
Frittelle di scarola: gusto e creatività

Frittelle di scarola: leggere, croccanti e piene di gusto
Una ricetta semplice che sa di casa, perfetta per ogni occasione
Quando si ha voglia di qualcosa di sfizioso ma leggero, le frittelle di scarola sono la risposta perfetta: croccanti fuori, morbide dentro, con quel profumo di verdura appena stufata che riporta subito alla cucina di casa, ai pranzi improvvisati e alle merende salate condivise con chi si ama.
La protagonista assoluta è la scarola, una verdura tipica della nostra tradizione, apprezzata per la sua nota leggermente amarognola ma molto delicata, che in questa preparazione si trasforma in un ripieno tenero e profumato, avvolto in una pastella semplice ma ben strutturata.
La base è preparata con farina di riso, scelta per la sua leggerezza e per la consistenza che regala in cottura: il risultato è una frittura asciutta, sottile e croccante, che non appesantisce e permette alla scarola di restare la vera protagonista. L’acqua gasata fredda, combinata a un cucchiaino di lievito, regala alla pastella una consistenza leggermente frizzante, quasi areata, perfetta per ottenere una superficie dorata e leggera al morso.
Un tocco d’olio extravergine di oliva nell’impasto aiuta a esaltare il sapore della verdura e dona equilibrio al risultato finale. Basta aggiungere un pizzico di sale marino integrale e la pastella è pronta per accogliere la scarola già cotta e strizzata. Pochi minuti in padella e il gioco è fatto: il profumo che si sprigiona è un invito irresistibile a sedersi a tavola.
Le frittelle di scarola sono perfette come antipasto caldo, da portare in tavola durante un aperitivo tra amici, ma anche come piatto unico leggero, magari accompagnate da una crema di legumi o da una salsa allo yogurt. Una ricetta che parla la lingua della semplicità e che dimostra, ancora una volta, quanto poco basti per portare gusto e calore in cucina.
Ricetta frittelle di scarola
Preparazione frittelle di scarola
Mondate la scarola, lavatela e tagliatela a listarelle larghe circa 2 cm. Mettetela in una padella con acqua bollente salata per alcuni minuti, fino a che risulterà morbida, quindi scolala.
Versa la farina di riso in una terrina e aggiungete l’acqua gasata fredda a filo, mescolando continuamente con una forchetta e unendo anche un pizzico di sale.
Versate le scarole scolate e asciugate nella pastella e amalgamate bene il composto. Friggete le scarole a cucchiaiate, in una pentola con abbondante olio, poi adagiate i le frittelle su carta assorbente affinché perdano l’unto in eccesso. Servitele calde in tavola.
Ingredienti frittelle di scarola
- 2 cespi scarola
- 50 gr farina di riso
- 1 bicchiere acqua gasata fredda
- 1 cucchiaino lievito
- 3 cucchiai di olio extravergine oliva
- q.b. sale marino integrale
Frittelle di scarola: una ricetta vegetariana ricca di gusto e creatività
Oggi voglio condividere con voi una ricetta davvero speciale, pensata per chi ha appena deciso di avvicinarsi a uno stile alimentare più consapevole, scegliendo la dieta vegetariana come nuovo punto di partenza. Le frittelle di scarola sono la soluzione perfetta per chi cerca piatti semplici ma ricchi di personalità, ideali per portare in tavola gusto, creatività e leggerezza in un colpo solo.
Le frittelle, da sempre, rappresentano una delle preparazioni più versatili e amate della cucina di casa. Sono facili da personalizzare, si prestano a mille varianti e riescono sempre a trasformare pochi ingredienti in un piatto originale, capace di sorprendere chi lo assaggia e di dare grande soddisfazione a chi lo cucina. Che si tratti di una cena informale con amici, di un antipasto sfizioso o di un secondo vegetariano, le frittelle di verdure sanno sempre come farsi apprezzare.
Quelle a base di scarola, in particolare, hanno qualcosa in più: un equilibrio tra il gusto leggermente amarognolo della verdura e la croccantezza dorata della pastella, che le rende irresistibili fin dal primo morso. La ricetta è semplice, ma come sempre nei piatti apparentemente più facili, sono i piccoli dettagli a fare la differenza. E proprio per questo, oggi voglio darvi qualche consiglio pratico per prepararle al meglio e ottenere frittelle leggere, saporite e ben bilanciate.
Frittelle di Scarola: ecco come scegliere l’insalata
Per preparare queste frittelle dovete prima di tutto scegliere la scarola migliore. Come si fa? Non è per nulla difficile! Basta puntare su opzioni con foglie dal colore brillante e dalla consistenza il più carnosa possibile.
Questa regola vale a prescindere dalla varietà di scarola. Le alternative sono due, la più classica crispum e la latifolium, ciascuna caratterizzata dalla presenza di ulteriori sotto varietà.
Un altro consiglio per dare il meglio nella preparazione di queste frittelle consiste nel pulire l’insalata eliminando eventuali foglie esterne rovinate e passandola sotto il getto dell’acqua. Lo step successivo prevede l’asciugatura tramite l’apposita centrifuga. Lo so, sono piccoli accorgimenti, ma possono cambiare la vita quando si sta in cucina!
