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Aceto di pomodoro, il condimento che valorizza i piatti

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

aceto di pomodoro
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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Cos’è l’aceto di pomodoro?

Oggi parliamo dell’aceto di pomodoro, un condimento fuori dal comune poco utilizzato, ma che può risultare davvero utile in cucina. Si ottiene dall’acetificazione del succo di pomodoro. L’acidificazione, o fermentazione acetica, è in realtà una “semi-fermentazione” che avviene per mezzo dell’ossidazione dell’etanolo, che in questo modo perde la sua capacità alcolica. Il liquido che si ricava conserva la sua funzione asettica e, allo stesso tempo, trasmette il proverbiale sapore acidulo.

L’aceto di pomodoro è un aceto particolare, infatti è quello che conserva più degli altri il sapore della materia prima. In buona sostanza l’aceto di pomodoro sa più di pomodoro, da qui la sua utilità in cucina per insaporire i piatti e gli alimenti che potrebbero essere abbinati al pomodoro. Il consiglio, dunque, è di dare una chance all’aceto di pomodoro, conferendogli una dignità simile a quella degli altri condimenti.

Ricetta aceto di pomodoro

Preparazione aceto di pomodoro

  • Iniziate rimuovendo le bucce dai pomodori e spremete il succo dalla loro polpa. Potete cuocere il succo con un po’ d’acqua se lo desiderate. Assicuratevi che il succo sia pulito e privo di impurità.
  • Aggiungete il lievito al succo di pomodoro. Il lievito inizierà a fermentare il glucosio presente nel succo, convertendolo in alcol. Coprite il contenitore con un panno pulito e traspirante per evitare contaminazioni da batteri indesiderati.
  • Lasciate il succo di pomodoro con il lievito in un luogo caldo e buio per diverse settimane. Il tempo esatto può variare, ma dovreste vedere il processo di fermentazione iniziare con la formazione di alcol.
  • Una volta che il succo di pomodoro ha subito la fermentazione alcolica, è ora il momento di trasformarlo in aceto. Esponetelo all’aria in un contenitore aperto. Questo permetterà ai batteri acidoacetici presenti nell’aria di trasformare l’alcol in acido acetico. Potete accelerare questo processo aggiungendo una madre di aceto (io non sono riuscira a trovarla).
  • Lasciate l’aceto di pomodoro invecchiare in un luogo fresco e buio per almeno un mese.
  • Dopo il periodo di maturazione, filtrate l’aceto per rimuovere eventuali residui solidi. Conservate l’aceto in bottiglie ermetiche.

Ingredienti aceto di pomodoro

  • Succo di pomodoro ottenuto da pomodori freschi
  • Lievito

Come si prepara l’aceto di pomodoro

La preparazione dell’aceto di pomodoro è simile a quella degli altri tipi di aceto. Per la preparazione si inizia ricavando il succo di pomodori. Poi si aggiunge il lievito e si lascia il tutto a riposo fino alla trasformazione del succo in “vino”, ovvero in bevanda alcolica. In questo caso la gradazione è molto bassa e la preparazione richiede circa due o tre settimane.

Il lievito più utilizzato per la produzione dell’aceto prende il nome di “madre dell’aceto”. Si tratta una sostanza gelatinosa che si ricava dalla naturale acetificazione del vino o di altre bevande alcoliche.

La fase successiva consiste nel far riposare il succo “alcolico” di pomodoro all’aria aperta, facendo attenzione alle condizioni ambientali, ossia all’umidità e alla temperatura. Di norma la temperatura dovrebbe essere compresa tra i 15 e i 20 gradi. In questa fase è consigliabile coprire il liquido con un panno per evitare probabili contaminazioni.

Quali varietà utilizzare per l’aceto di pomodoro

Per preparare l’aceto di pomodoro è possibile utilizzare qualsiasi varietà di pomodoro, purché sia abbastanza matura da produrre una certa quantità di succo. Ciò non significa che una varietà valga l’altra, infatti dal pomodoro dipende il sapore dell’aceto e quindi è bene sceglierlo tenendo a mente il gusto dell’aceto che si intende realizzare. Ad ogni modo le varietà di pomodori più utilizzate per la preparazione dell’aceto sono:

Pomodoro San Marzano. Un pomodoro mediamente dolce ideale per le passate. E’ un pomodoro che si fa apprezzare per il sapore tra l’acidulo e dolce.

Pomodoro Costoluto. Un classico pomodoro da insalata che rivela una buona succosità, proprio per questo è ideale per la trasformazione in aceto. Si caratterizza per il sapore intenso e acido al punto giusto.

Tondo ovale romano. Un classico pomodoro da salsa che si fa apprezzare per la succosità e per il sapore poco acido, che può dare vita ad aceti più delicati.

Come utilizzare l’aceto di pomodoro

L’aceto di pomodoro, con il suo sapore distintivo e la sua versatilità, sta emergendo come un ingrediente intrigante nella cucina moderna. Questo condimento unico, derivato dalla fermentazione dei pomodori, offre un equilibrio ideale tra acidità e il sapore fresco del pomodoro, rendendolo un eccellente alleato in cucina per diversi piatti.

