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Assorbenti e coppette anallergiche, cosa occorre sapere

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Assorbenti e coppette anallergiche, una risorsa in caso di allergie

Non tutte ne sono a conoscenza, ma in commercio ci sono assorbenti e coppette anallergiche in grado di ridurre gli effetti delle più comuni allergie e persino della ben più diffusa ipersensibilità cutanea. Il riferimento è in particolare all’allergia al nichel e al lattice. L’allergia al nichel è una patologia non molto diffusa, ma che può causare parecchi problemi. Il motivo è semplice, questo allergene è ovunque, dal cibo ai capi di abbigliamento agli accessori. Ovviamente può essere presente anche negli assorbenti. Le manifestazioni dell’allergia al nichel possono essere sistemiche, dunque derivare dall’assunzione di cibi ricchi di nichel, più che dal contatto. Tuttavia possono manifestarsi con una dermatite, e quindi essere generati dal contatto con materiali che contengono l’allergene.

Proprio questo è il caso degli assorbenti. I sintomi in questo caso comprendono arrossamenti, eczemi, prurito, infiammazioni, fino alla comparsa delle vescicole, che sono quanto mai invalidanti, vista la zona. Ancora più rara è l’allergia al lattice, che presenta sintomi un po’ più gravi. In questo caso le manifestazioni cutanee possono comprendere anche orticaria violenta, edemi e congiuntivite. Inoltre, anche in caso di semplice contatto, è possibile soffrire di sintomi di natura respiratoria, come la dispnea. Molto raro invece è lo shock anafilattico. Per quanto concerne l’ipersensibilità cutanea si tratta di un problema che coinvolge molte donne, d’altronde la zona pubica è spesso vittima di una sudorazione elevata, che aumenta quando si pratica sport. Vale dunque la pena esplorare le soluzioni per evitare danni alla cute e fastidi.

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Assorbenti anallergici per sportivi, i modelli in cotone

Una soluzione ideale per chi fa sport e soffre di allergie è l’uso di assorbenti anallergici, che sono realizzati con materiali specifici in corrispondenza delle componenti a contatto con la pelle. Io ad esempio ho sempre preferito quelli con parti in cotone, in quanto sono molto traspiranti e quindi adatti anche a chi fa esercizio fisico. Inoltre trattengono bene il flusso e al contempo evitano che il sudore possa causare odori. Gli assorbenti in cotone sono ideali perché tale materiale è completamente naturale. Rappresentano quindi una scelta ideale per chi ha la pelle molto delicata, che tende a essere colpita dalle dermatiti. Il cotone è anallergico e presenta un PH che rispetta il naturale assetto della pelle.

Le sue fibre, inoltre, sono traspiranti e regalano una sensazione di freschezza immediata, anche quando si fa sport e si suda molto. La sudorazione eccessiva infatti compromette la traspirazione e può portare alla formazione di infezioni problematiche come la candida. La candida è una delle peggiori infezioni vaginali che si possano contrarre. Oltre ai sintomi dermatologici, come prurito e arrossamento, determina dolore nella zona pubica e perdite grigio-biancastre. La terapia è in base molto lunga e prevede l’uso di prodotti topici per attenuare i sintomi e un ciclo di antibiotici ad hoc. Utilizzando i modelli di assorbenti in cotone anallergico è possibile mantenere la zona intima fresca, abbattendo il rischio di proliferazione batterica e prevenendo eventuali irritazioni (eventualità frequente se si fa molto movimento).

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Coppette in silicone anallergiche, vanno bene per tutte?

Una moderna e comoda alternativa agli assorbenti, specie se si pratica molto sport, sono le coppette mestruali. Esse sono realizzate per lo più con materiali anallergici, ragione per cui sono andate incontro a una radicale diffusione negli ultimi anni. La coppetta permette di contenere il flusso mestruale senza assorbirlo, in modo da creare all’interno della cavità uterina una barriera completamente naturale che limita la proliferazione batterica. Chi indossa la coppetta, dunque, è più protetta, un dettaglio non da poco se si considera il disagio tipico dei giorni del ciclo.

Le coppette mestruali sono molto sicure e semplici da indossare, inoltre sono ideali durante l’attività fisica, specie per alcuni sport. Sono ottime per il nuoto in piscina, perché queste vanno a creare una specie di sottovuoto, quindi non si bagnano e non si perdono dei fluidi mentre si nuota. Inoltre non si inzuppano, come invece capita con i tampax (assorbenti interni).

Assorbenti o coppette mestruali anallergiche?

Cosa preferire tra le coppette e gli assorbenti anallergici quando si fa sport? Solitamente i soggetti allergici dovrebbero alternare l’uso di prodotti interni con quelli esterni per evitare le allergie da contatto. Ad esempio, io consiglio gli assorbenti anallergici quando si praticano sport meno impegnativi come lo yoga o la camminata. Consiglio invece le coppette mestruali a chi va al mare e a chi pratica il nuoto.

La scelta tra gli assorbenti o le coppette mestruali dipende però dalle valutazioni soggettive e dalla comodità personale. Molte donne infatti non si trovano a loro agio con le coppette e le giudicano invasive. In questo caso l’unica soluzione è data dagli assorbenti esterni anallergici. Ad ogni modo vi consiglio di dare una chance alla coppetta in quanto non è solo anallergica, ma è anche amica dell’ambiente, infatti si può riutilizzare più volte lavandola per bene dopo l’uso.

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