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Come chiudere una crespella: ecco come fare

Come chiudere una crespella

Le crespelle: tradizione, semplicità e infinite possibilità

Un piatto antico e sempre attuale

Le crespelle nascono da ingredienti poveri e gesti semplici, ma sanno raccontare storie ricche di gusto e famiglia. Le preparo quando voglio un abbraccio caldo nel piatto. Farina, uova, latte, una padella ben calda: tutto parte da qui. Il profumo che si sprigiona mentre cuociono riempie la cucina di ricordi.

Le crespelle salate sono ideali con ripieni cremosi: ricotta e spinaci, formaggi filanti, funghi trifolati. Arrotolate, piegate o a strati come una lasagna, si adattano a ogni voglia. Le crespelle dolci, invece, fanno festa: con marmellata, crema al cioccolato, frutta o gelato, finiscono sempre troppo in fretta.

Amo le crespelle perché si prestano a ogni stagione e occasione. In primavera le farcisco con verdure fresche, in inverno con besciamella e gratinatura. Quando ho ospiti, diventano la soluzione perfetta: si preparano in anticipo e si infornano all’ultimo. Ogni volta, un successo assicurato.

In Italia le chiamiamo crespelle, ma altrove sono “crêpes”, “palatschinken”, “blintz”. Cambiano nome e farcitura, non la sostanza: una sottile cialda che avvolge bontà. Da piatto contadino a comfort food elegante, restano un simbolo di casa.

Crespelle gluten free: leggerezza e gusto senza rinunce

Un impasto senza glutine che conquista tutti

Le crespelle gluten free non sono solo un’alternativa per chi soffre di celiachia. Sono una scelta consapevole, leggera, sempre più presente anche sulle nostre tavole. La prima volta che le ho preparate ero scettica. Temevo che il gusto ne risentisse, ma mi sono dovuta ricredere.

Per realizzarle uso spesso farina di riso, mais o grano saraceno. A volte le mescolo per un effetto più bilanciato. Ogni farina regala una consistenza diversa. Il grano saraceno dà un tocco rustico, la farina di riso le rende più delicate. È bello sperimentare e trovare la propria versione preferita.

Come le tradizionali, anche le crespelle gluten free si adattano a ogni ripieno. Le farcisco con verdure di stagione, besciamella senza glutine, oppure con ricotta e erbe aromatiche. Quando ho voglia di dolce, scelgo una crema di mandorle o una composta di frutta. In ogni versione risultano golose e digeribili.

Le preparo spesso nei menù stagionali. In primavera con asparagi e caprino, in autunno con zucca e funghi. Possono essere arrotolate, gratinate o servite a mo’ di tortino. Le crespelle gluten free hanno il grande pregio di piacere anche a chi non ha intolleranze.

Proporle nel menù significa abbracciare tutte le esigenze senza sacrificare il gusto. È una coccola attenta e moderna. Perché oggi, il buono non esclude nessuno.

Varianti delle crespelle base: come chiudere una crespella

Chiudere una crespella può sembrare banale, in verità non lo è affatto. Questo perché non esiste una sola modalità con la quale eseguire questa operazione, ma tante. La chiusura di una crespella può conferire alla stessa un aspetto più “informale”, quindi pratico, o più raffinato, ideale per occasioni speciali ed eleganti, a seconda delle necessità.

Accanto al modo classico, che è quello di chiuderle come cannoli, quindi arrotolandole su loro stesse per affiancarle magari l’uno accanto all’altra, comodamente in una pirofila, ve ne sono altri. Le crespelle possono essere chiuse, in alterativa, come un fagottino con l’ausilio ad esempio di un filo di erba cipollina e questo rende la loro presentazione molto originale.

Chiusura a ventaglio e a fagottino

La parola d’ordine per ottenere crespelle dall’aspetto appetitoso è: fantasia. Tuttavia, per quanto sembri banale chiudere una crespella non è del tutto semplice. Qualcuno trova difficoltà, perché il rischio in cui si incorre spesso è quello che si rompano. In questo caso è perfetto, sia per le preparazioni dolci che salate, chiuderle a ventaglio. Come chiudere i fagottini di crespelle? Ecco le fasi

Una crespella chiusa che crea un bellissimo effetto è quella a fagottino. Qui siamo al top dell’eleganza. Mettete il ripieno al centro della crespella, sollevate i bordi esterni e riuniteli al centro legando il tutto con un filo di erba cipollina nel caso si tratti di crespelle salate o con striscioline di scorza di agrumi più adatte alle crespelle dolci a pacchetto e a cono: ecco altri modi di chiudere le crespelle

Tra gli altri modi a disposizione per completare le crespelle anche nella fase finale è utile rammentare quello a portafoglio e quello a cono. Nel primo caso la chiusura della crespella ha luogo ripiegando i due lati opposti verso l’interno, in modo che si uniscano al centro e poi, a seguire, dopo aver messo il ripieno, si devono piegare gli altri due lati formando un pacchetto quadrato.