La preparazione di queste frittelle prevede l’utilizzo della farina di riso, un alimento sano e completo. Conoscete tutte le sue proprietà? No? Nessun problema, perché possiamo ripassarle assieme. Partendo con il ricordare la presenza di un’importante quantità di vitamina B, il che rende la sua assunzione molto efficace quando si tratta di migliorare l’efficienza del sistema immunitario.
Perfetta per chi soffre di celiachia, la farina di riso è un’ottima alternativa anche quando si punta a rendere i dolci particolarmente soffici senza alterarne il gusto finale. L’assunzione di farina di riso non è consigliata solamente a chi soffre di cattivo assorbimento del glutine.
Questo alimento, grazie alla presenza di fibre, è consigliabile anche quando si punta a perdere peso, dal momento che le sostanze in questione contribuiscono in maniera notevole al miglioramento della funzionalità intestinale.
Utilizzata anche in campo cosmetico per combattere le infiammazioni della pelle, la farina di riso è un ingrediente che non poteva mancare in un piatto come questo, perfetto sia per chi è vegetariano, sia per chi non vuole rinunciare al gusto e nel contempo tenere sotto controllo il problema della celiachia!
Scarola: una verdura versatile, leggera e ricca di benefici
Tradizione contadina e benessere quotidiano in ogni foglia
La scarola è una delle verdure a foglia più utilizzate nella cucina mediterranea, grazie alla sua versatilità, al gusto delicatamente amarognolo e alle sue proprietà nutrizionali che la rendono un alimento prezioso da portare a tavola in ogni stagione, ma soprattutto nei mesi più freddi quando è al massimo del suo sapore.
Appartenente alla famiglia delle cicorie, la scarola è caratterizzata da foglie carnose e croccanti, di un verde brillante, che si prestano a essere consumate sia crude che cotte. Nella versione cruda, dona freschezza e croccantezza a insalate miste, mentre cotta si ammorbidisce e sprigiona un profumo intenso, perfetto per arricchire torte salate, zuppe o, come in questo caso, deliziose frittelle.
Dal punto di vista nutrizionale, la scarola è una fonte eccellente di fibre, utili per favorire la digestione e regolare l’intestino, ed è ricca di sali minerali come calcio, potassio e magnesio, fondamentali per l’equilibrio dell’organismo. Contiene anche vitamine A, C e K, che supportano il sistema immunitario e contribuiscono al benessere della pelle e delle ossa.
Inoltre, ha un contenuto calorico molto basso e un’alta percentuale di acqua, il che la rende perfetta per chi cerca piatti leggeri ma sazianti, in grado di dare soddisfazione senza appesantire. Il suo sapore leggermente amaro stimola la produzione di bile e favorisce la digestione, rendendola ideale anche nei periodi di depurazione o dopo pasti abbondanti.
Utilizzarla nelle ricette della tradizione, come nelle frittelle, o reinterpretarla in chiave creativa è un ottimo modo per riscoprire un ingrediente semplice e umile, ma capace di offrire molto più di quello che ci si aspetta. La scarola è, in fondo, uno di quegli alimenti che raccontano la nostra cucina più autentica: quella fatta di stagioni, pazienza, equilibrio e rispetto per la natura.
Scarola in cucina: tra ricette della tradizione e spunti creativi
Un ingrediente umile che si adatta a ogni tipo di piatto
Chi conosce davvero la scarola sa bene quanto sia sorprendente la sua capacità di adattarsi a preparazioni molto diverse tra loro, spaziando dai piatti poveri della tradizione contadina a versioni più moderne e leggere, senza mai perdere il suo carattere.
Uno dei modi più celebri per portarla in tavola è sicuramente la scarola stufata, preparata in padella con aglio, olio extravergine e, secondo tradizione campana, arricchita con olive nere, capperi e acciughe: un piatto semplice ma saporitissimo, che può essere gustato come contorno, ma anche usato come ripieno di torte rustiche o focacce morbide.
Un’altra preparazione tipica è la scarola ripiena al forno, dove il cespo viene aperto, farcito con mollica di pane, uvetta, pinoli, aromi e formaggio, e poi cotto lentamente fino a diventare tenero e profumato. È un piatto ricco di storia, che unisce dolce e salato in modo unico e avvolgente.
Ma la scarola si presta anche a interpretazioni più leggere e moderne: può essere aggiunta a zuppe di legumi per dare un tocco amaro e aromatico, oppure saltata velocemente in padella con zenzero e semi di sesamo per un contorno dal sapore orientale. In estate, è ottima anche cruda, tagliata finemente e condita con succo di limone, olio d’oliva e pepe nero per un’insalata croccante e depurativa.
La verità è che la scarola è una verdura straordinaria nella sua semplicità, capace di arricchire ogni cucina con pochi gesti e molto sapore. È una compagna fedele di chi ama mangiare bene, con ingredienti di stagione, valorizzando ogni foglia e ogni aroma senza sprechi e senza artifici.
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