
Tartare di tonno con salsa di carote: una ricetta raffinata

Tartare di tonno con salsa di carote e acqua di zenzero: un secondo dolce e aromatico
Oggi prepariamo la tartare di tonno con salsa di carote e acqua di zenzero, un secondo raffinato che stupisce per la varietà di sapori. Nella ricetta troviamo le carote (che trasmettono dolcezza), lo zenzero (che garantisce un gradevole tocco pungente), il tonno (che fornisce sentori marcatamente ittici) e l’arancia, che garantisce il sapore agrumato. E’ anche un bel piatto che si fa apprezzare per le tonalità pastello tra l’arancione e il rosa.
Nonostante queste peculiarità la tartare di tonno con salsa di carote è molto semplice da preparare. L’unica difficoltà, se si può chiamare tale, consiste nella preparazione della tartare vera e propria, che impone un taglio certosino e regolare del tonno. Il tonno deve essere assolutamente fresco e abbattuto alle più basse temperature per evitare di servire un piatto contaminato.
Ricetta tartare di tonno con salsa di carote
Preparazione tartare di tonno con salsa di carote
- Per preparare la tartare di tonno con salsa di carote e acqua di zenzero iniziate cuocendo le carote in acqua bollente salata fino a quando non diventano morbide.
- Poi frullate le carote insieme a un po’ di acqua di cottura, aggiungendo un po’ di sale e di pepe. Dovreste ottenere una crema liscia.
- Arricchite il succo d’arancia con lo zenzero grattugiato, mescolando fino a quando lo zenzero non si è completamente sciolto, infine filtrate per bene.
- Distribuite nei piatti di portata la salsa di carote a mo’ di letto e aggiungete la tartare ben condita con l’acqua di zenzero e arancia.
- Guarnite con un po’ di pepe macinato e servite.
Ingredienti tartare di tonno con salsa di carote
- 200 gr. di tartare di tonno fresco
- 2 carote tagliate a rondelle
- 1 pezzetto di zenzero fresco grattugiato
- succo di mezza arancia
- q. b. di sale e pepe
Una salsina deliziosa per questa ricetta a base di tartare di tonno
Tra i punti di forza di questa tartare di tonno spicca la salsa alle carote che funge da letto. Prepararla è semplicissimo, basta lessare le carote in acqua salata, scolarle, frullarle insieme a un po’ di acqua di cottura e aggiungere un po’ di sale e di pepe. Si ottiene così una crema liscia, dolce e saporita, perfetta per accogliere la tartare di tonno.
La presenza delle carote impatta positivamente anche dal punto di vista nutrizionale. Tanto per cominciare si rivelano una fonte preziosa di betacarotene, un composto che il corpo converte in vitamina A, essenziale per la salute della vista e della pelle. Sono anche ricche di antiossidanti, come luteina e zeaxantina, che contribuiscono a proteggerci dai danni cellulari causati dai radicali liberi. Le carote contengono anche fibre utili per favorire la digestione e mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue.
Ottimo è anche l’apporto di potassio (che aiuta a regolare la pressione) e la vitamina K, fondamentale per la coagulazione del sangue. Le carote abbondano poi di composti fenolici che supportano l’azione antinfiammatoria, infine sono poco caloriche e dunque adatte alle diete dimagranti.
Il pungente tocco dello zenzero nella tartare di tonno con salsa di carote
Lo zenzero gioca un ruolo di primo piano nella ricetta della tartare di tonno con salsa di carote, in particolare viene grattugiato e sciolto nel succo di arancia. La soluzione che se ne ricava viene impiegata per arricchire la tartare, facendo in modo che assuma un carattere più agrumato e pungente. Lo zenzero non è una solo una risorsa gastronomica ma è anche utile per il nostro organismo.
