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Smoothie alle albicocche e cocco: una bevanda da dessert

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Smoothie alle albicocche e cocco
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 15 min
cottura
Cottura: 00 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Smoothie alle albicocche e cocco per andare oltre il classico frullato

Oggi prepariamo lo smoothie alle albicocche e cocco, una ricetta che si inserisce nel solco tradizionale degli smoothie ma che allo stesso tempo propone qualcosa di diverso, ovvero un abbinamento interessante tra albicocche e cocco. L’abbinamento è interessante in quanto accosta un ingrediente di stampo mediterraneo e uno di stampo tropicale, ossia un frutto dolce ma anche acidulo e un frutto corposo e zuccherino.

Per quanto concerne la ricetta in sé non troviamo nessuna sorpresa in particolare. Come per tutti gli smoothie basta frullare insieme gli ingredienti e aggiungere un po’ di ghiaccio alla fine. In questo modo si ottiene quella morbidezza e quella componente schiumosa che è il tratto distintivo degli smoothie rispetto ai soliti frullati.

Vi consiglio di preparare lo smoothie alle albicocche quando avete voglia di una pausa leggera ma rinfrescante, oppure in sostituzione del primo pasto della giornata con della ottima frutta fresca.

Ricetta smoothie alle albicocche

Preparazione smoothie alle albicocche

  • Per preparare lo smoothie iniziate lavando le albicocche, poi rimuovete il nocciolo e tagliate a pezzi la polpa.
  • Infine sbucciate la banana.
  • Trasferite gli ingredienti in un frullatore e frullate per ottenere una purea liscia.
  • Ora unite i cubetti di ghiaccio e frullate per bene.
  • Infine versate nei bicchieri e servite immediatamente.

Ingredienti smoothie alle albicocche

  • 4 albicocche mature
  • 150 ml. di latte di cocco
  • 1 banana
  • 1 cucchiaio di miele o sciroppo d’agave
  • q. b. di cubetti di ghiaccio

Le proprietà dell’albicocca

Vale la pena parlare dell’albicocca, che gioca un ruolo da protagonista in questo smoothie. Ecco qualche info sul suo sapore, sulle proprietà nutrizionali e sugli usi in cucina.

Partiamo dicendo che l’albicocca possiede un sapore complesso: al primo morso sprigiona una dolcezza leggera e quasi mielata, ma subito dopo lascia spazio a un sentore acidulo, capace di deliziare i palati più esigenti. Ma l’albicocca eccelle anche sul piano nutrizionale: il frutto contiene betacarotene (precursore della vitamina A), una sostanza utile per pelle e per la vista. Inoltre apporta potassio, fibre solubili e polifenoli, sostanze dal potere antiossidante.

In cucina l’albicocca dimostra una versatilità inaspettata: negli arrosti di carne bianca stempera la sapidità, mentre nella salsa agrodolce accompagna formaggi erborinati. Infine, se viene ridotta in composto con poco zucchero, esalta yogurt, gelati e dolci.

Smoothie alle albicocche e cocco

E del cocco cosa si può dire?

Vale la pena parlare anche del cocco, che emerge in maniera dirompente ma non invadente rispetto all’albicocca. Il cocco spicca nello smoothie alle albicocche per il suo sapore dolce, ricco di sfumature lattiginose e lievemente tostate, che si amplificano quando la polpa viene frullata.

Sul piano nutrizionale spiccano i grassi a catena media, capaci di fornire energia rapida senza gravare sulla digestione. Inoltre apporta una quota generosa di fibre, che prolungano il senso di sazietà, e una presenza non trascurabile di minerali come potassio e magnesio, utili al buon equilibrio idro-salino.

Dal punto di vista culinario il cocco si rivela molto versatile, più di tanti altri frutti tropicali. Si presta a tante applicazioni: dalla granella croccante (utile a rendere speciale la macedonia) alla crema da spalmare su pane integrale, fino alla farina per dolci senza glutine. Nella ricetta dello smoothie crea un bel contrasto tra la sua componente lipidica e la lieve acidità dell’albicocca, regalando al palato una sensazione unica.

