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Mousse di papaya, un dolce esotico ed elegante per pranzo

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Mousse di papaya
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Mousse di papaya: un dessert esotico, bello e facile da preparare

Oggi prepariamo la mousse di papaya, un dessert dal carattere esotico e dal sapore delicato, morbido, bello da vedere e facile da preparare. Il procedimento riprende quello delle classiche mousse, con l’unica differenza che, in questo caso, a fungere da ingrediente principale non sono le fragole o le pesche ma la papaya.

Insomma si tratta di creare una purea a partire dalla frutta e arricchirla con la panna montata e uno stabilizzatore. Per l’occasione ho scelto la classica gelatina, l’unico elemento di difficoltà in una ricetta che è alla portata di tutti.

Vi consiglio di preparare la mousse di papaya durante l’estate (quando il frutto è di stagione), e magari quando avete ospiti in casa. Li delizierete con un dolce gustoso e fuori dal comune, al netto della semplicità che comunque lo contraddistingue.

Ricetta mousse di papaya

Preparazione mousse di papaya

  • Per preparare la mousse di papaya iniziate ammollando la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti.
  • Sbucciate la papaya e rimuovete i semi, poi tagliate la polpa a pezzettoni e frullatela fino ad ottenere una purea liscia.
  • In una pentola versate la purea di papaya, lo zucchero e il succo di limone. Riscaldate per 5 minuti, mescolando senza sosta fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto. Mi raccomando, il composto non deve raggiungere l’ebollizione.
  • Ora strizzate i fogli di colla di pesce e uniteli alla purea calda, infine mescolate fino a quando non si sarà sciolta e lasciate raffreddare il tutto.
  • In una ciotola fredda (lasciata nel congelatore) versate la panna e montatela in modo che acquisisca una consistenza ferma.
  • Incorporate la panna montata alla purea gradualmente e compiendo movimenti dal basso verso l’alto.
  • Versate la mousse così ottenuta nello stampo che preferite e fatela rassodare in frigorifero.
  • Al momento del servizio decorate con gli zuccherini colorati e con la papaya in cubetti. Se lo desiderate, guarnite anche con un po’ di erba cedrina.

Ingredienti mousse di papaya

  • 500 gr. di polpa di papaya (circa 2 papaye medie)
  • 100 gr. di zucchero
  • 250 ml. di panna fresca da montare
  • 10 gr. di colla di pesce
  • q. b. di zuccherini colorati
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • q. b. di papaya a cubetti
  • q. b. di erba cedrina

Diete e intolleranze: un dolce tropicale per (quasi) tutti

La mousse di papaya è un dolce al cucchiaio leggero e fresco, perfetto per chi desidera concludere un pasto con un tocco esotico. Nella versione base proposta, è privo di glutine e può essere facilmente adattato anche alle principali intolleranze. Vediamo insieme le possibili varianti per renderlo più inclusivo.

Chi è intollerante al lattosio può preparare la mousse utilizzando panna vegetale oppure panna senza lattosio, ormai ampiamente disponibili sul mercato. Il risultato sarà comunque vellutato e cremoso. In alternativa, per un effetto più light, è possibile usare yogurt vegetale (es. cocco o mandorla) in combinazione con un addensante naturale come l’agar agar o la gelatina vegetale.

Per chi segue una dieta senza glutine, non ci sono problemi: la mousse non prevede l’uso di farine o cereali. Tuttavia, è sempre bene controllare che la panna o altri eventuali ingredienti utilizzati siano certificati gluten free, per evitare contaminazioni accidentali.

Chi ha una sensibilità al nichel dovrebbe invece valutare con attenzione. La papaya, pur essendo meno ricca di nichel rispetto ad altri frutti tropicali, può essere mal tollerata da alcuni soggetti. In questi casi, si può sostituire con mango (solo se tollerato) oppure con frutti a basso contenuto di nichel come mela cotta o banana, modificando però il profilo aromatico del dessert.

Infine, se vuoi trasformare questa mousse in un dessert 100% vegetale, puoi eliminare la panna e realizzare una base con frutta frullata, latte di cocco e agar agar. Il risultato sarà più compatto ma ugualmente scenografico, ideale anche per vegani o chi desidera un’opzione più leggera senza rinunciare al gusto.

