Centrifugato di mirtilli, papaya e ginseng, un carico di vitamine
Energia pura con il centrifugato di mirtilli, papaya e ginseng siberiano
Quando arrivano le prime giornate calde, fare un pieno di vitamine, minerali e nutrienti è sempre una buona abitudine. Pertanto, oggi vi propongo il centrifugato di mirtilli, papaya e ginseng siberiano, adatto per rifornire il corpo con il giusto carico di energia. Si tratta di un succo che offre tutto il meglio dei suoi ingredienti, ideale per l’estate e la primavera, ma perfetto anche per rinforzare il sistema immunitario in ogni periodo dell’anno.
Sicuramente, nel periodo estivo, questo concentrato di nutrimento è il top per ridare all’organismo tutto quello che perde con la sudorazione, nonché per garantire ad esso quella spinta di vitalità che ci serve per portare a termine la giornata. Questo centrifugato possiede inoltre un sapore fantastico ed è perfetto a colazione, a merenda e per ricaricarsi prima e dopo un allenamento. Ma andiamo a conoscerlo più nel dettaglio… Siete pronti?
Ricetta Centrifugato di mirtilli papaya
Preparazione Centrifugato di mirtilli papaya
Lavate accuratamente la papaya ed asciugatela. Poggiate la papaya su di un tagliere e con un coltello affilato tagliate la calotta superiore e sbucciatela, facendo attenzione a non tagliare anche la polpa.
Tagliatela a metà e con un cucchiaio eliminate i semi che si troveranno nelle due metà del frutto.
Se non riuscite ad eliminarli tutti sciacquatela sotto l’acqua corrente, poi tagliatela a pezzetti.Lavate e asciugate i mirtilli poi mettete i frutti nella centrifuga.
Raccogliete il succo che ne esce in una caraffa, aggiungete la polvere di ginseng siberiano. Mescolate bene e versate in centrifugato nei singoli bicchieri decorandoli a piacere.
Ingredienti Centrifugato di mirtilli papaya
- 5 gr ginseng siberiano polvere
- 1 papaya
- 200 gr mirtilli
Centrifugato di mirtilli, papaya e ginseng: tanti super-ingredienti
La Papaya è un albero dal fusto alto e sottile, poco ramificato, che può raggiungere anche i 10 metri di altezza. Il tronco, morbido e facilmente scalfibile, rilascia una linfa bianca che va evitata: può risultare tossica al semplice contatto con la pelle.
Le ramificazioni si concentrano prevalentemente nella parte alta, a meno che il tronco non presenti cicatrici, nel qual caso possono svilupparsi anche più in basso. Le foglie sono ampie e vistose, con un diametro che può arrivare a 70 cm, contribuendo all’aspetto esotico della pianta.
Il frutto dell’albero di Papaya è di forma oblunga e può variare nel colore – dal verde al giallo, dall’arancione al rosa. Ha una polpa delicata e dolce, e nei casi più rari può arrivare a pesare anche 10 kg! Tuttavia, per la commercializzazione si prediligono esemplari più piccoli, attorno ai 500 grammi, molto più pratici da trasportare e vendere. Le varietà “nane” sono le più diffuse perché offrono produzioni più abbondanti e regolari.
Mirtilli: piccoli frutti dal potere straordinario
I mirtilli, invece, sono bacche piccole ma potentissime. Non solo sono deliziosi e riconoscibili al primo assaggio, ma racchiudono anche una quantità impressionante di benefici. Ricchi d’acqua e zuccheri naturali, apportano fibre, ferro, potassio, fosforo, magnesio, zinco e vitamine in abbondanza: A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K e perfino J.
Numerosi studi attribuiscono ai mirtilli effetti positivi su vista, memoria, cuore, vasi sanguigni e sistema immunitario. Sono potenti antiossidanti con proprietà anti-age, capaci di contrastare l’azione dei radicali liberi. Inoltre, aiutano a regolare la glicemia, a migliorare la digestione e a risolvere piccoli disturbi intestinali. Inserirli in un centrifugato di mirtilli, papaya e ginseng siberiano è un’ottima idea per moltiplicarne i benefici e creare un vero mix di salute e gusto.
La papaya è considerata un super-frutto tropicale: favorisce la digestione grazie alla papaina, protegge l’intestino e ha persino azione antiparassitaria. Ricca di antiossidanti, idrata e nutre la pelle e sostiene il benessere degli occhi.
Oltre al suo apporto di vitamine e minerali, la papaya promuove la salute del cuore grazie ad alcuni composti che limitano l’ossidazione del colesterolo. Secondo alcune ricerche, questo frutto possiede anche proprietà energizzanti, anti-stress e immunostimolanti. È utile in caso di tonsilliti, affaticamento e perfino per alleviare le nausee durante la gravidanza. In un centrifugato, dà il meglio di sé: il suo gusto dolce bilancia perfettamente il tono vivace del ginseng e il sapore intenso dei mirtilli.
Concludendo, il centrifugato di mirtilli, papaya e ginseng siberiano rappresenta un concentrato naturale di benessere. Ottimo da gustare fresco, è perfetto per ricaricare le energie e fare il pieno di nutrienti in modo naturale e gustoso. Con ingredienti così, ogni sorso è un regalo per il corpo!
L’altro prezioso ingrediente: il ginseng siberiano
Ovviamente, non possiamo sottovalutare la presenza del ginseng siberiano, una radice speciale, carica di nutrienti fondamentali per il nostro organismo. Ho iniziato a conoscerla meglio durante un periodo di forte stanchezza, quando cercavo un supporto naturale che fosse efficace ma delicato. Da allora non l’ho più abbandonata! Si tratta infatti di un potente ricostituente, energizzante e antiossidante, capace di sostenere sia il cuore che il cervello. Viene definito un adattogeno, ovvero una sostanza che aiuta l’organismo ad affrontare stress e cambi di stagione, migliorando la resistenza fisica e mentale.
Inserire questo ingrediente in un centrifugato di mirtilli, papaya e ginseng siberiano è davvero una mossa vincente. Si ottiene un mix naturale che dà energia senza agitare, migliora la concentrazione e stimola le difese immunitarie. In più, il suo sapore delicato si combina bene con la dolcezza della frutta, rendendo la bevanda piacevole da bere in ogni momento della giornata.
Vi consiglio di provarlo soprattutto nei periodi in cui sentite cali di energia o quando volete rinforzare il corpo in modo naturale. I benefici si percepiscono sin dai primi giorni, ma diventano ancora più evidenti se lo si consuma con regolarità. Per prepararlo al meglio, ricordatevi di utilizzare una centrifuga di qualità, capace di preservare intatte tutte le proprietà degli ingredienti. È un piccolo investimento che fa una grande differenza per la salute e il gusto!
Ricette con papaya ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Idromele, ecco l’alcolico degli antichi
Idromele ricetta e storia della bevanda al miele degli antichi L’idromele è la bevanda che sa di miele, un idromele gentile e profumato, l’idromele che portava gioia sulle tavole antiche. Nasce...
Cuba Libre: storia, significato e segreti del cocktail...
Quando pensiamo al cocktail Cuba Libre, immaginiamo subito un bicchiere alto, ghiaccio che tintinna, rum e cola che si incontrano e un profumo di lime fresco. È uno dei long drink più ordinati al...
Cocktail Angelo Azzurro: ricetta, storia e varianti
Cocktail Angelo Azzurro, icona dal colore elettrico Il fascino dell’Angelo Azzurro nasce prima di tutto dagli occhi: quel blu intenso spicca in mezzo a spritz, vini e cocktail classici,...




















