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Come preparare i ghiaccioli: varianti e ricette fatte in casa

ghiaccioli

Uno snack fresco per l’estate

Se ti stai chiedendo come preparare i ghiaccioli in casa, la buona notizia è che bastano pochi ingredienti e un po’ di fantasia. I ghiaccioli sono uno dei simboli dell’estate: freschi, leggeri, subito pronti a dare sollievo nelle giornate più calde. Piacciono ai bambini, che li vivono come una piccola festa, ma anche agli adulti che cercano una pausa golosa dopo pranzo o a merenda, soprattutto se possiamo prepararli in versioni più leggere e adatte a chi ha qualche sensibilità alimentare.

Oggi siamo abituati a trovare ghiaccioli ovunque, ma la loro storia è più recente di quanto sembri: è legata alla diffusione delle prime tecnologie di refrigerazione e alla possibilità di congelare in modo controllato grandi quantità di liquidi. Prima si usava già abbinare ghiaccio tritato e succhi di frutta, ma l’idea di infilare uno stecco nel composto e trasformarlo in uno snack pratico da gustare all’aperto è arrivata solo in un secondo momento, cambiando per sempre il modo di vivere le merende estive.

Esiste anche una famosa leggenda che racconta di un bambino che, in una notte molto fredda, dimenticò fuori un bicchiere di bibita con dentro un bastoncino per girare. Il mattino dopo trovò una sorta di ghiacciolo “casalingo” e da lì nacque l’intuizione. Vera o no, questa storia ci ricorda quanto possa essere facile creare in casa un dessert ghiacciato: basta una base di frutta e acqua, qualche stampino e un buon freezer per trasformare un semplice succo in merenda fresca per tutta la famiglia.

Ricetta ghiaccioli fatti in casa

Per capire come preparare i ghiaccioli in modo semplice, possiamo partire da una base velocissima: i ghiaccioli preparati con gli sciroppi Fabbri. È una soluzione pratica quando abbiamo poco tempo, vogliamo un gusto intenso e una resa costante, senza dover spremere o frullare la frutta ogni volta. Basta rispettare le proporzioni tra sciroppo e acqua e il gioco è fatto, lasciando poi spazio a tutta la fantasia nelle decorazioni.

Il rapporto classico è di una parte di sciroppo e tre parti di acqua: in questo modo si ottiene un gusto equilibrato, né troppo dolce né troppo blando. Se desideri un sapore più deciso puoi ridurre leggermente la quantità di acqua, ma ricorda che una maggiore presenza di zucchero rende il congelamento un po’ più lento. A questa base puoi aggiungere pezzetti di frutta fresca, erbe aromatiche o piccoli fiori commestibili, per dare ai tuoi ghiaccioli fatti in casa un tocco personale e colorato.

Una volta preparata la miscela, non resta che versarla negli stampini, inserire lo stecco e lasciare lavorare il freezer. Dopo il riposo, ti basterà estrarre i ghiaccioli, aspettare qualche minuto e gustarli in tutta la loro freschezza. Di seguito trovi la procedura passo passo e la lista degli ingredienti da usare come base per tutte le varianti che vorrai sperimentare, dalle più classiche alle più creative.

Ghiaccioli al tamarindo

Alcuni consigli per preparare i ghiaccioli

Preparare ghiaccioli fatti in casa è davvero alla portata di tutti: il procedimento resta lo stesso, cambiano solo gli ingredienti che scegli di inserire nella base. In pratica si prepara una soluzione liquida, la si versa negli stampini, si inserisce lo stecco e si mette tutto in congelatore. In genere servono almeno due ore perché il composto solidifichi, ma per una consistenza perfetta è meglio prolungare il riposo.

Per rendere i ghiaccioli più golosi puoi aggiungere qualche elemento “solido” alla miscela: pezzetti di frutta fresca, granella di frutta secca tostata, scorzette di agrumi o piccoli frammenti di cioccolato fondente. Ogni morso diventa così una piccola scoperta, con giochi di consistenze e sapori diversi. Se devi fare attenzione al nichel o ad altre intolleranze, orientati su frutta e frutta secca più adatte al tuo caso e chiedi sempre consiglio al medico di riferimento.

