bg header
logo_print

Bignè al prosciutto con pasta choux: una vera leccornia!

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

bignè al prosciutto con pasta choux
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 30 min
cottura
Cottura: 40 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
5/5 (8 Recensioni)

Una delizia perfetta per gli antipasti e non solo.

Bignè al prosciutto con pasta choux: una vera leccornia!. Quando si ama la cucina, è impossibile non adorare anche la sperimentazione ai fornelli. Personalmente adoro cimentarmi con ricette fantasiose, così da sorprendere la mia famiglia e vivere in maniera ancora più piacevole i momenti assieme.

Ricetta bignè al prosciutto con pasta choux

Preparazione bignè al prosciutto con pasta choux

Per la preparazione della pasta choux per prima cosa preparate i bignè seguendo la ricetta che vi ho consigliato sopra e poi preparate il ripieno frullando nel mixer fino a ottenere un composto morbido il prosciutto a cubetti, il parmigiano grattugiato.

A parte con una frusta, montate il burro fino ad ottenere un composto spumoso. Per poterlo fare con facilità deve essere tenuta almeno un’ora a temperatura ambiente.

Aggiungerlo al prosciutto e formaggio. Aggiungere un pizzico di sale e il timo.

Con l’aiuto di una sac-a-poche, con la bocchetta lunga e stretta, molto delicatamente, cominciate a farcire i bignè. Mettere ogni choux in un pirottino di carta o a piramide. Si mangiano con le mani e in un sol boccone! Uno tira l’altro.

Dosi per circa 30 choux:

 

Per il ripieno:

  • 150 g. prosciutto cotto
  • 100 g. di parmigiano 48 mesi grattugiato
  • 50 g. di burro chiarificato
  • un pizzico di sale
  • timo tritato

Bignè al prosciutto con pasta choux: chi è costei?

Oggi voglio proporvi proprio una di queste preparazioni facili e veloci, ossia il bignè al prosciutto con pasta choux. Quando si parla della pasta choux, si inquadra una preparazione dal gusto prettamente neutro. Questa pasta viene utilizzata dai pasticceri per diverse ricette, in primis quella dei bignè. Una volta che è stata preparata, si presenta con una forma che ricorda molto la struttura di un cavolo.

Sono certa che da questa descrizione abbiate capito di cosa sto parlando! Magari non eravate a conoscenza del nome preciso, la cui etimologia deriva proprio dalla forma che ho ricordato poco fa.

In generale, la pasta choux è molto manovrabile. Ciò permette a chi si trova ai fornelli di cuocerla in modi molto diversi. Abbiamo parlato dei bignè, ma non dimentichiamo che può essere utilizzata anche per numerose altre ricette. Tutto sta alla fantasia di chi cucina!

Se volete provare ad utilizza la pasta choux per preparazioni dolci vi consiglio di leggere la ricetta dei funghetti. Tra l’altro, la ricetta è anche piuttosto semplice da realizzare. In primis, perché la pasta choux non può essere di certo definita un impasto ostico, secondariamente perché la composizione del dolce, per quanto “bizzarra”, è tutto sommato intuitiva. Si tratta, infatti, di ricreare la forma di un funghetto. Le componenti da montare sono due: un bignè classico e un bignè, più piccolo, a forma di goccia. Il primo formerà la testa del fungo, il secondo la sua base.

Bignè salati misti

Proprietà e benefici del timo

Tra gli ingredienti di questi bignè al prosciutto con pasta choux troviamo un’erba molto famosa e altrettanto utilizzata in cucina: il timo. Quali sono le sue proprietà? Tra le più importanti ricordiamo innanzitutto quelle antisettiche e disinfettanti. Il timo, inoltre, è un vero toccasana per l’efficienza della digestione e aiuta tantissimo a calmare la tosse.

Come ho già detto, è un’erba che fa parte della cultura alimentare umana da tantissimo tempo. Si tratta di un sempreverde con una struttura cespugliosa e compatta, che si sviluppa soprattutto in orizzontale e cresce massimo 30/40 centimetri.

Sia i fiori sia le foglie sono piccoli e si contraddistinguono per la presenza di un calice dalla forma tubolare e dal colore verde/violaceo. Toccandolo risulta subito ruvido al tatto. Il timo, molto utilizzato in cucina, è anche un ottimo cosmetico naturale. Il suo olio essenziale è molto apprezzato per la cura della pelle e viene usato anche per igienizzare la casa in ottica sostenibile.

Adesso bando alle chiacchiere: il momento di prendere gli ingredienti e di preparare questi deliziosi bignè salati è arrivato! Vi assicuro che piaceranno tantissimo e renderanno i vostri prossimi aperitivi/antipasti dei momenti all’insegna del gusto! Se li trovate senza glutine potete acquistare bignè già pronti all’uso. Sul sito trovate nuove ricette e idee per farcire i bignè.

Ricette bignè ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (8 Recensioni)
Riproduzione riservata

1 commento su “Bignè al prosciutto con pasta choux: una vera leccornia!

  • Sab 29 Dic 2012 | Elisa Caimi ha detto:

    Questi sono da oscar.. che bontà immensa, cara. Complimenti, sei un mito :)

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Caprese in bicchiere

Caprese in bicchiere, un’idea simpatica per un primo...

Quali pomodori utilizzare nella caprese in bicchiere? La caprese in bicchiere è un’insalata semplice, che si basa quasi interamente sulla qualità degli ingredienti. In particolare bisogna...

Anguria alla griglia

Anguria alla griglia, un modo diverso di intendere...

Cosa sapere sull’anguria Vale la pena discutere sulle proprietà dell’anguria, che è la vera protagonista di questa ricetta. L’anguria è uno dei frutti più amati in quanto propone sentori...

Gamberi alla catalana

Gamberi alla catalana, un piatto di pesce ricco...

Catalana di gamberi: un’insalata più che un secondo Come ho già accennato, i gamberi alla catalana (o catalana di gamberi che dir si voglia) hanno tutto l’aspetto di un’insalata, infatti...