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Torta caprese: storia, varianti, consigli e ricetta originale

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Torta caprese
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 6 persone
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4.3/5 (4 Recensioni)

Torta caprese, uno splendido esempio di pasticceria

Oggi vi presento la torta caprese, un dolce tipico della pasticceria napoletana. Può essere preparata sia con le mandorle vere e proprie sia con la loro farina. In ogni caso, delizia il palato in quanto gustosa, morbida e leggermente croccante fuori. La caprese non è tra i dolci più antichi della cucina napoletana, ma ha raccolto un immediato successo entrando a far parte a pieno titolo della tradizione. Attorno alle sue origini si sono sviluppate alcune leggende. Molto interessante quella che vede il re di Napoli desideroso di riprodurre per sua moglie, di discendenza austriaca, la famosa torta sacher. I cuochi di corte, senza conoscere nulla della ricetta originale, prepararono una torta che vi assomigliava per aspetto, ma diversa per gusto.

Un’altra leggenda particolare vede come protagonista il pasticciere Carmine Di Fiore che un giorno, preso dall’ansia di realizzare una torta alle mandorle per dei malavitosi, dimenticò la farina. La torta risultò comunque buonissima, sicché l’errore venne “integrato” nella ricetta. Al di là di queste leggende, la ricetta della torta caprese è molto semplice. Si tratta, infatti, di realizzare un normalissimo impasto con mandorle o farina di mandorle, uova, burro, zucchero e cioccolato. Importante è la fase di guarnizione, che va realizzata con lo zucchero a velo in modo da creare un bel contrasto tra il bianco e il marrone dell’impasto.

Ricetta torta caprese

Preparazione torta caprese

Per preparare la torta caprese iniziate dal cioccolato. Riducetelo a pezzettini e mescolatelo con il burro (che deve essere portato a temperatura ambiente). Versate questo mix in una pentola e cuocete a fiamma bassa a bagnomaria, mescolando fino ad ottenere un composto uniforme e privo di grumi. Poi spegnete il fuoco e tenete il composto da parte.

Separate dalle uova i tuorli e gli albumi. Ora montate per pochi minuti i tuorli insieme allo zucchero e alla vaniglia, in modo da ottenere un composto uniforme e spumoso.

Integrate il composto a quello al burro e cioccolato, poi mescolate il tutto con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema liscia e morbida. Ora integrate la farina di mandorle e amalgamate il tutto con una spatola.

In un’altra ciotola montate a neve gli albumi insieme allo zucchero rimanente, utilizzando una spatola per amalgamare il tutto con movimenti dal basso verso l’alto. Dovreste ottenere una spuma voluminosa. Ora unite i due composti e cospargete una teglia di 26 cm di diametro di burro e farina. Versate il composto e livellatelo il più possibile.

Cuocete al forno in modalità statica per 35 minuti a 180 gradi. Mi raccomando, il forno deve essere già caldo. Per verificare l’avvenuta cottura fate la prova dello stecchino: infilatelo nella torta, se è leggermente umido nella parte centrale allora il dolce è pronto. Sfornate la torta e fatela riposare nella teglia per circa 30 minuti, Questo passaggio è fondamentale in quanto la torta rischia di rompersi se la sformate subito. Infine, fare raffreddare su una gratella e cospargete con lo zucchero a velo prima di servire.

Ingredienti torta caprese

  • 150 gr. di burro chiarificato a temperatura ambiente
  • 130 gr. di zucchero semolato
  • 3 uova
  • 120 gr. di cioccolato fondente al 70%
  • 180 gr. di farina di mandorle
  • 1 cucchiaino di polvere di vaniglia
  • un pizzico di sale
  • q. b. di zucchero a velo per decorare
  • q. b. di mandorle sgusciate.

