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Zuppa di cetrioli e tagete, una ricetta facile e raffinata

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Zuppa di cetrioli e tagete
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (3 Recensioni)

Zuppa di cetrioli e tagete: una ricetta fresca e raffinata

Questa zuppa di cetrioli e tagete profuma d’orto e leggerezza. È una zuppa di cetrioli fresca, impreziosita dal tagete commestibile. Nasce semplice, si serve elegante.

Ogni cucchiaio porta note vegetali e un tocco floreale. La temperatura giusta esalta il contrasto. Si gusta in apertura, ma regge bene anche come piatto unico leggero. È una carezza di stagione.

In breve: la zuppa di cetrioli e tagete è facile e raffinata. Ingredienti freschi, equilibrio tra dolcezza dei cetrioli e profumo del tagete. Ottima fredda o tiepida.

Chi ha esigenze particolari può adattarla con brodi vegetali puliti e ingredienti senza glutine. Per chi limita il lattosio, bastano alternative adeguate: la resa resta cremosa e piacevole.

Per l’intolleranza al nichel, meglio materie prime fresche e non in scatola, utensili idonei e condimenti essenziali. Così la zuppa di cetrioli resta gentile, fragrante e pronta a brillare in tavola.

Ricetta zuppa di cetrioli

Preparazione zuppa di cetrioli

Per la preparazione della zuppa iniziate occupandovi dei cetrioli e del tagete. Sbucciate i cetrioli e tagliateli a pezzetti. Poi pulite il tagete e rimuovete i gambi. Ora ricavate un trito con lo scalogno e cuocetelo in una pentola antiaderente con pochissimo olio extravergine d’oliva. Quando lo scalogno si sarà dorato, unite quasi tutti i cetrioli e lasciate cuocere per pochi minuti.

Poi integrate il brodo vegetale e fate cuocere per 10 minuti circa a fiamma media. In questa fase, regolate con un po’ di sale e un po’ di pepe. Fate raffreddare la zuppa, poi aggiungete quasi tutti i fiori (lasciatene da parte un po’ per la decorazione finale) e frullate con il minipimer fino a quando non avrete ottenuto una crema liscia e uniforme. Infine, aggiungete lo Skyr (o lo yogurt) e mescolate con cura. Servite la zuppa quando è del tutto fredda, guarnendo con i fiori rimasti e con delle fette di cetriolo messe da parte. Servite con dei crostini di pane tostati.

Ingredienti zuppa di cetrioli

  • 200 gr. di cetrioli
  • 150 gr. di yogurt bianco o Skyr
  • 30 tra fiori di tagete e fiori di cetriolo
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • mezzo lt. di brodo vegetale
  • 1 scalogno
  • 1 pizzico di sale e di pepe (omettere per gli intolleranti al nichel).

Zuppa di cetrioli e tagete, unica nel suo genere

La zuppa di cetrioli e tagete è una ricetta facile e veloce, oltre che un primo piatto unico e molto raffinato che si puo’ servire anche come finger food ad un aperitivo. La lista degli ingredienti, infatti, esula dall’ordinario e propone abbinamenti particolari, ossia degli alimenti poco conosciuti, ma che possono regalare molte soddisfazioni in cucina. In estrema sintesi si tratta di cuocere i cetrioli su un soffritto di scalogno per poi integrare con il brodo. Infine va frullato il tutto e arricchito con un elemento caseario che funga da addensante. Il piatto si conclude con una decorazione con fiori e – se si gradiscono – fettine di cetrioli crudi. La ricetta è molto semplice e non richiede più di venti minuti. Tanto basta per ritrovarsi con una zuppa di alta cucina, colorata, fresca, gustosa e in grado di farvi fare bella figura con i vostri commensali. Il termine “zuppa fredda” potrebbe richiamare alla mente il gazpacho spagnolo.

Ha certo qualcosa in comune con questa pietanza, e non solo la temperatura. Tuttavia, non può essere definita una sua variante poiché il procedimento è abbastanza diverso e mancano in ogni caso gli alimenti rossi che caratterizzano il gazpacho (pomodori e peperoni). I protagonisti di questa ricetta, che incidono maggiormente lato gusto, sono i cetrioli. I cetrioli hanno un elevato potere nutrizionale, infatti sono ricchi di fibre e di acqua, che li rendono degli ortaggi incredibilmente depuranti e digestivi. Sono anche ricchi di vitamine e sali minerali, il riferimento è all’abbondanza di vitamina C (che fa bene al sistema immunitario), di potassio e di calcio. Per inciso, il potassio regolarizza la circolazione del sangue, mentre il calcio giova alle ossa. Dei cetrioli stupisce anche l’apporto calorico, che è davvero ridicolo: 12 kcal per 100 grammi. Un record nel mondo vegetale e non.