Altro metodo per chiudere una crespella è quello a cono: posizionate il ripieno e piegate la crespella a metà, portate un angolo al centro del bordo curvo e continuate ad arrotolare la crespella pian piano girando la crespella tra le mani. Dovete formare una sorta di tasca in modo da formare un cono da farcire poi con il ripieno.

Altri modi per chiudere le crespelle

Chiudere le crespelle in modo adeguato è un passaggio importante nella preparazione di molte ricette. Eccoaltri modi comuni per chiudere le crespelle:

  • Arrotolamento semplice: Questo è il metodo più comune per crespelle dolci o salate. Basta posizionare il ripieno al centro della crespella e piegarla in modo da creare un rotolo. Questo è particolarmente efficace quando si utilizza un ripieno morbido come formaggio o marmellata.
  • Piega a mezzaluna: Questo metodo è ottimo per crespelle più grandi o quando si desidera un aspetto più decorativo. Dopo aver posizionato il ripieno al centro della crespella, piegala a metà in modo da ottenere una forma a mezzaluna o a mezzaluna. Premi i bordi per sigillare il ripieno.
  • Piega a portafoglio: Questa tecnica è simile alla piega a mezzaluna ma con un tocco extra di eleganza. Dopo aver messo il ripieno al centro, piega i lati della crespella verso il centro in modo da ottenere una forma a portafoglio. I bordi dovrebbero sovrapporsi leggermente e sigillare il ripieno all’interno.
  • Piega a pacchetto: Questa è una variante della piega a mezzaluna in cui si piegano entrambi i lati della crespella verso il centro, quindi si piega anche la parte superiore e quella inferiore per creare un pacchetto quadrato.
  • Roll-up a tre punte: Questo metodo è ideale quando si desidera un aspetto artistico. Posiziona il ripieno al centro della crespella, quindi piega i lati sinistro e destro verso il centro. Quindi, piega la parte inferiore verso l’alto e arrotola la crespella verso l’alto per creare un roll-up a tre punte.
  • Piega a triangolo: Questo è un modo semplice per chiudere le crespelle in un triangolo. Dopo aver posizionato il ripieno al centro, piega la crespella a metà per ottenere un semicerchio, quindi piega nuovamente a metà in modo da formare un triangolo.
  • Chiusura con stecchino: In alcune preparazioni, soprattutto per crespelle molto grandi o ripiene in modo generoso, potresti voler utilizzare uno stecchino per chiudere le crespelle. Dopo aver messo il ripieno al centro, piega i lati della crespella verso il centro e usa uno stecchino per tenere tutto al suo posto.

Scegli il metodo di chiusura che si adatta meglio al tipo di ripieno e all’aspetto desiderato per le tue crespelle. Ricorda sempre di sigillare bene i bordi per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.

Cosa sono le crespelle?

Le crespelle, anche conosciute come crepes in molte parti del mondo, sono un piatto versatile e amato in tutto il mondo. Si tratta di sottili frittelle a base di uova, farina, latte e sale, che possono essere farcite e servite in molte varianti dolci o salate. Ecco alcune delle opzioni più popolari per gustare le crespelle:

Crespelle Dolci:

  • Crespelle alla Nutella e Banana: Spalma una generosa quantità di Nutella sulla crespella e aggiungi fette di banana. Piega la crespella in modo da creare un rettangolo o una forma a mezzaluna e goditi questa prelibatezza dolce.
  • Crespelle alla Marmellata: Spalma la tua marmellata preferita sulla crespella e arrotolala. Puoi anche aggiungere un tocco di panna montata o zucchero a velo per un tocco extra di dolcezza.
  • Crespelle al Cioccolato e Fragole: Sciogli cioccolato fondente o al latte e versalo sulla crespella. Aggiungi fragole fresche o altro frutto a tua scelta e arrotola la crespella per un dessert delizioso.
  • Crespelle con Crema Pasticcera: Riempi le crespelle con crema pasticcera fatta in casa o comprata pronta. Piega le crespelle e spolverale con zucchero a velo.

Crespelle Salate:

  • Crespelle al Formaggio e Funghi: Riempile con una miscela di formaggi come mozzarella, ricotta e parmigiano, quindi aggiungi funghi saltati con aglio e prezzemolo. Piega e gratina al forno.
  • Crespelle al Prosciutto e Formaggio: Aggiungi fette sottili di prosciutto cotto e formaggio come emmental o Gruyère. Arrotola e gratina al forno o in padella.
  • Crespelle al Salmone Affumicato: Spalma una crema al formaggio tipo philadelphia sulla crespella, quindi adagia fette di salmone affumicato. Arrotola e servi con erba cipollina fresca.
  • Crespelle con Spinaci e Funghi: Riempi le crespelle con una miscela di spinaci cotti e funghi saltati in aglio e olio. Aggiungi formaggio grattugiato e piega le crespelle.
  • Crespelle al Ragù: Riempi le crespelle con un gustoso ragù di carne, cospargi di parmigiano e arrotola. Puoi anche gratinarle per un tocco extra.

