bg header
logo_print

Costolette di agnello con carciofi saltati, un secondo gustoso

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Costolette di Agnello con carciofi
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 40 min
cottura
Cottura: 40 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
5/5 (3 Recensioni)

Costolette di agnello con carciofi saltati delizia imperdibile

Essere intolleranti non vuol dire certo dover rinunciare alle meraviglie che la cucina può offrire. Oggi vi presento una ricetta perfetta per chi ha bisogno di non dimenticare tutto questo. Ovvero le costolette di agnello con carciofi saltati al profumo di menta e pesto di pancotto di canapa, pecorino romano e acciughe del Mar Cantabrico con ricotta di canapa.

Ricetta Costolette di agnello con carciofi saltati

Preparazione Costolette di agnello con carciofi saltati

Pulire i carciofi dalle foglie più coriacee e dal pelo presente al suo interno. Quindi tagliarli a julienne e farli cuocere in una padella antiaderente ben calda, facendoli dorare. Condite con olio di canapa, sale e menta tagliata finemente a julienne.

Per il pesto di pan cotto alla canapa Tritate il pane di canapa raffermo con il Cutter, quindi tostatelo con l’aiuto di una padella posta su fuoco vivo. Una volta che il pane sarà tostato, unirvi il pecorino romano grattugiato le acciughe tritate e un filo di olio di canapa, fino ad ottenere la consistenza desiderata.

Per il formaggio di canapa Fate bollire l’acqua a 100°c per renderla sterile e raffreddarla a temperatura ambiente.

Versate i semi e l’acqua sterilizzata in un frullatore e frullate per qualche minuto. Filtrate con un colino a maglia fine, riversate il liquido ottenuto in un tegame antiaderente, unite qualche goccia di limone fresco spremuto e portate tutto su fuoco lento, facendo cuocere lentamente, fino alla temperatura di 80°C.

A questo punto, con l’aiuto di una frusta da cucina, mescolate per rompere la cagliata e ottenere la ricotta, ancora però da asciugare. Per farlo, versate il composto ottenuto in un contenitore foderato da uno straccio che avrà la funzione del fuscello. Unite tutti i lembi dello straccio in un unico punto, così da formare un sacchetto. Legate i lembi con dello spago.

Riponete il sacchetto così ottenuto in un recipiente che avrà la funzione di raccogliere l’acqua in eccesso e fate riposare in frigorifero per 24 ore.

Trascorso un giorno, aprite il sacchetto e togliete la ricotta di canapa dallo straccio (se non la consumate subito potete conservarla in frigorifero mettendola in un recipiente con coperchio).

Rosolate le costolette di agnello in una padella antiaderente ben calda, con un filo di olio di semi di canapa.

Mettete una manciata di carciofi saltati al profumo di menta al centro del piatto e adagiarvi sopra le costolette ben rosolate e condite dal pesto di pan cotto alla canapa.

Con due cucchiai da tavola formate una “quenelle” di ricotta di canapa e riponetela accanto alle costolette. Dunque servite.

Si può ottenere una sorta di formaggio morbido e spalmabile o ricotta, integrali, usando i semi non decorticati. Il procedimento è lo stesso.

per l'agnello

  • 8 costolette agnello scalzato
  • 2 carciofi
  • 4 foglie menta fresca
  • 100 gr pane canapa raffermo
  • 30 gr pecorino romano 36 mesi grattugiato
  • q.b. olio canapa

per il formaggio di canapa

  • 100 gr semi canapa decorticati
  • 400 gr acqua sterilizzata a 100°c e raffreddata
  • qualche goccia succo limone fresco, per la cagliatura
  • q.b. sale

Queste costolette di agnello con carciofi saltati sono contraddistinte dalla presenza di ingredienti che le rendono adatte a chi ha problemi d’intolleranza al lattosio e al glutine.

Questa ricetta è un esempio di raffinatezza culinaria. Che dimostra quanto sia importante non lasciare in secondo piano la creatività quando si tratta di preparare piatti speciali per gli intolleranti al lattosio!

I benefici della carne di agnello, perfetta per i più piccoli

La carne di agnello si contraddistingue per un alto numero di proprietà benefiche, che la rendono particolarmente adatta al regime alimentare dei bambini. Uno dei motivi principali riguarda il contenuto di grassi omega 3. Questi lipidi benefici non sono importanti solo per l’efficacia antiossidante – che diventa fondamentale man mano che si va avanti con l’età e si ha la necessità di prevenire lo stress ossidativo – ma aiutano anche a migliorare la memoria e a prevenire gli sbalzi d’umore.

Non c’è che dire: si tratta di elisir di salute speciali, che possiamo includere nel regime alimentare anche con ricette meravigliose come questa.

Costolette di agnello con carciofi saltati: viva il pecorino romano!

Il pecorino romano è un esempio di formaggio stagionato senza lattosio. Chi vive questa condizione deve sapere che esistono molti formaggi che hanno giusto quella quantità di lattosio sufficiente a mantenere i minimi livelli di immunizzazione. Così da evitare che l’intolleranza peggiori. O addirittura esistono formaggi che non contengono l’allergene in questione.

Parlo di formaggi con una stagionatura di almeno 36 mesi. Tra i quali è compreso anche il pecorino romano. I suoi benefici non si limitano a questo. Contiene infatti anche omega 3 e cla (acido linoleico coniugato), un acido grasso non sintetizzato dal corpo, celebre per la sua efficacia antitumorale.

Ora davvero non rimane altro che correre in cucina a preparare queste costolette di agnello con carciofi saltati al profumo di menta e pesto. Le quali per via della presenza del pane di canapa sono perfette pure per i celiaci! Vi assicuro che i vostri ospiti non dimenticheranno facilmente un piatto così!

Ricette con costolette di agnello ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (3 Recensioni)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Casatiello napoletano

Casatiello napoletano, la tradizione pasquale che profuma di...

Origini e significato del casatiello napoletano Il casatiello napoletano è un tipico piatto pasquale della tradizione culinaria napoletana. Le sue origini risalgono al periodo dell'antica Roma,...

Ghirlanda salata con gamberi

Ghirlanda salata con gamberi: un contorno unico per...

Un contorno completo e ricco di gusto Questo contorno a forma di ghirlanda colpisce anche per la sua completezza. Troviamo infatti alimenti ittici (come i gamberi), la frutta esotica (come...

Cuddura cu l ova

Cuddura cu l’ova, dalla Calabria un dolce di...

Un dolce tipico per Pasqua, davvero gustoso e nutriente Ho parlato di uova sode nella ricetta della cuddura, ma in realtà è un termine leggermente improprio. L’uovo, infatti, non viene cotto in...