Cos’è il tagete e quali sono le sue proprietà

Uno dei punti di forza della zuppa di cetrioli e tagete risiede nella guarnizione, che viene realizzata con i fiori di cetriolo e di tagete. Mi soffermo su questi ultimi, che certamente rappresentano un oggetto del mistero per la maggior parte di voi. Il tagete è una pianta da fiori che cresce nella macchia mediterranea, anche perché “ama” il sole. E’ comunque abbastanza resistente, in quanto sopporta le piogge più intense.

I fiori di tagete si presentano con dei colori sgargianti, tendenti al giallo e all’arancione. Inoltre i petali sono particolari, in quanto regolari, ricchi di pieghe e del tutto commestibili. Anzi, sono tra i fiori più saporiti in assoluto: il loro aroma ricorda lo zafferano e persino lo zenzero. Alcune ricette sperimentali, non a caso, utilizzano il tagete in sostituzione di queste spezie, visto anche il notevole impatto in termini cromatici.

Zuppa di cetrioli e tagete

Un ingrediente che lega e insaporisce

La zuppa di cetrioli e tagete ha bisogno di un alimento che funga da addensante, da aggiungere dopo la cottura dei cetrioli e il passaggio con il frullatore ad immersione. In questo caso può andare bene uno yogurt greco, che lega, addensa e insaporisce. Io, però, vi consiglio di utilizzare lo Skyr, un prodotto lattiero – caseario islandese, ma diffuso ormai anche dalle nostre parti. E’ tecnicamente un formaggio in quanto realizzato con il caglio, ma per il resto è del tutto simile ad uno yogurt greco. Il sapore è addirittura più neutro, ma gode di proprietà ancora più benefiche e di un apporto calorico più ridotto.

Nello specifico vi consiglio di utilizzare lo Skyr al naturale di Exquisa. Questo brand è stato tra i primi a importare lo Skyr in Italia ed è tra i pochi a rimanere fedele alla ricetta originale. Ovviamente Exquisa ha reso lo Skyr più adatto alle abitudini alimentari mediterranee, ma le modifiche sono minime e non tradiscono lo spirito della ricetta originale.

Perché abbiamo usato lo scalogno?

La ricetta della zuppa di cetrioli e tagete suggerisce l’uso dello scalogno. Perché non abbiamo usato la cipolla, come da tradizione per le zuppe? Ovviamente, se utilizzate la cipolla la ricetta riesce ugualmente, tuttavia lo scalogno presenta caratteristiche più adatte per questa ricetta. E’ infatti meno dolciastro, quindi si abbina bene con lo Skyr, ed ha un sapore simile all’aglio, ma meno pungente.

Per quanto concerne le proprietà nutrizionali non vi sono grandi differenze tra lo scalogno e la cipolla. Entrambi sono ricchi di vitamina C, che come abbiamo visto fa bene al sistema immunitario. Inoltre, contengono la vitamina A, che fa bene alla vista e importanti sali minerali come fosforo (che giova alle facoltà mentali), potassio, calcio e selenio. Quest’ultimo ha notevoli proprietà antiossidanti, dunque aiuta a prevenire il cancro.

FAQ su zuppa di cetrioli e tagete

Che cos’è la zuppa di cetrioli e tagete?

È una preparazione leggera e profumata che unisce la freschezza dei cetrioli al gusto floreale del tagete, un fiore edibile molto aromatico.

Come si serve la zuppa di cetrioli?

Si può gustare fredda durante l’estate o tiepida nelle mezze stagioni. È adatta come antipasto raffinato o come piatto unico leggero.

Il tagete è commestibile?

Sì, i fiori di tagete sono edibili e sicuri se provenienti da coltivazioni alimentari. Regalano profumi e colori che arricchiscono la ricetta.

Questa zuppa è adatta a chi è intollerante al glutine?

Sì, la zuppa di cetrioli non prevede cereali con glutine. Serve però attenzione a eventuali contaminazioni in cucina.

Si può preparare senza lattosio?

Certo. Basta scegliere brodi vegetali e sostituire eventuali prodotti caseari con alternative senza lattosio, mantenendo intatta la cremosità del piatto.

La zuppa di cetrioli è indicata per chi ha intolleranza al nichel?

Può esserlo, se si usano cetrioli freschi e si evitano ingredienti in scatola o condimenti ricchi di nichel. Meglio verificare sempre con il proprio medico.

Con cosa si può abbinare questa ricetta?

Si sposa bene con crostini senza glutine, insalate croccanti o piatti a base di cereali leggeri. Un vino bianco secco o una tisana fredda la completano.

Conoscete i fiori edibili?

5/5 (3 Recensioni)
Riproduzione riservata
Contenuto in collaborazione con Exquisa

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