
Cotechino con purè di patate: inno alla bontà a tavola

Facciamo il pieno di energia con il cotechino con purè di patate
Il cotechino con purè di patate è un secondo piatto che fa subito pensare al Capodanno. Basta sentirne il profumo per evocare ricordi di festa, tavole imbandite e sorrisi condivisi. Ma davvero dobbiamo aspettare l’ultimo dell’anno per gustarlo? Assolutamente no!
Durante la stagione fredda, ogni occasione è buona per coccolarsi con un piatto ricco, saporito e ritemprante. Il cotechino, con la sua sapidità avvolgente, unito alla delicatezza del purè di patate, diventa un vero comfort food da godere in compagnia, quando fuori le temperature si abbassano e il bisogno di calore e sostanza aumenta.
Le patate sono protagoniste silenziose ma fondamentali di questa ricetta: fonte di carboidrati complessi, potassio e vitamina C, aiutano a fornire energia in modo naturale e graduale. Hanno inoltre proprietà disinfiammanti sull’apparato gastro-intestinale e sono naturalmente prive di glutine, quindi adatte anche a chi ha intolleranze.
Provatele abbinate a rosmarino fresco e un filo d’olio extravergine per esaltare il sapore del cotechino, oppure semplicemente in un purè cremoso e vellutato: la combinazione sarà sempre vincente!
Ricetta cotechino con purè
Preparazione cotechino con purè
Mettete a cuocere il cotechino in acqua fredda e cuocete per circa due ore.Pelate le patate, tagliatele a metà, mettetele a cuocere in acqua fredda salata per circa 40 minuti.
Scaldate un pentolino con del latte. Scolate le patate e schiacciate col passapatate direttamente nella loro pentola di cottura con un pezzo di burro.
Aggiungete latte e parmigiano mescolando energicamente per qualche minuto.Nel frattempo scolate il cotechino e togliete la sua pellicina. Tagliate a fette e servite ben caldo.
Ingredienti cotechino con purè
- 1 cotechino
- 4 patate
- 1 bicchiere di latte intero consentito
- 50 gr. di burro chiarificato
- 60 gr. di parmigiano reggiano stagionato 36 mesi
- q.b. sale
Cotechino con purè di patate: una tradizione ricca di gusto
Il cotechino con purè di patate è molto più di un semplice piatto delle feste: è un secondo gustoso, sostanzioso, conviviale e altamente personalizzabile. Nella tradizione italiana, il suo legame con le festività di fine anno è profondo, ma il suo gusto si presta a essere gustato anche al di fuori del Capodanno. Questo piatto mette d’accordo tutti, grandi e bambini, anche grazie alla morbidezza del purè, amatissimo da chiunque desideri un contorno semplice ma avvolgente.
La combinazione di sapori tra la carne saporita del cotechino e la dolcezza della patata crea un equilibrio perfetto. Prepararlo è anche un’occasione per riunirsi a tavola in famiglia, con un piatto che profuma di casa e di tradizione. Nonostante le sue radici contadine, oggi il cotechino si può riscoprire in chiave moderna, attraverso abbinamenti leggeri o alternativi al classico purè.
Origini e tradizione del cotechino: molto più che Capodanno
Il cotechino è uno degli insaccati più noti della tradizione emiliana, ma è diffuso in tutta Italia. Storicamente legato alla necessità di conservare le parti meno nobili del maiale dopo la macellazione, oggi viene considerato un piatto ricco di storia e sapore. La sua diffusione durante i cenoni di Capodanno è ormai consolidata, spesso accanto a lenticchie, simbolo di fortuna.
Il cotechino è composto da cotenna (20%), carne magra (60%) e grasso (30%) come guanciale e gola, insaporiti con sale, pepe, cannella, noce moscata e altre spezie. L’impasto viene poi insaccato in un budello naturale o artificiale e consumato solo previa lunga cottura. Proprio la cottura lenta e controllata – anche tre ore – permette di ottenere una carne morbida e succosa, senza rotture del budello.
Come cucinare il cotechino alla perfezione
La preparazione tradizionale richiede alcune attenzioni. Prima della cottura, si consiglia di bucare il budello con una forchetta in più punti, avvolgere l’insaccato in un telo di lino, legarlo con spago da cucina e immergerlo in acqua fredda. A questo punto si copre con coperchio e si porta a bollore, per poi cuocere lentamente almeno tre ore a fiamma bassa.
Il risultato? Un cotechino tenero, saporito e compatto, da tagliare a fette regolari e servire sul letto di purè caldo o altri contorni a piacere.
Purè di patate: il contorno perfetto per il cotechino
La consistenza giusta fa la differenza
Il purè di patate è il contorno più classico e apprezzato da servire con il cotechino. Morbido, vellutato e leggermente dolce, bilancia la sapidità dell’insaccato e lo completa in modo armonico. Ma attenzione: pur se semplice, il purè ben fatto richiede cura, ingredienti di qualità e giusta tecnica.
Scegliere le patate giuste
Un buon purè non dev’essere né troppo liquido né eccessivamente compatto. Le patate vanno scelte con attenzione: meglio a pasta bianca, farinose e asciutte. L’aggiunta di latte o burro dipende dalla consistenza desiderata, e va dosata con occhio esperto e gusto personale.
Lo sapevi che il purè è un ottimo alleato anche per la pelle? Le patate sono ricche di antiossidanti naturali, come il betacarotene e il licopene, utili per contrastare l’invecchiamento cellulare.
Altri contorni per cotechino: sformati, verdure, fantasia
Oltre al classico purè, il cotechino può essere servito con molti altri contorni. Un’ottima alternativa è rappresentata dallo sformato di patate, che riprende la base del purè ma con una consistenza più soda, adatta a un servizio a fette.
Inoltre, si può accompagnare con spinaci saltati, verze stufate, cavolo nero, cipolle caramellate o un mix di verdure di stagione. I più audaci possono provare con una crema di zucca speziata, oppure con patate schiacciate all’olio evo e rosmarino. L’importante è mantenere il giusto equilibrio tra grassezza del cotechino e freschezza del contorno.
Un piatto conviviale e nutriente: ecco perché funziona
Il cotechino con purè di patate è un piatto che unisce gusto, tradizione e comfort food. Nonostante l’origine popolare e gli ingredienti semplici, oggi trova spazio anche nelle tavole gourmet. È un piatto equilibrato dal punto di vista nutrizionale: proteine, carboidrati, grassi e fibre possono essere dosati intelligentemente in base alle scelte di contorno.
Perfetto per le festività ma anche per un pranzo invernale speciale, il cotechino può diventare protagonista anche in versioni alleggerite o creative. Basta un po’ di fantasia per reinventarlo e renderlo adatto a ogni occasione.
Ricette cotechino ne abbiamo? Certo che si!
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