Ho chiesto al mio Dio di avere un nipote: Matteo

Matteo
Ho chiesto al mio Dio di avere un nipote che sia abbastanza forte
per aver coscienza delle sue debolezze;
abbastanza bravo
per riprendersi quando avrà paura,
un nipote che sappia accettare con fierezza
una disfatta onorevole,
ed essere umile e generoso nella vittoria.
Ho chiesto di darmi un nipote che ti conosca
e sappia che la conoscenza di TE
che sei la pietra angolare della sapienza.
Te ne prego , non condurlo per vie facili,
ma piuttosto , per sentieri pieni di difficoltà e ostacoli.
Insegnagli a restare in piedi nelle tempeste,
e a mostrare compassione per quelli che cadono.
Formami un nipote di cuore puro ,
con aspirazioni elevate,
che sappia essere padrone di sé
prima di voler padroneggiare sugli altri,
che sappia ridere,
senza dimenticare come si piange;
che tenda verso l’avvenire ,
senza perdere di vista il passato.
E quando avrà tutto questo ,
aggiungi , te ne prego ,
sufficiente buon umore ,
perché resti sempre sensibile
senza mai prendere le cose sul tragico.
Dagli umiltà , perché ricordi sempre
la semplicità della vera grandezza ,
la comprensione della vera sapienza
la mansuetudine della vera forza .
Allora io , sua zia ,
oserò mormorare a me stessa :
” Tutte le mie preghiere sono state ascolate ! “.