Pesto di zucca, un’ottima alternativa al pesto di basilico
Le principali peculiarità del pesto di zucca
Il pesto di zucca è una gradevole alternativa al pesto di basilico. Il suo tratto peculiare, ovviamente, è la presenza della zucca in sostituzione del basilico. E’ una scelta che premia la dolcezza e un sapore meno intenso, ma più aromatico e corposo. E’ anche una scelta che punta alla salute, visto che la zucca offre qualcosa in più da questo punto di vista. Il riferimento è al betacarotene, una sostanza che dona all’ortaggio il proverbiale colore arancione.
Tra l’altro, funge da precursore della vitamina A, che fa bene alla vista e non solo. E’ anche un antiossidante, dunque contribuisce a contrastare i radicali liberi, ridurre lo stress ossidativo e prevenire il cancro. I pregi della zucca non finiscono qui, infatti è ricca di vitamina C, quasi più degli agrumi, e di sali minerali (potassio e calcio). Il primo funge da energetico, il secondo contribuisce alla buona salute delle ossa.
La zucca è ricca di fibre e di acqua, dunque è allo stesso tempo un toccasana in caso di ritenzione idrica e un moderato lassativo. E’ molto povera di grassi, ragione per cui il suo apporto calorico è trascurabile. Un etto di zucca apporta circa 26 kcal, praticamente un record persino per i vegetali.
In occasione di questa ricetta, la zucca viene cotta con aglio e alloro (che vengono successivamente tolti). Viene poi frullata con un po’ di acqua, un po’ di olio e soprattutto con i pinoli. Si ottiene così una crema liscia e sufficientemente densa, dal sapore vagamente dolce e dal colore molto vivace, tendente all’arancione. Per questa ricetta potete usare qualsiasi tipo di zucca, ma vi consiglio nello specifico la zucca hokkaido in quanto ha un sapore dolce e abbastanza corposo.
Ricetta pesto di zucca
Preparazione pesto di zucca
Per la preparazione del pesto di zucca iniziate sbucciando la zucca, poi eliminate i filamenti, i semini interni e tagliatela a dadini. Ora pelate la cipolla e ricavatene delle fette molto sottili.
Imbiondite la cipolla a fiamma bassa in una padella con poco olio, poi mettete la zucca, le foglie di alloro e uno spicchio d’aglio.
Infine, regolate con un po’ di sale, un po’ di pepe e integrate con un po’ di acqua. Poi applicate il coperchio e cuocete per circa 20 minuti.
Trascorso questo lasso di tempo, fate intiepidire e prelevate l’aglio e l’alloro. Se volete potete sostituire l’alloro con le foglie di basilico fresco. Versate la zucca cotta e la cipolla nel bicchiere del mixer, poi aggiungete i pinoli e frullate.
Integrate un po’ di olio d’oliva e frullate fino ad ottenere una crema omogenea. Concludete regolando con un po’ di pepe e un po’ di sale. Il vostro pesto di zucca è pronto! Potete usare il pesto subito o conservarlo in frigorifero per tre giorni.
Per la preparazione dei ravioli con pesto di zucca e gorgonzola iniziate cuocendo la pasta in acqua leggermente salata. Intanto tagliate il gorgonzola a dadini e trasferitelo in una padella antiaderente.
Accendete il fuoco e fate sciogliere il gorgonzola integrando alla bisogna un po’ di acqua di cottura della pasta.
Una volta che i ravioli sono pronti, scolateli per bene e trasferiteli nella padella con il gorgonzola. Aggiungete il pesto di zucca, un po’ di olio e mescolate il tutto.
Impiattante in fondine e servite con una sventagliata di Grana Padano grattugiato. Buon appetito!
Ricetta del pesto di zucca
- 400 gr. di zucca al netto degli scarti,
- 90 gr. di pinoli,
- 1 cipolla,
- 1 spicchio d’aglio,
- 2 foglie di alloro,
- q. b. di olio extravergine di oliva,
- un pizzico di sale e di pepe.
Ricetta dei ravioli con pesto di zucca e gorgonzola
Ingredienti per 4 persone:
- 360 gr. di ravioli consentiti,
- 150 gr. di gorgonzola Igor,
- 10 cucchiai di pesto di zucca,
- 50 gr. di Grana Padano o Parmigiano Reggiano,
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva,
- un pizzico di sale.
L’importanza dei pinoli nel pesto
Proprio come nella ricetta del basilico, anche il pesto di zucca vede come protagonisti i pinoli. Essi aggiungono un tocco aromatico e un po’ di “corpo” a una crema che altrimenti risulterebbe troppo lineare. La presenza dei pinoli non è giustificata solo dal punto di vista organolettico, ma anche nutrizionali, il riferimento è alle tante proprietà benefiche.
I pinoli sono innanzitutto ricchi di vitamine, contengono infatti grandi quantità di vitamine B2 ed E. Quest’ultima, in particolare, esercita una funzione antiossidante dunque impatta sull’organismo in modo simile a quanto fa il betacarotene.
Ottimo è l’apporto di sali minerali, soprattutto di ferro, presente maggiormente negli alimenti di origine animale. L’unico vero difetto dei pinoli consiste nell’apporto calorico, che è davvero elevato, pari a 900 kcal per 100 grammi.
