Tagliatelle con fiori di zucca, un primo colorato e corposo
Tagliatelle con fiori di zucca, un primo perfetto
Le tagliatelle con fiori di zucca, zucchine e pancetta si inseriscono nel solco della tradizione dei primi piatti di pasta all’italiana. Dunque, si caratterizzano per la loro semplicità, l’impatto visivo e la leggerezza. Certo, la presenza della pancetta farebbe pensare a un primo tutt’altro che leggero, ma in realtà è presente in dosi tutto sommato equilibrate, che non rappresentano un pericolo per la linea. Ad ogni modo, le tagliatelle con fiori di zucca, zucchine e pancetta offrono qualche spunto creativo, soprattutto grazie all’impiego di ingredienti un po’ insoliti. Il riferimento è ai fiori di zucca che, escludendo alcune ricette tipiche del Sud Italia, non sono tra gli ingredienti più diffusi nelle pietanze a base di pasta.
Per quanto concerne le tagliatelle avete un ampio margine di discrezione. Potete scegliere di farle in casa, e in questo caso ne trarrete una maggiore soddisfazione, oppure acquistarle al supermercato. Potete anche optare per delle varianti senza glutine, se siete intolleranti a questa sostanza o soffrite di celiachia.
Ricetta tagliatelle con fiori di zucca
Preparazione tagliatelle con fiori di zucca
- Per la preparazione delle tagliatelle con fiori di zucca iniziate lavando le zucchine, poi fatele a rondelle sottili.
- Ora prendete una ciotola, versate lo zafferano e bagnatelo con un cucchiaio di acqua calda.
- Poi scaldate l’olio in una padella abbastanza capiente, aggiungete la pancetta tagliata a tocchettini, le rondelle di zucchina e fate cuocere per circa 10 minuti.
- Terminata la cottura versate i fiori di zucca e lo zafferano, mescolando con cura il tutto.
- Intanto cuocete la pasta in acqua un po’ salata e scolatela quando è ancora al dente.
- Poi trasferitela nella padella contenete i fiori di zucca, le zucchine e la pancetta.
- Fate saltare per un minuto a fiamma alta e date una sventagliata di Parmigiano prima di servire.
Ingredienti tagliatelle con fiori di zucca
- 320 gr. di tagliatelle consentite
- 3 zucchine novelle
- 8 fiori di zucchina
- 50 gr. di pancetta tesa
- 10 stimmi di zafferano
- 60 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- q. b. di sale
- q. b. di pepe nero macinato
I fiori di zucca, un importante ingrediente per la nostra ricetta
I fiori di zucca rappresentano l’ingrediente che più di qualsiasi altro caratterizza queste tagliatelle. Anche perché, sono tra i pochi “fiori commestibili” in grado di regalare soddisfazioni dal punto di vista gastronomico. Anzi, i fiori di zucca non sono solamente squisiti, ma anche belli a vedersi e capaci di conferire colore alle varie ricette. Come suggerisce il nome, sono le infiorescenze della pianta della zucca. Vanno consumati freschi, in quanto congelarle determina una forte perdita di sapore. La stagione ideale per utilizzare i fiori di zucca è proprio quella estiva, dal momento che la zucca si sviluppa tra giugno e agosto.
Dal punto di vista nutrizionale, si segnala una quantità straordinaria di fibre che, come sicuramente già sapete, contribuiscono a risolvere gli episodi di stipsi e a riequilibrare la flora intestinale. I fiori di zucca sono anche ricchissimi di acqua, quindi vantano importanti proprietà diuretiche e depurative. Per quanto concerne gli oligoelementi, i fiori di zucca apportano discrete quantità di calcio e fosforo. Non mancano le vitamine, in particolar modo la vitamina C e la B3. Ad ogni modo, i fiori di zucca intervengono in una fase abbastanza avanzata della preparazione, poco prima di far saltare in padella le tagliatelle.
Le principali proprietà della pancetta
Molti di voi avranno storto il naso per la presenza della pancetta nelle tagliatelle con fiori di zucca. In effetti, attorno a questo derivato della carne gravitano alcuni pregiudizi, e in particolare quelli legati alla scarsa salubrità. In effetti la pancetta è molto grassa e, se consumata in dosi eccessive, rischia di far ingrassare. Tuttavia, almeno in questa ricetta, le dosi sono molto equilibrate e contenute. Un certo timore è legato alla presenza di nitriti e nitrati, sostanze che possono recare danni alla salute e che si trovano soprattutto negli insaccati. In realtà, la pancetta non eccelle assolutamente nell’apporto di nitriti e nitrati.
Va considerato, poi, che la pancetta è comunque una discreta fonte di proteine digeribili e con un elevato valore biologico. Il consiglio è di cuocere la pancetta senza aggiungere alcun grasso, dunque niente olio o burro. Anche perché, se sottoposta a calore, già dopo pochi secondi rilascia una discreta quantità di grasso. Ovviamente sarebbe meglio utilizzare per l’occasione delle padelle antiaderenti.
Il contributo dello zafferano
La lista degli ingredienti delle tagliatelle ai fiori di zucca comprende anche lo zafferano. Si tratta di un’aggiunta azzeccata in quanto impatta sul sapore e sull’aspetto visivo del piatto. Lo zafferano, infatti, dona un tocco più aromatico e colora la pasta di una tonalità dorata, che si abbina al meglio con i colori brillanti dei fiori di zucca.
