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Grongo, un pesce dalle ottime proprietà nutrizionali

Grongo

Grongo, un pesce dalle eccellenti proprietà nutrizionali

Il grongo è un pesce che spesso passa inosservato, ma ha molto da offrire sia dal punto di vista nutrizionale che in cucina. Appartiene alla famiglia dei Congridi e vive nei fondali rocciosi del Mediterraneo e dell’Atlantico. Viene spesso confuso con l’anguilla, ma si distingue per la sua carne più soda, perfetta per cotture lunghe e ricche di sapore. Quello che molti ignorano è che il grongo ha proprietà nutrizionali davvero interessanti: è ricco di proteine, contiene pochi grassi ed è una buona fonte di vitamine e sali minerali.

In particolare, il grongo apporta vitamine del gruppo B e una discreta quantità di vitamina D, importante per l’assorbimento del calcio. È una fonte di fosforo e potassio, che contribuiscono al buon funzionamento del sistema nervoso e muscolare. Inoltre, grazie al basso contenuto lipidico, può essere incluso anche in una dieta leggera e controllata. Se ben cucinato, offre un gusto deciso e una consistenza compatta che lo rende molto versatile. Non è tra i pesci più noti, ma potrebbe essere una scoperta piacevole da portare in tavola.

Un pesce da riscoprire
Grazie al suo profilo nutrizionale, il grongo è perfetto per chi cerca proteine nobili senza eccessi di grassi. Ideale per zuppe, umidi e secondi leggeri.

Non sai come cucinarlo? Ti consiglio di leggere anche la ricetta del grongo in umido, semplice ma molto gustosa. La sua carne compatta tiene bene la cottura e assorbe i sapori del condimento, diventando tenera e saporita. Insomma, il grongo è un pesce economico, nutriente e sorprendente: vale la pena dargli una possibilità.

Quali sono le proprietà nutrizionali del grongo?

Il grongo è un pesce capace di contribuire in maniera notevole ad una dieta equilibrata, nutriente al punto giusto e persino capace di soddisfare il palato. Il grongo, infatti, è considerato un pesce “povero”, le cui carni hanno un valore commerciale molto basso.

Ci sono altre specie ittiche strettamente imparentate col grongo stesso, come per esempio le anguille che sono molto più apprezzate. In effetti il grongo assume le sembianze di una strana anguilla, che si distingue per una struttura più massiccia e un muso molto più grande che può superare i due metri di lunghezza. Il grongo ha una lunga pinna dorsale e denti molto aguzzi.

Anche il colore è leggermente diverso in quanto tendente al grigio chiaro. Il pesce grongo è più appetitoso di molte altre specie marine, solo sulla carta più rinomate. In particolare il gusto è abbastanza deciso, ma niente affatto sgradevole al palato.

Per quanto concerne le proprietà nutrizionali, si caratterizza per un apporto calorico molto basso, pari a 70 kcal per 100 grammi. Questo pesce è anche un’incredibile fonte di proteine, in quanto esse compongono il 19% della sua struttura. Una percentuale, questa, che fa invidia a molte tipologie di carne.

Va detto, poi, che tali proteine sono tutte di qualità elevata, ossia facilmente assimilabili dall’organismo. Ha una quantità di grassi pari al 5%, di cui buona parte formata da acidi grassi polinsaturi (omega tre) nonostante non sia un pesce azzurro. Si segnala anche una certa quantità e varietà di sali minerali, su tutti il fosforo.

Le principali caratteristiche di questo prezioso pesce

Il grongo, sotto certi punti di visita, è un pesce strano. Per esempio, assomiglia a un’anguilla ma si comporta quasi come se fosse una murena. Il riferimento è alla tendenza di questo pesce di sostare per lungo tempo nei fondali marini particolarmente fangosi, fino a raggiungere profondità superiori ai 500 metri. Sono singolari anche le dinamiche di riproduzione, il grongo sceglie un compagno e lo mantiene in genere per tutta la vita.

Grongo

Ad ogni modo il grongo è diffuso un po’ in tutti i mari. Le più elevate concentrazioni di esemplari di questa specie si trovano nell’Oceano Atlantico, o comunque in quelle zone che si caratterizzano per fondali piuttosto profondi. Il grongo prolifera anche in una parte del Mar Nero e nelle zone più centrali del Mar Mediterraneo. La cosa curiosa è che si riproduce soltanto quando sta per morire e in luoghi ben precisi tra Gibilterra e le Isole Azzorre.

Detto questo, e vista anche la sua abbondanza, non è un pesce particolarmente difficile da pescare, anche perché è per ora piuttosto reperibile. Si utilizzano i più svariati metodi di pesca, si va dalle palamiti alle reti a strascico, dalle reti da posta fino ad arrivare alle nasse e ai parangali. Occasionalmente è oggetto anche di pesca sportiva. Il grongo, infine, è reperibile soprattutto se viene pescato di sera o di notte, durante il giorno, infatti, si “riposa” stabilmente sul fondale.

E’ un pesce al quale il poeta Pablo Neruda ha dedicato un ode: “Ode alla zuppa di grongo”.

Come cucinare il grongo? Idee e consigli utili in cucina

Ti sei mai chiesto come cucinare il grongo? Nonostante sia poco utilizzato rispetto ad altri pesci, è molto più semplice da preparare di quanto sembri. Il grongo non richiede tecniche particolari: si comporta come un pesce medio-grande, con carne soda ma morbida al punto giusto. È perfetto per zuppe, grigliate, umidi e persino sughi per la pasta. In questo articolo trovi tanti spunti e link utili per esplorare tutte le sue potenzialità in cucina.

Un’ottima preparazione è la zuppa di pesce mista, dove il grongo si unisce a mitili e altri pesci per un piatto ricco e profumato. Il grongo è ideale per la zuppa perché la sua carne resta morbida e gustosa anche dopo una lunga cottura. Altre ricette consigliate? Prova il grongo fritto, leggero e croccante grazie alla panatura di mais.

Il consiglio in più
Per grigliate e bolliture, scegli esemplari giovani: hanno carni più tenere e meno lische. Il grongo sorprende anche come base per sughi di pesce.

Oltre alle classiche zuppe e brodetti, il grongo è ottimo nel caciucco e nella burrida ligure, dove accompagna sughi saporiti e preparazioni più ricche. La cottura alla griglia esalta la sua consistenza, ma richiede attenzione per via delle numerose lische. Per questo non è indicato nei menù per bambini. Se vuoi stupire i tuoi ospiti, puoi usarlo anche in un ragù di mare per condire gli spaghetti: sapore intenso e consistenza perfetta. Insomma, il grongo è un pesce economico e versatile che merita un posto nella tua cucina.

Riproduzione riservata
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2 commenti su “Grongo, un pesce dalle ottime proprietà nutrizionali

  • Ven 30 Lug 2021 | Giulio ha detto:

    Ciao, stamattina l’ho visto dal pescivendolo. L’aspetto mi ha attirato parecchio ma poi non sapevo come cucinarlo. Qualche idea da darmi?

    • Ven 30 Lug 2021 | Tiziana Colombo ha detto:

      Le ricette principali dove viene utilizzato sono quelle del caciucco, dove il grongo la fa da protagonista insieme ad altri pesci. E’ ottimo per zuppe oppure brodetti, ma lo si trova anche in maniera molto più condita nel piatto tipicamente ligure della burrida.

      Ottimo il grongo in umido e se proprio si ha intenzione però di stupire i commensali, è indicato anche in un buon sugo sugli spaghetti.

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