bg header
logo_print

Il Cevapcici e la mia fantastica vacanza in Croazia

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

cevapcici
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
5/5 (2 Recensioni)

Una vacanza che rimarrà sempre nel mio cuore

Dopo una splendida vacanza a Opatija (Croazia) voglio condividere con voi le cose che mi hanno colpito di più, e ovviamente non poteva mancare un piatto davvero unico come il Cevapcici. Ma prima di affrontare l’aspetto culinario ecco alcuni splendidi ricordi sulla mia vacanza. Il capogruppo decide di fare un’escursione a Rijeka, la vecchia e famosa Fiume. La città sembra molto bella e decidiamo di fare un giretto. Insieme agli altri del nostro piccolo gruppo lasciamo il parcheggio e scendiamo lungo la strada che costeggia il mare.

E’ proprio qui che scopriamo di essere esattamente di fronte al mercato, che offre – con i suoi prodotti – un assaggio della cucina croata, dei suoi colori e dei suoi profumi. La cucina croata è un mix di sapori che riflette le culture che hanno influenzato il Paese. Ogni regione ha la propria specialità e i propri piatti da gustare.

Ricetta cevapcici

Preparazione cevapcici

Per realizzare il Cevapcici procedete così. Ricavate un trito molto fine dall’aglio e dalla cipolla, poi versatelo in una ciotola. Aggiungete la carne macinata, la paprica, il sale e il pepe. Infine mescolate e impastare fino a raggiungere una completa amalgama. Poi formate delle polpettine a forma di cilindro, lunghe circa 8 centimetri, che farete riposare in frigo per un’ora circa.

Intanto preparate la salsa riscaldando il forno a 140 gradi. Lavate i peperoni e le melanzane sotto l’acqua corrente poi posizionateli su una teglia foderata da carta da forno. Applicate generose pennellate con olio extravergine di oliva e cuocete per 30 minuti, alzando la temperatura a 150 gradi in modalità statica. Ogni 5 minuti girate i peperoni affinché la cottura risulti omogenea.

Una volta cotti, spellate i peperoni, tagliandoli per lungo in 4 parti e rimuovendo la buccia con una lama liscia. Rimuovete anche i semi e infine fateli a pezzetti. Ripetete il procedimento con le melanzane, poi versate tutto in un mixer. Aggiungete lo zucchero, metà olio che avete a disposizione, aceto e frullate per bene.

Intanto rosolate uno spicchio di aglio con l’olio rimasto, poi togliete l’aglio e versate la purea di ortaggi. Infine cuocete per 1 ora circa a fiamma bassa e condite con sale e peperoncino. Trascorsa l’ora di riposo, cuocete le polpette alla griglia o sulla brace. Mi raccomando, dovranno assumere una tonalità bruna su tutti i lati. Servite Cevapcici ben caldi, accompagnandoli con la salsa Ajvar.

Per la carne:

  • 200 gr. di carne macinata di agnello,
  • 200 gr. di carne macinata di manzo,
  • 200 gr. di carne macinata di maiale,
  • una cipolla bianca,
  • 2 spicchi di aglio,
  • un pizzico di sale,
  • q. b. di pepe e di paprica dolce.

Per la salsa Ajvar:

  • 1 kg di peperoni rossi,
  • 200 gr. di melanzane,
  • 50 ml. di olio di semi,
  • 50 ml. di aceto di mele,
  • 1 spicchio d’aglio,
  • 1 pizzico di zucchero,
  • 1 pizzico di peperoncino,
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva.

Il Cevapcici e gli alimenti tipici della Croazia

A Zagabria e nel nord della Croazia i piatti subiscono l’influenza viennese, quindi troverete dei piatti che anche i cittadini di Vienna consumano, proprio come il Cevapcici. In queste località troverete quindi arrosti di carne, agnello, maiale e anatra accompagnati da pasta cotta come contorno. Anche il gulasch di origine ungherese si può trovare in tutti i ristoranti di Zagabria. La cucina ungherese della Slavonia è invece molto più piccante, come dimostra la tradizione in fatto di salsicce. Dal fiume Drava, infine, arriva il pesce più buono, come la carpa e il luccio.

