Bevanda estiva alla camomilla, un gradevole analcolico
Bevanda estiva alla camomilla, una fresca occasione di relax
La bevanda estiva alla camomilla è un drink fresco, dal sapore gradevole e delicato, inoltre è molto leggero e nutrizionalmente valido. E’ facile da preparare e gli ingredienti sono molto reperibili. Oltre alla camomilla, che logicamente rappresenta l’ingrediente principale, la lista suggerisce il miele, il succo di limone e l’acqua tonica. Il procedimento prevede invece la preparazione “classica” della tisana alla camomilla, con tanto di filtraggio e l’aggiunta del miele. A quel punto si integra l’acqua tonica e il succo di limone. Il risultato è molto soddisfacente per il palato, infatti i sapori, benché di versi, si armonizzano bene tra di loro.
Nondimeno è una bevanda salutare e ipocalorica. L’unico alimento calorico, se così si può chiamare, è il miele (molto meno calorico dello zucchero). La bevanda è pensata per l’estate, visto il suo sapore “fresco” e la possibilità di aggiungervi del ghiaccio, ma ovviamente è buona anche negli altri periodi dell’anno. Può essere gustata in solitaria o anche in occasione di un aperitivo diverso dal solito, che punti al gusto e alla leggerezza. La camomilla è quasi sicuramente la pianta officinale più presente nelle nostre dispense.
Ricetta bevanda estiva alla camomilla
Preparazione bevanda estiva alla camomilla
Per la preparazione della bevanda estiva alla camomilla iniziate facendo bollire 250 ml di acqua in un pentolino. Portare ad ebollizione e quando l’ acqua è bollente spegnete la fiamma e integrate un cucchiaio di fiori di camomilla. Lasciate in infusione per 10 minuti, poi filtrate la tisana e unite il miele.
Mescolate per far sciogliere il miele. Lasciate raffreddare la tisana. Infine unite l’acqua tonica e il succo di limone. Poi mescolate, versate la bevanda in 4 tazze contenenti ghiaccio e servite.
Ingredienti bevanda estiva alla camomilla
- 2 cucchiai di fiori di camomilla essiccati
- 3 cucchiai di miele di acacia
- 250 ml. di acqua tonica
- 125 ml. di acqua naturale
- succo di 1 limone
- q. b. di ghiaccio.
Le proprietà del miele di acacia
Come già accennato, tra gli ingredienti principali della bevanda estiva alla camomilla spicca il miele. Esistono svariate tipologie di miele, che potete utilizzare per questa e per altre ricette. Il millefiori, di certo, è quella che salta subito in mente quando si parla di miele da consumo e da ricetta. In questo caso, però, vi consiglio il miele di acacia, che si caratterizza per un sapore più delicato. In virtù di questa caratteristica, è possibile abbondare con le dosi senza rompere il delicato equilibrio di sapori sui cui si regge la bevanda estiva alla camomilla. Per quanto concerne le proprietà nutrizionali, il miele di acacia si difende molto bene, infatti può essere paragonato al millefiori, che – stando al senso comune – è il miele più apprezzato in assoluto. Il miele di acacia è ricco di vitamine, sali minerali e antiossidanti.
Per inciso, gli antiossidanti agiscono in funzione antitumorale in quanto capaci di contenere gli effetti dei radicali liberi e di ridurre lo stress ossidativo. Il miele di acacia dolcifica molto bene e non presenta un elevato indice glicemico, più basso di quello dello zucchero. Elevati indici glicemici sono associati a un precoce senso della fame, che genera scompensi in chi sta sostenendo una dieta dimagrante o in chi soffre di diabete. Per quanto concerne l’aspetto terapeutico, il miele di acacia non ha nulla da invidiare alle altre varietà. E’ un eccellente antibatterico, antisettico e antinfiammatorio, pertanto può essere utilizzato per alleviare i sintomi delle affezioni respiratorie, come tosse, mal di gola e raffreddore. Il miele di acacia, quindi, può essere annoverato senza alcun problema tra i “rimedi della nonna”.