Anche la guarnizione ha il suo peso: fiori eduli, foglioline di menta, zuccherini o fettine sottili di frutta possono decorare la superficie del ghiacciolo e renderlo scenografico. Inseriscili quando il composto è già parzialmente congelato, così resteranno ben “incastrati” nel ghiaccio senza rovinarsi. In questo modo i tuoi ghiaccioli fatti in casa saranno non solo buoni, ma anche belli da portare in tavola per una merenda o un dopocena estivo.

Consiglio della nonna: per come preparare i ghiaccioli in casa senza sorprese, parti sempre da pochi ingredienti chiari: acqua, frutta, poco zucchero e, se servono, solo sciroppi certificati senza glutine e senza lattosio.

Come preparare i  ghiaccioli classici

Parliamo ora dei vari gusti, partendo da quelli standard. Menzionerò i ghiaccioli più tradizionali, quelli che da sempre rendono gustose le merende estive. Ognuno ha il suo preferito, quello a cui è più legato sia per preferenza personale sia per la capacità di richiamare ai ricordi di infanzia.

  • Ghiacciolo al limone. È probabilmente la versione più amata in assoluto, d’altronde la freschezza e il carattere “rigenerante” del succo di limone ben si adatta a questo tipo di prodotto. Per quanto concerne la preparazione non si segnalano problematiche di sorta, sebbene sia necessario dosare correttamente lo zucchero in modo da non lasciare il succo preda delle note acide dell’agrume.
  • Ghiacciolo all’arancia. Un altro ghiacciolo alla frutta molto amato che permette di spaziare in termini di gusto. A seconda della varietà di arancia utilizzata, il risultato finale cambia. Le varianti standard vengono preparate con le arance tarocco, ma è possibile effettuare una scelta più creativa e utilizzare le arance sanguigne.
  • Ghiacciolo alla fragola. È probabilmente il ghiacciolo preferito dai bambini. La fragola propone di per sé delle note molto dolci, adatte a un palato che protende verso lo zuccherino. Questa versione alle fragole, inoltre, attira per il suo colore rosso fiammante, a volte tendente al fucsia.
  • Ghiacciolo alla menta. E’ il ghiacciolo più aromatico di tutti. Il suo sapore è più complesso ed è giudicato forte da alcuni. Non a caso, è il gusto preferito dagli adulti.

Ghiaccioli di camomilla al miele

Come preparare ghiaccioli particolari

Parlo ora dei ghiaccioli più particolari, frutto di soluzioni creative che abbinano ingredienti inaspettati, esotici o solitamente destinati a preparazioni diverse. Sul sito trovate le ricette complete, quindi vi consiglio di seguirle per scoprirne tutti i dettagli!

Ghiaccioli insoliti e cremosi

  • Ghiacciolo al rabarbaro e yogurt. Lo yogurt, in questo caso, aggiunge una nota acidula e cremosa che si sposa benissimo con il gusto deciso del rabarbaro. La ricetta propone anche una composizione multistrato che ricorda visivamente i famosi fiordifragola.
  • Ghiacciolo di camomilla e miele. Qui si parte da una “camomilla fredda” dolcificata con miele di barena, che regala profumi floreali e un retrogusto salino sorprendente, davvero perfetto per una pausa estiva.

Fiori, frutta e giochi di colore

  • Ghiacciolo con fiori di sambuco. Un connubio elegante tra miele, limone, frutto della passione e fiori di sambuco, inseriti direttamente nella base da congelare. Un gusto floreale e raffinato, da provare!
  • Ghiacciolo alle fragole e yogurt al cocco. Colori che si inseguono e sapori che si rincorrono: il cocco sorprende, ma lascia spazio anche alle fragole, in un mix tradizionale e innovativo al tempo stesso.

Ghiaccioli ai fagioli Azuki

Come preparare i ghiaccioli dal gusto esotico

Chiudo con le versioni più esotiche dei ghiaccioli, che utilizzano frutti tropicali o ingredienti orientali. Perfetti per chi ama viaggiare con il gusto, anche restando a casa!

