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Granita alla ciliegia: una delizia soffice e fresca

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Granita alla ciliegia
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 30 min
cottura
Cottura: 00 ore 10 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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3.7/5 (3 Recensioni)

Quali ciliegie usare per la granita

Uno dei pregi della granita alla ciliegie è la versatilità. La ricetta base può adattarsi a qualsiasi tipo di ingrediente. Non è un caso che, specie nei bar e nelle gelaterie del Sud Italia, vengano servite granite dai gusti più particolari ed esotici. Ciò non significa, però, che non si debba prestare attenzione agli ingredienti.

Cosa si può dire della granita alla ciliegia? Quale varietà di ciliegia andrebbe utilizzata? In realtà, sulle varietà non c’è molto da discutere. Vanno bene tutte quelle dotate di una sufficiente quantità di succo. Piuttosto è bene porre l’accento sul grado di maturazione. Nel caso della granita alla ciliegia, andrebbero utilizzato esclusivamente dei frutti molto maturi, proprio perché in grado di sprigionare più succo.

Ricetta granita alla ciliegia

Preparazione granita alla ciliegia

  • Sbucciate le ciliegie, rimuovete il nocciolo e frullatele. Infine, ricavate il succo.
  • Fate bollire in un pentolino l’acqua con lo zucchero e il succo di limone.
  • Una volta che si sarà formato lo sciroppo, fatelo raffreddare e unitelo al succo di ciliege. Versate il liquido in un contenitore con coperchio e sigillate (in alternativa potete utilizzare della pellicola trasparente).
  • Fate riposare in freezer: la granita sarà pronta quando si saranno formati i caratteristici piccoli cristalli di ghiaccio.
  • Potete consumare la granita dopo circa 24 ore.

Ingredienti granita alla ciliegia

  • mezzo lt. d’acqua naturale
  • 150 gr. di zucchero di canna
  • 40 ml. di succo di limone
  • 300 gr. di ciliegie non troppo mature 

Granita alla ciliegia: uno sfizio ipocalorico

La granita alla ciliegia, come tutte le granite del resto, è un dessert originario della Sicilia. E’ una delle specialità tipiche dell’estate, visto il suo potere rinfrescante. Tuttavia, pochi sanno che la granita in genere, e quella alla ciliegia in particolare, sono dessert ipocalorici. Siamo di fronte a uno dei rari casi in cui non vale il detto “se è buono fa ingrassare”.

Certo, la granita è dolce per definizione, ma è sufficiente un rapido calcolo per capire che una porzione normale non va oltre le 80 calorie, se il gusto è alla frutta. L’unica fonte veramente calorica è lo zucchero, che però è presente in una quantità inferiore a quanto ci si potrebbe aspettare. Sicuramente c’è meno zucchero che nei classici succhi di frutta industriali. Dunque, non c’è alcun motivo per privarsi di questo gustoso sfizio.

Granita alla ciliegia

Perché abbiamo usato lo zucchero di canna?

Spulciando tra gli ingredienti della ricetta della granita alla ciliegia, troverete lo zucchero di canna. Magari potreste chiedervi il perché dell’assenza del classico zucchero bianco. La domanda non è affatto mal posta, anche perché la risposta è meno banale di quanto si possa pensare. Non è infatti una questione salutistica, infatti da questo punto di vista sono poche le differenze tra zucchero bianco e zucchero di canna.

Lo zucchero di canna ha però una qualità in più. E’ semplicemente… più gustoso. Contiene infatti dei residui di melassa che gli conferiscono un sentore di caramello. Inoltre, contribuiscono a rendere lo sciroppo leggermente meno liquido. Tutte caratteristiche, queste, che valorizzano le preparazioni dolciarie e i dessert. La granita, ovviamente, non fa eccezione.

Come guarnire la granita alla ciliegia?

La granita alle ciliegie è ottima così com’è, tuttavia può essere guarnita per apparire ancora più bella e risultare più gustosa. A tal proposito le soluzioni sono numerose. Una soluzione semplice ma d’effetto consiste nel decorare la granita con qualche ciliegia intera, magari lasciando il picciolo per conferire alla preparazione un tocco rustico ed elegante allo stesso tempo. Stesso discorso per l’applicazione di un ciuffo di panna montata senza zucchero (o appena dolcificata). In questo modo la granita si fa più golosa e si trasforma in un dessert vero e proprio.

