bg header

Confettura di mirtilli speziata, per un Natale dolce…

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

confettura di mirtilli speziata

Fai o fatti un regalo: la confettura di mirtilli speziata

Natale significa anche corsa ai regali. Se quest’anno siete a corto di idee ma coltivate comunque un forte desiderio di sorprendere i vostri cari e/o i vostri amici con un cadeau originale, siete nel posto giusto! Un pensiero dolce che stuzzica il palato e riappacifica i sensi è sicuramente la mia ricetta di oggi: la confettura di mirtilli speziata.

Una volta pronta, potrete disporla in deliziosi vasetti, da voi decorati a mano e impreziositi con centrini o fiocchetti colorati. Questo Natale, regalate una confettura di mirtilli speziata, ve ne saranno tutti riconoscenti!

Mirtilli, che bontà!

Il mirtillo (Vaccinium Myrtillus) è una pianta che appartiene alla famiglia delle Ericacee. Le bacche del mirtillo nero contengono molti acidi organici (malico, citrico ecc.), zuccheri, tannini, pectina, le vitamine A, C e, in quantità minore, la vitamina B (B1, B2), PP, sali minerali essenziali per l’organismo (calcio, fosforo, ferro, sodio e potassio), e i glucosidi antocianici (mirtillina).

Questi ultimi oltre a dare al frutto il suo caratteristico colore, riducono la permeabilità dei capillari e rafforzano la struttura del tessuto connettivo. Questi principi contenuti nel fitocomplesso le conferiscono la proprietà capillaroprotettrice, rendendola adatta al trattamento dei disturbi circolatori, specie di origine venosa e in tutti i casi di fragilità capillare, soprattutto a carico della retina.

confettura di mirtilli speziata

A questo proposito, le antocianine (antiossidanti) favoriscono e aumentano la velocità di rigenerazione della porpora retinica degli occhi, che è il pigmento della retina, essenziale per la visione in condizioni di scarsa luminosità, acuendo la vista specialmente la sera, quando c’è poca luce. Le antocianine del mirtillo hanno anche un effetto antisettico utile nel trattamento della diarrea, delle coliche dolorose addominali e delle cistiti.

Prepariamo la confettura di mirtilli speziata

La confettura di mirtilli speziata è ottima da servire con pane tostato, biscottini di frolla, ed anche per farcire qualche dolce. Può accompagnare egregiamente anche dei formaggi freschi o stagionati. Si conserva ben chiusa in luogo fresco e secco: una volta aperta va tenuta in frigorifero e consumata velocemente. Che cosa aspettate? Scoprite con me come preparare la confettura di mirtilli speziata in occasione delle festività natalizie.

Ed ecco la ricetta della confettura di mirtilli speziata

Ingredienti per 4 vasetti:

  • 500 gr mirtilli freschi
  • 300 gr zucchero di canna
  • 3 chiodi di garofano
  • 2 bacche di anice stellato
  • 1 stecca di cannella (se piccoline, 2)
  • 1 limone

Preparazione

Lavate i mirtilli, asciugateli delicatamente con un canovaccio e metteteli in una pentola dai bordi alti e dal fondo spesso;

unite il succo di limone e lo zucchero, mescolate bene e lasciate insaporire in frigorifero per qualche ora.

Mettete le spezie in una piccola garza e legatela con uno spago alimentare, poi aggiungetele alla frutta nella pentola.

Accendete il fuoco e iniziate la cottura portando prima a ebollizione, poi abbassando la fiamma e continuando a cuocere per circa una trentina/quarantina di minuti, sempre mescolando e schiumando con un mestolo forato, nel caso di formazione di schiuma in superficie.

La confettura si dovrà rapprendere ma rimanere comunque morbida, vi consiglio di fare la prova del piattino per vedere se è pronta;

mettete un piattino da caffè in freezer per diversi minuti, poi toglietelo e fate scivolare sopra la sua superficie un goccio di confettura bollente: se si rapprende è pronta, se invece scivola via ancora troppo liquida, proseguite la cottura per altri minuti.

Una volta raggiunta la giusta consistenza, spegnete il fuoco, eliminate la garzina con le spezie all’interno ed  invasate in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati ed asciugati.

Avvitate e chiudete ben bene i tappi, poi capovolgete per creare il sottovuoto, lasciando i vasetti così fino a completo raffreddamento (io li lascio sempre circa 24 ore).

Decorate i tappi con qualche centrino e nastro colorato, mettete una bella etichetta scritta a mano e regalate ad amici e parenti!

Buon degustazione!

4/5 (4 Recensioni)
Riproduzione riservata
CONDIVIDI SU

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Crostini di foie gras

Crostini di foie gras, l’antipasto elegante per Capodanno

Perché è meglio usare la baguette? Quale pane utilizzare per i crostini di foie gras? Stiamo parlando di una specialità francese, dunque la baguette è d’obbligo, tra l’altro la baguette si...

Punch natalizio al cocco

Punch natalizio al cocco, la bevanda per le...

Cosa sapere sul latte di cocco Buona parte del sapore di questo punch alcolico natalizio è dato proprio dal latte di cocco. Le sue note morbide e dolci emergono in modo preponderante, ma sono...

Nocchiata

Nocchiata, il dolce natalizio della cucina romana

Quale frutta secca usare per la nocchiata? La ricetta della nocchiata, benché molto antica, è declinata in diverse varianti. L’elemento di differenziazione più importante è proprio la frutta...

logo_print