
Purè di patate senza lattosio, ricetta della nonna

Purè di patate senza lattosio: la ricetta della nonna, rivisitata per tutti
Il purè di patate senza lattosio è la versione adatta a tutti di uno dei comfort food più amati in assoluto. Morbido, avvolgente, perfetto per accompagnare secondi piatti di carne o verdure, il purè evoca ricordi d’infanzia e pranzi in famiglia. In questa versione, lo prepariamo secondo la tradizione ma utilizzando ingredienti senza lattosio, così da renderlo più digeribile e ideale anche per chi ha intolleranze.
Le patate vengono lessate e schiacciate ancora calde, arricchite con bevanda vegetale o latte delattosato e un filo di olio extravergine o burro chiarificato. Il risultato è un composto vellutato, saporito e privo di lattosio, ma che conserva tutto il gusto della ricetta originale. Un tocco di noce moscata o pepe bianco lo rende ancora più profumato.
Una variante interessante consiste nell’aggiungere verdure cotte e frullate, come carote o spinaci, per ottenere un purè colorato e ancora più ricco di nutrienti. Oppure si può arricchire con una manciata di parmigiano stagionato oltre 30 mesi, naturalmente privo di lattosio.
Preparare questo purè è anche un ottimo modo per avvicinare i bambini ai sapori genuini, mantenendo una texture soffice e appetitosa. Servito in cocottine o a quenelle per una cena più elegante, resta una coccola intramontabile. E con la giusta attenzione agli ingredienti, diventa davvero adatto a tutti.
Ricetta purè di patate senza lattosio
Preparazione purè di patate senza lattosio
Per cucinare il purè di patate dovete prima di tutto lavare le patate, tagliarle in quattro tocchetti di uguali dimensioni ed adagiarle in una pentola capiente.
Ricoprite con abbondante acqua e mettete sopra un coperchio. Accendete il fuoco e lessate per circa 20 minuti, verificando che si siano ammorbidite punzecchiandole con i rebbi di una forchetta.
Trascorso il tempo indicato, scolate le patate e – finché sono ancora calde – sbucciatele, gettando via la pelle; pur essendo calde, la pelle verrà via facilmente.
Una volta sbucciate, schiacciate completamente le patate con uno schiacciapatate. È essenziale che non restino grumi, quindi in assenza di uno schiacciapatate adoperate semmai un passaverdure, ma non accontentatevi solo della forchetta.
Mettete la purea di patate in pentola ed insaporitela con sale, noce moscata e il formaggio grattugiato . Aggiungete il latte caldo a filo, poco per volta, mescolando a mano con una frusta.
Tenete il fuoco basso fino a farla addensare poi aggiungete il burro e mantecate per circa 1 minuto. Servite il purè ben caldo e buon appetito! Calcolate che per preparare un buon purè ci vogliono circa 40 minuti.
Il purè di patate si conserva in frigorifero per 1-2 giorni al massimo L’importante è che sia coperto con della pellicola da cucina. Come scaldare il purè di patate? Prima di servirlo basterà scaldarlo con un goccino di latte.
Se volete un purè di patate per 2 persone dimezzate le dosi suggerite.
Ingredienti purè di patate senza lattosio
- 1 kg di patate farinose
- 200 ml di latte intero consentito
- 3 cucchiai di Parmigiano Reggiano stagionato
- 130 gr. di burro chiarificato
- un pizzico di sale e un pizzico di noce moscata (facoltativo).
Purè di patate, il contorno ideale per tutte le pietanze
Che la portata principale siano carni, pesci o verdure, il purè di patate è sempre il contorno perfetto! Le patate, lo sappiamo bene, in qualsiasi versione riescono sempre bene e mettono d’accordo tutti. Il purè senza latte e burro tradizionali potrebbe sembrare meno gustoso, ma basta usare prodotti delattosati per ottenere comunque un risultato ottimo.
È un piccolo miracolo della semplicità, che solo pochi ingredienti al mondo possono vantare. Le patate non deludono mai: lesse, fritte, in brodo, al cartoccio, al vapore o speziate. Sono una certezza, anche per chi ha intolleranze.