Come aromatizzare la ricetta dello smoothie alle albicocche e cocco

La ricetta dello smoothie alle albicocche e cocco è perfetta così com’è, tuttavia si può pensare a una guarnizione capace di impattare non solo esteticamente ma anche sul gusto. Un esempio sono le foglioline di menta, da aggiungere al  momento del servizio.

Le foglioline di menta quasi galleggiano sullo smoothie, infatti non bisogna dimenticare che la bevanda è molto più densa del classico frullato. Ad ogni modo ciò consente alla menta di esprimere appieno il suo potenziale estetico.

Per quanto concerne il gusto, invece, si ottiene un’aggiunta aromatica che vivacizza il dessert senza interferire con i toni morbidi di albicocca e cocco. La menta quasi si spezza al passaggio del cucchiaino, rilasciando note spinte grazie ai suoi oli essenziali.

Smoothie alle albicocche e cocco, una ricetta da valorizzare

Un noto proverbio recita che non c’è due senza tre. Esso vale in molti casi e vale anche per questo smoothie. Infatti si può pensare a un terzo ingrediente da aggiungere, oltre all’albicocca e al cocco.

In particolare penso a due soluzioni. La prima consiste nell’aggiungere un cucchiaio abbondante di yogurt greco neutro. Questo elemento introduce una punta di acidità lattea che fa da cerniera fra l’albicocca e il cocco, in modo tale da esaltare le rispettive sfumature senza snaturarle. La verità è che lo yogurt, in virtù della sua struttura densa, conferisce corpo allo smoothie e lo trasforma in un vero sostituto di un piccolo dessert, arricchendone allo stesso tempo il profilo proteico e prolungandone la sazietà.

La seconda motivazione consiste nell’inserire un po’ di zenzero fresco grattugiato. Bastano pochi grammi mescolati nel frullatore per imprimere alla bevanda un lieve pizzicore che si avverte sul finale, spezzando la linearità dei sapori dolci. Le note agrumate dello zenzero si intrecciano con l’acidità dell’albicocca, mentre il sentore aromatico interagisce bene con la corposità del cocco.

FAQ sullo smoothie alle albicocche e cocco

Che differenza c’è tra smoothie e frullato?

Lo smoothie si distingue dal frullato per consistenza e temperatura. Gli smoothie sono più densi e generalmente più freddi, grazie alla presenza di ghiaccio o frutta congelata. Spesso includono anche ingredienti come yogurt, latte vegetale o banane per renderli cremosi. Il frullato, invece, è più semplice: di norma si prepara con frutta fresca e latte (spesso vaccino), risultando più liquido e meno compatto.

A cosa fa bene il cocco?

Il cocco apporta diversi benefici. È ricco di grassi a catena media, che vengono metabolizzati rapidamente e possono fornire energia immediata. Inoltre contiene sali minerali come magnesio e potassio, utili per l’equilibrio idro-salino e per la funzione muscolare.

Il cocco fa ingrassare?

Il cocco è un alimento energetico, ma se consumato con moderazione non fa ingrassare. I grassi che contiene vengono utilizzati rapidamente dall’organismo per produrre energia, piuttosto che essere immagazzinati. Tuttavia un consumo eccessivo può influire sull’apporto calorico totale. Il segreto è inserirlo in una dieta bilanciata, approfittando dei suoi benefici senza eccedere.

A cosa fa bene l’albicocca?

L’albicocca è una fonte eccellente di beta-carotene, utile per la salute della pelle e della vista. Contiene anche potassio (che contribuisce al benessere cardiovascolare e muscolare) e fibre solubili, che favoriscono la regolarità intestinale. Inoltre i suoi antiossidanti aiutano a contrastare i radicali liberi.

Qual è la stagione delle albicocche?

La stagione delle albicocche in Italia va generalmente da metà giugno a metà luglio, a seconda delle varietà e delle regioni. In questo periodo il frutto raggiunge la piena maturazione, offrendo il meglio in termini di gusto e valore nutrizionale. Consumare albicocche fresche nella loro stagione è il modo migliore per beneficiare delle loro proprietà.

Ricette di smoothie ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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