Lo zafferano, inoltre, vanta delle eccellenti proprietà nutrizionali. Tanto per cominciare è ricco di antiossidanti, come la crocina e il safranale, che aiutano a combattere i radicali liberi e a ridurre l’infiammazione nel corpo. Inoltre esercita delle buone funzioni digestive, favorendo la produzione di succhi gastrici e migliorando l’assorbimento dei nutrienti. Lo zafferano ha anche effetti positivi sull’umore, grazie alla presenza di composti che stimolano la produzione di serotonina, il cosiddetto “ormone della felicità”.
Non mancano poi sali minerali importanti, come il magnesio, il potassio e il ferro, che supportano la funzione muscolare, la regolazione della pressione del sangue e la produzione di globuli rossi. In questa ricetta lo zafferano viene diluito in pochi centilitri di acqua e versato, prima di saltare la pasta, sulla base di pancetta, zucchine e fiori di zucca.
Una guarnizione classica per le tagliatelle ai fiori di zucca
Le tagliatelle ai fiori di zucchine, nonostante l’impiego di ingredienti poco comuni, rimangono un piatto della tradizione italiana, che si avvale di una bella guarnizione a base di formaggio grattugiato. Per l’occasione vi consiglio di utilizzare il Parmigiano Reggiano, che valorizza tutti gli ingredienti con la sua sapidità e il suo sentore vagamente di latte.
Il Parmigiano Reggiano rappresenta una prima scelta, anche perché è molto importante sul piano nutrizionale. Infatti, stiamo parlando di un formaggio ricco di proteine ad alto valore biologico, inoltre è una fonte eccellente di calcio e di fosforo, che contribuisce al metabolismo energetico. Contiene anche vitamine del gruppo B, soprattutto la vitamina B12, necessaria per il funzionamento del sistema nervoso e per la produzione di globuli rossi.
Il Parmigiano, infine, contiene anche la vitamina A, che supporta la vista e mantiene in perfetta salute la pelle. Inoltre, in virtù del processo di stagionatura, vanta un contenuto di lattosio molto basso, dunque risulta adatto anche a chi soffre di intolleranza a questa sostanza.
Quali zucchine utilizzare in queste deliziose tagliatelle?
Le tagliatelle con fiori di zucca contano anche sul contributo delle zucchine. In questo caso dovreste utilizzare delle zucchine dalla polpa soda, che resistono bene alle alte temperature. A tal proposito vi suggerisco la zucchina romanesca, la nera di Milano e la zucchina trombetta.
Le zucchine romanesche si distinguono per il loro aspetto striato con sfumature che vanno dal verde chiaro al verde scuro. Hanno una forma leggermente costoluta e allungata, mentre la loro polpa è soda e croccante. Il sapore è dolce e delicato, con una leggera nota erbacea che le rende particolarmente adatte per cotture rapide.
Le zucchine nere di Milano, invece, hanno una buccia liscia di colore verde scuro. La loro polpa è compatta e più densa rispetto ad altre varietà, con un sapore leggermente più deciso e ricco. Sono ideali per cotture più lunghe, ma se la cavano bene anche con i semplici soffritti.
Le zucchine trombetta, infine, esprimono una forma lunga e ricurva con una buccia verde chiara. La polpa è soda e ha un sapore dolce, quasi fruttato, che la distingue dalle altre varietà. Sono molto apprezzate per la loro capacità di mantenere la consistenza anche dopo la cottura, per questa ragione sono perfette per essere saltate in padella.
FAQ sulle tagliatelle con fiori di zucca
Che differenza c’è tra fiori di zucca e fiori di zucchina?
La differenza principale tra i fiori di zucca e i fiori di zucchina sta nella pianta da cui provengono: la zucca e la zucchina. Per il resto, i fiori di zucchina tendono ad essere più piccoli e sottili, mentre quelli di zucca sono più grandi e robusti. Il sapore, invece, è sostanzialmente identico.
A cosa fanno bene i fiori di zucca?
I fiori di zucca sono ricchi di vitamine, in particolare vitamina A e C, che supportano la salute degli occhi e il sistema immunitario. Sono anche poveri di calorie e quindi adatti per una dieta leggera. Inoltre, contengono fibre utili per la digestione e minerali benefici per le ossa, come il calcio e il ferro.
Che sapore hanno i fiori di zucca?
I fiori di zucca hanno un sapore delicato e leggermente dolce, con una leggera nota erbacea. La loro consistenza è morbida e tenera, dunque sono ideali per essere farciti o fritti. Il sapore è leggero e sono molto versatili, nonché capaci di assorbire bene i condimenti o gli altri sapori presenti nella ricetta.
Con cosa stanno bene i fiori di zucca?
I fiori di zucca stanno bene con diversi ingredienti che ne esaltano il sapore delicato. Tra questi la pancetta è una scelta eccellente, poiché la sua sapidità e croccantezza contrastano piacevolmente con la delicatezza dei fiori. Altri abbinamenti interessanti coinvolgono la ricotta, la mozzarella, le acciughe, le uova e i formaggi morbidi. Per quanto riguarda le erbe aromatiche si abbinano al meglio il basilico e la menta.
Ricette con i fiori di zucca ne abbiamo? Certo che si!
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