Tuttavia, i pinoli abbondano di grassi buoni, che giovano alla salute. In particolare, esercitano un’influenza positiva sull’apparato cardiovascolare, aiutando a prevenire le patologie acute (infarti e ictus).
Dove utilizzare il pesto di zucca?
Il pesto di zucca si usa allo stesso modo del pesto classico, dunque può essere impiegato egregiamente come condimento della pasta, o di qualsiasi alimento compatibile con una salsa densa ed abbastanza corposa.
Inoltre, vi consiglio di esercitare la vostra creatività, soprattutto nella composizione di aperitivi. Infatti, il pesto di zucca è ottimo per preparare sfiziosi antipasti, visto il suo colore acceso e l’aspetto vellutato.
Per quanto riguarda le tempistiche, il pesto di zucca è più deperibile rispetto al classico pesto di basilico. Potete consumarlo appena preparato, o tenerlo da parte per poco.
Questo tipo di pesto si prepara facilmente e in pochi minuti, giusto il tempo di cuocere la zucca. Come dicevo, potete comunque conservarlo in frigorifero e utilizzarlo entro un paio di giorni.
Il pesto di zucca è un condimento semplice e veloce e che richiede pochi ingredienti.
E dopo aver preparato il pesto di zucca?
I ravioli con pesto di zucca e gorgonzola sono il classico primo che rende molto al minimo sforzo. Sono davvero semplici da preparare e alla portata di tutti.
l motivo di ciò risiede in una scelta di ingredienti che coniuga praticità e gusto. Certo, non siamo di fronte a una ricetta dietetica, vista la presenza del gorgonzola, ma vale la pena preparare e gustare questo tipo di ravioli, possibilmente in compagnia.
Il condimento principale è fornito dal pesto di zucca, che rappresenta un’alternativa più nutriente rispetto al pesto di basilico. La zucca è uno degli ortaggi migliori in circolazione in quanto è priva di grassi, ricca di fibre, sali minerali e vitamine. Si segnalano buone dosi di potassio, calcio, vitamina C (che fa bene al sistema immunitario) e betacarotene.
Quest’ultima sostanza, oltre a dare all’alimento il caratteristico colore arancione, funge da precursore per la vitamina A. Inoltre è anche un buon antiossidante, che riduce lo stress ossidativo e aiuta a prevenire il cancro. La zucca, infine, è poco calorica, infatti un etto apporta solo 26 kcal, uno dei valori più bassi in tutto il mondo vegetale.
Un gorgonzola davvero speciale
Il gorgonzola gioca un ruolo di primo piano nei ravioli con pesto di zucca. Nello specifico, viene tagliato a cubetti e trasferito in padella affinché possa sciogliersi facilmente. Viene poi unito alla pasta, in modo da formare un condimento semplice ma molto gustoso. I
l tutto, infine, è arricchito dal pesto di zucca e da una spolverata di Grana Padano. La presenza del gorgonzola potrebbe far storcere il naso ai puristi della linea, d’altronde si tratta di un formaggio molto grasso e con un apporto calorico rilevante.
Va detto, però, che il gorgonzola è una miniera di nutrienti, dunque in un certo senso fa bene alla salute. Il riferimento è all’apporto di proteine, davvero fuori dal comune e paragonabile a quello dei formaggi stagionati, come il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano.
Inoltre, è ricco di calcio, che come abbiamo visto esercita un impatto positivo sull’organismo. E’ anche privo di lattosio, dunque può essere consumato senza alcun timore dagli intolleranti a questa sostanza.
In occasione di questa ricetta vi consiglio di utilizzare il gorgonzola Igor in quanto riunisce tutte le virtù della migliore tradizione lattiero-casearia novarese.
Questo tipo di gorgonzola viene realizzato secondo le procedure più antiche, e valorizzato da una marcata attenzione alle materie prime. L’azienda mette a disposizione varie tipologie di gorgonzola, a partire da quello dolce, fino ad arrivare a quello piccante.
Perché utilizzare il Grana Padano?
I ravioli con pesto di zucca e gorgonzola si concludono con una bella sventagliata di Grana Padano grattugiato. E’ più di una guarnizione, anzi è proprio un condimento, dal momento che il formaggio forma un tutt’uno con il pesto di zucca e il gorgonzola, contribuendo a un condimento davvero ricco dal punto di vista organolettico.
Perché abbiamo scelto proprio il Grana Padano? In primis, perchè è un formaggio salutare. Proprio come il gorgonzola, infatti, apporta dosi eccezionali di proteine e calcio.
Inoltre, contiene anche la vitamina D, una sostanza fondamentale per mantenere in salute il sistema immunitaria. Non per ultimo, è privo di lattosio, come quasi tutti i prodotti lattiero-caseari.
In questo caso il Grana Padano è da preferire al Parmigiano per un motivo molto semplice. La sua texture è più morbida e delicata, dunque si unisce più uniformemente al condimento, che già di per sé è molto cremoso. Insomma si viene a creare in questo modo un sughetto davvero ben amalgamato e valorizzato da un tipo di Grana poco stagionato.
Ricette con zucca ne abbiamo? Certo che si!
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