Le crespelle sono un piatto altamente personalizzabile, il che significa che puoi adattarle ai tuoi gusti e alle tue preferenze. Sono perfette per una colazione speciale, un pranzo leggero o una cena elegante. Sia che tu preferisca le versioni dolci o salate, le crespelle sono un’opzione deliziosa e adatta a molte occasioni.

Le crespelle: versatilità in ogni occasione

Le crespelle , con la loro delicatezza e versatilità, sono un vero jolly in cucina, adatte ad ogni occasione e capaci di adattarsi a infinite combinazioni di sapori. A seconda del ripieno e della presentazione, possono essere serviti come antipasto, primo piatto, piatto unico e persino dessert. Vediamo insieme le possibilità ei momenti migliori per portarle in tavola.

Le crespelle possono trasformarsi in un antipasto raffinato , perfetto per aprire un pranzo o una cena importante. In questo caso, è consigliabile puntare su porzioni piccole, magari optando per crespelle arrotolate a mo’ di involtino o piegate a ventaglio. I ripieni possono spaziare da mousse di salmone a formaggi freschi e verdure, fino a farciture più originali, come paté o creme speziate.

Le crespelle rappresentano un’alternativa elegante e golosa alla pasta fresca, ideale per pranzi o cene in famiglia o con ospiti. Possono essere farcite con ricotta e spinaci , radicchio e taleggio , o un ricco ragù, e successivamente gratinare al forno con una leggera besciamella o una salsa al pomodoro. La gratinatura regala al piatto una crosticina dorata e irresistibile, perfetta per esaltare il gusto di una crespella calda e avvolgente.

Grazie alla possibilità di aggiungere ripieni sostanziosi , come carne, pesce o verdure ricche di sapore, le crespelle possono essere servite come piatto unico , soprattutto in occasioni informali. Ad esempio, una crespella con pollo, funghi e una salsa cremosa diventa un piatto completo, ideale per una cena veloce ma ricca di gusto.

Le crespelle non sono solo salate, ma possono diventare anche un dolce irresistibile . Farcite con marmellata, crema pasticcera, cioccolato o frutta fresca, si trasformano in un dessert semplice ma raffinato. Se piegate un triangolo o arrotolate e guarnite con zucchero a velo, panna montata o una coulis di frutta, diventano il perfetto finale per un pasto indimenticabile.

Quando servirle: un piatto per ogni stagione

Le crespelle si adattano perfettamente a ogni stagione. In primavera e in estate preferisco farcirle con ingredienti freschi e leggeri, come ricotta e asparagi, oppure con mousse di avocado e salmone. In autunno e inverno, invece, diventano più ricche: le preparo con zucca, funghi, radicchio o formaggi cremosi. Anche la cottura cambia: fredde e arrotolate nei mesi caldi, gratinate e avvolgenti nei giorni più freddi.

Questa versatilità le rende ideali per ogni occasione. A casa mia sono sempre un successo, sia a pranzo che a cena. Sono perfette per un pranzo in famiglia, ma anche per stupire durante una cena romantica o un buffet tra amici. Basta cambiare il ripieno o la presentazione per ottenere ogni volta un piatto nuovo, che non stanca mai. Le crespelle sono come una tela bianca: puoi colorarle e reinventarle a seconda della stagione e dell’umore.

La loro forza sta proprio nella semplicità. Con pochi ingredienti e un po’ di fantasia si ottiene un piatto elegante, saporito e sempre conviviale. Le crespelle riescono a mettere d’accordo tutti, anche i palati più esigenti. E quando avanzano, sono perfette anche il giorno dopo: scaldate o mangiate fredde, mantengono tutto il loro fascino. Insomma, sono una certezza tutto l’anno.

Come posso accompagnare le crespelle?

Le crespelle sono un piatto così versatile che si abbinano facilmente a tanti contorni, in base alla stagione e al tipo di farcitura. Se le servi con un ripieno ricco, come formaggi o carne, puoi accompagnarle con una semplice insalata fresca: valeriana, radicchio e ravanelli funzionano benissimo, magari condita con olio e limone per dare un tocco di acidità. Nei mesi caldi, ottime anche con verdure crude tagliate sottili o piccoli pomodorini marinati.

Se le crespelle sono vegetariane o farcite con ingredienti più delicati, puoi optare per un contorno caldo ma leggero, come zucchine trifolate, carote al vapore o asparagi saltati in padella. In alternativa, puoi servire un piccolo flan di verdure o una crema tiepida, ad esempio una vellutata di piselli o di zucca. Queste preparazioni aggiungono colore al piatto e creano un bel contrasto di consistenze.

Per una cena completa o se vuoi renderle protagoniste del menù, abbinale a un antipasto sfizioso e un dessert leggero. Qualche idea? Spiedini di frutta e formaggio, una mousse salata, oppure un dolcetto semplice come una panna cotta alla vaniglia. Se le crespelle sono già ricche, meglio evitare piatti troppo elaborati intorno. In ogni caso, l’equilibrio è la chiave per creare un pasto armonioso e soddisfacente.

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