bg header

Polpettine di carne con foglie di barbabietola

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Polpettine di carne con barbabietole

Le polpettine di carne con foglie di barbabietola sono il classico secondo piatto della tradizione italiana, arricchito però da un contorno semplice, gustoso e leggero. Il pasto, nel suo complesso, appare completo sia sotto il profilo organolettico che nutrizionale.

Visivamente si fà desiderare, in quanto la verdura conferisce una discreta varietà cromatica. La ricetta, infine, non pone in essere difficoltà di sorta, infatti le barbabietole vengono semplicemente scottate e passate in padella.

Le polpettine, invece, vengono preparate come da tradizione.  L’unica differenza, rispetto ad alcuni approcci regionali almeno, riguarda la cottura.

Infatti, in questo caso si utilizza una cottura al forno al posto della frittura. E’ necessario un po’ più di tempo, è vero, ma si guadagna in leggerezza. Tuttavia vi è il rischio che le polpettine risultino asciutte, ma è sufficiente amalgamare bene l’impasto e aggiungere la giusta quantità di uovo e di latte per risolvere il problema alla radice.

Quale carne scegliere per queste polpettine?

Per quanto concerne la tipologia di carne, le polpettine con foglie di barbabietola non riservano alcuna sorpresa. Infatti, va utilizzato il trito di due tipi di carne: maiale e manzo. La loro presenza conferisce all’impasto la giusta morbidezza e un equilibrio spiccato dal punto di vista organolettico.

Vale la pena spendere qualche parola su questi due tipi di carni, giudicate molto simili ma in realtà caratterizzate da molte differenze. Entrambe vengono considerate carni rosse, ma la carne di maiale è bianca, dunque è più simile al pollo da un punto di vista biochimico.

Tale differenza si declina nella quantità di grassi. Per quanto possa sembrare strano, infatti, la carne di maiale contiene meno grassi rispetto alla carne di manzo. Differenti, ovviamente, sono anche le quantità di ferro, più alte nel manzo di quanto non lo siano nel maiale.

Per il resto, si tratta pur sempre di carne, dunque i punti in comune dal punto di vista nutrizionale sono numerosi. Entrambe sono ricche di proteine, che rappresentano circa il 20% della loro struttura.

Buono è anche l’apporto di vitamine e sali minerali, in particolare le vitamine del gruppo B, il ferro e il potassio. Per quanto concerne la ricetta in sé, l’impasto dovrebbe essere realizzato con le mani per conferire allo stesso la giusta compattezza.

Polpettine di carne con barbabietole

Il ruolo delle uova e le loro proprietà

Le uova conferiscono morbidezza all’impasto delle polpettine di carne con foglie di barbabietola. Tuttavia occorre prestare attenzione alla loro quantità, poiché, paradossalmente, un impasto con troppo uovo risulterà troppo asciutto. Quindi quante uova occorre utilizzare per queste polpettine?

Di base ne occorrono davvero poche, infatti dovrebbe bastare un uovo ogni venti polpette. Inoltre, parte della componente liquida è data dal latte, che ha lo scopo di conferire una morbidezza non solo a livello di texture, ma anche sul piano organolettico. La presenza dell’uovo si fa comunque sentire anche sul piano nutrizionale.

L’uovo è prezioso in quanto contiene tante vitamine e sali minerali. Per esempio, contiene la vitamina D, che fa molto bene al sistema immunitario. Buono è anche l’apporto della vitamina B1, che impatta positiva sul sistema nervoso. Tra i sali minerali troviamo una buona presenza di zinco, capace di impattare sul sistema immunitario, e di ferro.

Per quanto concerne i grassi, essi sono presenti, ma fanno parte della categoria dei grassi “buoni”. Un esempio è dato dalle lectine, che conferiscono la giusta elasticità alle arterie. L’unico vero grande difetti delle uova è la presenza di colesterolo, per cui si raccomanda comunque un consumo equilibrato.

Un contorno leggero e gustoso

L’altra componente fondamentale delle polpettine di carne con foglie di barbabietola è dato dal contorno. Come ho già specificato, è realizzato con la barbabietola rossa. Il colore non è solo una questione estetica, ma anche nutrizionale.

