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Rosa Canina, conosciamo i suoi pregi e virtù

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Polvere di rosa canina

La rosa canina, detta anche rosa selvatica, è la specie di rosa spontanea più comune in Italia. E’ conosciuta anche come “rosa di macchia”. E’ diffusa in campagna e in collina fino a 1500 metri di altezza. Si può trovare con facilità in siepi, radure, lungo i sentieri, ai margini dei prati. Si presenta come un arbusto cespuglioso con fusti ricchi di rami, ricoperti di robuste spine. Le foglie sono composte da 5-7 foglioline ovali a margine dentato. All’inizio dell’estate porta fiori bianco-rosati leggermente profumati. I frutti sono racchiusi in un falso frutto rosso.

Questa pianta deve il nome “canina” a Plinio il vecchio, che affermava che un soldato romano fu guarito dalla rabbia con un decotto delle sue radici. La rosa canina era già apprezzata nel medioevo per la sua efficacia nel rafforzare le difese immunitarie contro le infezioni e il comune raffreddore.

Nel linguaggio dei fiori, la rosa canina simboleggia sia la poesia, che l’indipendenza. Viene menzionata persino nella Bibbia: probabilmente, Giuda utilizzò proprio l’albero di rosa canina per suicidarsi; si può supporre che la corona di spine di Gesù fosse stata realizzata con i rami di questo arbusto.

rosa canina

I benefici della rosa canina

La rosa canina è una pianta molto apprezzata da chi ama i rimedi naturali ed è consapevole di quanto siano decisivi per la salute. Perché la rosa canina fa bene? Prima di tutto perché è ricca di bioflavonoidi e vitamina C, sostanze fondamentali per la bellezza della pelle.

Posso poi ricordare la sua importante azione immunomodulante, perfetta in caso di necessità di riequilibrare l’azione del sistema immunitario (questo rende l’assunzione della rosa canina ottima per prevenire malanni stagionali come raffreddore e influenza).

Le sue proprietà benefiche non finiscono però qui, dal momento che coinvolgono anche un’importante azione antinfiammatoria, congeniale quando si tratta di prevenire affezioni come le rinite.

Rosa Canina: piccoli frutti ma grandi virtù

La rosa canina è l’antenata delle rose coltivate. Si utilizzano le foglie e, soprattutto, i fiori in bocciolo o, se aperti, i petali, essiccati all’ombra.

Bacca di rosa canina. I piccoli frutti della rosa canina contengono quantità di vitamina C molto alte, fino a 100 volte rispetto agli agrumi, e per questo contribuiscono a rafforzare efficacemente le difese immunitarie dell’organismo, migliorando anche la circolazione sanguigna, l’assorbimento di calcio e ferro nell’intestino, stabilizzando il livello di colesterolo e contribuendo alla produzione di emoglobina, contrastando quindi gli stati anemici. Le bacche di rosa canina contengono anche vitamine del gruppo B, vitamina K e vitamina P.

Quando non abbiamo a disposizione delle bacche di rosa canina fresche, possiamo acquistare quelle essiccate in erboristeria. Si possono anche provare ad essiccare le bacche di rosa canina fresche per averle a portata di mano anche durante tutto l’anno.I semi vengono utilizzati per la preparazione di antiparassitari ed i petali dei fiori per il miele rosato.

Ottima amica del sistema immunitario e non solo

La rosa canina è uno degli ingredienti più apprezzati da chi si diletta di erboristeria e di preparazioni naturali. Si tratta infatti di una pianta celebre per via di numerose proprietà benefiche, tra le quali è possibile ricordare l’influenza immunomodulante, essenziale quando si tratta di prevenire i malanni di stagione.

La rosa canina non è solo un’amica speciale del sistema immunitario! Si tratta di un regalo per la salute anche per via delle sue proprietà antinfiammatorie, anch’esse sfruttate a livello preventivo. Ovviamente con le proprietà salutari della rosa canina, ingrediente di un infuso speciale, non è possibile fermarsi qui, perché è possibile ricordare anche la sua influenza depurativa e la capacità di stimolare l’espulsione di tossine – il che vuol dire anche favorire il dimagrimento – attraverso l’urina. Potete preparare anche il the alla rosa canina.

Ora è il momento di un altro re dei frutti benefici: il mirtillo, anch’esso alleato preziosissimo della nostra salute!

Nella mia alimentazione non puo’ mancare

Gli impieghi delle bacche di rosa canina riguardano sia le bacche fresche che le bacche essiccate. Consumare regolarmente una tisana di rosa canina può essere utile già ai primi sintomi di raffreddore, influenza, tosse o mal di gola e serve ad evitare il peggioramento delle condizioni di salute.

Le bacche di rosa canina sono adatte anche alla preparazione di estratti e centrifugati. Ad esempio si può assumere un centrifugato di mela e carota unendo una manciata di bacche essiccate per ottenere una bevanda ricca di vitamine. Vengono utilizzate anche in cucina per la preparazione di marmellate o liquori.

