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Banoffee pie con biscotti digestive, una variante croccante

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Banoffee pie con biscotti digestive
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Banoffee pie con biscotti digestive, una versione potenziata

Oggi prepariamo la banoffee pie, una delle più famose torte della pasticceria anglosassone. E’ stata inventata negli anni ottanta da Nigel Mckenzie e Ian Dowding, rispettivamente proprietario e pasticcere del Monk Restaurant, sulla base di una ricetta popolare non codificata. L’invenzione è ancora in auge e non ha subito modifiche di rilievo. Oggi come allora la banoffee pie consiste in una base in biscotti farciti con caramello, panna e banane.

La versione che vi presento qui è però leggermente diversa. La base non è realizzata solo con i biscotti, ma anche con il burro. Assomiglia dunque alla base della cheesecake, apportando alla torta una texture non solo croccante ma anche morbida e granulosa.

La banoffee pie piace per il suo sapore dolce e fruttato allo stesso tempo. Chi la prova per la prima volta intravede sentori che ricordano le caramelle mou. Il merito di ciò va a una parte del ripieno, ovvero al toffee, un caramello “speciale” che si ricava dalla bollitura del latte condensato. Vi consiglio di preparare la banoffee pie nelle occasioni speciali, quando volete deliziare gli ospiti con una torta bella da vedere e buona da gustare. E’ anche facile da realizzare, dunque si configura come una soluzione comoda ed efficace per il momento del dessert.

Ricetta banoffee

Preparazione banoffee

  • Per preparare il banoffee pie con biscotti digestive seguite questo procedimento.
  • Tritate i biscotti digestive nel mixer fino a ricavare un composto sabbioso, poi unite il burro fuso, mescolate e trasferite il tutto in una teglia a cerniera di 22-24 cm ricoperta di carta da forno. Compattate con una spatola (o con il dorso di un cucchiaio) e lasciate raffreddare in frigo per 30 minuti circa.
  • Ora occupatevi del toffee. In un pentolino versate il latte condensate, cuocetelo a fiamma bassa per 15-20 minuti. Una volta diventato caramellato e dorato, spegnete la fiamma e fatelo raffreddare leggermente, poi versatelo sulla base in modo uniforme.
  • Tagliate le banane a dischetti e poggiateli sopra il toffee formando uno strato uniforme.
  • Unite la panna, lo zucchero e la vaniglia. Montate e versate la montata appena ottenuta sulle banane.
  • Decorate la torta come cioccolato fondente in scaglie o grattugiato.
  • Fare riposare la banoffee in frigo per almeno 2 ore.
  • Rimuovete la torta dalla cerniera e servitela.

Ingredienti banoffee

  • 300 gr. di biscotti digestive
  • 100 gr. di burro fuso
  • 400 gr. di latte condensato zuccherato (per il toffee)
  • 4 banane mature
  • 300 ml. di panna fresca
  • 2 cucchiai di zucchero a velo
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • q. b. di cioccolato fondente grattugiato
  • q. b. di scaglie di cioccolato

Cosa sapere sui biscotti digestive

Per quanto concerne la base del banoffee pie vi consiglio di utilizzare i biscotti digestive, usati anche per la cheesecake. I biscotti digestive spiccano per il loro sapore decisamente cerealicolo ma anche per il loro carattere neutro. Sono poco dolci, dunque interagiscono bene con gli altri ingredienti. In questo caso vengono uniti al burro fuso per formare una base dalla texture sabbiosa, morbida e croccante allo stesso tempo.

I biscotti digestive vengono realizzati con farine prevalentemente integrali, questo significa che sono ricchi di fibre, e quindi capaci di stimolare la digestione. Non sono molto grassi, sicché il loro apporto calorico è paragonabile a quello degli altri biscotti secchi.