Sapori tropicali e sudamericani

  • Ghiacciolo alla guava. Il frutto ricorda melone, mango e frutto della passione: con lo yogurt greco diventa un ghiacciolo equilibrato e profumatissimo.
  • Ghiacciolo lucuma e banane. La lucuma, dolce e avvolgente, incontra la banana per un mix andino dalla consistenza piena e dal colore vivace.

Note orientali e sorprese botaniche

  • Ghiacciolo al matcha. Qui il celebre tè verde matcha non viene infuso, ma usato in polvere pura con latte di cocco e dolcificato naturalmente con la stevia.
  • Ghiacciolo al caju. Il caju, frutto legato all’anacardo, regala una combinazione tra freschezza fruttata e sentori di frutta secca. Un gusto tutto da scoprire!

Alcune ricette davvero speciali

Vi propongo ora una ricetta semplice e scenografica per realizzare dei ghiaccioli colorati con lo sciroppo! Una vera coccola per gli occhi e per il palato. Gli sciroppi Fabbri, con oltre un secolo di storia, sono ideali per questo tipo di preparazioni grazie alla loro intensità e varietà di gusti.

Ghiacciolo verde. Sciroppo alla menta, foglie fresche e pezzetti di kiwi: un mix che profuma di estate, perfetto per rinfrescare anche le giornate più calde.

Ghiacciolo arancione. Realizzato con sciroppo e polpa di papaya, porta un tocco tropicale in ogni morso. Il colore acceso lo rende irresistibile anche alla vista!

Ghiacciolo azzurro. Sciroppo all’anice e petali di fiordaliso: una variante creativa e sorprendente, capace di stupire con il suo aspetto quasi magico.

Ghiacciolo marrone. Per gli amanti dei gusti decisi: sciroppo alla cola e anice stellato. Ricorda i ghiaccioli alla cola ma con un tocco in più, aromatico e intenso.

Possono contenere glutine?
Di norma no: i ghiaccioli sono preparati con acqua, zucchero e aromi. Tuttavia, alcune versioni industriali possono contenere additivi o contaminazioni crociate. Meglio sempre leggere bene l’etichetta, soprattutto se sei celiaco o sensibile al glutine.

FAQ su come preparare i ghiaccioli

Quanto deve stare in freezer un ghiacciolo?

Il ghiacciolo dovrebbe riposare in freezer per almeno un’ora e mezza, il tempo necessario affinché la quantità di acqua al suo interno si congeli del tutto. Tuttavia, è bene abbondare e superare le quattro ore. Il tempo di congelamento dipende anche dalla quantità di zucchero e dalla presenza di alcuni alimenti che sortiscono un effetto antigelo.

Come sono nati i ghiaccioli?

L’abitudine di associare ghiaccio e succo di frutta era diffusa già in antichità. Tuttavia, il ghiacciolo come lo conosciamo oggi è nato nei primi del Novecento, quando le tecnologie di congelamento si sono affermate. La leggenda vuole che il primo prototipo sia nato per mano di un bambino americano che aveva lasciato fuori un bicchiere di succo di frutta con un bastoncino durante una fredda notte invernale.

Qual è la differenza tra ghiacciolo e sorbetto?

Il ghiacciolo in genere è realizzato con succo di frutta e pochi altri ingredienti di supporto. Il sorbetto, invece, contiene ingredienti addensanti e antigelo, quindi tende ad essere molto più morbido.

Quanti grammi di zucchero ci sono in un ghiacciolo?

La quantità di zucchero aggiunto dipende dagli altri ingredienti, e in particolar modo dal loro grado di dolcezza. In genere per un succo di frutta poco dolce è necessario aggiungere 15 grammi di zucchero ogni 100 ml. di liquido.

Ricette di ghiaccioli ne abbiamo? Certo che si!

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1 commento su “Come preparare i ghiaccioli: varianti e ricette fatte in casa

  • Gio 3 Ago 2023 | Edita Kleyn ha detto:

    Grazie mille per questa ricetta, I´ho provata e non posso che consigliarla. Ghiaccioli molto deliziosi, esattamente secondo i vostri gusti. Consiglio anche il sito https:kaufino.com/it, dove ho trovato tutti gli ingredienti necessari a prezzi scontani e quindi ho sisparmiato. Grazie mille per I´idea e la ricetta!

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