L’aceto di pomodoro può essere utilizzato in modo simile agli altri tipi di aceto, ma con un vantaggio aggiuntivo: il suo ricco sapore di pomodoro. È eccellente sulle insalate, aggiungendo una nota di freschezza e vivacità. Ma non è tutto: questo aceto è anche un ottimo complemento per contorni a base di verdure, dove il suo sapore può realmente brillare senza sovrastare gli altri ingredienti.

Dove l’aceto di pomodoro davvero si distingue è nell’arricchire piatti che già includono pomodori. Pensate ai pomodori ripieni, alle classiche paste al sugo, o alla tradizionale pappa al pomodoro. In questi piatti, l’aceto di pomodoro non solo aggiunge acidità ma amplifica anche il sapore del pomodoro, creando un’armonia di gusti.

Non limitatevi a pensare che l’aceto di pomodoro sia adatto solo ai piatti vegetariani. Quando viene utilizzato con carni alla griglia o cotte in padella, trasforma completamente il sapore del piatto. La carne assume una sfumatura di gusto che richiama il pomodoro, ma conserva l’acidità tipica dell’aceto. È una scelta eccellente per chi desidera sperimentare con nuove marinature o condimenti per carni.

Per chi ama i sapori intensi, l’aceto di pomodoro preparato con varietà di pomodori più ricchi può essere un’aggiunta interessante ai piatti rustici come la pasta alla boscaiola. In questi casi, l’aceto assume un sapore che ricorda i pomodori secchi, aggiungendo una dimensione di gusto profondo e ricco.

Ecco alcune idee:

  • Insalate: Aggiungi un tocco di freschezza alle tue insalate aggiungendo un cucchiaio o due di aceto di pomodoro al tuo condimento per insalata. Combinato con olio d’oliva, aglio e spezie, darà un sapore vivace e acidulo alle tue insalate.
  • Salse e condimenti: Utilizza l’aceto di pomodoro come ingrediente base per creare salse e condimenti per pasta, pizza o antipasti. Puoi mescolarlo con pomodori freschi, aglio, basilico e olio d’oliva per una salsa fresca e saporita.
  • Marinature: Usa l’aceto di pomodoro come parte di marinature per carni, pesce o tofu. La sua acidità aiuterà a tenerizzare gli ingredienti e a infondere loro un sapore di pomodoro unico. Mescola l’aceto con olio, erbe aromatiche e spezie per creare una marinatura deliziosa.
  • Zuppe e stufati: Aggiungi una spruzzata di aceto di pomodoro alle tue zuppe, stufati o minestre per dar loro un tocco di acidità e un sapore di pomodoro più pronunciato. Assicurati di aggiungerlo alla fine della preparazione per preservarne il sapore.
  • Verdure grigliate: Spennella le verdure grigliate con un po’ di aceto di pomodoro per dar loro un sapore speciale e una leggera acidità. Questo è particolarmente delizioso con verdure come zucchine, peperoni e melanzane.
  • Condimento per carne: Utilizza l’aceto di pomodoro come condimento per carne arrosto o grigliata. Spennella la carne con una miscela di aceto, olio d’oliva e spezie prima della cottura per un sapore unico.
  • Salse per pizza: Crea una salsa per pizza personalizzata mescolando l’aceto di pomodoro con passata di pomodoro, aglio, basilico e altre spezie. Sarà un condimento straordinario per la tua pizza fatta in casa.
  • Piatti di pesce: L’aceto di pomodoro si abbina bene ai piatti di pesce. Puoi usarlo come base per salse per il pesce o semplicemente spruzzarlo su filetti di pesce alla griglia o al forno.
  • Dressing per il riso: Crea un dressing per il riso mescolando l’aceto di pomodoro con olio di sesamo, salsa di soia, zenzero e aglio. Questo sarà perfetto per insaporire il riso e le insalate di riso.
  • Salse per panini o hamburger: Utilizza l’aceto di pomodoro per creare salse speciali per i tuoi panini o hamburger. Aggiungilo a maionese, ketchup o senape per un tocco unico.

Ricorda di utilizzare l’aceto di pomodoro con parsimonia, poiché ha un sapore molto pronunciato. Puoi aggiungere gradualmente per trovare la giusta quantità che soddisfi il tuo gusto personale in ogni piatto

FAQ sull’aceto di pomodoro

A cosa fa bene l’aceto?

A seconda della materia prima utilizzata l’aceto può essere remineralizzante e vitaminico. In ogni caso produce un discreto senso di sazietà. Non di rado fornisce una certa quota di antiossidanti, il ché aiuta a prevenire il cancro.

Come si crea l’aceto?

L’aceto si crea aggiungendo un lievito, chiamato madre dell’aceto, a una soluzione alcolica. La soluzione va fatta riposare per qualche settimana all’aria aperta, coperta solo da un panno.

Qual è l’aceto migliore?

Non esiste l’aceto migliore in assoluto, ma quello più adatto alla preparazione che si intende condire. Di base è necessario tenere presente che l’aceto più acido è quello di vino, quello più delicato è l’aceto di riso (o comunque di cereali), mentre quello più dolce è l’aceto di mele. L’aceto di pomodoro è quello che richiama più intensamente il sapore della materia prima.

Ricette di aceto ne abbiamo? Certo che si!

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