Origini e leggende della torta caprese

La torta caprese nasce tra mistero e suggestione, diventando nel tempo uno dei dolci più amati della tradizione napoletana. Ancora oggi si raccontano molte storie sulla sua origine, tutte affascinanti e legate all’isola di Capri. La ricetta della torta caprese si tramanda da generazioni e si è diffusa in tutta Italia, portando con sé il profumo di cioccolato e mandorle che caratterizza questa preparazione unica.

Una delle leggende più note vede protagonista un pasticciere caprese, Carmine Di Fiore, che per errore dimenticò la farina mentre preparava un dolce per alcuni ospiti. Il risultato fu sorprendente: una torta senza glutine, umida all’interno e croccante all’esterno, che conquistò subito i palati più esigenti. Da allora, la ricetta torta caprese si è evoluta, restando fedele alla sua semplicità e diventando simbolo di convivialità.

*Ogni fetta di torta caprese racconta una storia diversa, fatta di passione, intuizioni e quel pizzico di fortuna che solo la cucina sa regalare.*

C’è anche chi collega la nascita della caprese dolce a un tentativo di riprodurre la celebre Sacher viennese alla corte borbonica, adattando ingredienti locali e gusti mediterranei. Indipendentemente dalla versione che si preferisce, la torta caprese ricetta è ormai un classico della pasticceria campana e un dolce che non manca mai nelle occasioni speciali, portando sempre un’atmosfera di calore e accoglienza.

Ingredienti torta caprese: scelta e consigli

Gli ingredienti torta caprese rappresentano l’essenza stessa della tradizione e della semplicità. La ricetta autentica prevede l’uso di mandorle, preferibilmente pelate, oppure della farina di mandorle, burro fresco, uova di qualità e zucchero. Il cioccolato fondente è protagonista indiscusso di questa torta caprese al cioccolato, scegliendo un fondente almeno al 70% si ottiene il perfetto equilibrio tra gusto intenso e dolcezza.Importante anche la scelta delle mandorle: quelle italiane, magari siciliane o pugliesi, conferiscono alla caprese torta un aroma tutto speciale. Ogni ingrediente va selezionato con cura, perché fa davvero la differenza sul risultato finale. Un piccolo trucco riguarda l’aggiunta di una scorza d’arancia grattugiata o di un pizzico di vaniglia: esaltano i profumi senza coprire la nota dominante di cioccolato.

*Per una torta caprese ricetta davvero soffice, monta bene gli albumi a neve: è questo il segreto per una texture perfetta, anche senza farina di grano!*

Da non dimenticare lo zucchero a velo per la decorazione, che regala un bel contrasto cromatico e completa la presentazione. Se si desidera una torta caprese senza lattosio, si può usare un burro delattosato senza alterare il gusto. Ogni dettaglio contribuisce a rendere unica la torta caprese napoletana, pronta a conquistare chiunque con semplicità e passione.

Varianti per intolleranze e diete particolari

La torta caprese è un dolce naturalmente senza glutine grazie all’assenza di farine tradizionali. Per chi cerca una versione priva di lattosio, si può sostituire il burro classico con quello delattosato o con olio di riso leggero, mantenendo inalterata la bontà. Per le persone intolleranti al nichel, invece, conviene utilizzare solo mandorle pelate e cacao puro, evitando polveri e prodotti industriali che potrebbero contenerlo.

La ricetta caprese dolce si adatta facilmente anche alle diete FODMAP, scegliendo cioccolato con alta percentuale di cacao e dosando lo zucchero. Esistono varianti golose come la torta caprese ai pistacchi o la versione bianca con cioccolato bianco, ideali per chi ama sperimentare ma non vuole rinunciare alla tradizione. Anche per chi segue una dieta vegana, si possono provare sostituti delle uova come l’aquafaba o le puree di mela.

*Adattare la ricetta della torta caprese alle proprie esigenze è semplice e regala sempre soddisfazione, soprattutto se condivisa con chi si vuole bene!*

Queste versioni mantengono il cuore morbido e la crosta croccante, proprio come nella migliore tradizione napoletana. Ogni variante racconta una storia di famiglia, di convivialità e di voglia di dolcezza, perché la caprese dolce ricetta si rinnova ogni volta che qualcuno la reinterpreta con amore.