Chi cerca una soluzione più ardita, invece, può ricorrere a una spolverata di cioccolato fondente grattugiato, che crea un contrasto irresistibile con il sapore aspro-dolce della ciliegia. Gli adulti possono indugiare con qualche goccia di liquore alla ciliegia o di maraschino, che può impreziosire ulteriormente il gusto.

Suggerisco anche l’aggiunta di foglie di menta fresca, che danno un profumo estivo e un bel contrasto in termini di colore. Un’idea raffinata, infine, consiste nel servire la granita in bicchieri alti, con uno strato di yogurt greco sul fondo e granella croccante in superficie. In ogni caso è bene non sottovalutare l’effetto visivo, infatti servire la granita in coppette di vetro trasparente esalta il colore brillante e invoglia ancora di più all’assaggio.

Quali ciliegie utilizzare?

Si fa presto a dire ciliegie, in realtà esistono molte varianti. Quali sono le più indicate per la granita? Tra le varietà più indicate ci sono sicuramente le ciliegie Ferrovia e le Durone di Vignola. Entrambe sono carnose, molto succose e vantano un sapore pieno e bilanciato, delle caratteristiche ideali per ottenere una granita intensa ma non stucchevole. Da considerare sono anche le ciliegie Bigarreau, che sono perfette se si preferisce una granita leggermente più dolce e profumata.

È possibile utilizzare anche ciliegie nere o amarene, specie se si desidera una variante più decisa e meno zuccherina. In quel caso è bene bilanciare il tutto con una quantità leggermente maggiore di zucchero, o con l’aggiunta di miele, per non rendere il gusto troppo amaro.

Il consiglio è quello di scegliere sempre ciliegie mature ma non troppo molli, in modo da ottenere una purea dal colore brillante e dal sapore concentrato. Se si usano ciliegie biologiche il risultato sarà più rustico e naturale.

La granita alla ciliegia fa ingrassare?

Come abbiamo visto la granita alla ciliegia, almeno nella versione che vi presento qui, apporta solo 80 kcal. Tuttavia in alcuni casi la granita va consumata con parsimonia. Ciò capita quando è preparata con zuccheri aggiunti in grandi quantità, o quando si eccede con le porzioni.

La granita artigianale fatta in casa con frutta fresca e dolcificata in modo leggero, rappresenta una buona alternativa ai dessert industriali. Dunque fate attenzione ad alcuni tipi di granite commerciali, che contengono in realtà sciroppi artificiali e quantità importanti di zucchero raffinato.

Anche in questo caso, per chi segue una dieta equilibrata occorre prestare attenzione agli ingredienti. Basta usare solo frutta, poco zucchero (o alternative come l’eritritolo o lo sciroppo d’agave) e consumare porzioni moderate. In questo modo la granita non fa ingrassare, dunque si rivelarsi un alleato rinfrescante e saziante a costo zero.

FAQ sulla granita alla ciliegia

A cosa fanno bene le ciliegie?

Le ciliegie sono ricche di antiossidanti, in particolare antociani, che aiutano a combattere lo stress ossidativo. Contengono vitamina C, potassio e melatonina naturale, che favorisce il sonno. Inoltre hanno proprietà antinfiammatorie e depurative.

Quali sono le ciliegie più dolci?

Le ciliegie più dolci in assoluto sono spesso le varietà Durone nero e Bigarreau, soprattutto se vengono raccolte a piena maturazione. Hanno una polpa consistente e zuccherina, ideali per essere gustate fresche o usate nei dolci.

Quanto deve stare in congelatore la granita?

La granita deve restare in congelatore per almeno 4 ore, avendo cura di mescolarla ogni 30-45 minuti per rompere i cristalli di ghiaccio e ottenere una consistenza fine e morbida. In alternativa si può usare una gelatiera per velocizzare il processo.

Quante calorie ha una granita alla frutta fresca?

In media una granita alla frutta fresca apporta dalle 60 alle 100 kcal per porzione da 100 ml, a seconda del tipo di frutta e della quantità di zucchero utilizzato.

Quante calorie ha una granita alla frutta secca?

Una granita alla frutta secca, come mandorla o pistacchio, contiene più calorie: si va dalle 150 alle 250 kcal per porzione poiché la frutta secca è naturalmente ricca di grassi e viene spesso abbinata a zuccheri o latte.

Ricette con ciliegie ne abbiamo? Certo che si!

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