E con il purè preparato senza lattosio otteniamo una ricetta classica della cucina, rivisitata con attenzione alle esigenze alimentari. Il nome stesso “purè” viene dal francese “purée de pommes de terre”, una crema vellutata ottenuta, in origine, con latte e burro. Oggi esistono tante varianti, ognuna con piccole differenze di famiglia.
Quella che propongo è la versione “della nonna”, preparata con formaggio stagionato naturalmente privo di lattosio e un buon latte delattosato. Personalmente, amo aggiungere un tocco di noce moscata, che dona un profumo avvolgente e un sapore più deciso.
Se non la gradite, potete tranquillamente ometterla senza compromettere il risultato. Le patate, in questa ricetta, danno il meglio di sé anche in caso di restrizioni alimentari: hanno un contenuto medio di nichel, ma possono essere inserite in una dieta a rotazione come consigliato dal medico.
Un gioco di equilibri e consistenze
Un purè di patate leggero potrebbe sembrare banale, ma vi assicuro che non lo è. Cucinare è una cosa, cucinare bene è tutt’altra! Il sapore finale e la consistenza giusta richiedono attenzione, tecnica e sensibilità.
A volte il purè può risultare troppo liquido, altre volte eccessivamente compatto o salato. In alcuni casi, sono proprio le patate sbagliate a compromettere il risultato. Insomma, serve esperienza, ma anche buoni ingredienti e qualche accortezza.
L’abilità sta nel bilanciare consistenza e gusto. Se l’impasto è troppo denso, aggiungi un goccio di latte; se invece è troppo liquido, prolunga la cottura di un minuto. A volte basta davvero poco per fare la differenza. Un piatto semplice, sì, ma che può diventare un piccolo capolavoro quotidiano.
L’ingrediente indispensabile è sempre l’amore per la cucina!
La preparazione del purè di patate light è quasi ipnotica per chi assiste. Mescolare e vigilare sempre sul purè è l’unico modo per ottenere la consistenza giusta ed evitare che la purea di patate possa attaccarsi sul fondo. Girare, girare e girare, sempre, fino a spegnere il fuoco!
Una pentola troppo calda, scarsamente antiaderente o semplicemente una cottura trascurata, potrebbero causare incrostazioni che trasmettono un sapore amarissimo ed orribili grumi al purè. State attenti dunque!
Il purè non richiede molto tempo per essere ultimato, quindi concentratevi a pieno su di lui e circondatelo di attenzioni! Cucinate con amore ed i vostri piatti trasmetteranno amore.
Visto che sono tanto buone da mangiare, vi ricordo che le patate sono anche ricchissime di potassio, vitamina C e carboidrati complessi. Possiamo alimentarci di patate per contrastare il diabete, disinfiammare il nostro corpo e ricaricarci di energie.
Un’opportunità che possiamo aggiungere alle caratteristiche di un tubero che tanto ci consente di sbizzarrirci in cucina! Quante calorie ha un piatto di purè di patate? Più o meno sono 105 calorie per porzione.
Il purè di patate senza latte e burro classico è uno di quei comfort food adatto a tutte le stagioni. Cosa abbinare al purè di patate ? E’ perfetto per accompagnare i secondi di carne: dalla cotoletta alle scaloppine, dalle polpette agli arrosti.
Un grande classico è il cotechino con purè che si serve a Capodanno. Lo servo spesso anche con il pesce e con le verdure.
Ricette purè ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE

Patate alla siciliana, un trionfo di sapori mediterranei
I tanti condimenti delle patate alla siciliana Vale la pena parlare dei condimenti, che sono il vero tratto distintivo delle patate alla siciliana (altrimenti sarebbero delle “normali” patate al...

Insalata di gamberi e guacamole, un contorno ricco...
Tutta la bontà dei gamberi nell'insalata con guacamole Vale la pena parlare dei gamberi, che sono i veri protagonisti di questa insalata con il guacamole. I gamberi sono dei crostacei amati da...

Insalata con lumache e cavolfiori: un contorno rinforzato
Una salsa speciale con questa insalata di lumache Tra i punti di forza di questa insalata con lumache spicca la salsa di agrumi, che stende un velo agrodolce sulla preparazione, aumentando in modo...