Un approfondimento sulla camomilla
E bene approfondire l’argomento camomilla, che d’altronde è l’ingrediente principale di questa bevanda estiva. Si tratta di una specie molto apprezzata per la preparazione di tisane ideali per godersi un po’ di relax, ma anche per favorire il sonno. Secondo me è la regina fra le tisane rilassanti. Alla camomilla, infatti, è riconosciuta una funzione blandamente sedativa, avvalorata anche da studi scientifici. Questa, però, non è l’unica funzione che la camomilla può esercitare, infatti è un buon antimicrobico, un lenitivo efficace e un discreto antinfiammatorio. Quest’ultima funzione è particolarmente esaltata dalla camomilla romana, una varietà diversa da quella “comune” o “tedesca”, che viene impiegata abitualmente. Tra l’altro, la camomilla romana è anche più forte dal punto di vista organolettico.
Per il resto, la camomilla contiene notevoli proprietà, tra cui spiccano gli antiossidanti, che aiutano a prevenire il cancro. La camomilla è disponibile in filtri adatti alla preparazione delle tisane, anche se è possibile raccoglierla direttamente in natura ed essiccarla. Per essiccare la camomilla è necessario pulire i fiori e appenderli a testa in giù in un luogo ben areato, in alternativa è possibile stenderli su un ripiano in legno. Alcuni utilizzano un metodo più rapido per essiccare i fiori di camomilla, ossia utilizzare il microonde. Questo metodo, però, potrebbe non dare i risultati sperati sul piano organolettico in quanto vi è il rischio di disperdere i sapori.
Potrebbe piacervi anche la tisana con camomilla e lavanda. La presenza della lavanda è comunque provvidenziale, in quanto impatta sul gusto, sulle proprietà nutrizionali e anche sull’aspetto. La ricetta ha comunque una peculiarità, ossia è realizzata con una infusione cento per cento naturale, che vede come protagonisti gli ingredienti al loro stato naturale. Per questo motivo, prima di essere servita e consumata, va opportunamente filtrata. Ovviamente l’infusione dura un po’ di più, in media il tempo di infusione ideale sarebbe un’ora.
Il contributo essenziale del limone
Il limone è tra le componenti fondamentali di questa bevanda estiva alla camomilla. Ma cosa c’entra il limone in una bevanda alla camomilla? In realtà esercita una fondamentale funzione organolettica, in quanto equilibra e armonizza i sapori. D’altronde la camomilla apporta sentori tutt’altro che neutri, sebbene il senso comune le attribuisca una certa delicatezza. Fate comunque attenzione alle dosi, a tal proposito basta il succo di un limone per mezzo litro di bevanda.
Ovviamente il limone agisce anche dal punto di vista nutrizionale, un dettaglio non da poco se si considera il valore che già il miele e la camomilla sono in grado di esprimere. Il limone è ricco di vitamina C, una sostanza antiossidante che esercita un impatto positivo sul sistema immunitario. Inoltre è ricco di sali minerali ed è poco calorico. Il limone apporta anche molto betacarotene, una sostanza che stimola il metabolismo della vitamina A, fondamentale per la salute di occhi, capelli e ossa.
La camomilla può contenere tracce di nichel, ma se presenti, sono in quantità ridotte. Devo approfondire perchè ovunque si legge che ha alto contenuto di nichel. Mi domando il perchè visto che vendono, ad esempio, dentifrici certificati Nichel Tested alla camomilla. Devo farla analizzare come ho fatto con altri alimenti! E’ una erba spontanea che seguendo il filo non ha bisogno di prodotti chimici per crescere. Stay Tuned.
Ricette con camomilla ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Gelato con erba cedrina e lime, meglio della...
Gelato con erba cedrina, una ricetta molto facile Il gelato con erba cedrina e lime è molto semplice da realizzare. Di base il procedimento è identico a quello di qualsiasi altro gelato fatto in...
Zuppa di malva, un primo piatto semplice e...
Come preparare un perfetto brodo vegetale? Come avrete capito, tra gli ingredienti principali di questa zuppa di malva spicca il brodo vegetale. La tentazione è di utilizzare il classico dado...
Risotto alla malva, un primo piatto aromatico e...
Quale riso scegliere? Per quanto concerne il risotto alla malva vi consiglio di andare sul sicuro utilizzando il riso Carnaroli. E’ la varietà più comunemente usata per il risotto, in quanto è...