
Insalata caprese al dragoncello, una preparazione artistica

Ricetta insalata caprese al dragoncello: un’alternativa aromatica e raffinata
L’insalata caprese al dragoncello è una rivisitazione raffinata della classica caprese, amata in tutta Italia e apprezzata anche all’estero per la sua semplicità. Nella versione originale, pomodori e mozzarella si incontrano in un abbraccio mediterraneo condito con un filo d’olio extravergine. Qui proponiamo una variante che resta fedele alla tradizione ma introduce un tocco di eleganza e originalità grazie all’aggiunta del dragoncello. Una proposta perfetta come antipasto leggero, piatto unico estivo o anche primo piatto creativo.
Questa insalata caprese al dragoncello si distingue soprattutto per la presenza di due elementi aromatici: foglie fresche di dragoncello e un olio aromatizzato al dragoncello, preparato lasciando l’erba in infusione per qualche settimana. La composizione del piatto prevede mozzarella e pomodori a fette sovrapposte con cura, creando un effetto visivo pulito e invitante. Si tratta di un’idea semplice da realizzare ma che richiede attenzione nella disposizione: anche l’occhio, in cucina, vuole la sua parte.
Prova anche la caprese con pomodorini confit: un’alternativa dolce e scenografica alla ricetta classica, ideale per stupire con pochi ingredienti!
Il dragoncello è un’erba aromatica sottovalutata, ma dal profilo unico, tra note erbacee e un finale leggermente anice. In questa ricetta diventa il vero protagonista, capace di dare freschezza e profondità a un piatto tanto semplice quanto elegante. L’olio aromatizzato può essere preparato in anticipo e conservato anche per altre ricette: bastano un buon extravergine, qualche rametto di dragoncello e un po’ di pazienza.
Questa caprese al dragoncello fa parte della mia rubrica dedicata alle erbe e ai fiori in cucina, curata insieme ad alcune amiche food blogger appassionate di cucina naturale: Miria Onesta di Due Amiche in Cucina, Daniela Boscariolo di Timo e Lenticchie, Marialuisa Maruzzella di Mantra Bio, Elisa di Rienzo de Il Fior di Cappero e Paola Segattini di Le Mie Ricette Con e Senza. Ognuna condivide una propria visione di creatività aromatica e stagionalità. Un’ispirazione continua che si riflette anche in questo piatto.
Ricetta insalata caprese al dragoncello
Preparazione insalata caprese al dragoncello
Per la preparazione dell’insalata caprese al dragoncello iniziate pulendo per bene i pomodori. Poi, tagliate i pomodori a fette regolari aventi lo stesso spessore. Intanto sgocciolate con cura la mozzarella, ponendola in un colino e strizzandola con molta delicatezza. In alternativa, potete stendere le fette di mozzarella su un foglio di carta da cucina, e tamponarla con un altro foglio di carta assorbente.
Ora occupatevi ora della composizione dell’insalata. Su un piatto poggiate una fetta di pomodoro e una fetta di mozzarella, alternando i due ingredienti. Poi condite con l’olio e, di tanto in tanto, con le foglie di dragoncello o qualche foglia di basilico, un pizzico di sale. Servite in tavola aggiungendo un filo d’olio extravergine d’oliva e qualche fogliolina di dragoncello come decorazione.
Ingredienti insalata caprese al dragoncello
- 300 gr. di mozzarella di bufala consentita
- 4 pomodori cuore di bue freschi e maturi
- q. b. di foglie di dragoncello o foglie di basilico fresco
- 4 cucchiai di olio di dragoncello o olio extravergine d’oliva
- q. b. di sale.
Il dragoncello e il suo ruolo in cucina
La ricetta prende il nome di insalata caprese al profumo di dragoncello, ma di questo ingrediente, in realtà, c’è ben più del suo profumo. Infatti, è utilizzato proprio come condimento, al pari di tutti gli altri. Anzi, si può affermare che sostituisca l’origano, presente in molte insalate a base di pomodoro. Il dragoncello si abbina al meglio con l’insalata caprese, in quanto si distingue per un aroma spiccato, non associabile a qualsiasi altra spezia. Tuttavia non stanca, a meno che non venga utilizzato in quantità esagerate. Dal momento che alcuni esemplari sono più pungenti di altri, dovrete essere voi a decidere la quantità, dunque assaggiate la spezia prima di integrarla nella ricetta.
Il dragoncello, quindi, agisce come una classica spezia. Tutto ciò non è esattamente un’innovazione, dal momento che ormai viene spesso usato in cucina. Tuttavia, in passato è stato protagonista anche della medicina erboristica, in cui è in grado di esprimere tutto il suo potenziale curativo. In effetti il dragoncello può dire molto da questo punto di vista. Tanto per iniziare, è un formidabile digestivo. Ciò è dovuto all’abbondanza di fibre, ma anche alla presenza di sostanze particolari. Il dragoncello, infatti, aiuta a combattere i dolori, sia cronici che acuti, non dovuti ad infezioni virali. In aggiunta, apporta sostanze antiossidanti e aiuta a guarire in fretta dal mal di gola e dalla tosse.
Quali pomodori utilizzare?
L’insalata caprese al profumo di dragoncello, al netto di questa interessante spezia, ha due protagonisti: il pomodoro e la mozzarella. Per quanto riguarda il pomodoro, ci si potrebbe chiedere quali varietà utilizzare, d’altronde in commercio ne esistono davvero molte. Di base, avete ampio margine di discrezione e non vi sono vincoli particolari. Il consiglio è comunque di prediligere i classici pomodori da insalata, che vantano un equilibrio tra consistenza e succosità. I pomodori, infatti, non devono essere troppo acquosi, dal momento che vanno tagliati a fette e inseriti all’interno di una composizione a strati.
La presenza del pomodoro dona colore, gusto e nutrimento. Non è un caso, infatti, che il pomodoro sia tra gli ortaggi più consumati. Apporta molte sostanze nutritive che fanno bene all’organismo, come la vitamina A e la vitamina C. La prima giova alla vista (e non solo), mentre la seconda rafforza il sistema immunitario come poche altre sostanze. Il pomodoro, poi, contiene molto potassio, che interviene in molte funzioni dell’organismo, come nella circolazione sanguigna. Infine, contiene alcune sostanze che da un lato sono responsabili del colore, mentre dall’altro contribuiscono a prevenire il cancro. Per concludere, l’apporto calorico del pomodoro è davvero basso.
La mozzarella di bufala, un vanto made in Italy
L’altro protagonista dell’insalata caprese al profumo di dragoncello è la mozzarella. In questo caso vi consiglio di andare sul sicuro, optando per la vera mozzarella di bufala. Si tratta di un’eccellenza agroalimentare italiana realizzata secondo canoni prestabiliti, che la rendono più buona, salutare e genuina. Anche l’aspetto è diverso dalle altre mozzarelle, in quanto è decisamente più succosa e morbida, e non necessariamente filante.
Si distingue per la presenza di una crosta, che manca invece nelle altre varietà. La crosta, per inciso, è liscia e molto sottile. Una componente importante è anche il siero presente al suo interno, che fuoriesce al taglio e le dona il suo prezioso aroma. Per questo motivo, quando si sgocciola la bufala, è bene fare attenzione a “non rovinarla”. La mozzarella di bufala, essendo preparata con latte bufalino, presenta migliori proprietà nutrizionali. E’ vero, è più grassa, ma è anche più ricca di proteine, calcio, vitamina D e fosforo. Per inciso, la vitamina D fa bene al sistema immunitario, il calcio giova alle ossa, mentre il fosforo sostiene le funzionalità mentali.
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