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Gnocchi con farina di carrube su crema di taleggio, un primo unico

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

gnocchi con farina di carrube su crema di taleggio
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 5 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (4 Recensioni)

Gnocchi con farina di carrube su crema di taleggio

Un primo piatto avvolgente, tra gusto intenso e consistenze morbide

Quando arriva il momento di preparare un primo piatto speciale, gli gnocchi sono sempre una scelta che scalda il cuore e appaga il palato. Oggi ve li propongo in una versione originale e piena di carattere: gnocchi con farina di carrube, serviti su una crema di taleggio morbida e profumata, completati dalla presenza delicata del cavolo romanesco per un gioco di consistenze davvero interessante.

La base parte da una lavorazione classica con le patate lesse, ma l’aggiunta della farina di carrube in polvere dona all’impasto una nota rustica, un profumo tostato e un colore intenso che cattura subito lo sguardo. Il contrasto con la delicatezza della farina bianca e la morbidezza data dall’uovo rende l’impasto lavorabile ma ancora leggero, ideale per accogliere un condimento avvolgente e saporito.

Il cuore del piatto è la crema di taleggio, realizzata con latte intero consentito, Parmigiano Reggiano stagionato 48 mesi e un filo di olio extravergine d’oliva, che unisce dolcezza e intensità in un abbraccio che avvolge ogni gnocco. A completare, le cimette di cavolo romanesco cotte al vapore o saltate leggermente, per dare una nota vegetale croccante e visivamente accattivante.

Il risultato è un primo piatto che sorprende, scalda, racconta l’autunno e regala grandi soddisfazioni con ingredienti semplici ma combinati con attenzione. Perfetto per chi ama le novità senza abbandonare la tradizione, e per chi crede che il gusto possa anche raccontare una storia di territorio, ricerca e passione.

Ricetta gnocchi con farina di carrube

Preparazione gnocchi con farina di carrube

Lavate le patate, mettetele in una casseruola con abbondante acqua fred­da, fate bollire e cuocere per 40 mi­nuti. Sbucciate le patate, passatele nel­lo schiacciapatate e mettetele diretta­mente sulla spianatoia; aggiungete la farina di carrube, un pizzico di sale, mescolate bene, unite l’uovo sbattuto e, po­co per volta, unite la farina continuando a lavorare l’impasto con le mani fino a che diventa omogeneo.

Dividete l’impasto a pezzi, allungateli sulla spianatoia ottenendo così dei ci­lindri spessi un dito e tagliate ogni 2-3 cm. Disponeteli su un vassoio infarinato sen­za sovrapporli.

Preparate la fonduta: scaldate il latte in una casseruola, aggiungete l’olio e immergete il parmigiano grattugiato e fateli fon­dere dolcemente.

Mondate e lavate il cavolo, di­videte le cime e cuocete al vapo­re per 10 minuti.Lessate gli gnocchi in abbondante acqua salata e, appena vengono a gal­la, scolate con un mestolo forato, di­rettamente nei piatti individuali, e sopra la fonduta di taleggio ben calda.

Guarnite il piatto di gnocchi con le cime di cavolo, il parmi­giano grattugiato e il pepe macinato al momento.

Ingredienti gnocchi con farina di carrube

  • 600 gr. di patate
  • 150 gr. di farina bianca
  • 20 gr. di farina di carrube in polvere
  • .1 uovo
  • 120 gr. di parmigiano reggiano 48 mesi
  • 100 ml di latte intero consentito
  • 25 gr. di olio extravergine di oliva
  • 160 gr. di cavolo romanesco
  • q.b. sale e pepe

Come impiattare con stile: eleganza e semplicità nel piatto

Il piacere inizia dagli occhi: qualche accorgimento per sorprendere a tavola

Per rendere davvero speciale questo piatto, anche l’impiattamento merita attenzione. L’ideale è disporre la crema di taleggio calda sul fondo del piatto, aiutandosi con un cucchiaio o una spatola per formare una base uniforme e generosa. Sopra, adagia delicatamente gli gnocchi con farina di carrube, cercando un ordine naturale ma armonioso, magari in piccole porzioni che invitino all’assaggio.

Le cimette di cavolo romanesco possono essere usate sia come parte integrante del piatto sia come elemento decorativo: distribuitele con equilibrio, in modo da creare giochi di colore e volume. Per un tocco in più, puoi completare con una spolverata di Parmigiano grattugiato al momento, un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e, se vuoi osare, qualche goccia di riduzione balsamica per un contrasto cromatico raffinato.