Non esistono delle vere e proprie controindicazioni all’assunzione di bacche di rosa canina, ma bisognerebbe fare attenzione a non superare le dosi consigliate per evitare un sovraddosaggio.

Le persone che sanno di essere allergiche o ipersensibili alla rosa canina non dovrebbero assumerne. In gravidanza e allattamento, meglio chiedere consiglio al proprio medico prima di assumere qualsiasi rimedio a base di questo ingrediente.

Non solo bellezza, ma anche tante proprietà terapeutiche

Proprietà rosa canina. La rosa canina è un fiore che piace molto e che affascina per il suo aspetto estetico. È un tipo di rosa molto speciale e molto profumata. La maggior parte delle persone la scelgono per queste caratteristiche, ma spesso non sanno che possiamo usare questa pianta per un’ampia varietà di preparazioni e di prodotti che possono favorire la nostra salute e il benessere psicofisico.

Le numerose proprietà terapeutiche della rosa canina vanno oltre la sua bellezza e per questo possono davvero sorprenderci. Contiene molte sostanze nutritive e può essere utilizzata in modi e in forme diverse. Possiamo coltivarla o preferire gli integratori. Con questo presupposto, andiamo a scoprire tutto quello che dovreste sapere a riguardo.

Tante sostanze nutritive e numerose potenzialità

Molti studi hanno affermato che questa pianta è un’ottima fonte di vitamina C: ne offre addirittura il 50% in più della quantità presente nelle arance. Pertanto, un trattamento a base di questo vegetale può rafforzare il sistema immunitario, nonché aiutare a prevenire o trattare i malanni stagionali.

È stato riscontrato che la Rosa Canina vanta inoltre di proprietà diuretiche, lassative, antinfiammatorie e antiossidanti (utili per una buona prevenzione del cancro e delle malattie cardiovascolari). In più, è utile sapere che i trattamenti a base di questo vegetale vengono utilizzati spesso per migliorare e alleviare i sintomi dei disturbi renali, o anche per contrastare la stitichezza e far funzionare meglio l’intestino.

Grazie all’elevato contenuto di vitamina A, questa pianta si rivela ottima persino per promuovere la salute della degli occhi e della pelle (quest’ultima è aiutata anche molto dalla vitamina C che offre un effetto antiossidante e stimola la produzione di collagene).

Secondo ulteriori studi, questa rosa è perfetta per trattare l’artrite reumatoide: può comportare un miglioramento della mobilità dei pazienti pari ad un minimo del 20-25%, una riduzione del dolore e un’ottimizzazione del benessere psicofisico generale. Le ricerche hanno mostrato inoltre che questa pianta può comportare un miglioramento significativo anche nei soggetti affetti da artrosi, in particolare grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.

Rosa Canina in cucina

Tutti i prodotti a base di rosa canina

È possibile acquistare tantissimi prodotti a base di rosa canina. Si va dalle tisane alle tinture, passando per compresse e vari integratori alimentari.
Esistono anche oli da applicare sulla pelle, utili per favorire la rigenerazione cellulare e trattare cicatrici, acne o leggere ustioni. Se avete il pollice verde, potete coltivare la vostra pianta. L’importante è evitare l’uso di pesticidi ed erbicidi, per mantenerla il più naturale possibile.

Come raccogliere e utilizzare i petali

Dopo la fioritura, bisogna attendere che i fiori appassiscano naturalmente. A quel punto, i petali si possono raccogliere e conservare. Si possono utilizzare subito, essiccare o congelare. I petali si consumano crudi, frullati oppure lasciati in infusione in acqua per una notte.  In alternativa, si possono cuocere per circa mezz’ora. Tuttavia, se cercate praticità, potete usare direttamente la polvere di rosa canina, facilmente reperibile e pronta all’uso.

Confettura di rosa canina: il dolce della salute

Un’idea deliziosa è preparare una confettura di rosa canina. Una preparazione che unisce gusto e benessere, perfetta da condividere con chi amate.
Potete usarla per farcire croissant, biscotti o fette biscottate. Sarà il vostro segreto di salute quotidiana, e renderà ogni colazione più speciale.

Rosa canina: un rimedio antico

Le proprietà benefiche della rosa canina sono note fin dall’antichità. Già in epoca romana, Plinio il Vecchio utilizzava le bacche in decotto per curare un soldato morso da un cane rabbioso. Nel Medioevo, veniva usata per trattare le infezioni respiratorie. Risalgono a quel periodo anche le prime marmellate a base di rosa canina. Oggi, riprendere queste ricette significa anche riscoprire la saggezza della cucina popolare. Un gesto che unisce gusto e tradizione.

Ketchup di rosa canina: una sorpresa in cucina

Con le bacche di rosa canina si può preparare anche un sorprendente ketchup alternativo. Una proposta creativa, che arricchisce molti piatti e stuzzica la curiosità degli ospiti.
Le bacche, da sempre usate nei rimedi naturali, trovano così nuova vita anche in cucina. Vengono impiegate per confetture, tisane, liquori… e ora anche per un ketchup tutto nuovo.