Come fare la torta caprese: ricetta passo passo

Preparare la torta caprese richiede pochi gesti ma tanta cura nei dettagli. Il primo passo è sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente con il burro, ottenendo una crema vellutata che sarà la base di questo dolce inimitabile. In una ciotola a parte, montare le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. È importante non avere fretta: l’aria incorporata aiuta a donare leggerezza alla ricetta torta caprese.

Successivamente, aggiungi la farina di mandorle oppure le mandorle tritate finemente, continuando a mescolare delicatamente. Versa anche il cioccolato fuso e amalgama con movimenti lenti dal basso verso l’alto. Ogni gesto conta, e la pazienza qui è un ingrediente prezioso.

*Un piccolo trucco: per una torta caprese al cioccolato ancora più profumata, aggiungi una grattugiata di scorza d’arancia o limone non trattato all’impasto.*

Versa tutto in uno stampo foderato con carta forno e livella bene la superficie. Ora la torta caprese ricetta originale è pronta per la cottura. Un momento che profuma la casa e anticipa la gioia dell’assaggio, perché ogni fetta è un dono speciale da condividere.

Cottura caprese: segreti per una torta perfetta

La cottura caprese è il momento decisivo per ottenere una torta umida dentro e croccante fuori. Il forno va preriscaldato a 170°C, modalità statica, per permettere una cottura uniforme. Una volta infornata, la torta caprese napoletana non va disturbata: non aprire mai lo sportello nei primi 30 minuti, così trattiene tutta la sua umidità.

Dopo circa 40 minuti, controlla con uno stecchino: dovrà uscire leggermente umido, mai asciutto del tutto. Questa è la garanzia di una torta alla caprese soffice e scioglievole, da lasciar raffreddare completamente nello stampo. Solo quando sarà ben fredda, potrai sformarla senza rischiare di romperla.

*Ogni volta che tolgo dal forno la torta caprese, il profumo che si diffonde mi riporta subito alle domeniche in famiglia, fatte di risate e dolci condivisi.*

Per la decorazione, il classico zucchero a velo a pioggia crea un bel contrasto col marrone intenso della torta. Se vuoi stupire, aggiungi mandorle tritate o scorze d’arancia candite. La torta caprese ricetta conquista tutti già dal primo sguardo, ma ancor di più al primo morso.

Abbinamenti, occasioni e presentazione

La torta caprese è perfetta come dessert di fine pasto, a merenda o in una colazione speciale. Gli abbinamenti classici prevedono un bicchierino di Limoncello oppure un vino dolce come il Passito. Anche un tè profumato o un caffè napoletano esaltano i sapori di questa caprese torta.

Per una presentazione elegante, taglia la torta caprese ricetta classica a fette regolari, disponile su un piatto da portata e spolvera abbondante zucchero a velo. Se vuoi renderla ancora più golosa, accompagna ogni porzione con una crema inglese o con un coulis di frutti rossi, che danno freschezza al dolce.

*Presentare la torta di caprese in una bella scatola regalo, magari legata con un nastro colorato, trasforma questo dolce in un pensiero affettuoso e indimenticabile.*

Ogni occasione è buona per gustare una fetta di torta caprese cioccolato, che sia una festa, una ricorrenza o una semplice serata tra amici. Questo dolce unisce e fa sentire sempre a casa, ovunque ci si trovi.

Curiosità e consigli utili

La torta caprese è famosa per la sua lunga conservabilità: resta perfetta fino a una settimana se tenuta in un contenitore ermetico. Molti pasticceri aggiungono un cucchiaino di liquore Strega all’impasto per esaltarne il profumo. Piccoli dettagli, come scegliere sempre mandorle italiane di qualità, fanno la differenza tra una ricetta dolce caprese buona e una davvero straordinaria.