Una scelta consapevole per un piatto originale

Ingredienti protagonisti che definiscono la personalità della ricetta

Il taleggio scelto per la crema è fondamentale: meglio optare per un formaggio a pasta morbida, stagionato il giusto, con una nota dolce e leggermente acidula che si sposa perfettamente con il gusto più marcato della farina di carrube. La sua cremosità, combinata con il Parmigiano Reggiano stagionato 48 mesi, permette di ottenere una base avvolgente e profumata, senza bisogno di aggiunte complesse.

Quanto alla scelta delle farine, la farina di carrube non è solo una curiosità: è un ingrediente ricco di fibre, con un indice glicemico basso e un gusto che ricorda vagamente il cacao, perfetto per dare profondità al piatto. Mescolata con la farina bianca in proporzione bilanciata, rende l’impasto lavorabile ma particolare, con una consistenza piena e un sapore che sorprende senza sovrastare.

Scegliere con cura questi ingredienti significa dare al piatto una personalità ben definita, che conquista chi ama le contaminazioni tra tradizione e novità. Perché ogni forchettata racconti non solo un sapore, ma anche una storia.

I benefici delle carrube.

Gnocchi con farina di carrube su crema di taleggio. La ricetta originale di questi gnocchi prevede l’uso del cacao ma visto che non è indicato per gli intolleranti ho voluto provare a farli con la farina di carrube.

Insomma c’è ne di esperimenti da poter fare….e se qualcuno ha altre idee sono ben accette! Intanto non resta che informarsi meglio sulle proprietà degli ingredienti.

I gnocchi con farina di carrube su crema di taleggio sono un primo piatto senza dubbio molto gustoso, ma anche caratterizzato da importanti proprietà nutritive. Per ricordarne alcune bisogna appunto analizzare uno degli ingredienti principali: le carrube. Le ho scelte perché sono considerate una valida alternativa al cacao. Da ricordare, inoltre, è che le carrube sono ricche di fibre.

Questo le rende portentose per quanto riguarda il controllo della stitichezza e del rilascio degli zuccheri nel sangue, con ottime conseguenze per quel che riguarda il contrasto dei picchi glicemici, che portano a mangiare fuori pasto.

Le carrube, inoltre, sono ricche di antiossidanti. Tra i più abbondanti è possibile ricordare i flavonoidi. Questo le rende degli ottimi elisir antitumorali e delle alleate anti invecchiamento.

Tra le sostanze antiossidanti presente in maggiore quantità nelle carrube è possibile ricordare la vitamina E e la vitamina K. Gli impieghi delle carrube sono davvero numerosi! In erboristeria vengono infatti utilizzate assieme allo zenzero per preparati naturali finalizzati a contrastare il colon irritabile.

Latte vegetale: le scelte migliori per gli intolleranti

Per preparare i gnocchi con farina di carrube su crema di taleggio è necessario chiamare in causa un importantissimo alleato degli intolleranti al lattosio: il latte vegetale. In generale si può dire che le varie tipologie di latte vegetale siano accomunate da alcune caratteristiche importanti. Prima di tutto sono molto povere di grassi. Questo rende l’assunzione del latte vegetale o la sua inclusione in una ricetta una valida alternativa per tenere sotto controllo il colesterolo. Il latte vegetale è inoltre una validissima fonte fonte di minerali.

Tra le soluzioni più apprezzate da coloro che cercano un latte vegetale nutriente c’è senza dubbio quello di soia, caratterizzato da un ottimo livello di digeribilità. Questo latte è anche ricco di omega 3, il che è un vantaggio per la salute del cuore.

Consigliata è anche l’assunzione di latte di riso, perfetto pure per i celiaci. Questo latte vegetale, grazie al contenuto di triptofano, aiuta a rilassarsi naturalmente. Rispetto al latte di soia e a quello di mandorle ha meno calorie, quindi è perfetto per chi è a dieta.

Cosa ne pensate? Non è davvero straordinario questo primo piatto? Non vi resta che provare a prepararlo!

Ricette gnocchi ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (4 Recensioni)
Riproduzione riservata

3 commenti su “Gnocchi con farina di carrube su crema di taleggio, un primo unico

  • Gio 18 Nov 2021 | Marina Zendri ha detto:

    Ma la fonduta perché è verde?

    L’ho reso vegano ed è venuto buonissssimo (e il pianeta ringrazia😉)

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