
Cioccolatini Cremini, un dolce per eventi speciali

Cremini di San Valentino, un’idea dolcissima
I cioccolatini cremini sono dei dolcetti al cioccolato fatti in casa molto buoni, belli da vedere e adatti a una ricorrenza speciale come la festa degli Innamorati. Il merito della creazione di questa delizia va a Ferdinando Baratti. Possono essere consumati per una merenda romantica, o come dolce per concludere il pasto. Sono molto semplici da realizzare, quindi rappresentano la classica ricetta che rende tanto e non richiede molti sforzi.
Si tratta, infatti, di creare vari strati di cioccolato e di crema, facendoli rapprendere uno alla volta. Il protagonista dei cioccolatini cremini è ovviamente il cioccolato, che qui compare in due delle forme più apprezzate: al latte e bianco. Manca il cioccolato fondente, che è considerato il cioccolato più “salutare”. Peccato che sia anche quello più amaro, pertanto stonerebbe in una preparazione di questo tipo.
Sia chiaro, non che il cioccolato al latte e il cioccolato bianco facciano particolarmente male. Quello al latte, in particolare, conserva molte delle proprietà del fondente, in quanto differisce da quest’ultimo solo per una maggiore quantità di zucchero e per la presenza del latte.
E’ comunque ricco di antiossidanti, che provengono dal cacao, e non difetta in sali minerali. E’ molto calorico, in quanto supera le 500 kcal per 100 grammi, ma questa è una prerogativa di tutti i tipi di cioccolata. Ad ogni modo, per risolvere il problema basta limitare il consumo di cioccolato, e consideralo più che altro come uno sfizio.
Ricetta cremino al cioccolato:
Preparazione cioccolatini cremini
- Per preparare i cremini di San Valentino iniziate dal cioccolato al latte.
- Sciogliete il cioccolato, temperatene metà e unitelo a metà pasta di nocciola, che avrete portato a temperatura ambiente (sui 20 gradi).
- Versate questo mix in una placca da forno con bordi alti e coperta con carta forno, facendo rapprendere il tutto.
- Ora occupatevi del cioccolato bianco. Anche in questo caso temperatelo e unitelo alla pasta di pistacchio, anch’essa portata a temperatura ambiente (20 gradi).
- Versate questo nuovo impasto sul primo e fate rapprendere.
- Infine temperate il cioccolato al latte rimasto, unite la pasta di nocciola rimanente e versatelo sugli altri due strati.
- Fate ancora una volta rapprendere, aspettando per 30 minuti in modo da ricavare un blocco a tre strati.
- Ora tagliate il cioccolato a cubetti et voilà, i vostri cremini sono pronti.
Ingredienti cioccolatini cremini
- 500 gr. di cioccolato al latte
- 250 gr. di pasta di nocciole
- 125 gr. di pasta di pistacchio
- 250 gr. di cioccolato bianco Il Modicano
Un cioccolato davvero speciale
Il cioccolatino cremino fatto in casa contiene “molto” cioccolato bianco. Vale la pena spendere qualche parola a riguardo, in quanto è considerato come un cioccolato di serie b, non degno nemmeno di essere chiamato tale. E’ vero, non è realizzato con il cacao vero e proprio, ma il suo ingrediente principale è comunque un derivato della medesima pianta: il burro di cacao.
Il profilo nutrizionale del cioccolato bianco è migliore di quanto si possa immaginare. Si apprezzano buone quantità di vitamina A, che giova alla vista, come anche di calcio, che ha una funzione protettrice per le ossa. Stesso discorso per il potassio, il magnesio e lo zinco. Per il resto, abbonda di latte, zucchero, e non di rado è valorizzato da alcuni aromi. In ogni caso, dovrebbe essere consumato con prudenza dai diabetici.
E’ quasi superfluo specificare che esistano cioccolati migliori di altri. Vista la peculiarità della sua composizione è consigliato non risparmiare, ma fare riferimento solo ai migliori prodotti in circolazione. Io utilizzo spesso il cioccolato bianco il Modicano, azienda specializzata di cioccolato a tutto tondo: bianco, al latte, fondente, aromatizzato etc. Il Modicano ha una peculiarità, ovvero realizza prodotti vegani.
Al posto del latte, dunque, utilizza bevande sostitutive, comunque buone ed eccellenti sul piano nutrizionale. Per il cioccolato bianco ha scelto il latte di riso, che trasmette sentori delicati e apprezzabili da tutti. Per quanto concerne l’aromatizzazione, invece, si punta sulla vaniglia e sull’agave. In generale, il cioccolato bianco de Il Modicano si fa amare per il suo sapore equilibrato, in cui la naturale dolcezza del prodotto è compensata e valorizzata da alcuni alimenti di supporto.
Pasta di nocciole e pasta di pistacchio per valorizzare il cremino
Questo particolare cremino fatto in casa è realizzato non solo con la pasta di nocciole, come tradizione imporrebbe, ma anche con la pasta di pistacchio. Inoltre, gli strati non sono composti da cioccolato, pasta e altro cioccolato, bensì da tre impasti diversi, ciascuno dei quali contiene un tipo di cioccolato.