Andando oltre troviamo la cucina della costa croata, che è molto simile a quella mediterranea con un ottimo olio di oliva, aglio, pesce ed erbe aromatiche. In queste zone i primi piatti sono principalmente a base di pesce e di riso, e vengono conditi con frutti di mare. In Istria un buon minestrone lo troverete ovunque, magari arricchito con l’ottimo tartufo del posto. La regione propone anche un formaggio dal gusto piccante che deriva dall’alimentazione delle pecore, che è a base di erbe selvatiche. Altra specialità regionale è la zuppa di pesce con polenta, mentre il manzo farcito con lardo e condito con spezie è il piatto forte della costa dalmata.

Opatija

Una panoramica sulla cucina croata

Fra le specialità locali della cucina croata troviamo il Burek, uno sformato a strati preparato con carne oppure formaggio. La Piroska, invece, è una frittella rotonda con formaggio che viene preparata soprattutto nella zona di Zagabria. Troviamo poi il Cevapcici, un piatto a base di carne tritata speziata, tipico delle zone balcaniche. In linea generale lungo la costa la cucina è più legata a specialità di mare, come gli scampi, l’insalata di polpo, gli prstaci (molluschi) e il brodet della Dalmazia, che è una zuppa di pesce con riso.

Da notare che la grappa in Croazia è diffusissima e si beve anche come aperitivo con la prugna e le erbe aromatiche. Il Maraschino, invece, è un liquore a base di ciliegie tipico della zona di Zara. A tal proposito è molto famoso anche il brandy croato e la birra prodotta a Karlovac. Gli amanti del vino devono invece spostarsi sulle isole e nella regione del Quarnaro. Troviamo infatti lo Zlahtina sull’isola di Krk per poi passare al Cabernet di Porec e al Terrano di Buzet. Anche in Slavonia viene prodotto del buon vino come lo Chardonnay e il Riesling del Reno.

Una gradevole sorpresa con il Cevapcici

Come avete visto, la cucina croata è molto varia. Tale varietà però risulta evidente anche se si guarda alle singole gastronomie regionali. Per esempio la zona costiera non si limita a proporre pesce, ma eccelle anche nei piatti di carne. L’ho scoperto quando mi hanno servito i Cevapcici, delle polpette dalla forma insolita, molto speziate ma con un gusto equilibrato. E’ stata una sorpresa gustare un secondo di carne proprio lì, a due passi dal mare. A tal proposito desidero proporvi la ricetta, in modo che possiate replicare a casa vostra uno dei più suggestivi piatti della cucina croata. I Cevapcici sono facili da preparare, benché il procedimento sia un po’ lungo, d’altronde si utilizzano tre tipi diversi di carne: agnello, manzo e maiale, tutti rigorosamente macinati. A completare l’impasto troviamo poi l’aglio e la cipolla rosolati, a cui vengono aggiunti paprika e pepe.

salsa ajvar

Anche la forma è particolare, infatti si tratta di polpettine cilindriche lunghe circa 8 centimetri che vanno cotte sulla griglia o sulla piastra. Il piatto viene completato con una salsa molto saporita in cui intingere le polpette, chiamata Ajvar. Qui sotto trovate anche la ricetta della salsa, che merita di essere utilizzata e riproposta per altre preparazioni. E’ una salsa a base di peperoni e melanzane, che vanno prima cotti in forno, poi frullati e arricchiti con alcuni aromi. La purea che se ne ricava viene cotta in abbondante olio per almeno un’ora, in modo che si restringa per bene. Si ottiene così un intingolo dalla texture consistente, che valorizza il gusto delle polpettine.

Ricette di carne ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (2 Recensioni)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Shirataki con verdure e salsa teriyaki

Shirataki con verdure e salsa teriyaki, un piatto...

Cosa sapere sugli shirataki I protagonisti di questa ricetta sono gli shirataki, un tipo di pasta molto consumato in Giappone ma considerata una rarità dalle nostre parti. Gli shirataki si...

Tacos con patate viola

Tacos con patate viola, una variante del piatto...

Cosa sapere sulle patate viola Il vero elemento di novità di questi tacos sono le patate viola. A differenza di quanto si possa immaginare, il colore è al cento per cento naturale e deriva...

Insalata di makhane

Insalata di makhane: contorno esotico della cucina indiana

Makhane o noci di loto: sapore, proprietà nutrizionali e usi in cucina Ma cosa sono di preciso le makhane presenti in questa insalata? Di base sono i semi del loto, una pianta carica di simbolismi...