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Grissini stirati alla canapa, un gusto inaspettato!

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Grissini stirati alla canapa

Una cucina bio e salutare con i grissini stirati alla canapa

Avete mai assaggiato i grissini stirati alla canapa? Probabilmente no, ma non siate scettici: sono deliziosi e salutari! Con la crescita dell’interesse nei confronti del cibo bio, si sono moltiplicate le ricette contenenti ingredienti considerati “atipici” e un po’ alternativi. Al giorno d’oggi, infatti, vengono realizzati prodotti partendo da alimenti un tempo inutilizzati nella cucina di tutti i giorni. Questo è esattamente il caso della canapa: un vegetale versatile e di elevata qualità.

In questa ricetta, si uniscono gli ingredienti considerati “classici” con altri sapori molto spesso inaspettati e poco conosciuti, ma ricchi di proprietà e in grado di regalare importanti benefici all’organismo. Proprio per questi motivi, oggi andiamo alla scoperta dei grissini stirati alla canapa, ottenuti dal connubio di elementi così differenti tra loro, che ci permettono però di portare in tavola un sostituto del pane molto diverso dal solito privo di glutine e lattosio.

Le caratteristiche della canapa: tutta da scoprire!

A differenza di quanto si creda, la canapa viene utilizzata già in altri ambiti, come la medicina e l’artigianato e non solo per preparare cibi come i grissini stirati alla canapa. In particolare, viene sfruttata in qualità di olio che, estratto dalla pianta, risulta particolarmente utile per la cura della pelle e offre importanti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Tuttavia, la pianta viene lavorata persino per produrre cordame e simili che, grazie all’eccezionale resistenza della fibra vegetale, sopportano grandi carichi dal punto di vista del peso, della trazione e della pressione.

Infine, questa pianta risulta di grande utilità in cucina: da essa si può ricavare una farina molto versatile e utile per la preparazione di numerose ricette come appunto quella dei grissini stirati alla canapa. Per quanto riguarda le caratteristiche nutrizionali, è utile sapere che in cucina vengono usate le parti commestibili del vegetale, che contengono solamente lo 0,2% di THC, ma si presentano come un’ottima fonte proteine e di acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6.

I benefici dei grissini stirati alla canapa

Grazie alla presenza dei semi della pianta usati per la farina, i grissini stirati alla canapa assumono proprietà benefiche eccezionali: essendo molto proteici sono particolarmente indicati per il consumo nelle diete iperproteiche e vegetariane; sono fondamentali per l’assunzione degli amminoacidi essenziali e la presenza degli acidi grassi polinsaturi risulta importante per combattere artrosi, problemi legati al cervello, arteriosclerosi, problemi alla pelle e molte altre patologie dannose per la salute dell’uomo.

Infine, l’ottimo apporto di fibre aiuta a combatte la stitichezza. Ecco, dunque, che i grissini stirati alla canapa presentano benefici fondamentali per il benessere dell’organismo, proprio grazie alla presenza degli estratti della pianta in questione e delle sue proprietà. Se poi consideriamo la presenza di altri ingredienti come la farina di riso e il burro di arachidi, possiamo dire una cosa sola: gusto e salute ci aspettano!

Ricetta grissini stirati alla canapa

Ingredienti per 4 persone

  • 200 g di farina di canapa
  • 300 g di farina di riso
  • 500 g di amido di riso
  • 150 ml di olio di canapa o di oliva
  • 300 g di albumi d’uovo
  • 50 g di lievito di birra
  • 35 g di semi di guar
  • 700 ml di acqua
  • 30 g di sale
  • 25 g di zucchero
  • 50 g di burro di arachidi

Preparazione

Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola, impastate e lasciate lievitare per circa un’ora. Trascorso questo tempo versate il composto in un sac à poche e, aiutandovi con quest’ultima, formate strisce di impasto su una teglia ricoperta di carta da forno. Lasciate lievitare per 20 minuti.

Preriscaldate il forno a 200°.Procedete alla cottura fino a quando i grissini avranno assunto un colore dorato. A questo punto abbassate il forno a 175° e lasciate che si asciughino. Questa fase durerà circa 15 minuti.

Estraete la teglia quando i grissini saranno secchi.

Fate raffreddare perfettamente i grissini. A questo punto, poneteli in una scatola con tappo a chiusura ermetica, oppure in un sacchetto chiuso, per conservarli mantenendone fragranza e croccantezza.

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