Si segnalano anche alcune varianti della banoffee pie a base di biscotti non digestive, magari al cacao o alla vaniglia. Questi producono una base aromatizzata che allontana la ricetta dalla versione originale, ma ne aumenta lo spessore organolettico.

Come decorare la torta banoffee

La torta banoffee può essere decorata in molti modi. Quello più comune vede come protagonista il cioccolato, che può essere grattugiato o ridotto in scaglie. A tal proposito vi consiglio di utilizzare il cioccolato fondente, che è l’unico tipo di cioccolato che si abbina al meglio in termini di sapore e di consistenza.

Banoffee pie con biscotti digestive

Ma le soluzioni non finiscono qui. Si può aggiungere anche qualche ciuffo di panna montata sui bordi della torta, magari utilizzando una sac à poche con beccuccio a stella. Nondimeno si può aggiungere un filo sottile di caramello, da far colare sulla superficie con un motivo a spirale. In questo caso il risultato è gradevole anche sul piano estetico. Il caramello conferisce un aspetto lucente e brillante alla torta, migliorandone la resa visiva.

Chi ama le guarnizioni lisce, infine, può optare anche per il cacao in polvere. Tuttavia fate attenzione alle dosi, il cacao potrebbe coprire la panna e le banane se viene utilizzato in quantità eccessive.

Come rendere la banoffee a prova di intolleranze

Nella sua versione classica la banoffee pie non può essere consumata da chi soffre di celiachia e intolleranza al lattosio. I celiaci trovano un problema nella presenza dei biscotti, che di norma sono realizzati con farine glutinose. Gli intolleranti al lattosio hanno problemi con la panna e il latte condensato impiegato per la preparazione del caramello toffee, che contengono lattosio.

Per fortuna la soluzione è a portata di mano: basta operare le giuste sostituzioni. I biscotti digestive classici, per esempio, possono essere sostituiti con varianti composte da farine senza glutine. Le più ricorrenti sono la farina di riso e di grano saraceno. In particolare, la farina di riso garantisce un risultato simile all’originale.

Gli intolleranti al lattosio, invece, possono utilizzare panna e latte delattosato. Se i prodotti sono di qualità, le differenze con la versione originale nemmeno si sentono. Al massimo si può avvertire una nota dolce in più, dovuta al processo di delattosamento, che scompone il lattosio in due zuccheri semplici. Sconsiglio di utilizzare latte e panna vegetale in quanto troppo caratterizzati e in grado di compromettere l’equilibrio della ricetta.

FAQ sul banoffee pie

Che cos’è la banoffee?

La banoffee è un dolce inglese a base di banana, toffee (caramello) e panna montata, solitamente servito su una base di biscotto sbriciolato o pasta frolla. Il nome deriva dalla combinazione delle parole “banana” e “toffee”. È un dessert ricco e dolce, che viene spesso decorato con cioccolato grattugiato o cacao.

Come si conserva la banoffee?

La banoffee si conserva in frigorifero coperta con pellicola trasparente, o in un contenitore ermetico per evitare che la panna si secchi e le banane si ossidino. Si consiglia di consumarla entro 2-3 giorni per mantenere la freschezza e la consistenza ottimale, evitando di farla riposare troppo a lungo.

Come decorare la banoffee?

La banoffee può essere decorata con cioccolato fondente grattugiato, scaglie di cioccolato, cacao in polvere (o una spolverata di cannella). Alcuni aggiungono noci pecan o nocciole tritate per conferire alla torta un carattere croccante. Anche un secondo strato di fettine sottili di banana, disposto artisticamente sopra la panna, può rendere la presentazione più attraente.

Quante calorie ha la bannofee?

La banoffee pie non è la torta meno calorica che possiate mai mangiare, infatti comprende molti elementi grassi. Considerando la contemporanea presenza del burro, dello zucchero, del cioccolato e del latte condensato, si possono ipotizzare 300 kcal a porzione medio-piccola.

Ricette di torte pie ne abbiamo? Certo che si!

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