Vale la pena spendere qualche parola sulle nocciole e sui pistacchi, dei frutti a guscio spesso oggetto di fraintendimenti e pregiudizi, come quello per cui fanno male alla salute. In realtà, possono offrire molto anche sul piano nutrizionale. E’ vero, sono calorici, ma non più di qualsiasi altro tipo di frutta secca. Inoltre, l’apporto calorico è causato quasi esclusivamente da grassi benefici, che giovano alla salute del cuore e aiutano a prevenire alcune patologie fatali (es. infarti).
Per il resto, sono ricchi di vitamine e sali minerali. Abbondano di vitamina E, che aiuta a prevenire il cancro, di magnesio, che funge da ricostituente, e di fosforo, che giova ai capelli, ai denti e alle facoltà mentali. L’unico vero difetto è l’apporto di sodio. Se la nocciola presenta valori solo leggermente superiore alla norma, il pistacchio li supera abbondantemente. Sono senza glutine!
Come fare la pasta di pistacchio?
Come abbiamo visto la pasta di pistacchio gioca un ruolo fondamentale per la ricetta dei cioccolatini cremini. La potete acquistare al supermercato, ma con un po’ di pazienza potete farla anche in casa. Come prepararla?
Per prima cosa dovrete procurarvi dei pistacchi non salati e già sgusciati. Se possibile optate per quelli siciliani o di Bronte, noti per il loro aroma spiccato. Si portano a bollore in acqua per un paio di minuti, poi si scolano e si strofinano con un panno per eliminare la pellicina. Una volta asciutti si tostano leggermente in padella o in forno, giusto per esaltarne il sapore.
A questo punto si trasferiscono in un mixer potente e si frullano a più riprese. Dopo una prima fase, in cui si ottiene una granella, i pistacchi inizieranno a rilasciare il proprio olio. Continuate a frullare con pazienza e senza aggiungere acqua, in modo da avere una crema densa, liscia e omogenea, ossia la pasta di pistacchio.
Se gradite una pasta ancora più vellutata frullate ancora, aggiungendo un cucchiaino d’olio di semi dal sapore più neutro possibile. Per inciso potete utilizzare la pasta di pistacchio subito o in un secondo momento, In quest’ultimo caso va conservata in un barattolo a chiusura ermetica e riposta in frigo per massimo due settimane.
Cosa bere con i cremini al cioccolato fatti in casa?
I cioccolatini cremini possono fungere da protagonisti di merende deliziose. In questo caso, però, dovreste pensare anche a qualche bevanda di accompagnamento. Chi gradisce un alcolico può optare per un liquore dolce e corposo. Il classico abbinamento è con il rum scuro, che esalta le note tostate del cioccolato fondente. Ma consiglio anche un buon vino passito o un marsala superiore. Entrambi pongono in essere un connubio eccellente, soprattutto se i cremini contengono nocciole o pistacchio (come in questo caso).
Chi preferisce una bevanda analcolica, può optare per una bella tazza di tè nero aromatizzato alla vaniglia, oppure un infuso alla cannella. L’amaro delicato del tè equilibra la dolcezza del cioccolato, mentre le spezie ne completano il profilo aromatico. Chi vuole concedersi una coccola speciale può invece optare per una cioccolata calda leggera, magari aromatizzata con scorza d’arancia.
FAQ sui cioccolatini cremini
Cosa sono i cioccolatini cremini?
I cioccolatini cremini sono dei dolcetti tipici della tradizione italiana formati da tre strati sovrapposti: due esterni, solitamente al cioccolato gianduia, e uno centrale a base di pasta di nocciole o pistacchio. Sono dei dolci morbidi e scioglievoli, e rappresentano un’eccellenza della pasticceria artigianale piemontese.
A cosa fa bene il cioccolato fondente?
Il cioccolato fondente, se viene consumato con moderazione, apporta benefici grazie alla presenza di antiossidanti naturali come i flavonoidi. Può contribuire a migliorare l’umore, favorire la circolazione sanguigna e ridurre il rischio cardiovascolare. È anche una buona fonte di magnesio.
Cosa c’è dentro il cioccolato bianco?
Il cioccolato bianco è composto da burro di cacao, zucchero e latte in polvere. A differenza del cioccolato fondente (o al latte) non contiene pasta di cacao, il che lo rende più dolce e privo delle componenti antiossidanti tipiche del cacao.
A cosa fanno bene le nocciole?
Le nocciole sono ricche di acidi grassi monoinsaturi, vitamina E, magnesio e fibre. Aiutano a ridurre il colesterolo cattivo, favoriscono la salute del sistema nervoso e sono un buon alleato per la pelle. Inoltre apportano energia e sazietà, rendendole ideali anche come snack sano.
Ricette cioccolato ne abbiamo? Certo che si!
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