del salame al cioccolato comprende anche la farina di mandorle. Non tanta a dire il vero, bastano soli 40 grammi in confronto ai 100 grammi di biscotti e ai 250 grammi di cioccolato. Tuttavia, la funzione della farina di mandorle è fondamentale in quanto stabilizza il composto, asciugandolo laddove risulterebbe un po’ troppo “morbido”. Ovviamente la farina di mandorle incide anche dal punto di vista organolettico. Si fa apprezzare per un sapore che ricorda le mandorle tostate, e per la capacità di interagire con gli altri ingredienti senza coprirli. La farina di mandorle può dire molto anche sul piano nutrizionale in quanto propone i principi attivi delle mandorle, sicché troviamo tanti acidi grassi omega tre, che fanno bene alla circolazione e al cuore.

Allo stesso tempo, però, aumenta anche l’apporto calorico, che raggiunge le 600 kcal per 100 grammi. La farina di mandorle, come quella derivante dalla frutta secca, contribuisce ad abbassare il colesterolo cattivo, che può portare a patologie cardiache acute e spesso fatali. Inoltre vanta un indice glicemico basso, sicché fa aumentare gli zuccheri nel sangue molto lentamente. Una notizia positiva soprattutto per i diabetici e per chi vuole dimagrire, in quanto l’indice glicemico impatta sul senso della fame. La farina di mandorle, poi, è ricca di vitamina E e zinco. Quest’ultima sostanza aumenta le difese dell’organismo e limita i danni che le infiammazioni provocano sulla cute. Infine, si segnala una discreta dose di ferro, fondamentale per ossigenare il sangue.

Lo zucchero di cocco, un’alternativa squisita

Il salame al cioccolato richiede l’uso di un dolcificante, del resto si tratta pur sempre di un dolce. La ricetta suggerisce per l’occasione lo zucchero di cocco. Perché non piuttosto il classico zucchero bianco? Il motivo è semplice, lo zucchero di cocco non si limita a dolcificare, ma insaporisce allo stesso tempo. Ovviamente trasmette anche i sentori del celebre frutto esotico. Per queste proprietà è a mio parere un’aggiunta gradevole, che valorizza l’aroma del cioccolato fondente senza interferire.

Qualche differenza la si segnala anche dal punto di vista nutrizionale. Rispetto allo zucchero normale, quello di cocco è molto più ricco di sostanze nutritive: potassio, magnesio, fosforo, zinco, ferro. Troviamo anche le vitamine del gruppo B, che sono coinvolte a più livelli nel metabolismo energetico. L’unico vero difetto dello zucchero di cocco è l’apporto calorico più sostenuto, pari a circa 400 kcal contro le 370 kcal dello zucchero bianco.

salame al cioccolato regalo di natale

Il ruolo della vaniglia nella ricetta del salame al cioccolato

Quella del salame al cioccolato è una ricetta semplice che vanta una certa profondità in termini di sapore. È persino previsto l’impiego di una spezia, ovvero la vaniglia. La sua presenza non deve stupire, anche perché ricorre in molte preparazioni di pasticceria. Non c’è di cui stupirsi in quanto la vaniglia non si limita ad aromatizzare, ma allo stesso tempo dolcifica. Ovviamente il sapore della vaniglia si sposa alla perfezione con quello intenso del cioccolato fondente e delle fave di cacao, oltre che con quello avvolgente della frutta secca.

Attorno alla vaniglia gravita qualche pregiudizio, come quello secondo cui farebbe ingrassare. In effetti l’apporto calorico della vaniglia è importante. Va detto, però, che in genere si utilizzano dosi minime, sicché non vi è alcun impatto per la linea. La vaniglia contiene la vanillina che, oltre a conferire il suo sapore unico, funge anche da antiossidante.

Tutte le proprietà delle fave di cacao

Le fave di cacao non sono solo un ingrediente perfetto per preparare dolci gustosi, ma anche un alimento caratterizzato da numerose proprietà salutari, conosciute da secoli e sfruttate da popoli di tutto il mondo.

Comincio con il ricordare il basso apporto calorico, da associare a un’importante efficacia antiossidante legata alla presenza di polifenoli e flavonoidi, contenuti nelle fave di cacao in misura addirittura maggiore rispetto a quanto si può trovare nel tè verde. Ogni fetta di salame al cioccolato porta con sé un po’ di questa ricchezza, trasformando un dolce semplice in una piccola coccola per il corpo e per la mente.

Le fave di cacao sono quindi efficaci contro i processi di invecchiamento dei tessuti, nemici di chi ama sfoggiare una pelle perfetta ma soprattutto di chi punta a prevenire i tumori cominciando dal cibo sano. Come non ricordare poi il fatto che il cacao stimola la produzione di endorfina, sostanza efficacissima contro i cali di umore? Forse vi ho ricordato cose che già sapete, ma davvero non fa mai male sottolineare le straordinarie proprietà della pianta del cacao, uno dei regali più speciali che la natura ci abbia fatto e l’anima del nostro salame al cioccolato fatto in casa!

Domande frequenti sul salame al cioccolato

Come si fa il salame al cioccolato senza cottura?

Per preparare un salame al cioccolato senza cottura si sbriciolano i biscotti secchi, si uniscono cacao, frutta secca e farina di mandorle, poi si aggiungono cioccolato fondente fuso, burro chiarificato e zucchero di cocco. Si lavora l’impasto, si modella il classico cilindro e si lascia riposare in frigorifero: una ricetta per salame di cioccolato semplice e veloce, perfetta anche per chi è alle prime armi.

Quali sono gli ingredienti del salame al cioccolato?

Gli ingredienti del salame di cioccolato sono pochi ma ben scelti: biscotti secchi, cioccolato fondente, burro chiarificato, zucchero (in questo caso zucchero di cocco), farina di mandorle e frutta secca a piacere. In molte ricette di salame dolce compaiono anche uova crude, ma in questa versione sono eliminate per una preparazione più leggera e sicura.

Posso preparare il salame al cioccolato senza glutine e senza lattosio?

Sì, è facilissimo ottenere un salame al cioccolato senza glutine e senza lattosio: basta scegliere biscotti secchi certificati gluten free e utilizzare solo burro chiarificato, naturalmente privo di lattosio. In questo modo la ricetta del salame dolce al cioccolato resta golosa e cremosa, ma adatta anche a chi ha intolleranze.

Quanto tempo deve riposare il salame al cioccolato in frigorifero?

Per una buona tenuta al taglio il salame di cioccolato dovrebbe riposare almeno 3-4 ore in frigorifero, meglio ancora tutta la notte. Se avete fretta, potete passarlo per circa 30 minuti in congelatore: otterrete fette più compatte senza alterare il gusto della vostra ricetta del salame al cioccolato.

Il salame al cioccolato si può congelare?

Sì, il salame di cioccolato si può congelare senza problemi, intero o già affettato. È una soluzione perfetta se volete preparare in anticipo più salami al cioccolato per feste e compleanni: basterà lasciarlo scongelare lentamente in frigorifero per ritrovare la stessa consistenza e lo stesso sapore del dolce appena fatto.

Che differenza c’è tra salame al cioccolato, salame turco e salame inglese?

In pratica nessuna: salame al cioccolato, salame turco e salame inglese sono nomi diversi per indicare lo stesso dolce freddo a base di biscotti e cacao. In alcune famiglie si parla di salamino al cioccolato o di tronco di cioccolato, ma la ricetta del salame turco e quella del salame al cioccolato coincidono quasi sempre, con piccole variazioni negli aromi o nella frutta secca utilizzata.

Ricette con cioccolato ne abbiamo? Certo che si!

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