Per chi ama personalizzare, provare con zucchero di canna integrale al posto di quello raffinato: il risultato sarà una torta la caprese dal gusto più rustico e avvolgente. Se temi che la superficie si screpoli troppo, copri la torta con un foglio di alluminio negli ultimi dieci minuti di cottura.

*Ogni famiglia napoletana ha il suo segreto per la caprese dolce: c’è chi aggiunge cannella, chi scorza d’arancia, chi un pizzico di sale per esaltare il cioccolato!*

Non dimenticare mai che la pazienza è l’ingrediente più prezioso: lasciar riposare la torta caprese ricetta per qualche ora dopo la cottura permette ai sapori di armonizzarsi e rende il taglio perfetto, senza sbriciolare la fetta. Un piccolo gesto che trasforma un dolce buono in un ricordo indelebile.

farina di mandorle

Un focus sulla farina di mandorle

La versione di torta caprese che vi presento qui devia un po’ dalla ricetta originale in quanto non è  realizzata con le mandorle, bensì con la farina di mandorle. Questa innovazione è giustificata dalla qualità della farina di mandorle, che panifica molto bene e interagisce al meglio con gli altri ingredienti.

Ha inoltre il pregio di essere priva di glutine, sicché può essere consumata senza alcun timore dagli intolleranti a questa sostanza e dai celiaci. A differenza di altre farine senza glutine, come quella di riso, la farina di mandorle non necessita di amidi o altre polveri, in quanto stabile di per sé.

La farina di mandorle eccelle anche sul piano nutrizionale. E’ un po’ più grassa rispetto alle altre, ma i suoi grassi sono benefici e giovano al cuore e alla circolazione.E’ inoltre ricca di vitamine e sali minerali. Il riferimento è alla vitamina E, che agisce in qualità di antiossidante e aiuta a prevenire il cancro.

Stesso discorso per il magnesio e il fosforo, che aiutano a concentrarsi meglio e a mantenersi attivi. Un altro motivo per utilizzare la farina di mandorle, anziché le mandorle, riguarda gli effetti sull’impasto, che rimane morbido e appare più stabile. In questo modo la ricetta diventa più semplice e alla portata dei principianti.

Quale cioccolato utilizzare?

E’ impossibile verificare che le leggende sulla nascita della torta caprese siano vere, ma un fatto è certo, ossia assomiglia alla famosa torta sacher. Se infatti da un lato manca la marmellata di arance, dall’altro sono presenti abbondanti dosi di cacao, in questo caso apportate direttamente dal cioccolato fondente.

A tal proposito, vi consiglio di optare per il cioccolato fondente al 70%, che esalta il sapore del cacao ma non esagera con i sentori amari. Ovviamente, se gradite un sapore ancora più intenso optate pure per fondenti di gradazione più elevata. Che ruolo gioca il cioccolato fondente per questa ricetta?

Molto banalmente, va prima tritato e poi mescolato con il burro. Dopo una rapida cottura, il composto viene poi integrato alle altre miscele, come la montata di albumi e la montata di tuorli.Il cioccolato fondente non si limita a conferire un gusto spiccato al dolce, ma impatta anche dal punto di vista nutrizionale.

Infatti è tra i pochi alimenti che, se consumati con moderazione, è buono e allo stesso tempo fa bene alla salute. Il merito va ai tanti ossidanti che contiene, nonché ad alcune vitamine e sali minerali. Il cioccolato, poi, fa bene all’umore. Una verità che tutti gli amanti del cioccolato conoscono, ma che è stata dimostrata anche da alcuni studi scientifici. L’unico difetto del cioccolato fondente è l’apporto calorico, che supera le 530 kcal per 100 grammi.

Ricette torte al cioccolato ne abbiamo? Certo che si!

4.3/5 (4 Recensioni)
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