La papaya, un frutto delizioso

In merito a questa mousse vale la pena spendere qualche parola sulla papaya, un frutto esotico ma molto consumato anche dalle nostre parti. La papaya si fa apprezzare per la polpa consistente e morbida allo stesso tempo, che quasi si scioglie in bocca. Il suo sapore è particolare, in quanto ricorda in un unico frutto la pesca, l’albicocca e soprattutto il melone. Inoltre fa belle mostra di sé con una buccia dai colori variegati, tendente al giallo e al rosso, e una polpa dal colore arancione chiaro ma brillante.

La papaya dice la sua anche sul piano nutrizionale. A differenza di molti frutti esotici apporta poche calorie (28 kcal per 100 grammi), inoltre è ricca di vitamina C, che fa bene al sistema immunitario, e di potassio, che regolarizza la pressione. Contiene anche molto betacarotene, un precursore della vitamina A, utile per la pelle e per la vista. Il betacarotene è anche un antiossidante che aiuta a prevenire il cancro.

Mousse di papaya

Mousse di papaya: una ricetta a prova di intolleranze alimentari

Nella sua forma base la mousse di papaya è off limits per gli intolleranti al lattosio, infatti è realizzata con la panna. Tuttavia è sufficiente utilizzare una panna delattosata per risolvere il problema.

Questi prodotti costano un po’ di più della panna normale, ma ne vale la pena in termini di resa e di sapore. Al massimo potrete avvertire un leggero gusto dolce, dovuto al processo di delattosamento, che scompone il lattosio in due zuccheri semplici. A tal proposito vi sconsiglio l’utilizzo di panne realizzate con latte vegetale (latte di mandorle, soia e riso), in quanto hanno un gusto troppo accentuato. Certo, potreste tentare anche abbinamenti coraggiosi, ma si tratta di una soluzione da valutare con estrema attenzione.

Una guarnizione semplice ma d’effetto

La decorazione della mousse è affidata agli zuccherini colorati, alla papaya a cubetti e all’erba cedrina. Questa erba aromatica non è tra le più diffuse ma può giocare un ruolo interessante in cucina, in quanto propone un intenso aroma di limone, che la rende ideale non solo come guarnizione per dolci, ma anche per infusi e tisane. Nondimeno, le sue foglie possono essere usate fresche o essiccate.

Dal punto di vista nutrizionale l’erba cedrina è ricca di antiossidanti e composti fenolici, che le conferiscono proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche. È nota per i suoi effetti calmanti e digestivi, inoltre aiuta a ridurre l’ansia, migliora il sonno e allevia i disturbi digestivi. Infine può contribuire a ridurre lo stress ossidativo, promuovendo la salute generale. Ovviamente, come tutte  le erbe aromatiche, va utilizzata con attenzione in quanto potenzialmente coprente. In questo caso bastano un paio di foglie intere o sminuzzate.

FAQ sulla mousse di papaya

Che differenza c’è tra mousse e budino?

La mousse è un dolce soffice e spumoso ottenuto incorporando aria nella miscela, spesso con panna montata o albumi montati a neve. Il budino, invece, ha una consistenza più compatta e gelatinosa, ottenuta dall’uso di amidi.

Cosa si usa per stabilizzare la mousse?

Per stabilizzare la mousse si utilizzano solitamente gelatina, agar-agar o albumi. Questi ingredienti aiutano a mantenere la struttura spumosa della mousse, facendo sì che non si sgonfi. La panna montata e gli albumi montati contribuiscono alla leggerezza e alla stabilità della mousse.

I vegani possono mangiare la colla di pesce?

No, i vegani non possono mangiare la colla di pesce, poiché è un prodotto di origine animale. Al posto della gelatina, i vegani possono utilizzare l’agar-agar, la carragenina o altri agenti gelificanti di origine vegetale, che offrono risultati simili senza ingredienti di origine animale.

Cosa usare al posto della gelatina?

Al posto della gelatina si possono utilizzare alternative vegetali come l’agar-agar, la carragenina, o la gomma di guar. Questi agenti gelificanti sono adatti per preparazioni vegane e vegetariane. Inoltre offrono una consistenza simile a quella ottenuta con la gelatina tradizionale, senza utilizzare prodotti di origine animale.

Ricette di mousse ne abbiamo? Certo che si!

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