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Clafoutis di prugne, una rivisitazione del dolce francese

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

clafoutis alle prugne

Clafoutis di prugne, una versione senza glutine

Il clafoutis di prugne è una variante di un dolce da fine pasto francese, tra i più apprezzati e conosciuti al mondo. Il clafoutis originale è realizzato con le ciliegie. Per la precisione, con le ciliegie della regione del Limosino, rinomate per la loro dolcezza e la loro succosità. La ricetta è semplice, benché diversa dai dolci con impasto e ripieno a cui siamo abituati. Si tratta, infatti, di ricoprire le ciliegie con un composto simile a quello delle crepes, dunque realizzato con farina, uova, zucchero e latte. La ricetta è in questo caso simile, ma a fungere da protagonista non sono le ciliegie, bensì le prugne rosse. Il risultato è ottimo e in grado di rappresentare una gradevole variazione sul tema.

Il clafoutis che vi presento oggi, inoltre, è senza glutine, dunque può essere consumato senza alcun problema dai celiaci. Abbiamo ottenuto un dolce gluten free grazie alla farina di riso integrale, che sostituisce quella tradizionale. La farina di riso integrale ha molti pregi. In primo luogo è più ricca di vitamine e sali minerali di quanto non lo siano le altre farine cerealicole. Contiene una minore quantità di grassi e il suo apporto calorico è leggermente inferiore. E’ anche ricca di amido, il ché è molto utile quando si deve realizzare un impasto o un composto morbido. Essendo integrale, infine, è ricca di fibre, che favoriscono la digestione e aiutano a risolvere i piccoli problemi di stipsi.

Le proprietà delle prugne rosse

Il clafoutis di prugne è realizzato con una specifica varietà di prugne, ossia quelle rosse. Si distinguono da quelle gialle e viola non solo per il colore, ma anche per il gusto, la consistenza e le proprietà nutrizionali. Infatti sono decisamente più succose e più zuccherine rispetto alle altre qualità. Sono alimenti che rendono il dolce ancora più buono e completo. Il colore rosso, poi, è dato dalle antocianine, delle sostanze presenti anche nei pomodori e nelle melanzane, che aiutano a prevenire il cancro.

Per il resto, le proprietà delle prugne rosse sono simili a quelle delle altre prugne. Sono ricche di vitamine e sali minerali. Si segnalano buone dosi di vitamina C, che aiuta il sistema immunitario a difendersi da agenti virali e batterici. Stesso discorso per il potassio, che supporta molte funzioni dell’organismo, in particolar modo quelle legate alla circolazione del sangue. Per quanto concerne l’apporto calorico siamo su livelli nella media rispetto agli altri frutti. Un etto di prugne rosse, al netto del nocciolo, apporta 40-45 kcal, un buon 15% in più rispetto alle altre prugne. Ciò non deve stupire, infatti più zucchero significa più calorie.

clafoutis alle prugne

Quale zucchero utilizzare?

Per rendere ancora più dolce questo clafoutis di prugne andrebbe utilizzato anche lo zucchero. Ma quale tipo di zucchero è più indicato in questo caso? D’altronde in commercio vi sono molte tipologie: zucchero bianco o bruno, dalla texture, fine, finissima o semolata. Di norma andrebbe utilizzato lo zucchero semolato bianco, che propone un gusto neutro e si amalgama meglio con l’impasto. In questo caso specifico, pur rimanendo sul bianco, è bene optare per lo zucchero bianco finissimo. Il motivo di ciò risiede nel modo in cui si utilizza questo ingrediente. Più che fare parte dell’impasto, infatti, forma lo strato su cui si poggia al frutta che verrà successivamente ricoperta dal composto simil-crepes.

Dunque è bene che al palato la texture del dolce risulti regolare e morbida. Se desiderate un tocco di sapore in più, rimanendo comunque sullo zucchero finissimo, potete optare per lo zucchero bruno di canna. In questo caso avrete un sentore più deciso al caramello, a causa della presenza della melassa.

La vaniglia, tra falsi miti e qualità indiscutibili

La vaniglia gioca un ruolo importante nel clafoutis di prugne, così come per tutti gli altri clafoutis. La sua presenza incide sul sapore, che si fa più dolce e aromatico. La vaniglia è capace di aromatizzare e dolcificare allo stesso momento. Pochi altri alimenti spezianti sono in grado di farlo, e per la precisione solo la cannella. Attorno alla vaniglia si sono sviluppati dei falsi miti, come quello secondo cui sarebbe troppo calorica e farebbe male alla linea. Tale mito è legato alla tendenza ad utilizzare la vaniglia per le preparazioni dolciarie più grasse.

In realtà, senza nulla togliere all’apporto calorico sostenuto della vaniglia, le dosi da impiegare sono così ridotte da non rappresentare alcun problema. Tra l’altro, la vaniglia è anche abbastanza salutare. E’ considerato un buon antistress e capace persino di migliorare la qualità del sonno. Contiene, inoltre, la vanillina, un’ottima sostanza antitumorale.

Ecco la ricetta del clafoutis di prugne:

Ingredienti per 4-6 persone:

  • 80 gr. di farina di riso integrale,
  • q. b. di zucchero a velo,
  • 1 cucchiaino di crema di vaniglia,
  • 1 pizzico di sale,
  • 3 uova,
  • 70 gr di zucchero di canna finissimo per dolci,
  • 180 ml di latte intero consentito,
  • 400 gr di prugne rosse al netto dello scarto.

Preparazione:

Per preparare il clafoutis di prugne partite proprio dalle prugne. Sciacquatele sotto l’acqua corrente, magari ponendole in uno scolapasta, poi rimuovete i piccioli, tagliatele a metà ed eliminate il nocciolo. Intanto riscaldate il forno a 180 gradi. Adagiate le prugne in una teglia ricoperta di zucchero a velo e occupatevi dell’impasto. In una ciotola versate lo zucchero di canna, le uova e sbattete il composto con le fruste elettriche fino a ricavare una spuma.

Ora unite la crema di vaniglia, la farina di riso integrale e un pizzico di sale. Mescolate con cura e integrate un po’ per volta il latte. Versate l’impasto nella teglia, coprendo le prugne in modo omogeneo e cuocete al forno preriscaldato a 180 gradi per 20 minuti. A cottura ultimata, guarnite con dello zucchero a velo e voilà, il clafoutis di prugne è pronto.

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