bg header

Frappè di ciliegie e ben cominci la giornata

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

frappe di ciliegie

Frappè di ciliegie e ben cominci la giornata. Le ciliegie sono ottime come spuntino visto che hanno meno di 100 calorie e mezzo grammo di grassi a porzione. Per via del sapore dolce, potete mangiarle al posto di torte o dolcetti.

Sono anche un ingrediente eccellente per varie ricette, come il frappè o frullato di ciliegie che vedremo fra poco. Prima è meglio però capire quanto hanno da offrire.

Sono ricche di antiossidanti che hanno diversi benefici, come la prevenzione del cancro e di cardiopatie, oltre a combattere i radicali liberi. Inoltre rallentano i segni dell’invecchiamento. Tutte le ciliegie hanno antiossidanti ma le amarene ne hanno una quantità maggiore, persino di più dei mirtilli.

Le ciliegie sono composte per più del 57% da acqua, quindi sono ideali per perdere peso: hanno poche calorie e vi fanno sentire sazi più a lungo di altri cibi pieni però di calorie. Hanno tante fibre, almeno 3 grammi a porzione, che accelerano la perdita di peso e riducono i livelli di colesterolo nel sangue.

Le ciliegie contengono la melatonina, una sostanza naturale prodotta in genere dal cervello per regolare i ritmi di sonno. Il corpo non può produrla da sola, quindi lo fa solo al buio e non sempre è in grado di soddisfare l’apporto necessario. La luce artificiale ad esempio in ufficio e a casa limita molto la quantità di melatonina prodotta dall’organismo. Se mangiate ciliegie però gli date una mano ad aumentare i livelli di melatonina di cui avete bisogno.

Le ciliegie sono straordinariamente buone

La ciliegia è originaria, probabilmente, dell’Asia Minore e comunemente coltivata in tutte le regioni d’Europa e d’America, è una drupa carnosa di forma sferica, con un solco laterale più o meno pronunciato. Il colore varia molto a seconda delle varietà, dal rosso cupo al roseo, come pure varia il sapore. Il nocciolo, ovale, contiene una mandorla amara.

Dalla specie Prunus avium derivano le varietà comunemente coltivate a frutto dolce, che rappresentano circa il 90% della produzione, con diverse caratteristiche di colore e compattezza della polpa. Dal Prunus cerasus derivano invece le varietà a frutto acidulo e aspro, quali le visciole, le marasche, le amarene e le ciliegie agriotte.

Le ciliegie comuni si consumano fresche come frutta da tavola; si mettono inoltre in commercio conservate con sciroppo di zucchero o nello spirito, e se ne fanno marmellate. Con le visciole si preparano sciroppi per bibite (amarena); con le marasche il ben noto liquore maraschino.

La ciliegia comune si trova da maggio ad agosto, con il culmine della stagione di raccolta nel periodo giugno-luglio; le varietà a frutto acidulo maturano leggermente più tardi, dalla fine di giugno a metà agosto.

Scegliete frutti pieni, a pelle liscia e lucida con gambi freschi, e del colore proprio della varietà. Evitate frutti piccoli, duri e immaturi, perché non matureranno più. Esaminate attentamente le ciliegie scure perché il colore può mascherare segni di alterazione,

Eliminate i frutti danneggiati, e refrigerate quelli sani in contenitori sigillati per un giorno o due al massimo. Lavateli prima di mangiarli.Le ciliegie hanno un discreto contenuto di vitamina A e di potassio e contengono inoltre vitamina C, calcio e ferro.

Le ciliegie contengono delle sostanze chiamate antociani, pigmenti viola e blu che danno a questo frutto il colore che vediamo. Questi componenti riducono il dolore in caso d’infiammazione. Ma mica finisce qui: potete usarle pure se soffrite di artrite e gotta per avere sollievo dal dolore, anche se fino a che punto aiutino in questo caso è ancora da dimostrare in maniera più approfondita. Le ciliegie hanno anche boro, che aiuta a migliorare la salute ossea se consumate insieme ad alimenti ricchi di calcio e magnesio.

ciliegie

Hanno un indice glicemico basso di 22, meno delle albicocche (57), dell’uva (46), delle pesche (42), dei mirtilli (40) o delle susine (39). Quindi sono la scelta migliore rispetto ad altri frutti, soprattutto per i diabetici, e anche per prevenire questo disturbo.

Un modo di consumare questo delizioso frutto è fare un frappè. È velocissimo e vi serviranno pochi ingredienti.

In breve, gustarvi un frappè di ciliegie vi permette di avere un concentrato di tutti i benefici di quest’ottimo frutto. Aumentate il consumo di ciliegie, soprattutto se volete perdere peso perché non fanno ingrassare. Mangiatele così o provate questa ricetta a merenda invece dei soliti cibi confezionati

Ed ecco la ricetta del Frappè di ciliegie

Ingredienti per 3/4 persone

  • 200 g di ciliegie
  • 1/2 lt di latte intero consentito o latte vegetale
  • 4 cucchiai di sciroppo d’agave
  • cubetti di ghiaccio tritato.

Preparazione

Lavate le ciliegie e togliete i noccioli. Versate il latte, lo sciroppo, le ciliegie e il ghiaccio nel frullatore. Frullate per qualche minuto ed ecco fatto: il frappè è già pronto! Prima di servire, se volete aggiungete qualche pezzetto di ciliegia, oppure lasciatelo così se vi piace liquido.

5/5 (1 Recensione)
Riproduzione riservata
CONDIVIDI SU

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Sex on the beach

Sex on the beach, la ricetta del famoso...

Sex on the beach, ecco gli ingredienti Come si fa il sex on the beach? Da quali ingredienti è composto? Semplicemente si tratta di un mix tra vodka, vodka alla pesca, succo di arancia e succo di...

Frappè al caffè con latte condensato

Frappè al caffè con latte condensato per un...

Un doveroso approfondimento sul latte condensato Vale la pena parlare del latte condensato, che è l’alimento più insolito di questo frappè di caffè. Il latte condensato è semplicemente latte...

tisana alla passiflora

Tisana alla passiflora, una tisana rilassante per la...

Cosa sapere sulla tisana alla passiflora La passiflora è l’ingrediente principale di questa tisana, dunque vale la pena spendere qualche parola a tal proposito. Con questo termine, a cui si...

logo_print