Per esempio è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, di cui sono responsabili alcuni composti attivi come il gingerolo e lo shogaolo. Lo zenzero è spesso utilizzato per alleviare nausea e disturbi digestivi, grazie alla sua capacità di stimolare la produzione di enzimi digestivi.
Lo zenzero aiuta anche a ridurre i dolori muscolari e articolari grazie ai suoi effetti analgesici naturali. Inoltre gioca un ruolo importante nel migliorare la circolazione del sangue grazie alla capacità di dilatare i vasi sanguigni e favorire l’apporto di ossigeno ai tessuti. Lo zenzero, infine, può rafforzare il sistema immunitario, contrastando raffreddore e influenza.
Cosa bere con la tartare di tonno con salsa di carote?
La tartare di tonno con salsa di carote è un piatto raffinato che merita di essere inserito nei migliori menù gourmet. Per questa ragione va accompagnato con un buon vino, a tal proposito ecco cosa vi consiglio.
Vermentino di Gallura. E’ un vino sardo dalle note fresche e agrumate. Si sposa perfettamente con la dolcezza delle carote e con la vivacità dell’arancia, conferendo equilibrio ai sapori del piatto.
Fiano di Avellino. Vino dal profilo aromatico complesso, ricco di sentori di frutta esotica e agrumi. Proprio questi sentori si integrano armoniosamente con il tocco speziato dello zenzero, arricchendo allo stesso tempo il sapore lipidico del tonno e quello dolce delle carote.
Etna Bianco. E’ un vino prodotto dai vitigni autoctoni siciliani, che presenta una mineralità spiccata e sfumature floreali che valorizzano la delicatezza del tonno. Per queste sue proprietà esercita un’azione legante sugli ingredienti che compongono la tartare.
Lugana. Questo vino è originario del Veneto e della Lombardia e viene realizzato a partire da uve Trebbiano di Lugana. Offre un bouquet elegante ricco di note di frutta a polpa bianca, agrumi e accenni floreali. Spicca per la freschezza e per la leggera sapidità, che accompagnano in modo armonioso la delicatezza del tonno e il contrasto dolce-speziato di carote, arancia e zenzero.
FAQ sulla tartare di tonno con salsa di carote
A cosa fa bene il tonno?
Il tonno è benefico per il cuore grazie al contenuto di acidi grassi omega tre, che riducono il colesterolo e migliorano la salute cardiovascolare. È una fonte eccellente di proteine ed è ricco di vitamine del gruppo B, utili per il metabolismo e per il sistema nervoso. Inoltre contiene selenio, che ha proprietà antiossidanti.
Qual è il miglior tonno per la tartare?
Il miglior tonno per la tartare è il tonno rosso o il tonno a pinna gialla di qualità sashimi. Queste varietà sono apprezzate per la carne tenera e per il sapore delicato. È essenziale che il tonno sia freschissimo e abbattuto per garantire sicurezza alimentare e preservare il gusto naturale del pesce.
Come si conserva la tartare di tonno?
La tartare di tonno si conserva in frigorifero a una temperatura inferiore ai 4 °C per un massimo di 24 ore. Deve essere riposta in un contenitore ermetico, o coperta con la pellicola trasparente per mantenere la freschezza e prevenire contaminazioni.
A cosa fanno bene le carote?
Le carote sono ricche di betacarotene, precursore della vitamina A e benefico per la vista, la pelle e il sistema immunitario. Contengono anche fibre utili per la digestione e antiossidanti che contrastano i radicali liberi. Inoltre il loro contenuto di potassio favorisce la salute del cuore e regola la pressione del sangue.
A cosa fa bene lo zenzero?
Lo zenzero è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e digestive. Allevia la nausea, favorisce la digestione e riduce il gonfiore addominale. Ha effetti benefici sul sistema immunitario grazie ai suoi composti antiossidanti e può contribuire a ridurre il dolore muscolare e le infiammazioni grazie al gingerolo (un importante principio attivo).
Ricette di tartare di tonno ne abbiamo? Certo che si!
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