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Bon bon speziati, dei dolcetti unici per un Natale creativo

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Bon bon morbidi e speziati
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 40 min
cottura
Cottura: 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Bon bon speziati, una soluzione creativa

Oggi vi presento i bon bon speziati, dei dolcetti molto facili da preparare e dal sapore spiccato ed equilibrato. Questi dolcetti non richiedono cottura e vengono realizzati con gli avanzi di torte, biscotti o dolci. I bon bon hanno un aspetto gradevole, che tende a un marrone brillante, frutto di un lungo passaggio nel cacao in polvere. Li consiglio soprattutto per il Natale, magari per spezzare la monotonia creata dai soliti dolci natalizi o come merenda da sfoderare durante le visite di parenti o amici.

Il procedimento è alla portata di tutti, infatti si tratta di frullare tutti gli ingredienti, eccetto il cacao. Quindi basta mettere insieme gli avanzi (già sbriciolati), le spezie e la confettura. Si ottiene così un impasto molto morbido ed omogeneo con cui formare i bon bon. Questi vanno fatti riposare in frigorifero affinché si solidificano per poi essere passati nel cacao amaro. L’ultima fase prevede un secondo passaggio in frigo prima del loro consumo, in genere bastano una o due ore. Ovviamente curate anche la presentazione, utilizzando magari i classici pirottini da pasticceria mignon, che fanno sempre la loro figura.

Ricetta bon bon speziati

Preparazione bon bon speziati

Per preparare i bon bon speziati iniziate dall’impasto. In un frullatore spezzettate la torta o i dolcetti, poi unite il marsala, la confettura, le spezie e le mandorle. Frullate il tutto fino ad ottenere un composto morbido e malleabile. Se il composto è troppo molle unite qualche pezzetto di dolce o biscotto per indurire il tutto. Se invece l’impasto è troppo duro aggiungete un po’ di confettura fino ad ottenere una consistenza perfetta.

A questo punto prendete il composto e mettetelo per 30 minuti in frigorifero, in modo da compattarlo per bene. Una volta trascorso questo lasso di tempo, togliete il composto dal frigo. Con le mani un po’ inumidite formate delle palline dalle dimensione di una piccola noce, poi rotolatele un poco per renderle tondeggianti. Passate i bon bon speziati nel cacao amaro e coprite tutta la superficie, infine adagiateli in pirottini di carta e poneteli in frigo sino al momento di servire (almeno 1-2 ore prima).

Ingredienti bon bon speziati

  • 180 gr. di avanzi di torta o dolcetti secchi e asciutti (non cremosi o farciti)
  • 130 gr. di confettura ai frutti di bosco o frutti rossi
  • 1 cucchiaio colmo di marsala consentito
  • 1 cucchiaio colmo di mandorle pelate
  • mezzo cucchiaino di cannella in polvere
  • mezzo cucchiaino di zenzero in polvere
  • q. b. di cacao amaro per la copertura.

Quali spezie usare per questi bon bon?

I bon bon speziati sono realizzati con gli avanzi, ma si differenziano dalle consuete ricette di recupero per la presenza di molti ingredienti a supporto dell’impasto. In questo senso un ruolo di primo piano è ricoperto dalle spezie, che aggiungono sapore, senza per questo coprire gli altri sentori. Avete ampio margine di discrezione in merito, ma vi consiglio di utilizzare la cannella e lo zenzero. Queste due spezie rappresentano un buon abbinamento in quanto la cannella conferisce dolcezza, mentre lo zenzero regala un tocco pungente.

Lo zenzero e la cannella sono inoltre due spezie salutari, che svolgono persino una funzione terapeutica. La cannella aiuta a risolvere gli stati infiammatori e funge da digestivo, mentre lo zenzero è un ottimo energetico che aiuta a risolvere gli episodi di ipotensione. Ovviamente lo zenzero va consumato con moderazione da chi soffre di pressione alta. Lo zenzero, poi, agisce quasi come un antidolorifico, a tal punto da essere associato ai farmaci FANS più blandi. Quanto zenzero e quanta cannella inserire? A tal proposito è bene non esagerare, dunque direi che va bene mezzo cucchiaino per 12-15 bon bon.

Bon bon morbidi

Quale confettura scegliere per i bon bon speziati?

La morbidezza di questi bon bon speziati non è data solo dall’ampio passaggio in frullatore e dall’assenza di cottura, ma anche dal contributo della confettura. Essa infatti impatta sulla texture dei dolcetti, rendendola anche più omogenea. Quale confettura utilizzare? L’idea di base consiste in una confettura di frutti rossi, che con i suo sentori vagamente aciduli possa bilanciare e valorizzare l’aroma intenso del cacao. Per il resto fate voi, avete ampio margine di discrezione in merito. Io utilizzo la confettura di ribes, che è la più acidula in assoluto, sebbene potete optare anche per quella di lamponi, mirtilli e fragole.

Vi consiglio anche di preparare la confettura in casa, a prescindere dalla qualità di certi prodotti da supermercato. In questo modo avrete una confettura più genuina e gustosa, avendo un pieno controllo sugli ingredienti e sul grado di dolcezza. Il procedimento per preparare la confettura è davvero semplice, basta frullare la polpa e creare una purea abbastanza omogenea, che andrà poi filtrata. Poi si cuoce la purea con abbondante zucchero e si attende che assuma la consistenza desiderata.

Le mille proprietà del cacao

Il cacao gioca un ruolo fondamentale per la ricetta dei bon bon speziati. In primo luogo dal punto di vista estetico in quanto decora e valorizza i bon bon con la classica tonalità di marrone. Il cacao agisce anche sul gusto, del resto il suo aroma non è solo unico ma anche piuttosto intenso. Ciò che pochi sanno è che il cacao fa anche bene. Innanzitutto è meno calorico di quanto si pensa, almeno rispetto al suo derivato più noto, il cioccolato. Un etto di cacao, infatti, viaggia sulle 200 kcal per 100 grammi.

Il cacao, inoltre, è ricco di antiossidanti che rallentano l’invecchiamento, inibiscono i radicali liberi, regolarizzano i processi cellulari e aiutano a prevenire il cancro. Apprezzabile è anche il contenuto di vitamine e sali minerali. Mi riferisco alla vitamina E (che funge da antiossidante) e al magnesio, che impatta sul metabolismo dei grassi. Il cacao impatta anche sull’umore, infatti “rende felici”. Una verità che tutti gli amanti del cacao e del cioccolato conoscono, ma che ha trovato di recente anche una conferma scientifica.

Ricette di dolcetti ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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