Il colore rosso è dato dalle antocianine, che svolgono un’importante funzione antiossidante: riducono lo stress ossidativo, combattono i radicali liberi e aiutano a prevenire il cancro.

Per il resto, le barbabietole incarnano appieno il concetto di verdura, infatti sono ricche di vitamine, in particolare la vitamina C, di potassio e magnesio. Ottimo è anche l’apporto di fibre, che come sicuramente saprete supporta l’apparato digerente e aiuta a risolvere lievi problemi di stipsi.

Buona è anche la quantità di acqua, che non viene compromessa nemmeno a seguito della cottura. In virtù di ciò, la barbabietola è considerata anche depurativa.

L’apporto calorico, infine, è davvero basso, pari a 43 kcal per 100 grammi. Per quanto concerne la ricetta, la barbabietola, dopo essere stata lavata e tagliata, va prima bollita e poi passata in padella.

Ecco la ricetta delle polpettine di carne con foglie di barbabietola:

Ingredienti per 20 polpette:

  • 500 gr. di carne macinata di manzo,
  • 250 gr. di carne macinata di maiale.
  • 50 gr. di pane grattugiato consentito,
  • 50 gr. di parmigiano reggiano grattugiato,
  • 1 cipolla e 1 spicchio di aglio,
  • un cucchiaio di prezzemolo fresco tritato,
  • 1 uovo,
  • mezzo bicchiere di latte intero consentito,
  • q. b. di sale,
  • q. b. di pepe.

Per il contorno:

  • 1 mazzo di foglie di barbabietola rossa,
  • 1 barbabietola precotta,
  • 1 spicchio d’aglio,
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva,
  • q. b. di sale.

Preparazione:

Per la preparazione delle polpettine di carne con foglie di barbabietola iniziate dal contorno. Mondate e lavate con attenzione le foglie di barbabietola e scottate per 10 minuti circa in poca acqua salata leggermente. Sbucciate la barbabietola precotta e tagliate a spicchi

In una padella scaldate un po’ di olio d’oliva, aggiungete l’aglio (pelato e tritato) e le foglie di barbabietola. Regolate di sale e cuocete per pochissimi minuti, giusto il tempo di insaporire.

A questo punto il contorno è pronto. Occupatevi ora delle polpette. In una grande ciotola unite le due carni e mescolate. Fate attenzione a non creare dei grumi e continuate ad amalgamare fino ad ottenere un composto omogeneo.

Ora pelate l’aglio e la cipolla e ricavatene un trito. Aggiungete questi ultimi alla carne, e fate lo stesso con il pangrattato, il parmigiano grattugiato, il prezzemolo tritato e l’uovo. Mescolate usando le mani, infine unite il latte, salate e pepate.

Una volta che il composto ha acquisito una texture omogenea, formate delle polpettine. Passate queste nel pangrattato, distribuitele su una teglia foderata di carta da forno. Durante la cottura giratele un paio di volte. Cuocete per 30 minuti a 180 gradi.

Una volta che sono pronte, servite le polpettine con le foglie di barbabietola e dei pezzettini di barbabietola cruda.

5/5 (1 Recensione)
Riproduzione riservata
CONDIVIDI SU

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Involtini di carne con castagne e speck

Involtini di carne con castagne e speck, un...

La castagna, la regina dell’autunno Vale la pena parlare delle castagne, che sono le protagoniste di questi involtini di carne in padella e della gastronomia autunnale nel suo complesso. Sono un...

Involtini di cavolo

Involtini di cavolo: i deliziosi toltott kaposzta ungheresi

Cosa sapere sul cavolo cappuccio Il protagonista di questi deliziosi involtini è il cavolo cappuccio, una varietà di cavolo molto apprezzata anche dalla cucina italiana. Si presenta con delle...

Arrosto di maiale con castagne

Arrosto di maiale con castagne, una ricetta per...

Come preparare le castagne? Le altre protagoniste di questo arrosto di maiale sono le castagne, che caratterizzano questo secondo piatto, differenziandolo dalla versione canonica. Le castagne...

logo_print