Potete abbinarlo a piatti di carne, antipasti, bruschette o insalate fredde. Vi basterà un cucchiaino per trasformare un piatto semplice in qualcosa di originale.

Un ketchup alternativo fatto in casa

Immaginate di servire patate al forno o hamburger con un ketchup alla rosa canina preparato da voi. Un’alternativa sana e sorprendente, tutta da gustare.
I vostri ospiti resteranno colpiti dal sapore unico… e dal fatto che sia fatto in casa! Provare per credere: è davvero da leccarsi i baffi!

Infuso di rosa canina e mirtillo

Benessere naturale in primo piano con un infuso di rosa canina e mirtillo.

Immaginate il momento in cui aprite la porta di casa la sera dopo una dura giornata di lavoro. Siete pronti a rilassarvi e vi piace l’idea di farlo con qualcosa che, nel contempo, riesca a rappresentare un beneficio per la salute.

Questo è il caso dell’ infuso alla rosa canina e mirtillo, un inno alla salute che, in pochi sorsi, vi permetterà di scoprire le potenzialità di due ingredienti che insieme stanno benissimo e che fanno altrettanto bene al nostro organismo. Forza che è davvero affascinante il mondo degli infusi e delle bevande a base di ingredienti naturali.

Le proprietà del mirtillo, frutto anti invecchiamento

Ora, come ho ricordato prima, è il momento di concentrarsi sulle proprietà benefiche di un altro frutto a dir poco speciale. Il mirtillo, il secondo ingrediente di questa bevanda, merita un approfondimento relativo al suo valore per la salute che può cominciare ricordando l’efficacia antinfiammatoria.

Si tratta di una proprietà nota da tantissimo tempo, che ha fatto del mirtillo un ingrediente essenziale nei rimedi naturali utili contro le infezioni urinarie. Da non dimenticare è anche la sua efficacia antiossidante.

In questo caso dobbiamo dire grazie alla presenza di antociani, sostanze che contribuiscono a tenere sotto controllo i radicali liberi e a preservare un aspetto giovane e fresco!

infuso di rosa canina

Infuso di rosa canina, depurante e tonificante

La natura è un’ottima maestra quando si tratta di cucina e fornisce lezioni impareggiabili dall’antipasto al dolce. Lo dico spesso e non mi stanco di ripeterlo, soprattutto quando devo preparare un infuso. Che sia per una persona cara o per me stessa – non vi dico quanto è piacevole berne uno caldo la sera tardi, magari dopo una giornata stressante – ci metto sempre cuore e dedizione, scegliendo ingredienti speciali e utili per la salute.

Tra depurazione e tonificazione

La rosa canina, che incanta solo con la bellezza del colore rosso dei suoi fiori, è un regalo speciale che possiamo fare al nostro corpo quando ci manda segnali particolari e ci ricorda che qualcosa non va e che è bene intervenire con un rimedio naturale per riequilibrarne le funzioni.

La rosa canina è non a caso ottima come soluzione tonificante in casi di particolare stanchezza (sono certa che starete già immaginandovi seduti sul divano a sorseggiare l’infuso, magari con la vostra canzone preferita come sottofondo e con la possibilità di alzarvi tardi il giorno seguente!).

Un’altra proprietà importante di questa pianta riguarda l’effetto depurativo e la possibilità di eliminare le tossine che si accumulano in grandi quantità nel corpo, tutto questo senza influire sulla funzionalità dei reni.

La rosa canina si può trovare sia sotto forma di tisana sia sotto forma di tintura madre ed è sufficiente rivolgersi a un negozio che commercializza prodotti naturali per farne un’ottima scorta.

Ora che abbiamo fatto un veloce ripasso delle sue proprietà manca solo la ricetta dell’infuso. Vi assicuro che è un dono speciale che il vostro corpo merita, specialmente se conducete una vita particolarmente stressante e volete qualche ora di relax solo per voi!

Ricetta Infuso rosa canina e miele

Ingredienti per due tazze

  • 1 cucchiaio da cucina di bacche di rosa canina
  • 200 ml acqua naturale
  • 1 cucchiai di miele d’acacia

Preparazione

Lavate, asciugate e tritate le bacche

Versate le bacche in una tazza e aggiungete dell’ acqua bollente. Lasciate in infusione per 10 minuti, con la tazza coperta.

Filtrate e dolcificate con il miele.

Infuso di rosa canina e mirtillo

Ingredienti

  • 2 cucchiai di bacche di rosa canina
  • 1 cucchiaio di foglie di mirtillo
  • 1 cucchiaio di bacche di mirtillo
  • 230 acqua naturale
  • 1 cucchiaio di miele

Preparazione

Mettete le bacche di rosa canina e sia le foglie che le bacche di mirtillo tagliate a meta in una tisaniera, aggiungete dell’acqua bollente e lasciate in infusione per 20 minuti con il suo coperchio. Filtrate e aggiungete il miele. Bevete subito.

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