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Bavarese di cachi e melagrana, una variante fruttata

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Bavarese di cachi e melagrana
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 08 ore 20 min
cottura
Cottura: 00 ore 15 min
dosi
Ingredienti per: 6 persone
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5/5 (3 Recensioni)

La bavarese di cachi e melagrana è un dessert estremamente delizioso e rinfrescante che combina i sapori autunnali dolci e succosi dei cachi con la freschezza acidula delle melagrane. Questo dessert offre una variante fruttata e leggermente esotica della classica Bavarese, perfetta per sorprendere i vostri ospiti durante una cena o per coccolarsi con un dessert speciale.

I cachi sono frutti autunnali amati per il loro sapore dolce e la consistenza cremosa. Per preparare la bavarese di cachi e melagrana, è importante utilizzare cachi ben maturi. La loro dolcezza naturale si sposa perfettamente con la delicatezza della Bavarese.

Le melagrane, con i loro succosi chicchi, aggiungono una nota fresca e croccante a questo dessert. Oltre a conferire una piacevole acidità, le melagrane aggiungono anche un tocco di colore vibrante, rendendo il piatto un vero spettacolo visivo.

Ricetta bavarese di cachi e melagrana

Preparazione bavarese di cachi e melagrana

Per la preparazione della bavarese di cachi e melagrana:

  • Iniziate portando il latte e la vaniglia in un pentolino ad ebollizione, quindi spegnete il fuoco e lasciate riposare per circa 10 minuti.
  • Nel frattempo, ammollate metà della colla di pesce in acqua fredda per circa 10 minuti.
  • In una ciotola, versate i tuorli d’uovo e lo zucchero, quindi montate fino a ottenere una crema densa.
  • Aggiungete la fecola di patate e il latte (versandolo a filo) alla crema di tuorli e zucchero. Mescolate bene con una frusta.
  • Versate il composto ottenuto nel pentolino con il latte e la vaniglia riscaldati. Riaccendete il fuoco e cuocete fino a quando il composto si addensa, ma fermatevi prima che arrivi a ebollizione.
  • Unite la colla di pesce ben strizzata al composto e mescolate con cura con una frusta per evitare la formazione di grumi.
  • Montate la panna e aggiungetela alla crema raffreddata. Versate il nuovo composto nei bicchieri precedentemente inumiditi con acqua fredda e lasciate riposare in frigorifero per circa 6 ore.
  • Nel frattempo, preparate la purea di cachi. Ammollate la rimanente metà della colla di pesce in acqua fredda.
  • Sbucciate i cachi e metteteli in un frullatore insieme a un pizzico di cannella. Frullate fino a ottenere una purea.
  • Trasferite la purea di cachi in un pentolino e aggiungete la colla di pesce ben strizzata. Mescolate lentamente e bene fino a quando la colla di pesce si sarà sciolta.
  • Recuperate i bicchierini dal frigorifero, che dovrebbero contenere la Bavarese solidificata, e distribuite la purea di cachi nei bicchierini.
  • Trasferite i bicchierini nuovamente in frigorifero fino a quando la Bavarese non si sarà solidificata.
  • Prima di servire, guarnite con foglioline di menta e chicchi di melagrana. Potete anche aggiungere ciuffetti di panna montata se desiderate.

Ingredienti bavarese di cachi e melagrana

  • 4 cachi
  • 400 ml. di panna fresca consentita
  • 250 ml di latte intero consentito
  • 1 cucchiaio di Vaniglia Bourbon Madagascar Liquida Rebecchi
  • 4 tuorli di uovo
  • 120 gr. di fecola di patate
  • 120 gr. di zucchero semolato
  • 10 gr. di colla di pesce
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • q. b. di foglioline di menta
  • q. b. di chicchi di melagrana.

Bavarese di cachi e melagrana, perché è così particolare?

La bavarese di cachi e melagrana è una variante molto particolare della classica bavarese. Come suggerisce il nome, si differenzia per la presenza dei cachi e della melagrana, due alimenti che raramente si trovano nella stessa ricetta, ma in grado di valorizzarsi l’un l’altro. La ricetta, anche per via della presenza della fecola di patate (altra variazione sul tema) è leggermente diversa da quella originale, ma presenta comunque un grado di difficoltà simile. In realtà è molto semplice da preparare, ma richiede una certa attenzione, vista la presenza di vari passaggi. La bavarese ai cachi è un dolce al cucchiaio semplice da preparare per servire a fine pasto o dopo un secondo piatto con contorno. A volte salto il primo piatto per passare direttamente a secondo e dolce.

Non manca, comunque, il composto di tuorli e zucchero, che rappresenta un po’ il marchio di fabbrica di ogni bavarese. Esso va unito al latte caldo, ed è rafforzato dalla consistenza dalla fecola di patate, che dona stabilità al tutto. Per quanto concerne il latte, il consiglio è di utilizzare quello intero, che si lega meglio ai composti (la ricetta riesce anche con  il latte parzialmente scremato).

Una vaniglia davvero speciale

La prima fase della ricetta della bavarese di cachi e melagrana vede come protagonisti il latte e la vaniglia. Nello specifico, vanno mescolati insieme e riscaldati. Per l’occasione vi consiglio di optare per un tipo di vaniglia davvero pregiata, in quanto il sentore di questo ingrediente spicca maggiormente sugli altri. Nello specifico, vi consiglio di utilizzare la Vaniglia Bourbon Madagascar Liquida di Rebecchi.

Bavarese di cachi e melagrana

Si tratta di una vaniglia decisamente diversa dalle altre, anche perché originaria proprio del Madagascar, un territorio ideale per la coltivazione della vaniglia. Il sentore è decisamente esotico, per quanto familiare ai palati italiani. La Vaniglia Bourbon Madagascar Liquida dimostra ancora una volta la volontà di Rebecchi nel proporre alimenti da pasticciera di assoluta qualità, non banali e in grado di rievocare i contesti più esotici.

Il ruolo dei cachi e della cannella

La vera differenza tra la bavarese di cachi e melagrana e la bavarese classica sta proprio nella presenza di questi due frutti. Nello specifico, i cachi concorrono a formare una specie di frost, che va applicato una volta che la “base della bavarese” è pronta. Realizzare questo composto è molto semplice, si tratta di frullare insieme i cachi, ovviamente sbucciati, insieme alla cannella. L’apporto della spezia è fondamentale, in quanto dolcifica e aromatizza allo stesso tempo.

La presenza di questo composto, oltre a garantire un sapore più corposo, valorizza l’impatto visivo della bavarese, ispirando un bel contrasto tra il bianco giallino della crema e il rosso sbiadito dei cachi. Questo effetto è ulteriormente valorizzato dalla guarnizione, che è appunto data dai chicchi di melagrana, caratterizzati da un bel rosso vivo. Il contrasto cromatico è garantito anche dalle foglioline di menta, anch’esse parte della decorazione. Tra l’altro, tutti questi ingredienti apportano nutrienti fondamentali, rendendo questa bavarese più sana rispetto alla versione standard.

La storia e le origini della Bavarese

La Bavarese incanta con la sua consistenza setosa e il sapore ricco. Questo dessert nasce nella tradizione culinaria bavarese e si diffonde in tutta Europa. Il nome rivela subito le origini geografiche: la Baviera, regione nel sud della Germania famosa per la cucina ricca di dolci e piatti saporiti.

La ricetta affonda le radici nella crema pasticcera, protagonista da secoli della pasticceria europea. Già dall’antichità, i cuochi la utilizzavano per farcire torte e dolci raffinati. Nel XVIII secolo, i maestri pasticceri trasformano la crema pasticcera in un dessert più sofisticato aggiungendo la gelatina. Questo ingrediente dona alla Bavarese la consistenza di una mousse e una maggiore stabilità.

Dal cuore della Baviera alle tavole di tutto il mondo

La Bavarese conquista anche per la sua versatilità. La versione classica profuma di vaniglia, ma i pasticceri sperimentano con cioccolato, caffè, frutta fresca e liquori. Ogni variante racconta la creatività di chi la prepara e risponde ai gusti del momento.

Con il tempo, la Bavarese oltrepassa i confini della Baviera e conquista il palato di tutto il mondo. La texture cremosa e il gusto delicato la rendono ideale per pranzi eleganti o cene leggere. Oggi resta un simbolo di raffinatezza, presente nei menu di ristoranti e pasticcerie, e continua a regalare piacere a chi ama i dolci morbidi e armoniosi.

Ricette bavarese ne abbiamo? Certo che si!

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